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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3619185121.

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E guar-darsi attorno per [...] cui scrivere vuol dire cercare stimoli, porsi [...]. Li ha [...] 25 giovanissimi scrittori di «Scrittura [...] il volume collettivo appena pubblicato da Alisei per conto [...] alle politiche giovanili del Comune di Roma. Il libro, stampato in [...] distribuito gratuita-mente nelle librerie e agli studenti [...] è il risultato finale del concorso «Enzimi» [...] gio-vanili: venticinque racconti brevi e brevissimi votati [...] Cerami, Daniele Del Giudice, Serena [...] Luigi [...] e Giuseppe Serao, [...]. Storie di viaggi, di [...] e di perdite. Fugaci incontri [...] ritratti di clandestini e [...] dei conti di killer e padri, diari [...] quanto impossibili eventi. Riflessioni sul [...]. Ci si immerge volentieri [...] di volti, quartieri, personaggi, scritture: «È stato [...] sei-cento case diverse, nelle pastoie di sei-cento [...] Cerami alla presentazione [...]. Che smentisce, se ce [...] biso-gno, il pigro e consunto pregiudizio sulla [...] dei [...] e autoreferenziale dove [...]. [...] ma dietro, dentro queste prove [...] il se-stetto della giuria assicura di [...] a malincuore trascurate altrettante [...] ove più ove mano, urgenza [...] compiutezza stilistica, vista tem-perata e lungimirante. E il vantaggio di [...] oltre a quello anagrafico [...] 30, è [...] il provenire da esperienze [...] di-verse e normali. Sono parrucchieri, consulenti informatici, [...] studenti, impiegati, que-sti autori freschi di nomina [...]. Ne segnaliamo qualcuno, pescato qua [...] là: la più giovane, Luisa Barone, ha 16 anni, [...] scrive di un padre e un fi-glio impauriti [...] Daniele Pinti, autore [...] «Le quar-te»; Valentina [...] scrittrice in prima persona maschile [...] spirale amorosa de «La bruna». [...] PARIGI È stata davvero [...] che si an-nunciava, la grande asta delle [...] Pablo Picas-so della collezione di Dora [...] musa e compagna del [...] di dieci anni: un evento che ha [...] giorno già 150. Fu proprio Dora [...] iscritta al partito comunista, [...] Picas-so alla guerra di Spagna, ispirando così uno [...]. La vendita nella prima [...] presentato una trentina di lotti valutati tra [...] i 48 milioni di dollari. Della decina di tele presenti, [...] su tutte monopolizzano [...] mondiale, a cominciare da «Dora [...] dipinto nel 1936, [...] della relazione con Dora e [...] a 23 milioni di franchi fino a «La [...] pleure», del giugno [...] e aggiudica-to ieri sera per [...] milioni di franchi, circa 10 [...]. ///
[...] ///
Vincenzo Cerami Bugie per crescere Elogio di Pinocchio [...] 2. La famosa pedopsi-chiatra Susan [...] lo aveva scrit-to alla [...] lungo decalogo rivolto alle mamme. La stessa co-sa non [...] mai scritta se il destinatario [...] stato un bambi-no o anche un ragazzino. Ciò che è consentito [...] è proi-bito in età adulta? Forse. Ma so-prattutto la bugia [...] certe condizioni, un fatto creati-vo, un elemento [...] in-serisce nella vita del bambino. E come tale non [...]. ///
[...] ///
Fatte le debite proporzioni, [...] bambino piccolo assomiglia a quello che Gianni Rodari [...] «Grammatica della fan-tasia» definitiva [...] creati-vo» il lapsus da [...] una storia. La Luna si specchierà [...] sulla cruna? Si pungerà il naso?. Se un grande scrittore [...] per in-ventare storie fantastiche, perché il bambino [...] tre anni, non potrebbe usare la bugia [...] di costru-zione di un mondo fantastico, magico, [...] Onnipotenza e divertimento, fan-tasia e ricerca del limite [...] in questa età in cui il confine [...] falso è labile. A sostenere la tesi [...] elemento universale (si impara a parlare e [...] e di costruzio-ne [...] è lo psicoanalista francese Gilbert [...]. Con la bugia si [...] è possibile spin-gersi, quali so-no le strettoie [...] attra-verso cui passa [...] alla vita quoti-diana e [...]. In una parola, si impara [...] cre-scere. Sulla funzio-ne positiva del-la [...] di simulare situazioni, [...] da quelle vere, è [...] Massimo Am-manniti, docente di psicopatolo-gia alla Sapienza di Roma: «La [...] è un momento impor-tante di crescita mentale [...] nel bambino di tre, quattro anni, la [...] tra aspetti reali e inventati». Ma poi, a sei, [...] bugia conserva ancora [...] di in-nocenza creativa o [...] semplice elemento di astuzia e sotterfugio? Dipende [...]. In questa fase della [...] fantastiche raccontate come fos-sero vere ci sono [...] più elaborate. Poi ci sono le [...] quelle difensive, quelle di accusa (le più [...] i silenzi, le omissioni. Silvia [...] Finzi in «I bambini [...] ha fatto un lungo elenco. Nelle bu-gie di chi «mente [...] di mentire» rimane una traccia [...] pensiero magico infantile ma [...] anche la voglia di mentire [...] se stessi, di cancellare davvero un pezzo della realtà. La bugia è anche un [...] se lo sa cogliere. Ancora diverso è il [...] che le spara gros-se. Con un pizzico di [...] superare il senso di inferiorità che lo [...] dilatando al massimo ciò che gli è [...]. Ma la bugia più [...] di-fensiva, di discolpa, costruita per evitare i [...] o maestra, per reggere [...] con un mondo adulto [...] superiorità. Più si cresce, si [...] sé e si accetta an-che la propria [...] meno si avrà bisogno di ricorrere a [...] capovolgi-menti della verità. Tra tutte le bugie ce [...] una particolarmente «odiosa» che il bambino impara presto a [...] usare, pena [...] dal grup-po, la [...] messa al bando. È la menzogna che [...]. Prima ci si discolpa [...] rendere ancora più inattaccabile la propria innocenza, [...] altro «Maestra non sono stata io, è [...] Giovanni. In questa fase di [...] le relazioni sociali diventa-no più complesse conta [...] morale della fami-glia». [...] la delazione per servili-smo, la [...] gratuita, arma preferita dalle femmine, [...] di verità che ferisce o [...] gli altri. In tutti questi casi [...] che stigmatizza il comportamento antisociale e po-co [...] miglior e più rapi-do antidoto al non [...]. Si crea un di-pendenza [...] viene detta anche quando non serve ed [...]. La mente si intossi-ca, [...] i contrasti e le difficoltà che nascono [...] mentre la bugia diventa il mezzo più [...]. Crescendo il piccolo mentitore [...] altissime probabi-lità di rimanere tale. E si arriva al [...]. Cosa fare di fronte [...] palesi menzogne dei propri fi-gli? Reprimere? Punire? Fingere [...] sentito? Ancor meglio, fingere [...] tutto? Prima regola per il mondo adulto: [...] fare false promesse. Di fronte alla bugia [...] al contrattacco ma capire il perché viene [...]. E an-che se non [...] subito, bi-sogna continuare a cercare e a [...]. A volte anche il [...] perché ha mentito». Con un avvertimento: se [...] un peccato veniale o anche una necessaria [...] diventa un pecca-to grave, [...]. Tanto più che il [...] occasionale, capta con faci-lità le menzogne dei [...]. E al-lora, di fronte [...] meglio dire la verità. [...] presto o tardi, è essere [...]. Machiavelli la iscriveva a [...] cultu-rale e politico del «Principe». E, a [...] ci sono molti tifosi della [...]. Recentemente [...] di un grande quotidiano ha [...] sentimentali può essere «una vera [...] propria forma di ri-spetto». Verso [...] moglie o compagna, verso [...] la famiglia tutta. A proposito di que-sto [...] di recente ab-biamo avuto due casi estremi: [...] Clinton e quello di [...]. Il presidente americano non [...] la verità sulla [...] relazione con Monica davanti [...]. Sebbene gli americani [...] che non per questo debba [...] messo in stato [...] reputano, però, che [...] imboccato la via della menzogna [...]. In Europa [...] Clinton ha [...] story con la [...] secondo i più spregiudicati opinionisti [...] Vecchio Continente è un atto me-ritorio. [...] che un gesto per difendere [...] propria privacy. Tan-to è vero che [...] raffinati presidenti che hanno calcato la scena [...] soprannominato «il fio-rentino», perché [...] sapere ai francesi di avere avuto una [...] matri-monio solo pochi giorni prima di morire. Quanto [...] non parlino della vita privata [...] non hanno bisogno né di [...] la verità né di [...]. [...] sia essa individuale o sociale [...] po-litica. Come dimenticare il [...] vicenda di [...] Il capo del gover-no inglese [...] che sareb-be stata bom-bardata perché [...] che parla-vano [...] decodificati. Se il governo di Londra [...] ordine di difendere la cittadi-na, sarebbe stata [...] di-struzione, ma Berlino avrebbe ca-pito che in Gran Bretagna [...] i codici segreti usati dalla [...]. Dire la verità avrebbe [...] ma [...] anche significato chiudere un [...] cono-scenza. Ritorniamo al privato ed [...] domande inquie-tanti: è giusto o no raccontare [...] -dicono i medici -almeno sino a quando [...] diventi un fattore di distruzione, un elemen-to [...]. [...] delle situazioni [...] meglio non dire, che raccontare [...] cose come stanno è infinito. Non [...] romanziere o letterato che non [...] raccontato almeno una si-tuazione, un momento in cui la [...] sia preferibile. Pindaro par-lava di «dolce menzogna» [...] definiva la menzogna una cosa [...] che ri-sparmia [...] quel terribile fardello rappresentato dalla [...] scelta. Eppure i russi sono un [...] che ha riflettuto parecchio [...] la parola [...] non si [...] E quando [...] ha voluto il-lustrare la [...] rivoluzione non ha usato il [...] «glasnost», cioè trasparenza, [...] il [...] CASO CLINTON Tacere sulla propria [...] privata non vuol dire raggirare la comunità Sono da [...] le bugie dei bambini? 1938, quando la Chiesa preferì [...] silenzio A Milano una giornata di studi su Pio X II e le leggi razziali di Mussolini [...] ERRORE STORICO Il Vaticano preferì [...] ragione di Stato al suo ruolo profetico BRUNO CA VA [...] LA MILANO [...] lo gridò quasi, in quei [...] mesi del 1943: «Dovete [...] in maniera forte, dal pulpito, [...] con parole di una chiarezza senza veli». Poche settimana prima, il [...] era compiuta [...] razzia degli ebrei a Berlino [...] che agiva nel segretariato [...] gli ebrei della capitale te-desca, voleva che [...] rompessero quel silenzio che av-volgeva di una [...] più grande tragedia del se-colo. [...] silenzi, del [...] e perché, hanno discusso [...] Mi-lano, prima in un seminario [...] poi in una conferenza cittadina, tre storici, un pastore [...] e un prete cattolico (coordinati da Ma-rio Pirani) che [...] così aperto la serie di manifestazioni che Mila-no dedica [...] queste settimane ai 60 anni della legislazione italiana [...]. Inevitabilmente, la discussione su [...] è allargata oltre le leggi del 1938, [...] ricerca delle radici storiche [...]. E, altrettanto inevitabilmente, è [...] più ci si è [...]. Se Mario Pi-rani ha suggerito [...] di un silenzio «attonito» di Pio X II di [...] ai frutti estremi di un [...] i primi semi di una [...] perse-cuzione [...] Maurilio Guasco, prete cattolico docente [...] di Torino, ha parla-to di due modelli ecclesiologici opposti. Da un lato una [...] sul piano diplomatico di salvare il [...] Romano» non pubblica [...] duro di Pio X II [...] razzismo e ogni for-ma di antisemitismo), e [...] silenziosa che diventa quella dei gesti» nel [...] dalla persecuzione dei diritti si passa alla [...]. Ma [...] della Chiesa fu allo-ra [...] strategico, ha ri-cordato Guasco. Rinnegò la [...] missione profetica, perché se il [...] e di sgridare il tiranno, [...] preoccuparsi delle conseguenze [...] chiese che cosa le di-ceva [...] fare la parola di Dio, ma che cose le [...] fare o non fare: «fece i suoi conti» in [...] ad [...]. Sulle parole, anzichè sui [...] tedesche si è [...] invece il pastore valdese Danie-le Garrone [...] ad esem-pio, come nel 1933 di fronte [...] (che voleva esclude-re gli ebrei con-vertiti da [...] la rea-zione di parte cattolica fu quella [...] della Chie-sa senza [...] contenuto in quella norna [...] volevano imporre. E la stessa «Notte [...] let-ta negli ambienti di opposizione al nazismo [...] del tragico ed ineluttabile [...]. È [...] più [...] ricorda-to Giovanni Miccoli, docente di Storia della Chiesa a Trieste, che vede storicamente [...] un diverso. Vive in Europa una tradi-zione [...] antisemitismo politico [...] ebraico e quindi [...] come lotta di difesa. Una tradizione di antisemitismo [...] anni Venti del nostro secolo trova un [...] di incontro con [...] razzista, legato quindi alla [...] al nazi-smo. E così Hitler, nel [...] i vescovi tedeschi del 1933, ha buon [...] che il suo governo, nei suoi progetti [...] ebrei, non fa nulla che sia contro [...] Chiesa [...] e ancora [...] del 1940 i [...] ebrei come di quella [...]. Un terreno fe-condo, quello [...] la persecuzione è un [...] cui gli ebrei devono chi-narsi nel corso [...] in quanto [...] che si è macchiato [...]. Ma [...] grande silenzio fu quello che [...] riguardato [...] società italiana. Solo un migliaio [...] docente universitario (Gaetano De Sanctis) [...] si rifiuta di compi-lare la dichiarazione di razza. Per il resto una accettazione [...] massa di quelle leggi che ancora una volta [...] e lo stereotipo [...] gente». E quindi i luoghi [...] razzismo italiano, delle [...] alle insistenze di Hitler. Quel silenzio invece -è stato [...] da diversi relatori -tocca la stessa identità italiana: la [...] a non pa-gare mai i [...] per cui finiamo con [...]. Un silenzio -ha ricordato lo [...] Fondazione Centro di docu-mentazione ebraica [...]. [...] del [...] con [...] degli ebrei, ha infatti subito [...] rottura netta e traumatica quella vicenda nazionale comune [...]. Silenzi ai quali negli [...] -è stato ricordato da [...] comportamenti concreti, anche solo [...] salva-to la vita a migliaia di ebrei. Come quel parroco -ha [...] -che lo nascondeva bambino [...]. Ma quel silenzio di [...] -non ci ha ancora abbandonati del tutto. Sulla Bosnia come sul Ruan-da, [...] tutti troppo silen-ziosi. ///
[...] ///
Sulla Bosnia come sul Ruan-da, [...] tutti troppo silen-ziosi.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .