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Gianni Mina è tornato [...] per intervistare il leader cubano Ne è venuto fuori un «eroe reticente», che sembra più [...] che [...] terza [...] Fidel [...] Nel 1990, Gianni Minà è [...] a Cuba e ha ripetuto [...]. Ha intervistato di nuovo Fidel Castro. Ha scritto un altro [...]. Il primo, pubblicato da Mondadori, [...] Il racconto di Fidel, prefazione di Gabriel [...] Marquez. Il secondo, uscito ora [...] Sper-ling [...] Kupfer, si chiama semplicemente Fidel, con [...] di un sottotitolo accattivante: «Presente [...] di una ideologia in crisi analizzati da [...]. La copertina e corredata [...] intrigante, dove appaiono, riuniti insieme In [...]. Prefazione, stavolta, di uno [...] strettamente legato a Fidel, ma anche lui [...] latino-americano: Jorge Ama-' do. Un bel colpo editoriale [...]. Gianni Minà era nato [...] primo libro su Castro, di [...] intervistato il leader cubano [...] di fronte a lui per diciotto ore Stavolta, [...] che si ripetesse la stessa critica, Minà [...] farsi portavoce di molte contestazioni che in Europa [...] alla terza età di Fidel. Ha riportato osservazioni e [...] vicenda della fucilazione del generale Ochoa e [...] dei servizi segreti cubani, per narcotraffico. Ha messo nelle domande [...] articoli critici, apparsi sulla stampa italiana. Ha introdotto ogni capitolo con [...] propria sintesi storica [...] del colloquio. Che cosa ne risulta? Prima [...] sottotitolo: a quale «ideologia in crisi» si [...] «leader storico» Fidel Castro? Jorge Amado, nella [...] intitolata «Cuba nella tormenta della perestrojka» mette [...] evidente ambiguità del proposito: «. Mi soffermo a pensare [...] la rivoluzione cubana ha portato di positivo [...] Cuba [...] mol-to di positivo, di degno, di decente, [...] debba effettivamente [...] di teorie del [...]. Amado ricorda che Sartre [...] rivoluzione castrista (e di quella algerina) come [...] senza ideologia». A distanza di trentadue [...] cospetto di una crisi del comunismo che [...] tappeto tutti i problemi di un rapporto [...] di base e la [...] a forme di potere statuale, tanto Sartre [...] Amado [...] lo cita [...] avere visto giusto. Ma il nuovo libro [...] Minà [...] più del primo) è la conferma di [...] di definire ideologicamente marxista o leninista ogni [...] sia richiamata a Marx o a Lenin. Samir Amin chiama adesso [...]. E afferma che tutte, [...] a quella cubana, hanno avuto lo scopo [...] relativi paesi periferici dalla locomotiva capitalistica centrale. La rivoluzione cubana ha [...] una «marcia in più». Ma non sul terreno [...] si è presto allontanata, con la sconfitta [...]. Come il secondo libro [...] Minà [...] Castro ci conferma, la specificità positiva della [...] derivata da una irripetibile coincidenza storica tra [...] America Latina, di una porco [...] eccezionale, e la congiuntura [...] portato [...] Sovietica ad aiutare questa [...] alleandosi con la [...] politica. In questo, c'è ben [...]. Sarebbe forse più opportuno [...] se non ci trovassimo oggi di fronte [...] di un piccolo paese che ha dato [...] serietà, alla causa [...] umana. Ma non si rende [...] visione di insieme è [...]. Ha ragione nella [...] critica alla democrazia imperfetta [...] noi occidentali, ma non si accorge che [...] è la condizione naturale della [...] esistenza, come aspirazione del [...]. Fidel Castro ha ragione nel [...] i [...] governo nel [...] po [...] della medicina, della vita civile, [...] se confrontata con quella di tutto il resto [...] Latina. Ma non ammette mai [...] è stato possibile non tanto per la [...] socialista, quanto ed essenzialmente perchè [...] sovietico gli ha permesso [...] trent'anni tutto ciò che gli è venuto [...] sperimentare. Nonostante tutto ciò, in [...] cultura e [...] il modo castrista di [...] ha portato a fallimenti clamorosi. Basti guardare a tutto [...] e allo sviluppo industriale di Cuba. Sono insuccessi tali che [...] qualsiasi pretesa di parlare ancora di un [...] per modello di costruzione del socialismo intendiamo [...] riesce a creare una società politicamente ed [...]. Per fortuna, ciò che [...] Fidel a Minà può ancora sussistere in una [...] fantasia politica del leader cubano. Può essere che Fidel [...] implicito riserbo, ciò che sta facendo per [...] gli Stati Uniti che anche a loro [...] un regolamento pacifico della pendenza con Cuba. Si può ricavare questa [...] la quale Castro ha voluto sottolineare, [...] con [...] tema della incomunicabilità con [...] Stati Uniti. Ma rimane il fatto che [...] tutto [...] dei due libri di Minà, [...] si ricava ancora nessuna indicazione di una riforma della [...] di se medesima. CI sono, in [...] libro, ben [...] domande sul caso Ochoa. E Minà non nasconde [...] anche dopo che Castro ha risposto a [...] egli dà circa [...] fucilazione di cinque combattenti [...]. Ma [...] domanda da pone [...] la quarantesima -era sulla [...] che ha permesso a Ochoa e agli [...] errare tanto, se davvero hanno errato tanto [...]. [...] è la chiave di tutto. Dice Minà che è [...] Uniti se Cuba è [...] in un regime nel quale i servizi [...] relative deviazioni, sono indispensabili alta protezione della [...]. I fatti dimostrano che [...] vero Quando tutto il campo [...] socialista funzionava allo stesso [...]. Ma il caso Ochoa [...] piena perestrojka e sarebbe stata [...] da cogliere per formulare [...] cubana (non imposta secondo regole [...] ma pensata dai cubani), [...] piazza pulita di tutto il sistema precedente, [...] altro, capace di rilanciare il cammino rivoluzionario. Ma questo non è [...]. E sento già affiorare il [...] che [...] a una [...] critica si celi la lunga [...] del trotzkismo. Nel [...] partito Guevara, mi sentii [...] lo stato maggiore del ministero degli Interni, [...] un convegno culturale: «Che cosa pensi tu [...] «Che non è certo un pericolo per Cuba. Cinque o [...] anni dopo circolava a [...] la voce che anche Guevara [...] un [...] e che con la [...] morte il movimento [...] era definitivamente liquidato. Non era certo Fidel [...] voce. Ma i suoi servizi, [...] Mosca. Questo sistema sopravvive ancora, [...] a Cuba. Fidel Castro ha avuto [...] della propria personalità e il libro di Minà [...]. Castro non fuma più, [...] si preoccupa di arrivare sano a [...] (cita [...] del presidente Maximo Gomez, [...] diresse la guerra di indipendenza contro la Spagna) [...]. E dirige, in effetti, [...] ancora adesso con [...] mille particolari e «a [...]. Ma al fondo rimane [...] sorta di insopprimibile vocazione da moderno «Caudillo», [...] leninista, che gli impedisce di vedere in [...] porta la [...] fiducia nel modello militare [...] potere. Si vanta di essere [...] a dirigere le vittorie [...] Angola: [...] che [...] solo agli ordini dello [...] bunker di Cuba. Quando cerca di giustificare [...] Ochoa e compagni risponde che fu fatto [...] tutti i membri degli organismi dirigenti dello Stato [...] che la stragrande maggioranza votò per la [...]. Come se si potesse [...] simile consultazione, tra dirigenti che devono tutto [...] a un regime cosi profondamente marcato da [...] di direzione [...]. C'è da augurare a Castro [...] trovare [...] orco della [...] vita, cosi smagliante e [...] pace intellettuale necessaria per sentire che ancora [...] dipendere la salvezza del-. Ma saprebbe un uomo [...] Castro [...] massimalista -realizzare il passaggio della società civile [...] sue istituzioni [...] della guerriglia e del [...] di una Cuba senza Castro [...] munifici santuari alle [...] quella speranza finita con [...] Dal mistero della mistificazione a quello della morte: [...] del [...] di Cattolica riporta [...] sullo scrittore e sul [...] impegno [...] nostro inviato NICOLA FAN OH CATTOLICA. Chi era Leonardo Sciascia? Uno [...] un polemista? Un moralista o un radicale? Un [...] Voltaire o un figlio di Cervantes? A [...] dalla morte, non è ancora facile rispondere. Diciamo che era un [...] messe insieme ordinatamente: un intellettuale radicato nella Sicilia («La Sicilia è tutta una fantastica dimensione: come ci [...] dentro senza fantasia?») e in quanto tale [...]. [...] intellettuale italiano a sentire, [...] etico della propria [...] paradosso, [...] «gramsciano» (in senso pasoliniano) [...] che per scelta, per prossimità al mondo [...] aveva espresso e che egli esprìmeva, più [...] politica. Un uomo che non [...] di svelare il proprio pensiero e le [...] articoli polemici, prese di posizione decisamente [...] libri duri, romanzi (purtroppo [...] misteriosi e inquietanti. Uno scrittore civile, tanto [...] di questo nostro paese trova riscontro in [...] dalla mafia alla corruzione, [...] diffusa alla frantumazione dei [...] della libertà e -laicamente -dello spirito. Ovvio e sacrosanto, dunque, [...] di [...] volendo discutere dei «misteri [...] voluto innanzi tutto rendere omaggio a Sciascia, [...] di riflessioni e interrogativi sul segno lasciato [...] tanto nella letteratura quanto nel complesso della [...] (in virtù della natura stessa della manifestazione) [...]. È successo venerdì scorso [...] Cattolica, [...] la guida di studiosi e cineasti come Antonio Costa, Emidio Greco, Enrico Imparato, Gianfranco Mingozzi, Ugo Pirro [...] Claude [...] (una delle [...] in materia [...] il curatore delle opere [...] Sciascia per Bompiani e l'autore, per Mursia, di [...] complete e attendibili fra le pochissime monografie [...]. Prima ancora di avere [...] letteratura, con il cinema, con la politica, [...] Sciascia s'è sempre specchiato nella realtà. Dolentemente o con furore, [...] casi, degli stati [...]. Parliamo tanto di Sciascia, [...] corrisponde a parlare tanto di noi stessi, [...] misteri (interiori o esteriori). Ebbene, l'incontro di Cattolica [...] qualche chiave per interpretare alcuni «misteri» [...] quelli della mistificazione e [...]. La letteratura, come il [...] teatro, come [...] è mistificazione della realtà. Ma per Sciascia la [...] più che un mistificatore, egli era un [...]. G II era facile [...] il mondo di tutti, trovare in esso [...] irrisolte: girava [...] alla cosiddetta psicologia di [...] restava soggiogato. Diciamo cosi: avrebbe [...] essere stato lui stesso [...] -quella realtà. I romanzi di Sciascia [...] percorso: dalla nitidezza delle [...] di [...] e del Giorno della [...] nella speranza che un solo uomo giusto [...] trama di [...]. Ma pure il mistero [...] Sciascia, è del tutto atipico rispetto alle [...]. Il prototipo [...] moderno (da Amleto in [...] necessità di un rapporto da trovare con [...] di Sciascia riflette sulla [...] degli altri, a provocare morte, ad uccidere. Riflette sulla propria e [...] «uomo mortifero» (la [...] è di Ambroi-se). Il primo spartiacque posto [...] Sciascia [...] gli essere umani è nella loro capacità [...] morte». E anche in questo, il [...] dello Sciascia narratore volge dalla speranza alla disillusione, alla [...] del mistero: il capitano [...] (protagonista del Giorno della civetta) [...] far valere la [...] giustizia e la [...] ragione proprio combattendo chi uccide [...] altri. Il carabiniere «sano» protagonista [...] Una [...] semplice,, invece, per far sopravvivere [...] è costretto a uccidere [...] anche la giustizia, massimo bene, è diventata [...]. Quale rapporto c'è fra [...] la società italiana? Dagli anni Cinquanta agli Ottanta [...] di Sciascia (e di tutti i «giusti» [...] state sconfessate da un ribaltamento della società. La «legge scaturita [...] di giustizia» nella convinzione [...] giustizia congiunto ogni atto che dalla legge [...] nel Giorno della avella) [...] legge non più uguale per tutti, proprio [...] ricchi e i poveri, tra i sapienti [...] ci sono gli uomini di legge: e [...] allungare da una parte sola il braccio [...] devono proteggere e difendere» (come dice il [...] stesso romanzo). Cosi è diventata la [...] una parte di uomini proprio perché deve [...]. E Sciascia lo aveva [...]. Ogni numero della rivista molerà [...] 7 LUGLIO [...] a una «parola chiave», un [...] di stretta attualità che verrà ritratto e [...] in tutte le sue espressioni, [...] quelle politiche a quelle sociologiche fino a quelle più [...]. Il numero [...] per esempio, è dedicato [...] di «conflitto» tanto nei suoi [...] drammatici risvolti di cronaca [...] quanto in quelli più generali. In questo numero compaiono [...] di Cosimo [...] Marco [...] Giovanna Marini, Sandro Onofri, Luigi Onori, Vittorio [...] e altri. Una recente immagine del [...] Roberto [...] presenta il suo libro [...] Aldo Brandirai! Roberto [...] presenta -insieme con Quercioli, [...] e Pedrazzi -il suo [...] Baghdad la guerra e oltre (edizioni Guaral-di, [...]. /// [...] /// Un viaggio alla ricerca [...] le apparenze e, insieme, una scommessa. La possibilità di individuare [...] della politica per soddisfare -dopo il tramonto [...] -quel bisogno di libertà e di giustizia [...] modernità [...]. È [...] in questa voglia di [...] là», il filo conduttore di Baghdad la [...] scritto a quattro mani da Roberto [...] -leader del Movimento Popolare, [...] Parlamento europeo, deputato [...] Aldo [...] il fondatore di «Servire [...]. Una ricerca niente affatto [...]. Roberto [...] presenta -con Elio Quercioli, [...] Gigi Pedrazzi e Aldo [...] -il libro al Circolo [...] Stampa [...] non concede nulla alle teorizzazioni. È una testimonianza, la [...] «che comincia là dove il [...] finisce». Oltre Baghdad, nel dopoguerra [...]. Un dopoguerra tragico, che [...] tutti i problemi e se ne trova [...] e più drammatici, tra le mani. Aldo [...] parla dei giorni di [...] pace e guerra. E [...] risponde raccontando le verità [...] mesi ha scoperto, i retroscena di una [...] alleati, nascosti dalla verità ufficiale [...] ma in parte già [...] per informarsi, non si sono accontentati delle [...]. Il vice presidente del Parlamento [...] tornato dal Kurdistan e [...]. Non c'è solo un [...] oppresso, senza diritto [...]. Giustificazione nobile per tentare di [...] digerire un intervento armato -che ha provocato in [...] tra i 200 e i [...] morti -e mettere [...] chi alla guerra, sino [...] si è opposto. Raggiunto lo scopo, del Kurdistan [...] si è più [...]. E finora sono stato [...]. [...] dopo quattro mesi e [...] della guerra, è ancora radicalmente assente». E anche gli aiuti [...] «ipocriti». E anche questi hanno [...]. Invece, c'è [...] di interventi di qualità diversa. Soprattutto nelle città, «dove sono [...] azione soltanto due piccole equipe, una [...] una di volontari del [...]. Paria, il vice presidente [...] Parlamento [...] di ordinarie scene di fame -comuni ormai [...] devastato -e lancia un appello. Anche in violazione [...] economico. Un appello di intervento [...]. Ma anche «per andare [...]. Nella descrizione dei fatti. [...] si concede una riflessione soltanto. Si [...] al dirigente del Pds, [...] editore marxista, al fondatore del più ideologico [...] della vecchia sinistra extraparlamentare, oggi fondatore di [...] ricerca, «La nuova Gerusalemme-, e dice: [...] è solo [...] alla guerra che ci [...] qualcosa di più clic ha prodotto in [...] guerra». [...] che suona come programma [...]. Un invito che Elio Quercioli [...] cadere. Bisogna rompere con i [...]. Il movimento contro la [...] sul terreno segni fecondi: adesso è necessario [...]. Per [...] con Mario Guaraldi, [...] «oltre [...] sconfitta». /// [...] /// Per [...] con Mario Guaraldi, [...] «oltre [...] sconfitta». (0)
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