Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 3610488922.

A Nei saggi di [...] Filosofia [...] socialismo » [...] di alcune fasi [...] teorica del movimento operaio C'è [...]. [...] stato questo il terreno [...] molte infelicità, disordinate e tumultuose revisioni, avventurose [...]. In queste esperienze il [...] spesso dilapidato in rinvìi secchi alla pratica, [...] in altri rinvìi metafisici alla teoria, oppure [...] ad una sorta di conciliante oscillazione tra [...] fare politica quotidiano) e la teoria (la [...] dei principi). La vicenda non si [...] ai margini del movimento operaio organizzato, [...] intatto il profilo. Si è ripercossa anzi [...] della [...] intelaiatura culturale e della [...] produzione teorica. Anche in talune zone [...] soprattutto nei paesi capitalistici avanzati, la contrazione [...] piena emergenza economica e politica viene percepita [...] prolungamento ideologico di una tematica più complessiva [...] nel quadro della crisi. Possiamo avanzare una interpretazione [...] non tanto riduttiva, definendo tale ambiguità come [...] modo in cui il blocco storico dominante [...] perdita di egemonia, [...] proprio scollamento. Ma la crisi è [...] di più: è lo strumento mediante il [...] dominante addossa [...] tessuto sociale il costo [...]. [...] un aspetto troppo spesso [...] della crisi, anche se Marx, soprattutto nel [...] Capitale, ha vigorosamente richiamato su esso [...] ristabilendo lo spessore di [...] costituisce per così dire il fondamento oggettivo. Teoria e crisi La [...] crisi dipende oggi [...] del fronte imperialistico sul [...] distribuisce. Ma talune analogie [...] salva restando la differenza [...] con la ristrutturazione degli [...] trenta non mancano. E già allora ci fu [...] le [...] intellettuali, chi ne contorse il [...] in una « crisi delle scienze » [...] o addirittura in una ferita [...] come tale [...]. E non senza risonanze, [...] stessa cultura marxista del tempo. Sembra evidente, quindi, che [...] operaio non possa essere in gioco questa [...] dire la definizione di un quadro di [...] dal quale gli sarebbe assai arduo trarre [...] una piena autonomia teoretica (e pratica). Essa non è in [...] sotto la forma di una crisi della [...]. Siamo in presenza piuttosto di [...] compito decisivo per il marxismo del nostro tempo, a [...] dal marxismo di [...] capitalistica cui si è soliti [...] il nome di « marxismo occidentale [...] (ma la nominazione va secondo [...] perdendo le sue ragioni). Tale compito [...] e [...] sta la ragione del ruolo [...] che spetta [...] marxista dei (e sui) Paesi [...] è proprio quello di fornire [...] morfologia della transizione, vale a dire il rilievo di [...] processo attraverso il quale una formazione sociale, quella capitalistica, [...] decompone ed emergono, districandosi dal vecchio Organismo, i tratti [...] una formazione nuova. Poiché di questo si [...] teoria unitaria della fase [...] un modo di produzione ad un altro. Non è certo una « [...] » del marxismo e neppure una mera fluidificazione delle [...] dogmatiche. [...] un compito di produzione [...] la situazione descritta porta dentro di sé, [...] dal leninismo alle soglie [...]. Si tratta, per usare [...] Aldo Zanardo ha premesso a una densa [...] nata nelle fibre stesse del tessuto problematico [...] delineando, di « produrre uno sviluppo pratico [...] si sottragga . Le direzioni della ricerca Ne [...] per il marxismo di [...] della propria efficacia teorica, il particolare innesto [...] generalità («la dimensione generale e complessiva della [...] quello della determinatezza (la realtà empirica, o [...] chiamare) che rende possibile la riconversione pratica [...] conoscenza e nella quale si dà compiutamente [...] teorica. Che è tutt'uno con [...] marxismo di aggredire la realtà [...]. In questo campo Zanardo [...] tesa a restituire lo spaccato di alcuni [...] storia del marxismo. Si va dalla ricostruzione [...] del pensiero del primo Labriola alla critica [...] Manuale popolare di sociologia marxista di [...] di una fase del [...] Banfi riproposto attraverso la lettura [...] di Feuerbach; dalla vicenda [...] Seconda internazionale, in particolare quella contrassegnata dalla diffusa [...] nella quale è pur [...] filigrana il dibattito sulla « teoria del [...] capitalismo [...] alle proposte dei teorici [...] marxismo occidentale » (come Lukàcs, [...] e, su un diverso [...] Marcuse) che, stretto fra [...] leninista e il revisionismo socialdemocratico [...] dalla fase rivoluzionaria proiettò [...] le istanze costitutive del movimento di classe. [...] forse la parte più [...] della ricerca di Zanardo, sorretta tra [...] da un dettato di [...]. Le direzioni della ricerca [...] è impossibile, in questa sede, [...] conto tranne che per [...]. [...] possibile invece sottolineare due [...] inerenti che consentono di ricondurre il ventaglio [...] perno, per così dire, che le ha [...]. In primo luogo, esiste [...] tangenza diretta della ricerca alla vicenda storica [...] operaio e della lotta rivoluzionaria. Definire la autonomia teoretica [...] significa [...] gli svolgimenti nei giardini [...] delle idee ». Lo testimonia la stessa [...] nella quale premono le scadenze della transizione, [...] quel punto nevralgico che è il passaggio [...] Seconda [...] Terza [...] e la consapevolezza, diffusa [...] oggi a una nuova soglia critica per [...] rivoluzionario. Questa filosofia, insomma, nel [...] fa coppia concettualmente con il socialismo diviene [...] momento della dialettica pratica, come Lenin la [...]. Ci pare questo il [...] una titolazione che non intende riproporre modelli [...] sono un lascito della tradizione [...] ma che anzi sottopone [...] momento in cui li assume a confronto, [...] speculativa della filosofia e i limiti delle [...] socialismo. E siamo [...] punto. Benché non affrontato direttamente, [...] orientamento [...] ricerca di Zanardo è [...] leniniana. Non si è ancora [...] movimento socialista capace di scoprire o far [...]. E nel movimento non [...] quindi quella connessione di intellettuali e politici, [...] fine a una teoria elaborata da intellettuali [...] reale, o elaborata, nei [...] dagli intellettuali, e separatamente, nei suoi orientamenti [...] ». A ben guardare, Zanardo [...] soltanto un punto di metodo. La connessione tra intellettuali [...] egli fa cenno (non è detto tra [...] determinatezza stia tutta dalla parte dei secondi [...] . [...] ottobre, « Siamo stati mollo [...] in questi giorni. Non è [...] possibile incontrarci prima. Ma di Hanoi possiamo [...] », dice Tran [...] il sindaco della città, [...] perché parlasse degli ultimi [...] vita della capitale della [...]. Il 10 ottobre del [...] esercito popolare entrava nella capitale dopo otto [...] di. Ogni sera le strade [...] un teatro all'aperto, sono state inaugurate una [...] fabbriche, opere pùbbliche, scuole e. Ci stavamo preparando da tempo [...] nella città, fin da quando, il 22 luglio, erano [...] firmati [...] gli accordi [...] di Ginevra. Bisogna dire però che [...] si erano preparati. Naturalmente hanno usato tutto [...]. Ai cattolici, ad esempio, [...] madonna sarebbe fuggita al sud ». Ma non [...] solo questo. [...] soprattutto -. I [...] sconfitti volevano [...] inservibili tutte le installazioni, la [...] elettrica, ; i telefoni, la stazione e le locomotive Cercavano . Durante gli anni della [...] Hanoi [...] rifornita dal riso di Saigon e negli [...] cessate le importazioni. Il calcolo era di lasciarci [...] città affamata. Inoltre non [...] dopo due mesi [...] del teatro veneziano Le [...] Fenice Lottando per fa riforma degli enfi musicali [...] del salario, i lavoratori hanno dato vita [...] sinfonica che ha trovato un nuovo pubblico [...] -I [...] nelle fabbriche e nelle piane Le hanno [...] della musica, come quelle del cinema degli [...]. Ed è vero, Venezia [...] ultimi due mesi. Per la prima volta. E non era il [...] non è venuto, nemmeno per [...] solidale. Né del resto Io [...]. In poco meno di [...] concerti gratuiti [...] senza paga chi suonava, [...] ascoltava [...] dentro e fuori la Fenice [...] una volta di più che c'è davvero [...] di cultura, di musica, purché si sappia [...]. Ma appunto non è [...] spontaneo. Quello che conta è [...] costruito un rapporto diverso, che si è [...] di come ci siano le condizioni [...] un diverso modo di [...] musica, anche la cultura. II legame lo si [...] la popolazione, con la classe operaia, con [...] le organizzazioni di massa, con gli intellettuali, [...] pittori che hanno offerto i loro quadri [...] Fenice, i direttori, i solisti, i compositori [...] a una stagione sinfonica [...]. [...] Nono, i cileni presenti per [...] Biennale, [...] Franci, hanno costituito una presenza [...] significativa, di adesione volontaria a [...] di lavoro che ha -messo [...] le logore strutture elitarie e incapaci di [...]. C'è stata [...] -capacità di coinvolgere, di [...] spiegare e di discutere, di uscire dal [...] stabilire un rapporto reale con la gente, [...] dei grandi complessi petrolchimici, con la scuola, [...] che cosa fare, che cosa volere che [...]. Non fosse altro, gli [...] Fenice hanno dato una bella e originale prova [...] di un movimento più vasto. Voglio dire che queste [...] non a caso le si sono avute [...] battaglia per una nuova Biennale, e della [...] Biennale [...] va sperimentando un suo nuovo modo di [...]. Ma, dietro, c'è per esempio [...] del Festival [...] di un anno fa. Sarebbe cioè sbagliato credere [...] Fenice sia nata [...]. I nessi, invece, sono [...] con quello che da tempo va crescendo [...] musica italiana, di esigenza dei musicisti [...] loro reale collocazione nella [...] motivazione sociale del loro lavoro; o. Cè, insomma, alfe spalle, [...] articolata spinta di rinnovamento culturale, per cui [...] della Fenice ha rappresentato [...] un momento particolarmente felice [...] più consistente movimento di demo-cratizzazione della vita [...]. Lo scopo immediato era [...] funzionasse, che continuasse e potesse continuare a [...] premessa era che i lavoratori avessero ciò [...] dovuto. Però nel documento letto [...] concerto di Richter e [...] si dice o anzi [...] forza che -si vuole continuare [...] a lottare per [...] irrinunciabile della riforma, per [...] sana della Fenice, per la piena utilizzazione [...] per assicurarsi un pubblico popolare, per un [...] la scuola, i quartieri della città, le [...] decentramento nella Regione. Né poi meno chiara [...] piattaforma [...] «Noi non chiediamo la [...] stipendi [...] affermava [...] ma soprattutto una partecipazione [...] le forze che sentono la necessità di [...] indirizzi culturali del nostro paese ». Ossia, ancora, lotta «per [...] per spazzare via « [...] superato sistema degli enti [...] modificare radicalmente gli Indirizzi culturali, corrispondendo alle [...] società Italiana, creando un teatro per tutti, [...] che ancora chiudono il teatro alle grandi [...] un teatro capace di essere interprete di [...] di espressione della cultura musicale, un teatro [...] legare la propria produzione ai grandi fatti [...] il mondo In cui viviamo ». Come dire un elenco [...] che [...] se hanno tenuto e [...] crescere [...] dei [...] dipendenti della Fenice, è [...] caduti 1 pregiudizi, le [...]. Ora, certo, venuta meno la [...] e perfino il clima [...] sarà più difficile andare [...]. E tutto dipenderà da [...] tenere fede alla volontà di proseguire nella [...] ulteriormente i livelli. Ma a questo punto [...] un discorso che riguarda soltanto la Fenice. ///
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[...] questa struttura pletorica e [...] potuto verificare a Venezia la possibilità di [...] cosa; e a Venezia si è verificato [...] II [...] musicale, la produzione musicale, la socialità della [...] tutta da realizzare, sono beni che si [...] conquistano soltanto con la riforma, e perciò [...] per. Sono traguardi, di partenza [...] arrivo, che la Fenice non ha raggiunto [...]. ///
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I francesi, infatti secóndo [...] il bacino carbonifero di Hong Gai, che [...] solo 220 giorni dopo Hanoi. La mattina dopo entrammo [...] dal "mercato della porta, del sud". Ci era una folla immensa [...]. Erano gli abitanti di [...] nel 1946 a-veva lottato duramente per la [...] e che era sempre rimasto una base [...] nostra rete clandestina. Le ragazze avevano i [...] belli, i vecchi vestivano il tradizionale costume [...] il turbante nero. Io e il generale [...] che eravamo incaricati di [...] città, a un certo punto scendemmo [...] fra la folla. Allora una vecchia ci [...] prese le mani, ci carezzò il viso. Piangendo disse: " Figli [...] da otto anni. Finalmente siete venuti " [...]. La prima notte venne passata [...] una riunione ininterrotta, . Intanto, cominciava a essere [...] operai erano riusciti a bloccare i sabotatori [...] fallire molti dei piani nemici; già al [...] continua Tran [...] avevamo visto una locomotiva [...]. I ferrovieri avevano nascosto [...] della macchina per impedire ai francesi di [...] poi avevano lavorato tutta la notte per [...]. In molti altri settori [...] stessa cosa. I fantocci avevano un [...] di qualche migliaio di uomini, noi ne [...]. In città [...] seimila mendicanti, ottomila prostitute, [...] migliaia di bambini abbandonati, criminali di ogni [...] le spie, gli agenti americani che si [...] ultimi giorni. Abbiamo dovuto essere mollo [...] -fu facile rieducare e trovare lavoro a [...] ». Dovevamo evitare di lasciarci [...] comoda della città dove tornavamo dopo tanti [...] foresta, e nello stesso tempo bisognava evitare [...]. Sarebbe stato gravissimo se [...] comportamento verso i borghesi nazionali, verso gli [...] spinti a fuggire al. A-vremmo potuto compromet-tere la [...] per la riunificazione. Ci siamo riusciti? Credo [...]. Per esempio ci sono [...] Hanoi dei proprietari di fabbriche òhe ne sono [...] e che continuano a lavorare con noi [...]. Il fatto è che [...] della popolazione era con noi, comprese che [...] benessere di tutti e ci aiutò ». Qual è il bilancio [...] anni? Le statistiche dicono: gli operai [...] erano 5. Nel 1954 abbiamo trovato una [...] parassitaria, ne abbiamo -fatto una città laboriosa e produttiva [...]. Tran [...] indica due piante della [...] parete: una riporta i segni dei bombardamenti, [...] del nuovo piano regolatore. Per ora costruiamo case [...] popolazione è triplicata in venti anni, passando [...] abitanti nel 1954 a 1 milione 200 [...] anno ci sono 35. Fra pochi giorni inizieranno [...] per il nuovo ponte [...] Fiume [...] Rosso, per un nuovo scalo ferroviario. I progetti sono tanti. Confidiamo di fare di Hanoi [...] grande capitale ». Massimo [...] scrittore Zavattini e i [...] del neorealismo Caro direttore, circa la intervista [...] Tino Ranieri (apparsa [...] di domenica scorsa) cosi [...] due pomeriggi interi di conversazione, grazie se [...] righe ancora. Prima di tutto, non [...] ho fatto il montaggio di « Ladri [...] come può parere da una frase [...] ma è vero che [...] direi, fotogramma per fotogramma, [...] fine, settimane e settimane, a fianco di De Sica, [...] n. E se avessi parlato [...] Pesaro, [...] dover lasciare il Convegno per ragioni private, [...] credito che non sarebbe stato su queste [...] vane di fronte al problema sempre più [...] alternativo, decentrato, cioè libero. Un verbo poi [...] « girare », là [...] dei film « girati insieme » con De Sica, [...] provochi equivoci: durante i trent'anni della mia [...] De Sica mai sono entrato sul set, [...] avuto rapporto con nessuna delle forme specifiche [...] », insomma della regia. A proposito dei miei [...] De Sica, avrei un paio di notizie: a) [...] televisione De [...] parlato di « Cuore [...] stupendo racconto di Flaubert che da molto [...] schermo; colgo [...] per far sapere ai [...] quel racconto esiste già da qualche anno [...] e . [...] cosa: non nego di [...] qua e là il padre del neorealismo, [...] che ho sempre respinto tale qualifica e [...] una definizione, risposi una volta, [...] lo zio. Perché ai maestri, ai [...] neorealismo, quali Rossellini e Visconti, pure nei [...] mi sentivo ideologicamente diverso, ho sempre tributato [...] profonda ammirazione che meritano fra [...] appunto per la loro [...]. Forse sarebbe superfluo, riferendomi, [...] un inciso [...] dichiarare che considero io [...] Bergman [...] grande artista, non venendo però meno alle [...] sulla radicale necessità storica di una « [...] diretta e immediata nelle sue molteplici ipotesi [...] contro il sistema dentro al sistema stesso [...] tecnicamente e culturalmente (avverbi correlati), anche fuori [...]. Grazie di nuovo e [...]. CESARE ZAVATTINI Federico Castellucci Umberto Romagnoli Un Comune che cambia Riforme nelle [...] Comune di [...]. ///
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CESARE ZAVATTINI Federico Castellucci Umberto Romagnoli Un Comune che cambia Riforme nelle [...] Comune di [...].