Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 360922308.

Pacifista e bellicoso, cattolico e [...] «popolare»: costruita per [...] rivela solo un [...] un [...]. [...] facce una paura Non è [...] scrìtta da Mussolini Benito, ma da suo fratello Arnaldo [...] duce si è limitato a [...] e a [...]. È stata riscritta in [...] tradotta) dal committente Richard [...]. [...] diplomatico miope, romanziere fallito e [...] scaltrissimo. È stata ritradotta [...] in un italiano approssimativo [...] (non mancano le sviste clamorose, da bocciatura: [...] il re [...] dove il futuro uomo [...] ferito, mentre è noto a tutti che [...] che significa illudere, è [...] che e-quivale a difensore, diventa vendicatore; e [...]. Ma allora [...] mia vita», la sedicente [...] duce (editore Rizzoli, [...]. Certo ci vuole una [...] digerire questo mezzo chilo di propaganda, pagine [...] di parole, povere di fatti e perciò [...]. Alla fine, tuttavia, si scopre [...] forse ne [...] la pena. Perché il lettore si [...] via con tanti diversi fantasmi di tanti [...] Mussolini, [...] noti (ovviamente) agli specialisti, ma sconosciuti, o [...] gran massa degli Italiani anche di mezza [...]. C'è il Mussolini retore [...] i-mitatore di D'Annunzio e dintorni. Si deplora tanto, oggi, [...] dei nostri uomini politici. Ma in che cosa consisteva [...] presunta [...] e [...] del duce? In frasi altisonanti, [...] sfioravano la caricatura e rivelavano una totale mancanza di [...] «Sentivo [...] d'Italia. Il divino sorriso del trionfo [...] è un involontario endecasillabo, dovuto probabilmente alla [...] fascismo è un giovane [...] disperatamente [...] credo nella funzione della [...] alzare [...] alba mondiale dei [...]. ///
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Forse neanche Almirante. [...] bel passo [...]. C'è il Mussolini snob [...]. Non potevo non essere [...] che i loro ultimi pensieri erano per [...] natia e per il duce". Sbocciavano [...] e i canti. Ho sempre avuto una visione [...] della vita. C'è il Mussolini asceta: [...] divertimento mi interessa. Non bevo, non fumo [...] interessano le carte. Per quanto riguarda [...] per la buona tavola, [...]. Non riesco a [...]. C'è però anche il Mussolini [...] e (incredibilmente) [...] ». I primi vorrebbero vedere nello [...] ore [...] perfetta. C'è il Mussolini esperto in [...] piuttosto servili nei confronti degli americani e degli inglesi [...] essi il libro era destinato): [...] nazione americana è una sana [...] creativa con idee [...] Lo spirito americano è [...] Stati Uniti ora sono [...] dell'oro [...] nel 1928, alla vigìlia della Grande Crisi). La Gran Bretagna è entrata [...] guerra (nel [...] amore [...]. C'è il Mussolini pacifista [...] che parlare di pace) e il Mussolini [...] ruggiti e se la prende con la Grecia [...] Corfù e [...] fanti di marina (i [...] vendicare la morte del [...] missione militare italiana In Albania (1923). C'è il Mussolini razzista. C'è il Mussolini [...] esce incolume da un gravissimo [...] e si crede quasi miracolato: «Sentivo che [...] dei nostri avversari era sta [...] 11 mio [...]. C'è il Mussolini cattolico [...] che corteggia la Chiesa e si prepara [...]. Ma c'è anche il Mussolini [...] che se la prende con Benedetto [...] definito la guerra «una inutile [...] (come se il pontefice fosse un cittadino italiano e [...] il capo di tutti i cattolici, anche tedeschi e [...]. C'è, infine, il Mussolini [...] e di odio per gli avversari vinti [...]. È il Mussolini più [...]. Sono passati sei anni [...] Roma e il suo potere dittatoriale è [...] da minoranze coraggiose, ma isolate e deboli. Eppure il duce non [...] comunisti, liberali e democratici senza [...] di insulti. Vale la pena di [...] inventario (incompleto): codardi, indegni, bassi, tronfie rane, [...] impudenti, deficienti, imbecilli, impotenti, idioti, i-netti, viti, [...] rossa, bestia trionfante, [...] forze maligne, vocianti, schiamazzanti, [...] lupi, marmaglia. Nitti è [...] vile, [...] Indecenza, ministro del disertori, degli [...] e dei Modigliani [...] doveva essere un'ingiuria terribile). Non risparmia neanche Matteotti, che [...] nega di [...] fatto assassinare: era «un milionario», [...] era [...] portava con sé un [...] di concezioni e [...] dopo Ca-poretto [...] negato un rifugio (in provincia [...] Rovigo) a quella gente infelice fuggita dalle terre invase [...]. Dei tre attentatori, Zaniboni era [...] volgare [...] una [...] megalomane, [...] «un miserabile. ///
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Dietro questa furia non [...] strepitoso dei successi, dietro questa violenza verbale, [...] serpeggiare di una profonda inquietudine, forse di [...]. Con tutta la [...] arroganza, Mussolini non riesce [...] intimo sgomento. Afferma che tutti Io [...] pochi [...] ma sa che non [...]. Ostenta sicurezza e si [...]. Forse si stupisce perfino di [...] ancona al potere. Lo attendono molti altri trionfi, [...] sui colli fatali [...] ma, ma forse tracce di [...] popolaresco gli insinuano nella mente dubbi e sinistre profezie. Forse la [...] era solo un travestimento, [...] si nascondeva un politicante abile, ma ancora [...] un principe del Rinascimento. Resta da spiegare (per [...] con Benedetto Croce, opportunamente citato [...] prefazione di Silvio Bertoldi) come mai [...] storia italiana ed [...] abbia [...] capo a uomini [...]. Arminio Savioli Ritenuto fino [...] un perfetto esempio di stile romanico, al [...] importanti affreschi Questa scoperta sconvolgerà un periodo [...] di Modena: Forse il gotico è nato [...] Un [...] della facciata del duomo di Modena Dalla [...] MODENA [...] Se la notizia verrà [...]. Nel sottotetto del romanico Duomo [...] Modena sono state recentemente scoperte pitture ornative databili [...] e attribuite, dai primi studiosi che hanno [...] maestri [...]. [...] fascia di pitture riproduce [...] architettonica e-sterna con gli archetti, le lesene [...] ornati di foglie [...]. Una struttura architettonica chiaramente [...]. Ma (e [...] si pone [...] della scoperta) sino ad [...] che le prime tracce di gotico fossero [...] Italia solo nella prima metà del 1200, circa [...] la [...] comparsa in Francia. Furono [...] a costruire i due [...] ornare le pareti interne (le pitture sono [...] Iato destro)? Gli studiosi e gli appassionati [...] ancora più [...] per la verità lavorando [...] e senza documentazione. Non potrebbe lo stesso Lanfranco [...] a cui venne affidata el [...] la progettazione [...] che a-vrebbe concluso nel 1106, [...] ai [...] il compito di [...] in seguito [...] essere stato parzialmente influenzato da [...] poco credibile, ma proprio per [...] tanto più affascinante. Il Duomo di Modena [...] Infatti [...] questo modo la primogenitura del gotico a [...]. [...] de [...] le cui navate sono datate [...]. La scoperta modenese, del [...] dovuta al maestro [...] Ferrari, [...] a cui sono affidati [...] restauro [...] del [...]. È stato proprio durante [...] il maestro modenese, incuriosito ed affascinato [...] gotico del transetti. Un caso fortunato. Lui stesso, che da [...] al restauro del Duomo, non aveva mal [...]. Il sottotetto viene rapidamente [...] che parzialmente lo ostruisce e finalmente agli [...] appare una scoperta imprevista: una amplissima fascia [...] riproduce esattamente [...] esterna. La pigmentazione degli affreschi [...] perfettamente conservata. Quattro 1 colori usati: [...] nero, il rosa e il rosso. Conci di questi due [...] degli archi acuti. In rosso e nero sono Invece dipinti i capitelli, ai quali [...] sapiente del colori sembra quasi [...] una rozza prospettiva. Piatte, ma vivaci, le [...] dei capitelli (perfettamente corrispondenti a quelle [...] dipinte in rosso, contornate [...] In nero. La scoperta degli affreschi, [...] e la loro attribuzione riapre anche la [...]. Nel contratto firmato nel [...] Enrico da Campione e con il quale egli Impegnava [...] e i propri eredi a lavorare per [...] Duomo [...] Modena «in perpetuo», si accenna al fatto [...] Enrico [...] già alla terza generazione del [...] presenti nella fabbrica del Duomo. Una stirpe laboriosa e [...] si «estinguerà» solo nel 1322, data di [...] da parte di Enrico il giovane. Ai maestri [...] vengono normalmente attribuiti anche [...] facciata (la porta regia datata tra il [...] 1231) e la parte superiore della torre [...]. La scoperta degli affreschi getta [...] luce nuova e del tutto Inedita sui maestri [...] che si scoprono ora non [...] artisti «scalpellini» ma anche pittori. Il rosone della facciata [...] a interventi nel [...] durante la campagna di [...] tempo interessa il Duomo modenese. Dal maggio del 1973 [...] Infatti Ingabbiata dalle Impalcature che Impediscono la [...] e dei visitatori. [...] di restauro è proceduto [...] delle difficoltà [...] e quelle ministeriali. Per due anni, infatti, [...] 1975) la mancanza di fondi ha impedito [...] intervento. Dopo le prese di [...] studiosi e di associazioni culturali la vicenda [...] stancamente nelle aule del tribunali. Le primitive porte lignee, [...] opera della sovrintendenza (e scoperte settecentesche) sono [...]. La controversia giudiziaria impedisce [...] stessa di procedere al restauro dei bassorilievi [...] stipiti, [...] e [...] del portale [...]. Gran parte del lavoro, [...] stato terminato. Nascosti dai tubi Innocenti [...] protettive i bassorilievi di [...] sono pronti a mostrarsi [...] loro bellezza. Tra [...] e [...] di [...] finalmente il Duomo verrà [...] nella quale è rinchiuso da dieci anni. Roberto Franchini Dal «muto» [...] tutti i film di Renoir: a tre [...] scomparsa Firenze dedica una retrospettiva al grande [...]. Con lui [...] prese il potere Il [...] Jean FIRENZE [...] Tutto il cinema di Jean Renoir: [...] propone in questi giorni [...] Francese di Firenze con [...] dedicata al regista [...] fa seguito ad una [...] Renoir organizzata nel 1979 a Firenze poco [...] scomparsa. Sul valore e l'opera [...] Renoir [...] un intervento di Claude [...] docente di storia del [...] Sorbona, [...] della rivista [...] Scéne [...] conservatore della [...]. Jean Renoir è morto, [...] 1979, nella [...] proprietà di Beverly [...]. La [...] salute precaria gli imponeva di [...] lontano dagli [...] e dalla Francia dove aveva [...] per la televisione il suo ultimo film: Le petit [...] di Jean Renoir. Condannato a non toccare [...] da presa si contentava di scrivere ricordi. Alcuni suoi testi (Le [...] à [...]. Le [...] de [...] Géneviève) possono essere considerati come [...] di film che, in altri [...] avrebbe messo in scena. Ho avuto personalmente la [...] in corrispondenza con Renoir fino ai suoi [...] quasi. Rileggendo ora le sue lettere [...] scopre una intelligenza ed una semplicità che lo definiscono [...] «Il cinema assorbe tutto, il buono come il cattivo. La [...] persuasione sorpassa quella di tutte [...] altre arti. È allo stesso tempo [...]. Di [...] la necessità di separare il [...] buono dalie erbe cattive». E ancora: «Dopo tutto [...] il cinema sia non soltanto un modo [...] ed il suono, ma anche uno stato [...]. Credo che le nuove [...] o meno modellate dal cinema, mentre quelle [...] dalla letteratura». Infine, a proposito della [...] Michel Simon, che [...] molto addolorato, scrisse: «La [...] che un malinteso. La stupidità [...] trionfare [...]. La [...] carriera riassume [...] del cinematografo, dai «balbettii» [...] ciò che abbiamo chiamato «cinema [...] sino alla «nouvelle [...] di cui fu il padre [...] passando per [...] d'oro del realismo poetico, i [...] della registrazione sonora e il colore. La [...] influenza supera anche il quadro [...] poiché si estende agii Stati [...] e arriva sino in India. Ha realizzato 38 film [...] e il 1969, molti dei quali hanno [...] dello schermo. Nato il 25 settembre [...] famiglia d' artisti (bisogna forse ricordare che [...] del grande pittore Augusto Renoir?) da giovane [...] interessi verso la ceramica. I suoi primi passi nella [...] cinematografica, [...] Renoir in una foto scattata [...] prima della [...] per il cinema americano [...] da Douglas [...] a [...] Chaplin. Non contento del risultato, decise [...] passare alla regìa per [...] la [...] compagna: sarà il suo primo [...] film. La pile de [...] (La figlia dell'acqua) del 1924 [...] si [...] già le due tendenze che [...] la [...] opera. Poi viene Nana, preso da Zola, dove appare una volontà di critica alla borghesia e [...] sue assurde relazioni. Nei suoi ultimi film muti Renoir alterna prove [...] (La [...] preso da Andersen) a fané [...] e film umoristici. Dal 1931 al [...] Renoir abborda con facilità tutti [...] generi, tutti gli stili, dalla tragicommedia acida alU caricatura [...] (La chietine. [...] des [...] dal poliziesco ai fatti di [...] provenzale (La [...] du [...] e Toni che ha aperto [...] la rassegna fiorentina), [...] dei grandi scrittori (Flaubert, [...] Zola) [...] militare (La vie est a [...]. La Marsigliese). Realtà e fantasia si [...]. Otterrà il suo vero [...] La grande illusione (1937), profonda rimessa in [...] di [...] e di «patria». Alla vigilia della guerra, [...]. La règie du [...] il suo capolavoro, un «seguito [...] ai sortilegi di [...] Marivaux e [...] (Claude [...] e [...] un «a-maro e profetico gioco [...] (Francois [...] ), annunciatore della tormenta che [...] per abbattersi [...] il gioco [...] confrontato alla realtà del presente. Dopo un periodo americano [...] (ma quello che conta è una bella [...] diario di uno cameriera), Renoir ritorna in Francia, [...] India II fiume e Italia (dove realizza una [...] artistico: La carrozza d'oro. I suoi ultimi film [...] oltre un certo [...] di disimpegno, tipico dello [...] appaiono diretti verso una forma [...] spettacolo totale che integra la pittura, il teatro e [...] musica e che si aprono anche alle tecniche della [...] (con [...] e sconosciuto Il testamento del [...] 1959). In Picnic alla francese [...] il lusso dì annunciare le teorie moderne [...] Le strane [...] del caporale Dupont (girato [...] Germania [...] 1962) di fornire un seguito, libero e [...] La grande [...]. [...] ha definitivamente (e per [...] costruzione del realismo. Renoir è seppellito in Francia, [...] cimitero di [...] minuscolo [...] ai bordi della Champagne [...] gogne, di cui [...] madre era originaria. Per Jean Renoir, come [...] grandi artisti, da Rabelais a Molière, da Shakespeare [...] Goldoni, da Mozart a [...] la vita è sempre [...]. Una «ampia commedia con [...]. Il lavoro [...] di film è di ripercuotere. Rimettere insomma il mondo dritta In questo approccio [...] al tempo [...] realista e ludico [...] alla nostra «commedia umana», senza [...] nessuno dei suoi mutamenti (morali, psicologici, politici, ecc. Come ha scritto lui [...] di suo padre: «n mondo di Renoir [...]. Docente di Storia del cinema [...] della [...] ri . ///
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