Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3606218067.

Marco [...] non smentisce il suo [...] fedele luo-gotenente di Bossi e di grande [...] istituzioni [...]. Ieri, in un lungo [...] estate tracciato con la stampa, non si [...] quesiti sulla [...] sulla bicamerale e sullo [...] e Irene [...]. Ma sarò pre-sente solo alla [...] con i cittadini. Come sindaco, per il [...] rive-sto e per il patto che ho [...] milanesi nel giugno del [...] non ritengo di partecipare [...] che la Lega Nord vorrà attuare, come [...] del canone Rai» . Dopo questa professione [...] , ha [...] di guerra quando ha do-vuto [...] dei nemici del movimento, Irene [...] e Antonio Di Pietro. Per la [...] ha scelto la linea [...] cara al suo capo: «Gianfranco Miglio ha [...] è uscito non si è tirato dietro [...]. La [...] non si tirerà dietro [...]. Ma se lei fosse [...] replica rinfoderando le unghie: «Voterei [...]. E se la [...] chiedesse di fare un [...] Milano? «Mila-no è grande, [...] posto per tutti». Con [...] di Mani Pulite, invece, solo [...] bastone [...] «Finchè ci saranno ministri del [...] mentale di Di Pietro che minaccia le manette, si [...] ben pochi progressi». Sulla grandi riforme, [...] ha ribadito che considera [...] Bicamerale [...] solenne presa in giro, la tomba del [...]. Ma anche su questo [...] di Mi-lano non ha voluto lasciare tutte [...] al dialogo, spiegando che, pur mante-nendo lo [...] di fare le riforme, non si sottrarrà [...] «Sarebbe stata [...] importante [...] dei sindaci metropolitani. Il 31 ago-sto, a [...] istituzionali, sono sta-to invitato alla festa nazionale [...] Modena per un dibattito con il ministro Bassa-nini, [...] il presidente della Regione Toscana. Mi sembra un fatto [...] Pds mi abbia chiesto di partecipa-re. Considero mio dovere continuare [...] rapporti». Bossi ad Alassio contro [...]. Violante: «Vuol [...] La comunità internazionale lo spedirebbe [...] mani-comio». È un Bossi in [...] per la «nazione pada-na». Da [...] a Bob [...] «Vedo che lo sfidante [...] Clinton [...] per gli indipendentisti. Viva il [...] americano», [...] sorseggiando la solita Coca Co-la. Quanto al 15 settembre: «Sarà [...] giornata paci-fica, e di preghiera». ///
[...] ///
Esordisce così il [...] nella piazzetta gremita da-vanti [...] Comune [...] Alassio, sulle rive di Ponente, costola occidentale [...] padana. Ma sa-ranno due ore [...] tanto di saltelli, smorfie, gesti elo-quenti sulla [...]. Il Gandhi di Gemonio [...] ascetiche, ma il vero Bossi ru-spante è [...] o che si lascia andare alla gestualità [...]. Come quando, in una [...] si intrufo-la un turista che gli chiede: «Ha [...] al [...] e lui si tocca [...]. Dal palco il [...] favoleggia di una nazione padana [...] starebbe già trattando con la comunità internazionale [...] di suoi colloqui col presidente [...]. E, novità [...] ora, della [...] simpatia per Bob [...] prossimo sfidante repubblicano di Clinton [...] Stati Uniti. Quindi viva la Coca Cola, [...] il [...] americano! Di Man-cino se la [...] «Lui [...] sfida a fare un referendum sulla secessione, [...] che quel furbastro di Formicone (il presidente [...] sanno benissimo che la Corte [...] lo consenti-rebbe. Del resto avete mai [...] costituito che si fa costituen-te?». E se la ride [...] dichiarazioni del presidente della Camera Luciano Violante. Ma cosa vuol fare? [...] La comunità internazionale lo [...]. A parte il fatto [...] dubbi sul fatto che [...] italiota vincerebbe in [...]. Comunque noi siamo gente [...]. Alla marmaglia che grida ancora [...] o [...] gridia-mo [...] la [...] ma senza la morte di [...] per [...] di Dio». [...] come sindaco, dice che non [...] sul Po per la nazione Padana? E lui, serafico: «Il 15 settem-bre non ci sarà giuramento, solo una grande [...] collettiva. La bam-bina padana nascerà [...] di preghiera del [...] riunito sul grande [...]. Quanto al rogo dei [...] Rai, Bossi glissa: «Bah, se-condo me neanche [...] paga il canone». Gli attacchi della Mussoli-ni? «Segnali [...] alla [...] fanno solo il solletico. E dopo il 15 [...] «Deciderà il Comitato di liberazione, io sono [...] della [...]. Ma come, scusi, non [...] Bossi [...] massi-mo dirigente del [...] «No. Sono il presidente onorario, [...] in caso di guai giudiziari». Comun-que, Bossi ne è [...] svolgerà pacificamente. Salvo provocazioni altrui. ///
[...] ///
Bossi si sca-tena ancora [...] (smorfia). Mi chiedo come faccia [...] galera qualcuno un ministro dei Lavori Pubblici. [...] -(saltello) -il grande secondino diventato [...]. A casa mia due più [...] fa quat-tro: avete mai visto una casta chiusa che [...] per il cambiamento? In-fatti, guarda guarda, dopo un [...] ha cercato di colpire la Lega. Disse che quei duecento mi-lioni [...] una tangente, mentre [...] più era una regalia, per [...] più comparsa a mezzogiorno e sparita a mezzanotte. Quello sarebbe da de-nunciare, [...] ne frega nien-te di denunciare magistrati italioti». Prepara [...] gli ho detto». Bossi rilegge gli ultimi tre [...] alla [...] maniera. E venne Segni, [...] la cravatta, e roseo, [...] da piacere alle vecchie signore. E dietro di lui [...] che dico-no [...] cornuti del Nord non [...] bisogna [...]. Amici, vedete bene che [...]. Dalla politica [...]. [...] federale non si può più [...] troppo debito pubblico. La [...] è stufa di pagare [...] romana. I lavoratori del nord [...] tedeschi e guada-gnano come gli indocinesi. In autun-no lo diremo [...] al Meridione lo si [...] due monete, non con i soldi di [...] non può nem-meno comperarsi la casa». Ma col Sud, dice Bossi, [...] può sempre mettere [...]. [...] Roma il nemi-co. Sulla [...] poche battute, per di-re [...] strumento della restau-razione democristiana, e che lui [...] nemmeno nella Consulta cattolica. Infine una battuta anche [...] Mussoli-ni [...] nonno): «Aveva inventato un sistema perfetto per [...] pubblico, la rendita [...]. Più o meno come [...] Roma. Ma ancora oggi in [...] finanza internazionale la rendita italiana è sinonimo [...] a pugno chiuso). Con-clusione: «Le minacce non [...] non ne vuol più [...] Tom e negretti con [...] al na-so. Oggi si replica a Ponte [...] Le-gno. [...] Dal [...] IL MARE A CUBA (min. Dal Club è possibile [...] facoltative. MILANO Via Felice Casati [...] Tel. [...] Laura Pennac-chi, sottosegretaria al [...] o [...] (Tesoro e Bilancio insie-me). Grandi occhi, faccia da [...] di voce di questa parlamentare (eletta [...] europea) che però diventa [...] quando guerreggia, da virtuosa, nella [...] competenza di economista. E [...] mostra la [...] passionalità politica. Un giornalista ha chiesto [...] Ciampi [...] si trovava con un sottose-gretario (il femminile [...] entrato nelle abitudini della car-ta stampata) [...]. Tu, come ti trovi [...] Apprezzo la [...] collegialità (cre-do non sia [...] i mini-stri); più cervelli, più cuori che [...] una massa criti-ca maggiore. Ciampi sostiene di [...] ereditato questo stile [...] in Banca [...] orga-no autocratico per eccellenza, ma [...] la collegialità del lavoro è estremamente praticata. In più, ha individuato [...] disponibi-lità; sono portata a farmi carico di [...] -ho un super io persecutorio, come molte [...] un elemento di cumulazione reciproca. Con grande rispetto, però, [...] sia delle competenze sia delle eventuali diversità [...]. E comunque, in un [...] vitalità. Ciampi ha senso della misura [...] pur essen-do stato governatore della Banca [...] non si definisce monetari-sta. Ce ne vorrà di [...] di fronte alla prossima Finanzia-ria. Quale differenza riscontri, Pennacchi, tra [...] diretto il [...] poi una sezione di lavoro [...] Pds, quella delle Politiche e Stato sociale, e il Parlamento con [...] manovra [...] una grande differenza tra lavo-ro [...] ricerca, e poi, di partito; an-che se [...] mi ha prepa-rato a quello [...] Parlamento. La soddisfazione massima, anche [...] e, comun-que, la produttività del tuo lavoro, [...] quanti [...] di buona qualità hai [...] tratta tanto di arrivare [...] delle soluzioni. Invece, essere orientata a trovare [...] soluzione rappresenta una svolta enorme, perfino emotiva. Ragionare in astratto è [...] sentirti la pres-sione di un grande problema [...] quello previden-ziale, e dover trovare la soluzione, [...] poi la riforma delle pensioni. Oggi, le geografie date [...] discussione. Sinistra e destra si [...] si tratta di rispon-dere alla globalizzazione, [...] del mercato, alle inegua-glianze [...]. È vero che essere [...] conta più tanto nel-la ricerca di adeguate [...] Sicuramente, [...] stato un grande sommovimento ma non lo [...] essere di sinistra non conta più tanto. Per me, oggi, esiste [...] di essere di sinistra. Si-gnifica ragionare nei termini [...] di principi di coesione sociale in una [...] da anni di turbolenza di tutti i [...] Tan-gentopoli [...]. In discussione è quel-la [...] la giustizia di classe -frutto di società [...] semplice -come sono in discussione evoluzioni culturali [...] che passano attraver-so le classi, che modificano [...] vita e che articolano la doman-da sociale [...] diversi dal passato. Con una richiesta di [...] di rispetto (della persona), di soddi-sfazione (dei [...] cer-tamente il movimento delle don-ne è stato [...] ha prodotto una forza culturale ora influente [...] da altri soggetti e gruppi. Insomma, bisogna tenere insieme [...] della catena: eguaglian-za e differenza? Bisogna riproporre [...] universalismo e di una eguaglian-za, parole ahimé [...] anche nella sinistra, con [...] del rispetto delle differenze. Per me, questo significa [...]. Le discriminanti con la [...] ma non posso non prendere atto che [...] oggi si dimostra insufficiente nella misura in [...] un parametro di pari opportunità. Aggiungo, pe-rò, che tali [...] e la visione della giustizia sono stati [...] dalla tradi-zione liberale che da quella mar-xista. Comunque, a un simile [...] un discorso di fornitura effettiva della libertà [...] di fare, di sapere, insomma, di ciò [...] Pechino hanno chiamato [...]. Veniamo ai sistemi di [...] è uno dei rompica-po attuali. Se privilegi i pensionati [...] per cancellare le generazioni future, non incluse [...]. Possibi-le che il rischio [...] nuove povertà, nuova emarginazione? La struttura del [...] che è lo specchio del sistema di [...] al cen-tro la figura del lavoratore indu-striale, [...]. Adesso, tutto ciò cambia [...] perché ci sono quelli che stanno dentro, [...] che stanno fuo-ri, molto fuori. [...] tra [...]. Gli outsider sono giovani [...]. Dunque, abbiamo di fron-te [...] di garanzie, da ridefinire, da gover-nare, da [...] di al-largamento [...]. Clinton ha deciso di rimettere [...] questione una filosofia politica che durava da [...] quella del [...] state. Ma il [...] non è stato applicato, [...] Usa, [...] e soltanto per permettere ai più poveri [...] che sarebbe meglio [...] re-gime assistenziale? Certo. Nel sistema americano, il [...] a restare tale per tutta la vita. Una ragazza nera che [...] a dodici anni, con i si-stemi di [...] non ha alcun interesse a la-vorare per [...] solo di cinquanta dollari superiore. E bi-sogna [...] conto anche dei bassi [...] sono negli Stati Uniti. Di riprovevole, nella decisione [...] Clinton, [...] non tanto [...] (che andava fatto), quanto [...] recuperate in quel mo-do, non siano state [...] uno stato sociale mo-dificato. Non è stata rotta [...] povertà; più grave an-cora [...] azzerato drasticamente i sussidi, [...] di dollari, senza volgere queste ri-sorse per [...] per [...] sulla formazione. Perché i partiti della sinistra, [...] sin-dacato faticano a guardare gli esiti del [...] dal lavoro auto-nomo a quello [...] «fai-da-te»? Non guardano per una sorta di ri-flesso inerziale. In questo modo, il [...] di votarsi al falli-mento. Certo, i ritardi sono [...]. LETIZIA [...] di sinistra ha ancora senso [...] rispetta le differenze. ///
[...] ///
LETIZIA [...] di sinistra ha ancora senso [...] rispetta le differenze.