Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Belfagor-Serie unica-Edizione unica - numero di periodico»--Id 3604028958.

Vediamo intanto [...] perduto idillicamente in quel [...] donna Brunetta; «Voi non [...] da mi, donna Brunetta, [...] da mi»: sono gli idilli un [...] buffi, in cui si [...] timidi e i goffi. Anche don Abbondio, il [...] temperamento idillico la [...] parte; goffamente idillico, la [...] dalla passeggiata e si imbatte nei bravi; [...] tutto assorto almanacca sul suo [...] e gli sposi gli [...] sorpresa; sempre il medesimo, quando corre a [...] Perpetua ha ben disposto ogni cosa per il [...] allora vien chiamato dal cardinale con parole [...] il principio di un [...] serio. E [...] sempre per paura, «. Ci si perdoni questo [...] don Abbondio, ma valga ad allontanare [...] di [...] la fama di babbeo [...] è voluta attaccare: neanche don Abbondio sarà [...]. Alla tavola del [...] bugiarda con cui risponde al [...] signore: «Signor mio, le gru non hanno se non [...] coscia ed una gamba», e [...] stessa con cui chiede di [...] vivi» che le gru non [...] se non una coscia e una gamba, più che [...] di bugiardo, indica tumultuosa puerilità di pretesti, a cui [...] si attacca nei momenti [...]. E la [...] cavalcata sul ronzino, accanto [...] e dominante padrone (noi vediamo [...] tutto piccino, fin dalle prime [...] . È forse questo il [...] della novella in cui [...] gira gli occhi attorno, [...] colto in fallo, quasi con le sue [...] perdono dal suo barbassoro: egli vede gru [...] dappertutto, e la fantasia se ne esalta, [...] quel [...] sospettoso ci si sente [...] graziosamente consapevole e contrito della [...] mancanza, e non senza [...] del suo padrone. La chiusa è coerente [...] resto del ritratto. ///
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La chiusa è coerente [...] resto del ritratto.