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La tendenza [...] di classe consisterebbe nel « [...] ». Essa andrebbe contrastata rafforzando [...] Stato centrale. Ma la borghesia non [...] tempo, il suo potere sulla sola sfera [...] ricorre sempre più [...] dello Stato. Per que-sto abbiamo ribadito [...] Consulta [...] Partito per i beni culturali la nostra [...] per il decentramento amministrativo. Purtroppo la legge « [...] ha portato tale decentramento nel campo dei [...]. Permangono quindi le condizioni [...] in questo settore la separazione fra governanti [...] la mentalità ad essa funzionale. Nelle università e [...] sopravvive [...] ideologia del « grande [...] Stato, che non vuole vedere contaminata dalle [...] sociale la propria scientificità, specificità e autonomia. Non a caso questo [...] è assente dai grandi [...] presente. Si spiega cosi che [...] scienze [...] continuino ad essere egemoni [...] mentre in posizione corporativa e subalterna si [...] degli oggetti, tutti concretamente [...] « cose ». La nostra incapacità di [...] alla linea del decentramento, ci ha scoraggiato [...] decisivi ed è stata una delle cause [...] che abbiamo registrato su questo punto nella [...] ». Neppure è un caso [...] di cui parliamo, oltre che riprodursi separati [...] riproducono separati fra di loro. Ne consegue il bassissimo [...] nella produzione culturale, la bassa produttività per [...] e la resistenza alla ricomposizione amministrativa (alla [...] « Soprintendenza unica »). Di [...] anche la resistenza alla [...] alla cooperazione fra [...] e [...] vista la presunzione degli [...] il [...] pensiero e degli amministratori [...] territorio e gli oggetti. Incapacità di coordinare Si [...] la Incapacità di queste istituzioni di formulare [...] di coordinamento, trasformazione e sviluppo in questo [...]. Pensiamo al Consiglio nazionale [...] Ministero [...] non riesce neppure a [...] vita ad un dibattito [...] gravi: ad esempio sul decentramento abnorme, [...] indecente spartizione fra beni [...] storici, da noi più volte denunciata ed [...] « 382 » (con [...] oggettivo di quanti, come Italia Nostra, [...] seguito la linea Spadolini, senza [...] le [...] conseguenze). Per questo il Consiglio [...] sostanzialmente -subalterno alla logica dei vecchi « [...] dei direttori generali burocrati, dello -stesso Ministro. [...] mancata la dimensione della partecipazione [...] della lotta accanto a quella del « governo [...] e la lotta è [...] (anche) perché alcuni grandi intellettuali, [...] vivono da sempre [...] dello Stato centrale, sono riusciti [...] una volta a [...] con il loro «prestigio ». [...] questo, accanto al deleterio [...] (su cui tanto si insiste), [...] più pernicioso [...] localismo dello Stato separato [...] clientelare che non coordina e [...]. Se dagli apparati passiamo [...] che prevale il consumismo, cioè [...] il contraltare . Sono [...] nel frattempo dei [...] obbiettivi [...] errati politicamente e culturalmente, [...] più radicale alle [...] « rivoluzionarie [...] di spazi e di oggetti, [...] dilettantismo corporativo e neutrale, alla riscoperta del « paradiso [...] » del [...] e delle culture subalterne. A statalismo, spontaneismo ! Ma la critica non [...] problema, specchio capovolto dello Stato separato, e [...] del nostro ritardo. Lotta serrata Se non [...] le nostre critiche ai movimenti devono accompagnarsi [...] serrata contro [...] separato dello Stato. Si guarderanno le culture [...] con quelle egemoni solo quando si guarderanno [...] in rapporto con quelle subalterne. I nostri musei tradizionali, [...] non capisce [...] della nostra storia, sono [...] ingenui musei della civiltà contadina. Il culto [...] istituzioni cristallizzate partorisce il movimento [...]. Il nostro discorso è [...] esclusivamente agli addetti ai lavori. [...] forza sociale che da [...] una politica . Il nostro ritardo consiste [...] il movimento operaio ha posto [...] su alcuni caratteri dello [...] su altri. Sempre presente . Di [...] la visione selettiva che [...] cultura di massa, in particolare [...] tutta contenuta nello spettacolo [...]. Una cultura da spazi [...] allo stadio) e da circuiti chiusi (turistici [...] trasmissioni »). Ma questa è la [...] rendita! Terminali di questa rete. Di [...] deve partire la nostra critica [...] consumismo. Si corre ormai su [...] a « tempo di percorso ». Perche allora i temi [...] del lavoro dai mezzi [...] i temi « città [...] e « merce come feticcio » [...] non sono ancora diventati [...] nostra politica, della cultura di massa come [...] Senza un nuovo sistema di vivere sul territorio, [...] vedere gli oggetti non si dì sistema [...] viceversa. Senza una coscienza storica, [...] estetica di massa non si dà nuova [...]. Quando tradurremo -anche in [...] nostra politica generale, allora troveremo la soluzione [...] specifici, ma non autonomi, dei beni culturali [...]. Sul primo punto vorrei [...] espressioni perentorie ma generiche rischiano di essere [...] creare fraintendimenti dando [...] della chiarezza. Ad esempio Levi scrive: [...] il palinsesto sulla base di una visione [...] per evitare [...] caotica di programmi, doppioni [...]. Un po' più [...] rapporto ai [...] « fisiologici p del [...] carattere necessariamente unitario del palinsesto ». Ora [...] nasce da ciò. Ora quando si dice [...] della architettura [...] del ferro a Parigi In [...] fotografica a Roma la evoluzione delle conquiste [...] secondo [...] modificarono il volto della [...] PONT DE [...] del 1853 Napoleone III [...] il nuovo progetto eseguito da Victor [...] per le [...] quello di dieci anni [...] accantonato [...] non potè esimersi dal [...] era stato possibile che in così breve [...] il medesimo architetto avesse concepito due e-difici [...] forma e tecnica costruttiva? Eugene [...]. Il nuovo prefetto di Parigi, [...] nomina, come si sa. Risposta un po' tronfia [...]. Non si potrà tuttavia far [...] al barone [...] di avere con la [...] schietta improntitudine messo a nudo [...] bruciante verità: essere la condizione [...] e [...] dipendente come non mai dalle [...] della politica e della economia. Con la tecnica, aggiungerà [...] passa da complemento a fattore decisivo della [...]. [...] e le « [...] »Non erano passati -molti [...] si erano individuate nel ferro virtù superiori. [...] ne suggeriva con una buona [...] di prepotenza [...]. E Victor [...] che le sue prime [...] aveva voluto di pietra, [...]. [...] commerci, vicende umane [...] di [...] pubblica «non ufficiale», metafora concreta [...] società civile, borghese e di massa, che in quei [...] celebrava i suoi prosaici riti, come ai grandi magazzini. Una bellissima mostra fotografica. Paris 1848 [...] 1914», nasce allo scopo [...] straordinaria fioritura della «cultura materiale» nella prima [...]. Un tentativo di storicizzazione [...] pionieri [...] industriale o agli [...] di allora, sarebbe apparso [...] come erano, nel loro ottimismo «stupide» di [...] parola, con [...] novità della tecnica, in [...] DAUPHINE [...]. A maggior ragione, la [...] a Roma, per la ricchezza del materiale [...]. I temi sono quelli [...] ancora davvero risolti nel dibattito sulla architettura: [...] composizione. Un groviglio di problemi C'è. Così tutto uno scheletro "di [...] delle idee» [...] i dilemmi che opposero neoclassici [...] storicisti, neo-gotici a eclettici di vario genere, e primi [...] si rivestirà di carne e [...]. E gli stessi albori [...] «Movimento Moderno» in architettura potranno apparire come il prodotto [...] miscela combinata in quegli anni. Proprio perchè risulta con [...] in una armoniosa parentela filologica, il percorso [...] ossature metalliche dei primi ponti in ferro, [...] mercati (non solo le [...] » ma anche il «Marche [...] », il « Marche Saint Quentin») [...] dalla facciata nuda della prima casa in [...] (a Saint Denis, in [...] Charles Michel). Ma bisognerà [...] anche considerare quanto, dalla matrice [...] eclettica di un [...] o un [...] (si vedano la «Bibliotè-que [...] e i [...] Bon Marche») si siano potuti [...] e lo stile architettonico. Quanto elencato non esaurisce [...] della mostra si potrebbe osservare, dedicandovi altrettanta [...] attenzione -(un discorso a parte meriterebbero [...] industriale -o quella dei [...]. Ma il breve esame [...] -sufficiente a comprendere come da questa interessantissima [...]. /// [...] /// Ed è [...] un motivo sufficiente a [...] valore della rassegna. Duccio [...] del palinsesto » si [...] dentro la quale ci sta tutta intera [...] contro cui abbiamo lottato con la riforma [...] RAI. Se si vuol dire [...] come io credo voglia dire Levi [...] qualcosa di profondamente diverso, occorre [...]. Non basta cioè invocare [...] palinsesto, occorre anche indicare gli obiettivi, i [...] gli strumenti [...] con cui esso si [...] realizza. Fra gli obiettivi indicati [...] Levi [...] sono chiari soltanto quelli di evitare doppioni [...] risulta generico e non chiaro né caratterizzante [...] conto delle esigenze molteplici [...] diversi del pubblico ». Sovrapposizioni e doppioni Se [...] di evitare doppioni e sovrapposizioni sarei senz'altro [...]. Ma non vi sarebbe [...] scomodare il Consiglio [...]. Ora occorre un governo [...] che non solo tenga conto delle articolazioni [...] nelle quali la legge di riforma ha [...] di democrazia e pluralismo (pluralità di reti [...] delle sedi « regionali ») ma che [...] le rafforzi proprio realizzando attraverso di esse, [...] col pubblico, ossia con la società nazionale [...] diverse espressioni sociali, culturali e politiche. A tale scopo è [...] meccanica del pubblico, come puro aggregato di [...] identificato nel concetto sociologico della « audience [...] rilevabile. Soltanto riferendosi ad un [...] pubblico è possibile ottenere una risposta attiva [...] programmazione televisiva ed allo stesso governo del [...]. [...] delle sedi regionali della RAI [...] loro capacità di collegarsi con le realtà [...] culturali del territorio, la loro rapida dotazione [...] risorse materiali ed umane necessarie ad assolvere [...] dunque un e-lemento decisivo del nuovo rapporto [...] pubblico e dello stesso nuovo modo di [...] radiotelevisivo. [...] vero: al punto in [...] della riforma si ha [...] vuoti, lacune e sfasature nel coordinamento dei [...]. A me pare tuttavia che [...] al vecchio modo di governare il palinsesto [...] un modo centralistico. Sul Dipartimento scolastico va fatta [...] una precisazione. Levi mostra di credere [...] del Dipartimento [...] qua e là nella [...] « finanziati in gran parte dal Ministero [...] Pubblica Istruzione sulla base di una convenzione approvata dal Parlamento [...]. Ciò è del tutto [...]. La vecchia convenzione è [...] e la nuova è tuttora impigliato netta [...] burocratici. [...] del Dipartimento [...] scolastico [...] sancita dalla legge di [...] un principio importante: il servizio pubblico radiotelevisivo [...] legittimato ma è tenuto a costituire un [...] netta ricerca, produzione ed emissione di programmi [...] o meno di eventuali [...] Ministro detta Pubblica Istruzione. Questo principio a mio [...] positivo e va accolto come un progresso [...] nuova RAI riformata rispetto [...] tradizionale. Esso tiene conto del [...] nella società moderna ad avanzato sviluppo [...] i processi di apprendimento [...] al di là delle istituzioni scolastiche formalizzate. Vi è una crescita [...] di « sapere » e di cultura, [...] vero e proprio « mercato » cui [...] attenzione le grandi organizzazioni private della comunicazione [...]. Si tratta di processi [...] i livelli del sociale, sia [...] che [...] dei processi produttivi, che [...] di conoscenze specialmente rivolte ai campi del [...] tecnico, ma non soltanto a questo. Da ciò [...] che il servizio pubblico radiotelevisivo [...] legittimato ad attrezzarsi per dare a questa domanda ed [...] questi processi una propria autonoma e qualificata risposta. Sotto questo aspetto va [...] vi sono gravi ritardi politici e [...] che si tratta di [...] presto sollecitando il Consiglio di amministrazione della RAI [...] le decisioni necessarie [...] sviluppo [...] di questo importante settore [...] per una qualificata presenza [...] nastri, videocassette) sul mercato dei sussidi didattici. Anche discutibile mi pare [...] relegare le trasmissioni del Dipartimento scolastico sul [...]. Non va dimenticato a [...] Regióni stesse hanno molto opportunamente rifiutato la [...] una loro ghettizzazione nel terzo canale, ed [...] il loro diritto di contribuire anche alla [...]. Le [...] recenti delibere del Consiglio [...] della RAI hanno del resto [...] questa istanza regionale. La tesi di un [...] terzo appunto) per i programmi del Dipartimento [...] presupposto molto discutibile, che cioè il Dipartimento [...] soltanto rivolgersi a pubblici differenziati. Sembra questa [...] molto restrittiva rispetto a [...] è segnalato come caratteristico delle società ad [...] sviluppo. /// [...] /// Mi pare evidente che [...] la RAI debba attivare per. Si pensi al ruolo che [...] settore [...] del servizio pubblico radiotelevisivo può [...] per contribuire a creare [...] anche in relazione ad una [...] domanda emergente [...] una coscienza critica e scientifica [...] grandi [...] popolari. Tutto ciò senza prendere [...] limiti tecnici di diffusione del terzo canale [...] anni probabilmente, impedirebbero la fruizione dei programmi [...] Dipartimento [...] fascia di utenza specialmente [...]. Il terzo canale Il Dipartimento [...] utilizzare largamente il terzo canale televisivo, assieme [...] (come del resto prevede la legge) soprattutto [...] con le regioni, in particolare negli ambiti [...] competenze regionali. Pensiamo ad esempio alla [...] scuole [...] alle attività ed iniziative [...]. Ma ciò che sembra [...] debba essere «espulso » dalle altre due [...]. Il vero problema del Dipartimento. Il pericolo infatti che [...] quello di una produzione genericamente « culturale [...]. [...] avviare una produzione televisiva specificamente [...] diversa ma non subalterna, per le diverse finalità che [...] realizzare e per la necessaria differenziazione delle tecniche e [...] moduli espressivi: questo è il vero problema del Dipartimento, [...] cui soluzione [...] richiede in primo luogo una [...] di personale specificamente motivato e [...] qualificato. Ci sono le forze [...] per andare seriamente ed anche rapidamente in [...]. Ritengo di si, ma [...] impegno preciso. Spetta in primo luogo [...] Consiglio [...] elaborare direttive coerenti ed assegnare le risorse [...] necessari. /// [...] /// Spetta in primo luogo [...] Consiglio [...] elaborare direttive coerenti ed assegnare le risorse [...] necessari. (0)
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