Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3603292810.

DALLA PRIMA le ad [...] vi-sta dei gravosi impegni di go-verno e [...] una torsione in senso moderato della propria [...] essere più chiari, del proprio permanente modo [...] politico di questo paese. Poiché la politica non è [...] opinione ma [...] ma-tematica, con le sue ferree [...] da quel momento ad ogni azione ha corrisposto una [...]. Il quadro governativo ha cominciato [...] sfilacciarsi: il governo Prodi, che era partito chiaramente come [...] compa-gine di [...] sempre più marcatamente si è [...] agli occhi [...] pubblica e [...] come una compagine di [...]. [...] di Marini a segretario [...] favorita, a quanto si [...] Pds, aveva già impresso un impulso in [...]. I veri e propri [...] in via di compi-mento nella Bicamerale sui [...] hanno accentuato questa impressione di arroganza e [...]. [...] politica di Ri-fondazione comunista ha [...] sta facendo il resto. Quando si valuteranno sul [...] mesi che ci stan-no alle spalle, si [...] dopo la ripresa democratica [...] 1996, si assiste ora [...] ma sempre più chiara, di un gran-de Centro. Questo è oggi il [...] cui fare i conti. Ed è lo scollamento [...] produce questo effetto, al di là, come [...] soggettive dei protagonisti. Questa [...] del Centro [...] dalla ripre-sa [...] e di attivismo dei [...] accen-tuazioni diverse, Dini, Casini, Mastella, Buttiglione, a [...] sembra aggregarsi o far da sponda o [...] di Marini); ai «governi [...] proposti da Ber-lusconi e imperniati sui tagli [...] e sul com-promesso di basso profilo sui [...] e delle rifor-me [...]. Per chiarezza, devo dire [...] non sembra credibile ipotizzare oggi la formazione [...] intesa» che sia in grado di escludere [...] Fini [...] Alleanza nazionale: ciò rende [...] ancora più inquietan-te. Io guardo a questa [...] (lo ac-cennavo [...] e penso di condividere [...] molti. La fine di una [...] Italia [...] rottura a sinistra, la [...] momento e con queste motivazioni, del gover-no Prodi [...] un riprecipitare ella palude e forse nel [...] conclusiva della prima Repubblica: la fine, in [...] volontà di «riforma della politica», da cui [...] era stato segna-to il risultato elettorale [...]. Trovo estremamente antipa-tico star [...] a [...] voti sulla pa-gella a questo [...] quel protago-nista. È preferibile un richiamo [...] della sinistra di fronte al destino del [...]. E una vicenda vista [...] da apparire ormai stucchevole che nella si-nistra [...] rimbalzo il moderatismo e il moderatismo scatena [...] consueto, ormai intollerabile accompagnamen-to di frizzi, lazzi, [...] spintonate. Si potrebbe chiedere di [...] I [...] sul tappeto sono molti e, come dicevo, [...]. Pren-diamo la questione dello Stato [...]. [...] qualcuno che nega [...] di una riforma? Se non [...] così, lo si dica. Ma se è così, [...] merito. La dife-sa dei ceti [...] meno privilegiati, che è sacrosanta, va vista [...] una pro-spettiva di lungo periodo, in cui [...] qualcosa al do-mani nel tentativo disperato di [...]. La ten-denza, in caso contrario, [...] quella di una deri-va reazionaria [...] massa [...] società italiana, che negli ambienti [...] e nello stesso centrodestra potrebbe provocare [...] radica-lizzazione. Materia di riflessione e [...] dunque a io-sa; posso [...] me sa-rebbe di gran lunga preferibile fare [...] Stato so-ciale con Ciampi e [...] (è [...] che può stare benis-simo [...] lacerarsi) piuttosto che con Mastella, Ca-sini, Buttiglione [...]. Berlusconi (con i quali, [...] si tratterebbe, ma di dissoluzio-ne). Naturalmente, per fare qual-cosa [...] almeno in due. Rifondazione comunista deve decidere [...] stare, consapevole che dalla [...] decisione dipen-de se [...] quadro politico italiano resti [...] o viri verso destra. [...] non è in gioco [...] singoli partiti (di cui del resto a [...] compre-so, in sè e per sè non [...] nulla): è in gioco, ancora una volta, [...] riformi-smo (riformismo contro mode-ratismo), cioè di quel [...] seria che si può fare per cambiare [...] meglio que-sto paese. Non dobbiamo mica prendere [...] Palazzo [...] che diamine: dob-biamo far [...] pensionistico e quello sanitario, proteggere dai molti [...] dei lavorato-ri, eliminare i [...] sono, rendere [...] un [...] più competitiva nel mondo, [...] ne scapiteranno an-che i nostri lavoratori, essere [...] più fraterni con i molti che stanno [...] ecc. Uomini della sinistra, [...] vedere se siete capaci di [...]. Dunque egli aveva inteso provocare [...] verifica poli-tica. Ma una autentica verifica [...] strappo avvenuto su un aspetto essenziale della [...] poteva [...] nel giro di un [...] dibattito parlamentare. E così è stato. Ora ci sarà una conferma [...] preesistente base parlamen-tare del governo ma non si potrà [...] che [...] stata la verifica politi-ca, cioè [...] superamento in un senso o [...] dello strappo politico compiuto da [...] componente della maggioranza. Essendo per-fettamente prevedibile questo esi-to [...] concreta produttività [...] parlamentare dipendeva es-senzialmente da come [...] presiden-te del Consiglio [...] avviato. Per esempio, si poteva [...] indicasse, con giusta cautela ma con schiettezza, [...] del conflitto apertosi nel-la maggioranza cominciando col [...] per [...] in politica estera in [...] il campo dal pericoloso equi-voco alimentato da [...] e cioè che la [...] es-sere considerata campo di scorre-rie senza conseguenze [...] sulla natura stessa del governo. [...] taciuto questo aspetto è forse [...] comprensibile ma è politicamente improvvido se non altro perché [...] schiera-mento [...] e con particolare acutezza la [...] forza maggiore, hanno detto di considerare grave il vulnus [...] da Rifondazione. E se è vero [...] primo luo-go alle forze politiche verificare le [...] e le condizioni del suo risarcimento, è [...] spetta al governo indicare la linea di [...] quale è proprio il suo programma, e [...] ragion [...] a venire violentata. ///
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Nessuno poteva [...] che Prodi offrisse una sponda [...] pressioni , più o meno capzio-se, del Polo per [...] cambio di maggioranza. Tale pretesa era ed [...]. Ma proprio per [...] modo era di delineare con [...] i termini dello scontro entro la maggioranza e della [...] possibi-le soluzione. Occorre riconoscere che il Polo, [...] favore della missione albanese, aveva legitti-mato la [...] fare chia-rezza sulle conseguenze politiche: il che [...] che la chiarez-za dovesse essere ad esso [...]. Ora tutta questa cautela [...] più acuto ha senza dubbio [...] spiegazione nel desiderio di Prodi di non compro-mettere il [...] cioè [...] verifica, che dovrà esserci tra Ulivo e Rifondazione. Ma anche sotto questo aspetto [...] da [...] un maggior contributo in positivo, [...] una più precisa indi-cazione di discriminanti sui grandi temi [...] fu-turo: quali fondamentali novità il [...] si attende dal confronto sulla riforma dello Stato sociale, [...] necessari caratteri e dimen-sioni imprimere alle privatizzazio-ni, e così [...]. Anche perchè, nelle stesse [...] Prodi parlava, Ri-fondazione annunciava un suo [...] in tali materie, cosa [...] legittima ma della quale occorre sapere in [...] sostanzi la conferma della [...] fiducia al governo. [...] anzi da no-tare che [...] Rifondazione ha accompagnato la [...] soddisfazio-ne per le dichiarazioni [...] Consiglio con la richie-sta, per bocca dei [...] di «spostare a sinistra [...] governativo», il che sembra [...] un ulteriore terreno di conflitto. Naturalmente queste annotazio-ni critiche [...] piena [...] della documentata esposizione sul [...] realiz-zazioni del governo negli undici mesi della [...]. È stato giusto [...] per diradare troppi polveroni [...] troppe irresponsabili semplifica-zioni (ultima quella del comizio [...] Confindustria) ed offri-re al Paese il quadro esatto [...] delle possibilità aperte dai suoi sacrifici. In questo bilancio e [...] sviluppi [...] tutto il capitale [...]. Ma quel che occorre [...] co-sti evitare è che una irrisolta ten-sione [...] defatigante deriva compromissoria compro-metta la limpidezza degli [...] loro leggibilità autentica da parte degli italiani. Rick [...] ORLANDO. Un camion [...] una balena morta, della quale [...] vede [...] coda uscire [...]. La [...] morte ha destato ap-prensione [...] laboratorio di osservazione del mare di Orlando [...] per determinare le cause della morte del [...] circa sei tonnellate. DA QUANDO, merco-ledì sera, [...] nemico Lau-rent Désiré Kabila gli ha dato [...] tempo per [...] il ge-nerale [...] si è chiuso in [...] e per lui parlano i colpi di [...] è maestro: nel giro di un giorno [...] ha pro-clamato lo stato [...] in tutto il paese, [...] fatto arrestare il primo ministro Etienne [...] da lui stesso nomina-to [...] fa e lo ha sostituito con un [...] fiducia, [...]. Di Kabila, [...] non fa verbo e sembra [...] totalmente: lo stesso stato [...] che ha impo-sto non è [...] motivato con [...] militare dei guerriglieri [...] de-mocratica per la liberazione del [...] bensì per prevenire [...] disordini [...] -immaginiamo -di quelli che stanno [...] la capitale [...] da lunedì scorso. Riassumiamo brevemente quello che [...] tentativo di tagliare i ponti col [...] che pure [...] portato al potere, [...] -vecchio oppositore -aveva abiurato [...] sfiduciato il Parlamento in carica, il quale Parlamento [...] sfiducia-re a [...] volta il neo primo [...] scorso è assediato dai sostenitori di [...] che prendono a sassate [...] parlamentari, vengono dispersi a suon di lacrimogeni [...] tor-nano regolarmente alla carica in una sor-ta [...]. Detto in altre parole, [...] oggi è attaccato su due [...] quello squisitamente militare, che registra [...] avanzata dei guerriglieri di Kabila [...] hanno ormai conquistato cinque delle dieci province del paese; [...] un fronte interno al suo stesso regime rappresentato dai [...] la [...] et [...] le [...] inviperiti per la destitu-zione e [...] successivo arresto del loro lea-der [...]. Per completare il quadro, [...] amici internazionali del dittatore, Francia e Stati Uniti [...] si affrettano a rilasciare dichiarazioni uffi-ciali in [...] che il [...] ap-partiene ormai ad un [...] storia e in cui tutti si sbracciano [...] via [...] per uscire dalla difficile [...] versa lo Zaire. [...] dunque è solo come non [...] politicamente è defunto, ma non dà segni di [...] fare da parte come se [...] ancora carte da giocare. Quali? [...] atout di [...] potrebbe es-sere [...] cuore di tenebra del [...] e violento e vera rocca-forte di tutti [...] militari e di si-curezza. Voci insistenti negli ultimi [...] distribuzioni di armi alla gente, di liste [...] eliminare; il regime, cioè, starebbe preparandosi a [...] di una guerra civile. Se fino a poco [...] tendeva a considerare queste voci come leggende [...] Radio [...] (così viene chiamato il [...] in città tra satira e pau-ra), dopo [...] stato [...] e la nomina del [...] alla carica di primo [...] sono più che giustificati. Già oggi nella capitale [...] diversi parla-mentari sono stati seriamente feriti e [...] le carceri. Trentadue anni di dittatura hanno [...] un rancore tale verso il regime da [...] scatenare una caccia alle streghe. Tutto questo Kabila lo sa [...] sa che [...] non è [...] nè [...] sa che [...] potrebbe es-sere pronto ad usare [...] eventuale offensiva sulla capitale come [...] per incendiare [...] e [...] la responsabili-tà. Non meraviglia così che [...] Kabila mercoledì notte, nel momento stesso in cui [...] tre giorni per [...] si sia mostrato molto [...] direttrici della [...] avanzata militare. [...] certamente rimane [...] finale, ma per la [...] conquista si parla di giugno, [...]. Kabila in altre parole [...] più che mai confida sulla tattica del [...] che già gli ha fatto cadere in [...] Zaire come un guscio ormai vuoto. Nel frattempo attraverso il primo [...] ne-goziale [...] martedì scorso in Su-dafrica, alla [...] il lea-der [...] democratica non ha fatto alcuna [...] vera. SOLO sedendosi al tavolo delle [...] -patrocinato [...] e [...] per [...] africana -ha ottenuto il riconosci-mento [...] che gli serviva per uscire dal ruolo scomodo di [...]. Questo lo pone oggi [...] at-tenzione della comunità internazionale (in particolare degli Stati Uniti) [...] a questo punto si aspettano da lui [...] iniziativa politica che solo fino a ieri [...]. [...] mossa il vecchio Leopardo [...] militarmente a [...] in uno stile che [...] suoi numerosi detrattori del leopardo so-miglia a [...] serpente. Ma come ha già fatto [...] mesi passati [...] po-trebbe sopravvalutare ancora una volta [...] capacità di resistenza o la [...] inve-terata capacità di fomentare [...] per rimanere a galla. Tempo però non ne [...] differenza di Kabila che può per-mettersi di [...] assistere alla [...] fine anche senza colpo [...]. PRECIPITA LA CRISI IN ZAIRE Scocca [...] resa dei conti per [...] «il serpente» [...] a [...] MARCELLA EMILIANI AL TELEFONO CON I LETTORI «Vogliamo consegnare [...] alle destre?» «. E se avrà occasione, dica [...] di tenere duro, che non [...] salvarci dalla destra». [...] della signora Luisa, 58 [...] di Varese, riassume lo stato [...] di larga parte dei [...] hanno chiamato [...]. Molti di loro indignati [...] ed il suo no [...] pace in Albania, ma soprattutto preoccupati per [...] che questa «frattura» nella mag-gioranza potrebbe portare. Ancora la signora Luisa: «Sono [...] e dalla maleduca-zione mostrata da Fini durante [...] Came-ra. Ora speriamo che non [...] elezioni, sennò è finita per tutti con [...] gover-no». Durissima contro il leader [...] Rifondazione Comunista è la si-gnora Luciana, che telefona da Trieste: [...] tra i [...]. Dicendo no alla missione [...] Albania [...] offeso tutto il paese. Sa che le dico? Meglio [...] con le nostre idee». Sul-la stessa linea Alfredo Rozzi, [...] Terracina: [...] deve deci-dersi a cooperare [...] meglio le elezioni. [...] deve avere uno scatto di [...]. E se vince la [...] almeno ci saremo tolti di dosso il [...] Rifondazione». La [...] dei partiti [...] Polo [...] fonte di grande preoccupazione. La signora [...] abita a Vitto-rio Veneto, [...] è mol-to, molto arrabbiata: [...] sentito lei Fini parlare [...] Camera? E Ber-lusconi? Mi sono sentita gelare ad ascoltare [...] spaventosa. Abbiamo tanto lottato per [...] e ora per un personag-gio così (riferimento [...] non citato, [...] dovremmo rinun-ciare a tutto?» E [...] signor Paolo, che telefona da Velletri: «In [...] Rifondazione ha mostrato tutta la [...] arretratezza, la [...] schizofrenia. Siamo di fron-te ad una [...] politica. La destra era agonizzante, [...] le ha dato ossigeno, [...] politica». Non meno arrabbiata la [...] Marilena, [...] an-ni, milanese [...] ma livornese fin nelle [...] «Vedere [...] che provoca questa situazione [...]. Io sono stata partigia-na, [...] lui non ha ricordi del tempo del [...]. Se lo in-contro, glielo [...] ad-dosso». Contro [...] anche Ubaldo [...] di Bolzano («La solidarietà [...] sban-dierata nei convegni»), Giovanni Davoli, dalla provincia [...] Catan-zaro («Così ci consegna alle de-stre»), Sebastiano Lisi, di Franco-fonte, [...] di Siracusa («In realtà Rifondazione non vuole [...] ossia del centro-sinistra, perché segnerebbe la [...] fine»), Domenico Giudice, di Va-rese («È [...] opportunista»), Bruno [...] di Sarzana, La Spezia, [...] Ma-rio [...] di Montalcino, che argomenta [...] ha trovato in Bossi [...] strada. Son tutti e due [...]. Come si può dare fiducia [...] questo chiacchierone? [...] è un grande tessitore, ma [...] non [...] filo che tenga. Meglio [...] di torno». In parte a favore [...] Ri-fondazione [...] di Luca Bosello, da Padova: «Il [...] re-sponsabile di questo caos è [...] che in commissione bicamera-le [...] accordo politico con il Polo. È stato grave e [...] Prodi, ieri, chiedere i vo-ti alla destra. Classico esempio di voto [...] partiti». A fa-vore di [...] Sergio Zanella-to, di Vicenza, [...] Pds dal [...] e profondamente deluso dalla [...] «Solo Rifon-dazione pensa alle [...]. Critiche a [...] da Giuseppe, lettore di Porto S. Elpidio: «Nei vo-stri articoli trapela [...] verso [...] a scapito [...]. [...] tema «forte» della giorna-ta [...] commento di Michele Serra pubblicato ieri. In estrema sintesi, Serra [...] avrebbe più votato «una sinistra a fisarmonica [...] Cecchi Gori a [...] da [...] al Leon-cavallo», annunciando, nel [...] «desolata astensione». Lua-na [...] di Verona, è [...] con Serra e sottolinea [...] di Rifondazione», mentre Maria Guarnieri Arcari, 77 [...] Milano, si dice «emozionata per quanto scritto da Michele Serra. Non ne posso più [...] sognavo solo un governo di si-nistra, ora [...]. E Giuseppe [...] 64 anni, di Genova: «Alle [...] la prima Repubblica. La po-litica di oggi [...] più di ieri». Nettamente contraria, in-vece, la [...] Ondina, [...] anni, dalla provincia di Milano: «Uno che [...] non può scrive-re queste cose. Berlusconi mi feri-sce, ma [...] chi parla male del governo. Non vedono che la [...] questi attacchi? E anche voi de [...] vi supplico, [...] con queste continue frecciate [...]. Appelli a non cedere [...] giustizia e a non sottoscrivere la supremazia [...] su quello giudiziario, vengono da Franco Fabrizi, [...] Grosseto, da Renato Farina, di Pa-lermo e [...] Brando [...] postino di Belluno. Mentre sulla condanna di Cesare Romiti [...] Giovanni Marzo, 70 anni, ex ca-mionista («Si [...] Berlu-sconi, perché sa che farà la stessa fine») [...] Gioacchino [...] 82 anni, di Montalcino: «È [...] sceneggiata, la classe impren-ditoriale ha sempre rubato, [...] Fiat. Invece di buttarci via, [...] chiamarci a raccontare [...]. Noi vecchi non abbiamo [...]. In questi giorni mi [...] che ha ragione [...] anche se politicamente, bisogna [...] rompicoglioni». ///
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In questi giorni mi [...] che ha ragione [...] anche se politicamente, bisogna [...] rompicoglioni».