Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3602286348.

In agenda Mezzogiorno, lavoro e [...] «Un buon inizio». Politica estera, duello [...] ma resta il no [...] Mandela» E Romano congedò [...] Caso vuole che alle 18,30 il corteo presidenziale [...] Nelson Mandela passi davanti a palazzo [...] proprio mentre ne esce Fausto [...]. Chissà se al capo [...] racconteranno che è stato protagonista indiretto della [...] del vertice della maggioranza, una sorta di [...] dialettica con cui i protagonisti del nuovo [...] si sono dati [...] a venerdì. Non [...] ancora un vero e proprio [...]. Ma lo scontro non [...] stato. È accaduto, infatti, che [...] ha pronunciato il fatidico [...] Nato, il presidente del Consiglio abbia fermato [...]. Prevedibile, quindi previsto. E qualcuno degli ospiti [...] da certi ironici sorrisi. I più, però, credevano [...] tempo a disposizione, almeno fino alle 21, [...] occasioni. Del resto, il confronto [...] solito schema. Inizio alle 16,30. Lunga introduzione di Prodi, [...] al problema del voto Nato. Primo giro di confronto, [...] che snocciola il contenzioso [...] Rifondazione [...] tace sulla politica internazionale e tutti gli [...] il rischio che il [...] Nato apra un varco [...] del Polo contro il [...]. Si ricomincia? No, Prodi [...] Mandela, ha fretta, forse troppa, visto che [...] è in giro per la città. Ma il confronto riprenderà, [...] estera resta in agenda. Sarà sul dopo voto Nato. Forse su una mozione per [...]. Perché no sul Sud Africa? [P. Se la politica è [...] formule verbali, allora prepara-tevi, perché ne sta [...]. Suona così: «Nuovo ciclo [...]. E nella [...] declina-zione più «spinta» «nuovo ciclo [...]. [...] coniata Romano Prodi in apertu-ra [...] vertice di maggioranza di ieri e uno dopo [...] i leader po-litici [...] rilanciata, Veltroni ci ha attaccato [...] «riformato-re». Tramonta la «fase due», [...] parole come [...] o «rilancio». È troppo poco per [...] For-se, ma era annunciato che [...] di Palazzo [...] sarebbe stato interlocutorio, necessario [...] fila i problemi (prima ancora che le [...] smus-sare i problemi. I leader che esco-no [...] nelle dichiarazioni. Anche [...] che smorza gli eccessi [...] («Siamo solo [...] non si può nem-meno [...] o meno una buona aria») evita gli [...] giorni scorsi: «Il lo-goramento? È una espressione [...] realtà dei fatti. Ma ab-biamo iniziato a [...] nuovo ciclo. Il problema più aspro [...] Nato, se non altro perché martedì alla Camera [...] e il Polo promette di fare bagarre. [...] ieri qualcuno aveva detto che Marini avrebbe presentato a Palazzo [...] di un docu-mento unitario sulla [...] estera. Non è successo e [...] se non a rischio di una rottura [...]. Prodi -che ha aperto [...] una lunga, dettagliata rela-zione sulle questioni e [...] fare -ha accennato allo sco-glio Nato, senza [...]. Al pressing sui [...] hanno pensato gli altri lea-der, [...] chiedendo a [...] di considerare i problemi politici [...] apriva la posizione di Rifondazione. E Dini avrebbe ag-giunto: «È [...] voi votiate contro in aula su una [...] per il governo. Mi auguro sia possibile ancora [...] vostra riflessione». Su questo, commenta allar-gando [...] «ab-biamo registrato, ahimè, il [...] Rifondazione». E lì (al-meno per [...] dice che in questi giorni ci potrebbero [...] per strappare una sorta di pronunciamento unitario [...] te-mi generali della politica interna-zionale) la questione [...]. Per [...] esplicita la cosa i [...] di fissare il prossimo appuntamento al 26, [...] voto parlamenta-re, quasi a sgomberare il campo [...] spina. Ma il bilancio resta [...] «Sono stati definiti -ha commentato [...] -i titoli di questa [...] punti da approfondire. Riprenderemo il discorso nei prossimi [...] con [...] di arrivare ad un rilan-cio [...] riformatore del governo». Per il leader [...] il vertice tra i [...] a Palazzo [...] ha colpito nel segno: «La [...] rag-giunto lo scopo che avevamo». [...] impostata da Prodi il [...] occupano il Sud e il lavoro. E si è aperta anche [...] di-scussione [...] per il Mez-zogiorno: anche [...] come si sa, le posizioni [...] sono vicine, tan-to che il governo ha dovuto [...] il varo. [...] «legge-ra» o «pesante»? Il [...] sul fatto che [...] è soprattutto quello di [...] di opportunità e di servizi per aiutare [...]. La discus-sione continua. Ma Prodi ha te-nuto [...] anche il capitolo delle riforme. Dopo la fi-ne della Bicamerale [...] principe è quello del 138, ma al-lora [...] nuo-va nella maggioranza. Ieri, in [...] aveva ri-lanciato [...] di ripartire col 138 proprio [...] tema [...] di-retta del presidente della Repub-blica. Su un tema come [...] Boselli, [...] era giunto con inten-zioni bellicose a Palazzo [...]. Prima di entrare aveva riproposto [...] di una commissione [...] su Tangentopoli, «dopo la vicenda [...] diventa anco-ra più necessaria». Il tema, a lavo-ri [...] in agen-da. Appuntamento è al 26: in [...] Nato. Prodi incrocia le dita. ///
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Il Polo [...] i numeri per incidere più [...] tanto sul voto per [...] Polonia e Ungheria, data la [...] astensione della Lega e il favore [...] di Cossiga. Sa bene che la [...] storia e la [...] collocazione interna-zionale non può che [...] pronun-ciare il fatidico sì il prossimo 23 giu-gno alla Camera. Ma ciò nonostan-te prova [...] prezzo del pro-prio consenso perché ormai il [...] Bicamerale, deve affidare la propria visibilità ad [...] opposizione puntuale e stringente. Così, con un ordine [...] avendo il sostegno di Rifondazione [...] estera, dichiari forfait, dia insomma le dimissioni. Questo hanno deciso separatamente Forza Italia [...] An. Ma [...] una differenza di posizioni che [...] può cogliere nelle parole di Fini e di [...]. Il presi-dente di An [...] «Confermiamo [...] essere favorevoli [...] della Nato, ma siamo [...] ribadire che in un paese serio un [...] su temi di questa importanza si dimette». Invece il capogruppo di Forza Italia: «Noi daremo il voto fa-vorevole sulla Nato a condizione [...] meno della [...] maggioranza, dia le dimissioni». Insomma per Fini [...] importante, ma non vincolan-te. Per Forza Italia invece è [...] con-dizione che ad oggi pare irrinuncia-bile. ///
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Marco Follini, vi-cesegretario, dichiara: «Voteremo [...] favore [...] della Na-to. [...] di un soccorso bianco al [...]. Abbiamo detto e ripetuto [...] un voto atlantico e atlantico sarà». [...] «Stiamo discutendo, spiega Folli-ni, e [...] fine arriveremo ad una po-sizione comune». Gustavo Selva, An: «Dobbiamo [...] se deve prevalere [...] espressa da [...]. Noi vogliamo comunque che Prodi [...] di non avere una maggioranza e che [...] Quirinale per rasse-gnare le dimissioni. [...] a quel punto può [...] oppure può rinviare il presidente [...] consiglio alle Camere e [...] Prodi può chiede-re il voto [...] Nato. Su [...] noi, a [...]. Questo, che sarebbe [...] massimo per il Polo, [...] Forza Italia è vincolante. Paolo Romani, dive-nuto recentemente [...] Lombardia, spiega che per il suo partito non [...] il sì in assenza di un atto [...] Prodi. E, aggiunge un esponente vicino [...] ce [...] indicata anche [...] dove è detto che il [...] negativo di Rifondazione sulla Nato «è un pas-saggio che [...] un momento di [...]. Il Polo [...] molti cunei da inserire [...] contraddizioni della maggioran-za. Questa della Nato è dunque [...] da non perdere, così come da non perdere sarà [...] re-lativa alle decisioni da prendere su una possibile missione [...]. Dunque, sta al varco. [...] per [...] e trovare un qual-che accordo [...] politica estera». Ma intanto i segnali [...] vertice di maggioranza [...] ieri pomeriggio sono diversi: [...] Nato è [...] ri-chiusa dal no ribadito [...]. E, [...] canto, il nuovo appunta-mento di [...] è stato fissato tre giorni dopo il voto [...] atlantica. Pare, dunque, che la [...] Nato [...] stia in realtà tur-bando i sonni di Prodi [...] suoi mi-nistri. Forse confortati [...] francese, dove il [...] ha tenu-to la stessa posizione [...] una passeggiata [...] o per [...]. Detto ciò, per altri [...] permanenza di una nomenkla-tura comunista al potere», [...] e burocratico», an-che Berlusconi ieri ha chiesto [...] Prodi [...] palazzo [...]. [...] detto in [...] alla [...]. Rosanna Lampugnani Il leader [...] Forza Italia Silvio Berlusconi Lo studio presentato a Strasburgo [...] del gruppo coi rappresentanti di Forza Italia Un [...] «Fini e Bossi fascisti» [...] del Friuli «Una rete [...] Marini rassicura i suoi ministri: nessun rimpasto [...] dei popolari [...] sera alla vigilia della [...] Palazzo [...]. Marini ha riunito a [...] ristorante romano i «suoi» ministri e i [...]. Così, per la prima [...] del governo, Andreatta, Rosy Bindi e Pinto [...] a tavola con loro segretario. [...] è servita a Marini [...] alle voci che, ancora nelle scorse settimane, [...] del [...] una insoddisfazione per [...] dei suoi ministri e, [...] tentazione di appoggiare il pressing per un [...]. Marini aveva già rassicurato [...] e lo ha ripetuto [...] sera , augurando buon [...] con un brindisi. ///
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Prima riunione degli eurodeputati [...] con i rappresentanti di Forza Italia [...] primo «problema». Ecco cosa è successo. Ai partecipanti alla riunione, [...] la discussione, è stato distri-buito un dossier. Curato [...] ricerche del [...] «No-stradamus». E lì, in quel [...] esplicitamen-te che «Alleanza Nazionale e la Lega Nord [...] partiti ap-partenenti [...] destra europea neo-fascista e [...] quali «è meglio non allearsi». Il documento è una sorta [...] mappa, di ricognizione [...] della destra nel vecchio Continente. E i «giudi-zi» sulla [...] piuttosto duri. Per [...] una, Alleanza Na-zionale e il «Carroccio» di Um-berto Bossi sono inseriti in una «categoria» [...] destra» -che comprende il Fronte Na-zionale francese, il suo corri-spondente belga [...] Block e il partito [...] te-desco. Ancora: nel rapporto, Alleanza Nazionale [...] «un partito neo-fascista trasfor-mato da Gianfran-co Fini [...] di protesta [...] in un mo-vimento populi-sta». Secondo lo studio, la Lega [...] «è passata da una rivendicazione re-gionalista a un di-scorso [...] e razzista. Alcuni suoi temi la colloca-no [...] de-stra: il rifiuto [...] (del Sud e degli stranieri), [...] difesa [...] il populi-smo [...]. La conseguenza di tutto [...] del centro ricerche del [...] «consiglia» ai partiti ade-renti [...] (quelli ita-liani sono [...] Ri e Patto Segni) [...] alleanza» coi partiti indicati nello studio. Nessun commento a Stra-sburgo [...] in evidente imbarazzo. Il senso di quella [...] rimbalzato in Italia. E [...] si è subito accesa la [...]. Di-fensiva la dichiarazione di Francesco [...] presiden-te dei senatori [...] (e da ieri as-sessori [...] Lavori [...] lici di Agrigento): «Mi [...] che [...] studi del gruppo del Partito [...] possa veramente [...] affermato che An è [...] della destra estrema». E subito dopo [...] aggiunge: «Forse si riferivano [...] Msi, [...] lo so, prima voglio leggere bene il [...]. Comunque ricordo a tutti [...] Alleanza Nazionale era un alleato del [...] quando questo partito fu [...] dei popolari europei, nel luglio del [...]. E [...] nessuno fece obiezioni». Anche [...] co-munque, viene utilizzata dal [...] a Palazzo Madama per [...] Marini. Più preoccupati di smentire [...] giudizi del [...] che di polemizzare, invece, [...] Alleanza Nazionale. Per tutti, ieri, ha [...] Gusta-vo Selva. Selva spiega, che «fra [...] An e quelli dei partiti che aderiscono [...] la presenza di numerose [...] non di-re identiche», soprattutto in materia di [...] della famiglia. In-somma per An, [...] del-lo studio può essere [...] peggior analista politi-co del secolo». A meno che «a [...] del [...] in questi marchiani errori [...] pochi deputati europei del [...] che lui definisce «de-mocristiani [...]. Di [...] tenore la replica -decisa-mente [...] di An a Strasburgo, Cristiana [...] «Credevamo che il [...] come forza democratica di [...] di politologi corretti, seri e informati: con-statiamo [...] rima-sti ad un tipo di informazione di [...]. [...] di tre sole donne [...] re-gionali del [...] Giulia, nessuna delle quali [...] preoccupa le donne del movimento. Se [...] parlato, ieri, nel Forum [...] ha chiesto alla presidente nazionale delle donne [...] Anna Serafi-ni, di convocare per metà luglio a Roma [...] sul tema della rappresentan-za femminile nelle istituzioni. ///
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Se [...] parlato, ieri, nel Forum [...] ha chiesto alla presidente nazionale delle donne [...] Anna Serafi-ni, di convocare per metà luglio a Roma [...] sul tema della rappresentan-za femminile nelle istituzioni.