Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 3600186567.

[...] / [...] MAGGIO [...] tursi Spionaggio, fantapolitica, terrorismo: ormai [...] i generi letterari più consumati. Ma c'è molta differenza [...] story» di [...] il romanzo storico [...] Abbondio e James Bond Del [...] di Re-née Reggiani, "Il triangolo rovesciato», ha [...] (13 gennaio 193) Aurelio [...] e perciò non ritornerò [...] partirò da esso per alcune considerazioni su [...] sottogenere, che sta acquistando sempre più peso [...] nonché nella produzione italiana. Un romanzo, come ogni [...] può essere letto su vari piani; almeno [...]. Il secondo piano [...] intrecciato col primo e più [...] è quello dei significato «vero» [...] della visione del mondo che [...] ha. [...] di Don [...] diventa allora una metafora [...] della letteratura cavalleresca si allarga a una [...] mondo intero. La storia dei due [...] promessi sposi manzoniani, chiude in sé la [...] e pessimistica, che Manzoni aveva della vita [...] nel Seicento italiano ma in tutte le [...] tutti i paesi. La vicenda di quella [...] serve a dire le reazioni di un [...] Ottocento (di quel borghese: i-taliano, siciliano, di [...] Giovanni Verga) di fronte alle devastazioni che [...] urbana, finanziaria. E cosi via. Il deposito di materiali [...] scrittore attinge le sue favole per [...] e [...] di senso (farne metafore) [...] ma cambia di età in età in [...] caratteri e le esigenze di quella società [...] cultura. Nel primo Ottocento, in [...] deposito è la storia. Nel secondo Ottocento questo [...] romanzo storico) è abbandonato, e gli si [...] modulo: il romanzo che trae le vicende [...] realtà contemporanea. E questo romanzo ha dietro [...] sé, a [...] e a [...] (a farne una cosa seria) [...] la cultura del tempo: il positivismo di [...] e quello di Taine, [...] di Darwin, la teoria dell' [...] le tesi di John Stuart Miti, il socialismo. Nonché tutta la storia [...] Ottocento. Più tardi, con gli [...] Novanta, [...] questo serbatoio è abbandonato, per un [...] della introspezione, dello scavo [...] a [...] basterà un particolare solo: [...] «Papà [...] «Madame [...] «Nanà», [...] Gesualdo», «Daniele [...] ma «La coscienza di Zeno»: [...] vita di un uomo ma una parte [...] quanto e come gli si riaffaccia alla [...]. Infatti confluivano in esso [...] diversi: lo scientismo del tempo e il [...] ragione raziocinante (Sherlock Holmes! Così il romanzo poliziesco [...] metafora per dire tante cose del mondo [...] di quello posteriore e ha potuto essere [...] della civiltà americana (la San Francisco di [...] la Los Angeles di Chandler) [...] mentalità piccolo-borghese europea negli anni Trenta (si [...] Si-menon e alla [...] parentela con il cinema [...]. Tanto è vero ciò, [...] importanza fu compresa pienamente, già negli anni Venti, [...] critici, scrittori; basterà, a noi italiani, ricordare [...] Gadda, certe righe esemplari e illuminanti. Un maestro del romanzo [...] Eric Ambler, ha scritto un saggio per collegare la [...] modulo con il rivolgimento che già durante [...] ebbe luogo nei riguardi della spia: la Primula [...]. E ce n'è per [...] La [...] sui [...] consigliere dei papi, cancelliere [...] umanista finissimo, scopritore di codici, esperto filologo, Poggio Bracciolini [...] ci suoi tempi (1380-1459) rapidamente famoso: un [...] autore alla moda. Ma la popolarità non gli [...] tanto [...] scovato in Germania le «Istituzioni» [...] Quintiliano o i sublimi versi di Lucrezio sulla «Natu-ra», [...] raccontato [...] e in latino [...] le barzellette [...] aneddoti, motti di spirito, disavventura [...] vescovi, cardinali, stupidaggini di sempliciotti e malizie di astuti. Il tutto per far divertire [...] mondo. L'opera, messa insieme in una [...] d'anni, prese il titolo finale di [...] ed ha avuto ora una [...] traduzione con testo a fronte (editore Rizzoli, [...]. Marcello [...] con ritratto di Poggio [...] Eugenio Garin). L'autore le a-veva definite [...]. Dentro c'è di tutto: [...] salace, [...] della beffa alla ripresa [...] novellistica popolare propri di un Boccaccio o [...] Sacchetti, dalla lite fra le cortigia-ne alla documentazione [...] e prodigi, dalle balordaggini dei [...] alle arguzie degli umili. Ma sopra ogni cosa [...] e gaia sublimazione del sesso. Uomini e donne, ricchi e [...] giovani e vecchi, religiosi e laici non sembrano [...] altro [...] la mente. E la loro potenza [...] appare ciclopica. Nemmeno [...] sommo Giove potrebbe [...] le orme. Un precettore ardente «si [...] moglie, figlie, parenti e domestica. E alla fine serve [...]. Un eremita che dimora presso Pisa si ripassa una [...] «una ventina di volte». E in una sola notte. Un primato che nemmeno il [...] Cesare Borgia riuscirà ad eguagliare, anche se stando a [...] cronache, la prima notte di nozze [...] successive». Altri tempi, forse. Ma sempre gli stessi [...] e amori, trasformano passeri [...] baci in corride. Del resto, queste facezie [...] diario delle chiacchiere che i funzionari e [...] curia romana si erano scambiati in stanze [...] il [...] cioè un «opificio della [...]. Non c era pietà [...] racconta Poggio [...] e non si risparmiava [...] ci facesse ombra: lo steso papa era [...]. E fra i chiacchieroni [...] personaggi famosi, come [...] Antonio Loschi che era stato [...] di [...] Visconti e, in tale qualità, [...] scritto una celeberrima «invettiva. ///
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E vanagloriosi per giunta. Non meraviglia quindi che [...] vista in funzione di questa «confabulazione» più [...]. Ma ella stessa vi [...] una volta a protagonista, capace di inganno [...] malizia, di finissima circonvenzione. E [...] finale il piacere è frequentemente [...]. Furbizia e inganni sono [...] se «tutto finisce bene» [...] come nel Boccaccio [...] e bene per entrambe [...]. La lezione [...] del [...] sembra interamente conclusa. Un altro fiorentino. E ciò spiega tante cose. Perché di questi generi [...] si diceva una volta con disprezzo) abbiano [...] anche letterati di educazione e di ambizioni [...] dunque questi temi stiano diventando sempre più [...] mestieranti da strapazzo e da scrittori di [...]. Perché allora sia diventato [...] e giudicare secondo il genere. Tanti libri «dì autore», [...] bene», sono poi insignificanti, ripetizioni manieristiche di [...] privi di motivazioni serie: gusci vuoti; tanti [...] o di spionaggio o di fantascienza, sono [...] che oggi travagliano [...] e possono [...] «di massa», nel senso [...] tutti. Al principio [...] dire che un romanzo era [...] non significava niente dal punto di vista del valore [...] libro: [...] i «Promessi sposi», [...] tanta robaccia da strapazzo. Lo stesso è oggi: [...] romanzo è «giallo», [...] «fantascientifico», «surrealistico», «avanguardia» ci [...] del libro a questo o a quel [...]. Non ci dice niente [...] intellettuale e artistico. ///
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Nel Bracciolini delle «Facezie» [...] a-nimi e delle virtù diventa sempre più [...] umana. Così non ci sono [...] matrona vuol far esperienza degli amplessi di [...] che il marito è stato così sciocco [...] superiori prestazioni. Perché mai non dovrebbe [...] clima è di gioia quindi. E poiché, sempre, la [...] di essere felice, è naturale che le «Facezie» [...] ancora prima del 1500, ben trenta edizioni. Una sorta di primato, [...] come pensò Erasmo da Rotterdam. Certo alcune facezie sono [...] lubriche. Il latino di Cicerone [...]. Il giudizio di Erasmo [...] triste e intollerante. Ma Poggio lo aveva [...]. Non leggere le [...] chiacchiere [...] critico» [...] aveva scritto [...] perché io voglio solo lettori [...] e vivaci». Se fosse stato in [...] Erasmo a quel paese. E di Poggio Cancelliere, [...] è stata tramandata questa facezia: «Mes-ser Poggio Bracciolini, [...] della Signoria di Firenze, et [...] un giorno nella audienza [...] Dieci, [...] quali allora era Cosimo; et soprastando i Dieci [...] casi importanti, sonò nona. [...] messer Poggio, [...] C. ///
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Come disse il Medici, [...] «maledetto ragazzo di cent'anni». Gianfranco Berardi Convegno [...] e [...] Qua! Questa mattina il convegno affronterà [...] apertura il tema: «Educazione c media», sul quale interverranno [...] professor Genovesi, docente di Pedagogia [...] di Padova, Carlo Pagliari-ni, presidente [...] Ragazzi nazionale, lo psicologo [...] e Laura Vergani [...] Agenzie di Pubblicità. Nel pomeriggio si passerà [...] radiofoniche educative rivolte ai ragazzi dalle emittenti [...] e privato, con gli interventi di Gianni [...] del Dipartimento Scuola Educazione [...] RAI, Guido Quarantotto della Divisione Radio Italia e Giunti [...] «La [...] editrice». Nella giornata conclusiva verranno [...] realizzate in questo settore da parte di Isabelle Da [...] «Radio Ado [...] di Parigi, Magda Pallavicini [...] di Rezzato c Luigi [...] Ragazzi di Brescia. Si spera possa venire [...] un modo nuovo e dilettevole di avvicinare [...] radio, il fratello povero dei [...]. ///
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Lo spettacolo, che sarà [...] al 21 maggio prossimi, subito dopo la [...] di «Timone [...] segnerà [...] definitivo di Luigi Squarzina [...] Teatro [...] Roma, dal momento che il suo contratto [...] maggio prossimo e il suo successore sarà [...] Maurizio Scaparro. II [...] traduce e studia i [...] marxismo non stalinista: ecco le tappe di [...] che nasconde profondi mutamenti politici La Cina [...] Antonio [...] in un disegno di Bruno Caruso [...] in alto, Mao [...] Tung Dal nostro corrispondente PECHINO [...] È arrivato il momento di Gramsci in Cina. Entro giugno o luglio sarà [...] libreria una scelta di scritti dai «Quaderni». Prima della fine dell'anno dovrebbero [...] la raccolta di saggi di Togliatti su Gramsci e [...] in grande tiratura [...] la traduzione cinese della biografia [...] Giuseppe Fiori, con una nuova apposita introduzione [...]. E non solo Gramsci: [...] della [...] editrice del [...] dedicata [...] movimento operaio, prevede una scelta delle opere [...] Antonio Labriola, con prefazione di Franz Mehring, tradotta in [...] e ancora opere di Rosa Luxem-burg, Lafargue, Bebel, [...] Clara [...] e, novità tra le [...]. Sinora pubblicamente di Gramsci [...] Cina [...] apparsa soltanto una biografia sovietica, tradotta negli [...]. E anche gli altri [...] tutto sconosciuti [...] che ci traduce quanto [...] compagno Zhang [...] della casa editrice. Sino a non molto [...] marxismo tradotto in Cina si era fermato [...] Stalin. Ora inizia un boom [...] scava a fondo nel passato. È una delle forme [...] esprime la presa di coscienza del fatto [...] del marxismo e del movimento operaio c'è [...] più ricco e complesso di quanto per [...] codificato. Ma la ricerca nel [...] di tutto questo si vuole cominciare a [...]. Recentemente un importante dirigente [...] formulata da un giornalista straniero, su come [...] alla cinese» aveva risposto: [...] lo potrò dire entro [...] secolo, se vivo ancora». Non si tratta solo [...] formule dogmatiche al pragmatismo. Il fatto è che [...] si è fatto riferimento per oltre tre [...] rigida ossificazione non hanno funzionato. I lettori [...] conoscono già Su [...] il direttore [...] per il marxismo, leninismo e [...] del quale abbiamo pubblicato un contributo [...] speciale su Marx. Ma non tutti sanno [...] Su [...] stato In Italia per la prima volta [...] al convegno organizzato [...] Gramsci su [...]. Tornato a Pechino, Su [...] In piedi un gruppo di una cinquantina di [...]. Il primo frutto sono [...] uno già pubblicato e gli altri due [...] stam-pa. Il primo, una biografia [...] con scelta di testi [...] altri due non si sa ancora: forse [...] «interna». Quella dei libri e [...] circolazione interna è in Cina una storia [...]. Proibiti agli stranieri e [...] tutti i cinesi, hanno talvolta tirature elevatissime. Ci risulta che praticamente [...] o quasi tutto. E si va da [...] i massimi dirigenti [...] in particolare, si faceva [...] di cose) a decine di migliaia di [...] ultimi libri [...] ci dicono, [...] pubblicato in 45. Qualche compagno ha detto che [...]. Non si tratta solo [...] gigantesco di traduzioni. Si cercano documenti, si [...] tenuti sepolti, si discute molto. Una novità clamorosa è [...] viene messo più in discussione solo Mao, [...] Stalin. Nel dibattito sul marxismo [...] colonne del [...] del [...] c'è stato chi ha [...] »vengano studiate le teorie sul socialismo di Mao [...] Stalin per verificare cosa in esse sia [...] cosa invece vada [...]. Sinora si erano discussi [...] politica estera, quelli che [...] la linea ai comunisti cinesi o quelli [...] di grande potenza [...]. Ora invece è sempre [...] distacco sul plano del «modello economico» (industrializzazione [...] campagne) e in pieno avvio quello sul [...] che la tremenda coercizione richiesta da quel [...]. Se [...] certamente viene studiato anche [...] un possibile [...] alternativo, la ricerca viene [...] più [...] verso la storia più vicina [...]. Molti fanno capire esplicitamente [...] è venuto il momento di ridiscutere non [...] Stalin [...] anche [...]. ///
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Ma le sue riforme [...] i risultati che ci si aspettava». Un modo per dire [...] criticare Stalin, ma bisogna anche approfondire che [...] Che si tratta in [...] aveva accennato in un suo importante discorso, [...] fa, lo stesso [...] di un [...] del sistemai? Sta di [...] cinesi -che negli anni [...] vedevano [...] come il fumo negli [...] a-scoltato con qualcosa di più che interesse [...] che li informava su un riesame della [...] anche a Mosca, dopo [...] Breznev. Il problema [...] ci confermava Su [...] durante una recente conversazione, cercando [...] andare al succo [...] è opporsi alle riforme o [...]. E stalinismo significa [...] alle riforme». ///
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[...] realismo [...] della [...] cura di Alberto [...] Cultura» L. ///
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[...] realismo [...] della [...] cura di Alberto [...] Cultura» L.