Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3593843496.

E il regista Jan [...] «Nel mio film sono [...] non [...] nessuna morale. Mi oppongo al cinema [...]. Classica [...] a Firenze per nuovo [...] Il [...] giapponese [...] è in questi giorni [...] Fi-renze [...] la registrazione di un disco al Teatro Comunale, [...] del Maggio musicale. La collaborazione sancisce il [...] scoccato quando nel [...] salì per la prima [...] fiorentino per dirigere la Resurrezione di Mahler. Tv gay Emma Thompson [...] Due divi eterosessuali, Emma Thompson e Sean Penn, [...] gay in Ellen, il serial tv [...] che ha come protagonista [...] Ellen [...]. [...] moglie di Kenneth Branagh bacia [...] donna nascosta dietro una palma, mentre [...] marito di Madonna confessa di [...] omosessuale. Trieste Cinema russo in [...] Si [...] oggi a Trieste la se-conda rassegna dedicata [...] contemporaneo. ///
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Teatro Il premio [...] ha [...] I premi [...] compiono [...]. Per [...] la [...] annuario del teatro [...] prima sede, il teatro Pa-renti [...] Milano. Spettacoli [...] Giulio Cesare dei Raffaello Sanzio; Macbeth [...] Carmelo Bene; Amleto al teatro Garibaldi di Carlo Cecchi; [...] dei Ma-gazzini. Cortometraggi Un festival a Positano Ancora [...]. Anche Posita-no ha il [...] bre-ve durata. Quattro giorni, dal 27 [...] e quattro sezioni. In giuria Ettore Scola, Felice Laudadio, Sandro [...]. Outsider [...] gira «Bassa marea» Nico [...] outsider totale del cinema [...] il suo terzo lungome-traggio, Bassa marea, [...] come al solito. Nel frattempo, il suo [...] Odore di pioggia, è arri-vato a Luanda, in Angola. ///
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Sullo sfondo il canale [...] Fiumicino. Da un lato [...] di edilizia popolare. [...] con la piccola stele [...] Pasolini, «omaggiata» dalla passeggiata in vespa di Nanni Moretti [...] suo Ca-ro diario. È [...] in questo paesag-gio di [...] Emanuela Piovano, regista con un passato di documentarista (Le [...] sta girando il suo primo lungo-metraggio di [...] 28), Le complici. Un giallo tutto al [...] ro-manzo di Maria Rosa [...] Complice il dubbio. [...] durata quattro anni -da [...] cassetto il progetto messo in cantiere con [...] direttore di [...] Angelo Gu-glielmi -che pian [...] forma, attraversando tutti i cambiamenti che ha [...] ultimi anni il nostro pae-se. Un [...] al quale ho cercato [...] cor-po, attraverso un lungo lavoro sulla sceneggiatura, [...] degli attori e dei paesag-gi». E alla fine ecco [...] rispetto al romanzo (qualche figura di contorno [...] condivisa dalla stessa [...]. Rispetto al paesag-gio, trasformato [...] di Roma a questo spaccato periferico e [...]. Rispetto ai personaggi, interpretati da An-tonella Fattori e [...] Anna Rita Sidoti, medaglia [...] ai Mondiali di Atene, al [...] debut-to al cinema («Ho accettato que-sta sfida -dice -solo [...] il piace-re di fare [...] diversa , ma non per [...]. Sono loro due le [...]. Anna e Marta, due [...] incontrano per caso sul luogo della miste-riosa [...] architetto (Ur-bano [...]. Amante occa-sionale [...] e datore di lavo-ro [...]. Tutto il racconto si [...] com-missariato, dove Anna è interro-gata da un [...] del colpevole [...]. Ma non è un [...] contrario è tutto espresso visiva-mente». Mentre «Marta -spiega la Sidoti [...] tutto [...] una ragazza di strada che [...] la [...] vita viaggiando a ca-vallo di [...] moto». [...] tra le due donne, che [...] spingerà anche nella sfera sessuale, sarà una sorta di [...] soprat-tutto per la dottoressa. Insomma, Le complici (nelle [...] è «una storia di confine -prosegue la [...] svolge nel deserto, in un luogo estremo. Tutti i personag-gi sono [...] colte in un momento di rottura delle [...]. Alle loro spalle non [...]. E davanti a loro [...] so-lo il mare. Per questo ho scelto Ostia, [...] è stato lo sce-nario per Fellini o [...] luogo della morte di Pasolini, ma perché [...] punto il cinema ritorna sempre al mare». Ed anche Roma, conclude Ema-nuela Piovano [...] interessava come scenario di confine tra Nord [...] Sud, [...] luogo attra-versato da tanti politi di aggre-gazione. Quando si esce fuori [...] si devo-no sempre ridefinire i confini». Gabriella [...] Monica Bellucci in una scena [...] diretto da Jan [...] ROMA. ///
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Dritto nel manga. O [...] dei [...] dove la morte, per spappola-mento [...] esplosione, è del tutto vir-tuale. Infatti piace molto ai [...] Dobermann, [...] film di Jan [...] che ha diviso la Francia [...]. E piace meno agli [...] scandalo, è volgare o, semplicemente, fa schifo. Si è beccato vari [...] -in Italia ai 14 anni, in Svizzera [...] forse sarebbe più logico [...] ai maggiori: perché sopra [...] è un fumettone intollerabile. Quanto al regista, ha [...] ha girato tonnellate di videoclip prima di [...] di que-sto gangster soprannominato il Dobermann, della [...] Nat la zingara e del sadico sbirro [...]. Avventure punk ispira-te alla serie [...] di Joël [...] una di quelle da divorare [...] treno o in metrò, complice [...]. Adesso Dobermann esce anche [...] Italia, [...] dalla Medu-sa. E per il lancio [...] fa-re, oltre al regista, anche i due [...] nella vita con appartamento a Parigi. Sono Monica Bellucci e Vincent Cassel. Lei, come altre colleghe [...] terreno fertile [...] grazie al fisico impecca-bile, [...] permesso persino di fare la vampira nel [...] di Coppola. Lui è [...] fisso di Mathieu [...] un [...] di du-rezza e dolcezza da [...] con-temporaneo. Tutti [...] a dire che Do-bermann [...] prendere sul serio. Infatti in Giappone, dove [...] di trip, il film non è vietato», [...] Monica. Ma lo trovo meno [...] americano, dove [...] la morale fi-nale appiccicata [...]. È cinema [...] che ti co-stringe a drizzare [...] antenne», di-ce il regista. Sembra, anzi, che ci [...] di lettura: «Se ti fermi al realismo, [...] invece capi-sci che la violenza è stilizzata, [...] come un prodotto della controcultura, tipo il [...] cartoni animati, una provoca-zione contro il dogmatismo [...] argomenta [...]. Ma vaglielo a spiegare [...] che [...] pa-ragonato a Mussolini (Le Monde), [...] o alla. Costretta a emigrare (ma la [...] giocare in casa [...] capodanno [...] di Marco Risi). In real-tà, anche [...] ha dovuto fare i [...] trovare finan-ziatori. Anche perché, ricorda, [...] né Monica né Vincent erano [...] e solo un [...] meglio andava con [...] che fa il poliziotto. Bellucci, per questo ruolo, ha [...] a diventare una [...] «Ma so-no contenta, perché ho [...] car-riere distrutte da 007 e questa, in fondo, è [...] versione [...] di quel filone». Per diventare Nat la [...] muta, ha frequen-tato Emmanuelle Laborit e altri [...]. [...] la Nat del libro parlava. Così lo sceneggiatore le [...] o quattro volte le battute e alla [...] e se fosse muta? «Magari [...] per rispar-miare lavoro, ma crea un univer-so [...] Nat e il Dober-mann, spezza il cliché della [...] ha permesso di usare [...] straniera senza proble-mi». Cristiana Paternò Giannini, laido [...] Bangkok A Roma Europa tutti i Faust dello [...] ROMA. Giancarlo Giannini nei panni [...] cattivissimo e losco. Ecco il nuovo ruolo [...] attore in «Una vacanza [...] film di Tonino Valerii, [...] dal prossimo 28 novembre. Si tratta di una [...] tutto italiano del grande «Fuga di mezzanotte», [...] del giornalista Fabrizio Paladini. [...] Giannini è un avvocato [...] tragedie dei detenuti italiani per traffici di [...] tailandesi. È un tipo di [...] mi è capitato spesso, anche se a [...] un cattivo anche quello de [...] che girai con Visconti [...]. E mi dispiace perché, [...] cattivi sono sempre più interessanti dei buoni». Dopo Don Giovanni, Faust. Uno degli eterni miti [...] e del pensiero europei. Al cinema ha ispirato [...] che si possono rivedere, fino al 28 [...] Roma Europa. In programma opere soprattutto [...] due versioni tedesche dello «Studente di Praga» [...] il «Faust [...] e la [...] du Dr. Faust» di [...] il [...] the Opera» del [...] il «Don Giovanni e Faust» [...] Marcel [...] il «Faust» di [...] «Le [...] du [...] del 1906 (produzione [...] la «Rapsodia satanica» di Nino [...] (1917). Tra le cose recenti [...] «Faust/ Fausta» in chiave femminista di Lina [...] e il [...] Funk» di Marco Poma. Infine la videoripresa [...] di Strehler (1988/89). CINEMA GIOVANI Presentato al Festival [...] «Puzzle» con [...] milanese [...] timido innamorato in tram Applausi [...] «Asino chi legge» di Pietro Reggiani sulla storia [...]. TEATRO A Roma il [...] e Robledo «Barboni» tra Chaplin [...] Fellini 80 minuti tra danze acrobatiche e scenette [...]. ///
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[...] le [...] la qualità [...] del concorso, fatto sta che [...] sa-lette 2 e 3 del cinema Massimo regi-strano il [...] esaurito. Ieri pomerig-gio, ad esempio, [...] tre [...] di «Spazio Italia»: ma, [...] quanto si poteva crede-re, non è stata [...] Enzo [...] in veste [...] a scaldare [...]. Un applauso striminzito ha infatti [...] di Puzzle, 27 minuti di Mimmo De Lucia che vede [...] di Striscia produr-si in una [...] di «a solo» sul te-ma della solitudine metropolitana. Non che [...] a quello che si [...] amareggiato dalla scarsa visibilità dei suoi sforzi [...] simpati-co, anzi [...] si sforza di diffe-renziarsi [...] cliché televi-sivo: ma Puzzle è davvero una [...]. Si immagina che un [...] Bru-no, [...] specializzato nella messa a punto dei tram [...] propria giornata confidan-dosi con [...] amico Gi-no, appena venuto [...] Sud. Non è sciroccato Bruno, [...] tri-ste, incapace di [...] al mondo che lo [...]. Logorroi-co e a suo [...] pir-la che parla da solo» è innamorato [...] Giovanna, [...] incontra ogni mattina sul tram. Ma ha così timo-re [...] che lascia [...] Gino il compito di [...] di dialogo con la donna. Che accetta il gioco, [...]. Spira [...] surreale, in chiave di malinconico [...] me-neghino, nel mediometraggio. Il tram come metafora [...] ne direbbe il [...] Maurizio Ponzi) e anche [...] che regola e propizia i rapporti umani. Però sul tema della piccola [...] quotidiana [...] operaio [...] visto di meglio. Applausi, invece, per Asino [...] Pietro Reggiani (figlio del compianto Stefano, critico [...] Stampa) [...] sul filo del pa-radosso [...] storia di Massimo Penna. Chi è? Un [...] della peggior risma, o [...] considerato nella socie-tà rozza e diffidente -ovviamente [...] cineasta. Non siamo ancora a [...] 451 ma poco ci [...]. Introdotto alla [...] dalla sorella, il giovanotto [...] Rolando Ravello) sperimenta sulla propria pelle [...] destino dei suoi compa-gni [...] alla stre-gua di un drogato, viene maltratta-to [...] dalle brigate [...] spedito in una comunità [...] in-fine incarcerato brutalmente. Se il [...] provocatorio [...] bisogna ricono-scere a Reggiani una notevole ver-ve [...] fatta di testi-monianze e [...] un [...] alla maniera di La [...] Antonio [...]. Si ride, specialmente laddove [...] lascia il campo al sarcasmo sulla miopia [...] rischi della regres-sione culturale. Va a finire male, [...] per una volta il con-tagio -in punto [...] pove-retto chiede al suo pusher La Re-cherche [...] -non sia da benedire. Infine poche parole su Luoghi [...] attesa di ristrutturazione capitale di Daniele Gaglianone. Quasi un reportage su [...] nel cuore della vecchia Torino, in via Giulio [...]. Ormai prossimo a essere «ristrutturato», [...] stabile racconta per bocca dei pochissimi inquilini rimasti (una [...] piegata [...] un fotografo, il portiere venuto [...] Marsala, un giovane [...] una storia [...] e spossatezza. E non è un [...]. Michele Anselmi ROMA. [...] assai vaga di Chaplin [...] in certi numeri da circo, e di Felli-ni [...] esplicitamente I Clown, tra i motivi ispiratori [...]. Quanto a Beckett, un [...] suo titolo più famoso, Aspettando [...] viene detto, o meglio [...] da Pepe Robledo, mentre sullo sfondo Pippo [...] e Bo-bò mimano, con [...] gesti corrispettivi di Vladimiro ed Estragone. Bobò è un piccoletto [...] quanto simpatica; ha trascorso decenni nel manico-mio [...] Aversa, [...] quindi è uno dei pochi veri «marginali» [...] comprende, [...] una dozzina di componenti, [...] comunque ope-ranti al di fuori del grosso [...] patrocinio, non solo morale, del Teatro Nuovo [...] Napoli). Di un altro autentico [...] Bernardo Quaranta, morto vecchio e solo, ci [...] po-stuma, con qualcuna delle poesie da lui [...] pezzi di carta o cartone, e lasciate [...] che si portava sempre die-tro. Composizioni brevi e sempli-ci, [...] sentite questa: «Faccio sogni brutti/ vivo senza [...]. Canzoni di repertorio e [...] sgorgano, più che dalle boc-che degli attori, [...] mediante un apparato fonico abbastanza sofisticato, con [...] suonati dal vivo; esplode, a tratti, un [...] e a noi pare che di ciò [...] far a me-no. Si conclude dunque, con Barbo-ni, [...] Festival [...] nella fattispecie il suo [...] come le Vie dei Festival, compendio ovviamente [...] si era già esposto in va-rie manifestazioni [...]. Su tutte le proposte ha [...] (è il ca-so di [...] litua-no, originale e forte, di [...]. ///
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Su tutte le proposte ha [...] (è il ca-so di [...] litua-no, originale e forte, di [...].