Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 3592546353.

Giovedì 4 dicembre [...] E [...] sguardo alla vita privata del [...] PECHINO [...] La prima cosa che viene [...] mente sono i vasci di Napoli. Le case di Pechino [...] vetuste abitazioni ad un piano, spesso di [...] che si affacciano su un cortile interno [...] dedalo di vicoli. ///
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Pochi metri [...] talvolta decimetri [...] quadrati a testa, i letti [...] da un tramezzo di legno, o da una tenda; [...] dei figli spesso ingegnosamente disposti a castello. Abbiamo visitato, da quando siamo [...] alcune famiglie. Quasi una per sera. Parleremo della sarta [...] del dottor [...] del manovale [...] ufficiale dell'esercito Wang. Lei fa la sarta [...] quando urta malattia [...] costretta ad abbandonare il [...]. In una stanzetta di [...] metri [...] in cui sono addossate tre [...] macchine da cucire ed una per fare gli orli [...] la donna taglia e cuce assieme a due apprendisti. Quasi un [...] piccolo imprenditore [...]. Suo marito, che dirige [...] parrucchiere, guadagna 100 yuan al mese (al [...] ma ovviamente non sono [...] i nostri salari; quindi i « conti [...] » li faremo solo . Un apprendista [...] dura qualche [...] prende 18 yuan. Uno dei figli della [...] che lavora in [...] di [...]. Ma lei, tra i vestiti [...] cuce e il [...] lezioni di sartoria, riesce a [...] insieme sui 300 yuan al mese. [...] decisamente la famiglia più [...] tra quelle che abbiamo visitato. Riescono anche a risparmiare [...]. [...] marito, » figli, le [...] fidanzate » di due dei [...] due anziani che badano alle [...] domestiche [...] spendono per vivere circa 300 [...] al mese. Altri 200 riescono a [...] da parte. Non siamo ì primi [...] la signora [...]. Da lei c'è stato [...] Piero [...] quando era corrispondente del [...] Corriere [...] un giornalista giapponese, un americano, un australiano, [...]. Torse non sarà una famiglia [...] tipica ». Ma la differenza con gli [...]. [...] dottor [...] e [...] moglie mettono [...] un centinaio [...] di yuan al mese di [...]. Lo spalatore di carbone [...] suo figlio cuoco, il nipote [...] e [...] moglie che passa il giorno [...] la sera si distrae davanti al televisore [...] a co-', [...] scatolette di cartone, mettono insieme [...] 100] yuan [...] al mese. Wang: lui ex ufficiale ed [...] dirigente [...] pensione, una delle figlie operata [...] in una fabbrica di televisori, . Il dottor [...] ha studiato medicina tradizionale [...]. Abita quasi di fronte [...] parte opposta della strada. [...] pensione, ma va ancora a [...] per continuare le sue ricerche sulle malattie della « [...] età ». Con la [...] bicicletta bianca, che [...] appoggiata al letto, per far [...] agli ospiti. Ci riceve [...] stanza in cui si [...] un orologio, un condizionatore d'aria. Chiacchieriamo soprattutto di medicina, [...] nascite, della loro vita quotidiana. E" una [...] colta; conosce [...] giapponese, forse da quando ha [...] in Manciuria sotto [...]. Ma [...] ultimi trent'anni, nessuno dei due [...] ha mai lasciato Pechino. [...] legge i giornali, guarda la [...]. Tra le prime iniziative [...]. Ha : combattuto nella [...] liberazione. Ha conosciuto : [...] moglie [...]. Ha l poi diretto [...] ; strumenti elettrici con cento ; addetti. ///
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Pària l sema peli [...]. Sta : per finire le [...] vor-rébbe andare [...] per studiare medicina. Le l chiediamo se [...]. Ci [...] sponde senza esitare di no. In campagna c'è già stata [...] sorella. Non ha conosciuto la « [...] culturale [...] primo anno mangiava cereali [...] cioè . Nel secondo anno sólo [...]. Ne hanno discusso anche [...] di scuola. Sono di [...] generazione. Ogni tanto va ài [...]. Ma non le piacciono [...] e quelli sulla " banda dei quattro Ci [...] mente la trama di qualcuno di questi [...] era stata [...]. ///
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Anche lei non è mai [...] fuori di Pechino. Solo [...] sorella ricorda di [...] visto una volta il mare, [...] villaggio di origine detta loro [...] vi è abbastanza vicino. Mentre chiacchieriamo con loro, [...] continua a piegare listelli. Le tazze in cui [...] tè non sono abbastanza per tutti. Le loro condizioni di vita [...] molto modeste, come quelle [...] tutte [...] le altre famiglie . In famiglia entrano tre [...] so-; no le scatolette per la [...] macia. Di famiglia contadina, è venuto [...] Pechino [...] degli anni Quaranta, In [...] erano In nove e [...] loro [...] di tre [...] e mezzo (un [...] è [...]. Un matrimonio combinato dai [...] cosi come probabilmente avviene anche oggi nei [...]. Ma la signora Ho Pin Lin [...] riuscita a venire anche lei a Pechino Solo [...] dopo oltre quindici anni di [...] separazione. E avevamo già due [...]. Era molto duro ». Dal [...] la campagna in città era [...] nuto anche il fratello [...] del vecchio [...]. Ora c'è ritornato per [...] a suo figlio», che lo ha sostituito [...] carbone. Chi sta in città [...]. Non fosse altro perché [...] -campagna ci si può trasferire, ma non [...]. A meno che, come [...] non torni al villaggio qualcuno per far [...] -giovani. Non sapremmo dire se [...] sinora abbiamo visitato siano le più « [...] Pechino. Forse nella enorme distesa [...] ad . Gli [...] che sono esposti nelle [...] a colori può costare anche [...] di [...] yuan), la gran quantità [...] oggetti di consumo che vediamo nei negozi [...] per fare un esempio, óltre sessanta tipi [...] anche se si astrae dagli oggetti più [...] lusso che sono in vendita solo nei [...] occidentali e ai [...] cinesi [...] », stanno a dire [...] anche chi può [...]. Sulle bancarelle non manca [...] nessuno dei [...] alimentari e forse quelli che [...] talvolta visto [...] sbirciato [...] frugare nei mucchi di verdura [...] come rifiuto. Ma ci pare, tutto sommato. [...] dibattito che riguarda [...] direttive comùnitarie Scontro aperto in Europa [...] pubblica del nostro Paese, sarà [...] di un argomento sul quale si prospetta, v nelle [...] settimane, uno scontro accanito al Parlamento europeo: [...] « impatto ambientale». [...] schieramento conservatore si appresta [...] battaglia per impedire [...] di [...]. Su questo tema la Lega [...] ha indetto per il 12 [...] a Milano una [...]. Cosa [...] intende infatti con « impatto [...] »? Finora [...] la battaglia ecologica è stata [...] di tipo difensivo. Si è cercato cioè di [...] di ridurre, di limitare le [...] e ambientale. Fin [...] si è agito a [...] rischio di sfociare in un sistema di [...] spreco allo spreco. Bisogna invece incidere direttamente [...] tecnologica di ciascun progetto prima [...] attuazione». Ma cosa esattamente si [...] termini di impatto ambientale? «Si tratta di [...]. Tale procedura obbliga determinate [...] private a sottoporre a formale e pubblica [...] che descriva nei particolari [...] le possibili conseguenze, di [...] che implichi alterazioni ambientali: da uno stabilimento [...] da un nuovo complesso edilizio ad [...]. Quindi una correzione piuttosto profonda. Per questo si prevede [...] Parlamento [...] uno Scontro accanito tra forze conservatrici e [...] Risponde [...] Esatto. [...] troppo il Parlamento europeo [...] mentre nel nostro Paese si sa poco [...] cosa significhi [...] di queste procedure. Dove stia il conflitto [...] è difficile [...]. Chi è interessato a conservare [...] e procedimenti industriali tradizionali tende a restringere cori pretesti [...] il campo di [...] di una direttiva [...] ed a ridurre il numero [...] tipo di interlocutori ammessi a [...] sui progetti sottoposti a procedure di impatto [...] . La lotta [...]. Ti riferisci a questo [...] delle resistenze dei detentori di brevetti e [...] delle grandi imprese multinazionali? «Certamente. [...] di fondo per fronteggiare [...] venire i problemi della nostra società è [...] al superamento di un sistema tecnologico di [...] beni guidato e sostenuto dal principio del-; [...] meno programmata. Un sistema il quale sopravvive [...] quanto : trasforma e consuma [...] risorse importate [...] e dipende [...] ale fonti primarie di altri [...] ecologiche e politiche estremamente pericolose». Se questo è [...] del contendere, si capisce [...] ambientale assuma tanto rilievo. E vincere la battaglia della [...] europea non sarà possibile senza una forte mobilitazione [...] pubblica democratica. Dice ancora [...] « Se ne parla [...] una procedura che assicura la partecipazione del [...] dice il linguaggio ufficiale, alle decisioni ambientali. Credo vi sia molto [...] natura e la qualità di questa partecipazione. Il concetto di impatto [...] capacità di analisi tecnica e scientifica, ohe [...] delle decisioni possono acquisire [...] diversa organizzazione e qualità del governo ». Merio [...] Una [...] moria orale; adesso la tecnica [...] garantisce documenti [...] e visivi. Benché, andrebbe sempre tenuto conto [...] difficilmente si può trarre [...] una visione [...] me di un determinato periodo. Tornano gli stessi problemi [...] testimonianze; delle autobiografie; dei ricordi che passano [...] bocca. Intanto, se [...] raccontare sarà uno dei [...]. E poi, anche collezionando, sommando, [...] memorie diverse, si tratterà sempre di una vóce [...] parziale, che non può aspirare [...] essere [...] in [...] do di fornire il ricordo, [...] . Con questa premessa, [...] è possibile tentare un bilancio [...] sei dischi [...] ne sono usciti finora quattro [...] impacchettati e regalati [...]. Dischi intitolati appunto: « Il [...]. Voci e storia di [...] incredibile ». Partiamo dunque da quello [...]. Dai [...] dai rumori, dal brusio e [...] musiche. La scelta del materiale [...] parlato ha un taglio prettamente [...] una cosa di famiglia. Di un movimento sorto in [...] città d'Italia, si preferisce (o si è costretti per [...] in considerazione una fetta. Cosi avrà difficoltà a immaginare [...] chi non ne sìa [...] corrente per esperienza propria [...] quel susseguirsi di sussulti, di [...] che deflagrarono a catena; dal convegno dei primi comitati [...] universitaria a; Torino, " [...] si estese ai metalmeccanici Fiat, [...] di Trento, ai cineasti di Venezia e Pesaro. ///
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Altri strati vennero coinvolti nella [...] di massa del-Il [...] secondo « L'Espresso »Il meglio [...] quei [...] le [...] politica e in una voglia [...] che, espressa dal [...] penetrò a fondo nel tessuto [...]. La sensazione che se [...] soprattutto quella di essere tuffati in un [...]. Tornano appuntamenti, assemblee, . Applicando alla lettera il Manzoni: [...] Oh giornate del nostro riscatto! Non è semplice, dietro [...] fuori i temi (politici o sociali) e [...] che servivano ad abbracciare ciò che ora [...]. Le coralità del linguaggio [...] finisce, sovente, per sfumare a vantaggio delle [...]. E vengono in. ///
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Cioè, di scambiare lucciole [...]. Manca un lessico [...]. L'incontro con il ministro Scaglia [...] a una risposta esitante ». Gli studenti, con una decisione [...] a avvicinandosi le scadenze dell'esame, rientrano [...] d. I professori sottilizzano: a Se [...] delle aule, anziché [...] dovete fare [...] dì quanto c'è dentro [...]. La polizìa, durante una manifestazione [...] Campo [...] Fiori, ordina: a In nome [...] legge, sgomberate la piazza ». A Venezia, dove è [...] di inaugurazione della Biennale, un contestatore [...] rifiuta di a intavolare [...] discorso (ma quale?) con Chiarini, perché non [...] ». Difettano irriverenza e noncuranza. Pare che la preoccupazione, [...] di trovare [...] modi per essere " [...] Stato. Perciò, di fronte alle [...]. Una galleria «onora, da Pie-trangeli [...] Ivan della Mea, con la musica non in [...] o di accompagnamento o di sottolineatura, ma [...] voci: delle a voci » di quel [...]. Anche perché niente può [...] dischi, della separazione fra chi parlava e [...] niente dello studente a bastone e striscione [...] delle peripezie di quanti aspiravano a prendere [...] corteo. Meglio (lercio la musica, [...] non sono chiari e non possono [...] in un disco, i [...] editoriale autentica oppure operazione promozionale condotta per [...]. Ultima, non irrilevante questione. In tanto ventaglio di. Solo una volta si sente [...] ragazza che ripete la frase appena pronunciata dai maschi. Ma le donne, in [...] parlarono? In parte, veramente, stettero silenziose, al [...]. In parte lavoravano, anche [...] : far / nascere un linguaggio diverso, [...]. Senza mai provare fatica. Lo sceneggiato [...] di cui la prima puntata [...] ah-. Le prime sequenze sodo [...]. La grande «tana» vuota [...] di lusso, [...] lucidi, niente mobili, ma [...] nuova che è ovviamente destinata a consacrare [...]. Già il modo di [...] di Liv [...] deciso, ma tranquillo, con lino [...] che si posa sulle cose con [...] quiete di un possesso che [...] sarà mai posto in discussione [...] annuncia la consapevole sicurezza della [...] della donna professionista che ce [...] fatta. Quando si china a [...] è per terra, sul pavimento [...] non c'è sfarzo, si [...] stessa naturalezza della ginnastica mattutina. Quando guarda dritta negli occhi [...] paziente, quando questa le lancia [...] sputo in faccia, [...] con quanta tranquilla, dolce padronanza, [...] rimette al suo posto, riprende il dialogo! La [...] capacità cosi ben collaudata di [...] fronte aBe [...] di emergenza, di pari con [...]. Eppure, fin dalle prima scene [...] trasudano , [...] e auto-controllo, si percepisce un [...] nel fondo, una ferita mai del tutto guarita. La stessa ragazza in [...]. La psichiatra, cotta, sensibile, di [...] famiglia, forse assai più che la paziente nevrotica, ha [...] di comprendersi, [...] del [...] dalla [...] della crisi --nella vita di [...] psicoanalista Ritorno [...] Le verità sgradevoli della [...] protagonista [...] vitale, sta avviandosi inconsapevole verso [...] periodo e la rovina. Credo che [...] si avverta con estrema chiarezza [...] del successo individuale, a ha [...] che solo la follia possa [...] lusso di una fondamentale sanità [...] quindi denunciare quella razionalità assurda che sta dietro a [...] svuotando [...] ogni significato umano un mondo [...] essiccato [...] deve recuperare le sue qualità [...] attraverso le sedute dei [...] gruppi della sensibilità». I famosi sensitività [...]. Quale contrasto con il mondo [...] terrestre, ragionevole e [...]. Cèrto, la trovata del [...]. Ma dò che più [...] il dialogo in cucina con la nonna. [...] nonno è immobilizzato. Le parole [...] nonna e nipote si scambiano [...] memorabili. [...] vero: lei torna a dormire [...]. Nel [...] Ipogei [...] la vecchia rugosa con il [...] occhio nero, aperto, come un muto tremendo rimprovero: la [...] cattiva, [...] che pesa, in ogni processo [...] in ogni [...] su quella merce esplosiva e [...] che è [...] allo stato brado, con le [...] riserve di fantasia intatte e la [...] energia tutta da spendere. Ma non mi sembra [...] più [...] discuto [...] merito di questa rappresentazione [...] della personalità. Il risveglio angosciato di Liv [...] con la ripresa spietata [...] sveglia sul tavolino da notte, è straordinario, [...] minimi, quella complessa atmosfera di attesa che [...] metafisica e lo scioglimento [...] poliziesco (ma più con [...] che con Hitchcock). [...] dialogo delle due dome che [...] per me sta anche a significare [...] contrasto fra due epoche, fra [...] morali, fra [...] vittoriana [...] primitiva, del risparmio, del sacrificio [...] del consumo, della relativa permissività [...] di quella «proletarizzazione [...] che sembra accompagnare la caduta [...] grandi mete collettive. Non mi sembra corretto [...] Bergman per; uno dei tanti, [...] tori dell'amore come [...] r ma terapia e dello [...]. La nonna ha la positività, [...] terrestrità di base [...] . Lungi [...] ai [...] per dormire bene, e subito, [...] serve una gran tazza di [...] nero. Fui sul [...] di [...]. ///
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Perchè? Non c'è. Lei insegna: è e-conomicamente [...] te. Non [...] lasciato perchè un giorno, [...] cittadina universitaria di [...]. Lo ha visto allora, [...]. Amore, [...]. Trovo questo «no» stupendo. No: non è amore, [...] « stato di grazia ». [...] qualche cosa di più profondo. Non un sentimento, dunque, soltanto, [...] una conoscenza: la comprensione profonda [...] un legame significativo. In una posizione contraria, [...] trova Tanica che andrà [...]. Il pensiero della morte prò [...] cosi [...] da [...] gelare la vita. Ma è anche la tentazione [...] di bloccare [...] la storia [...] la direzione dello -sviluppo di [...] comporti cambiamenti strutturali. Non si tratta solo [...] del mistero umano. C'è anche [...] tarlo che lavora nel profondo [...] e della razionalità formale borghese, [...]. ///
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C'è anche [...] tarlo che lavora nel profondo [...] e della razionalità formale borghese, [...].