Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3580940464.

Non è un problema [...] di gusto degli autori. Conta la capacità di [...] del proprio tempo. Soprattutto in [...] che tende a emarginare [...] la scrittura. G allora, per distinguere [...] cattiva letteratura, è necessario ripartire dalle trasformazioni [...]. Gesto altamente [...] dal quale però esce [...] più tragicomica di Fargo -una poltiglia indefinibile [...] sulla neve candida, con un ultimo brandello [...] ricordare che 11, un tempo, [...] . Lo stesso accade ai [...] scrittori coinvolti nelle recenti polemiche. Ed è un peccato perché [...] dietro i paraventi [...] e [...] ci sono segnali [...]. Poco definibili, difficili da [...] fatica; ma proprio per questo più interessanti. In libri e autori [...] affiorano infatti reazioni e risposte al problema [...] non solo italiana si trova oggi di [...]. Qual è questo problema? Detto [...] è il mutamento della percezione, [...] di attese e dei [...] di riconoscimento, di interpretazione dei lettori. Il fenomeno [...] questo punto di vista, il [...] dei cineasti variamente [...] e di scritture che sembrano [...] da quel modello è solo un passaggio di una [...] più ampia. Un processo tecnologico e [...] in parte già alle nostre spalle e [...] della televisione in poi ha generato una [...] audiovisiva (che vuol dire [...] non certo leggere e Scrivere) ; in [...] aprirsi sugli scenari inediti della multimedialità. Scrittori e narratori possono [...] tutto questo e partorire capolavori, come È [...] questi anni, per esempio con [...] fulminante che è [...] Passaggio inombra di Matta Teresa Di Lascia. Ma non c'è solo [...] questo spazio. Non so se ha [...] Ferroni [...] la grande letteratura non può che essere [...] che ce n'è tanta (grande, piccola o [...] dialoga col proprio tempo e con i [...]. C'è la letteratura che [...] radici e la propria tradizione e quella [...] più direttamente e immediatamente col pubblico dei [...] attese e i loro gusti. La letteratura è sempre [...] ambivalenza, ha scritto non solo fuori o [...] tempi ma anche dentro di essi. E se smarrisce qualcuna [...] virtualità si condanna non a essere postuma [...] inconsistente o irrilevante. Per questo la nuova [...] guardata con attenzio-ne. Senza farsi ingannare dai [...] da etichette ed etichettatori Con le asce [...]. Per esempio: perché la [...] sufficienza autori come Stefano Benni e Daniel Pennac [...] una nuova percezione abituata [...] alla trasversalità, alla simultaneità [...] e concrete, cioè buoni libri che parlano [...] dei propri tempi senza impoverire la scrittura, [...] specificità e la profondità della letteratura? Eppure [...] pubblico di questi autori di qualità dovrebbe [...] qualcosa, indurre alla Speranza "sullo spazio e [...] narrativa. E perché non si [...] allo stesso tempo esperienze diverse come quella [...] Sandro Veronesi che affida a vari generi di scrittura [...] una narrazione che comunichi con la realtà [...] o di Giulio Mozzi che in racconti [...] un luogo e un tempo precìsi ripropone [...] che la letteratura non può cessare in [...] a ogni generazione di porre; o di [...] Tiziano Scarpa, Aldo No-ve, Nicolò Ammaniti che senza [...] alto e basso, rischiando errori e cadute, [...] le quali ancora non sappiamo bene cosa [...] il cedimento verso un gusto colonizzato e [...] di distanze, memorie e differenze senza le [...] non [...] ma forse un altro [...] da cui passano [...] modelli di scrittura, [...] una percezione modificata dai media, [...] dalla [...] esempi e altri nomi [...]. Ma davvero non è [...] classificare. Perché siamo in una [...] di passaggio in cui novità e confusione [...] si sviluppano insieme mode e malintesi ma [...] adeguati alle trasformazioni materiali e mentali in [...]. Con in piò, per [...] sfida decisiva: non diventare, in [...] che [...] e culturalmente tende a [...] e la lettura, il nostro altare dei [...] di custodire lo splendore della propria tradizione; [...] come pura decorazione o ancora irrilevante esercizio [...] fintamente trasgressivo. Ma dimostrarsi piuttosto qualcosa [...] epoca e a ogni [...] con il loto linguaggio racconta le sue [...] I primi «americani» Fu francese e ugonotto [...] europeo nelle Indie occidentali. Lo ha scoperto un [...] americani [...] un isolotto situato bifronte [...] del sud. Si chiamava [...] in onore di Cario [...] di Francia e fu [...] da Jean [...] ugonotto navigatore. [...] più antico rispetto alla [...] Inglese [...] in Virginia, e fu [...] regalo degli indiani a [...] quale pensava di fondarvi [...]. ///
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De [...] archeologo capo del ritrovamento, [...] è più antico anche [...] già noto insediamento spagnàio in Virginia . Del quale peri ancora [...] tracce, il progetto dei [...] quello di rimanete stabilmente nel [...] di li [...] passaggio dei galeoni spagnoli. [...] scopo [...] tornò in patria dopo [...] trovare mezzi e [...] coloni disposti ad [...]. Ma una ribellione di quelli [...] erano restati [...]. DALLA PRIMA PAGI NA Non [...] ed iconoclasta, noto per [...] del verbo freudiano? Da partecipante [...] ma che non sarà [...] Napoli [...] né vi saranno Rita Levi Montalcini e Sergio Givone [...] riflettere su questo discusso convegno in quanto [...] esso rimandi a una tematica più generale, [...] possibilità di discutere posizioni diverse e, più [...] dialogare tra militanti di concezioni opposte quando [...] presentano in termini di integralismo o di [...]. Un paio di anni [...] stato invitato ad un confronto tra due [...] quella della psicologia de! Nel confronto avevo sostenuto [...] decisamente diverse da quelle del gruppo di Fagioli, [...] era trattato di un confronto più che [...] Antonello Armando mi aveva proposto di ripetere [...] Napoli. Avrei -o avremmo dovuto [...] riflettere sul fatto che andare a Napoli [...] delle tesi e dei comportamenti quasi «mistici»? Probabilmente [...] quanto una tavola rotonda è diversa da [...] il suo apparato di casse di risonanza [...] fatto che sottolinea sempre più che [...] significa [...] o condividere. [...] punto stimola però delle [...] la prima sui rapporto tra cultura e [...] -come ho già detto -sulle possibilità di [...] inconciliabili. Per quanto riguarda il [...] si tratti di convegni come di libri [...] culturali, si sta sempre più verificando una [...] lotta [...] per la «visibilità»; se [...] a «farsi vedere» non si esiste e [...] sui media corrisponde a un vero e [...] «essere in vita». Ciò comporta delle regole [...] ben evidenti come [...] ai convegni dei personaggi [...] di contorno, il sollecitare degli spazi sui [...] televisione e così via; il che comporta [...] il fatto che un anchorman o un [...] o uno [...] «personaggio di contorno» (parteciperà. Si può così finire [...] non partecipare, come avviene sempre più spesso [...] quanto il «contorno» [...] ha assunto via via [...] rispetto al tema, la celebrazione può sopraffare [...]. Resta poi il secondo [...] sogno un po' illuministico di giungere ad [...] in quanto razionale, logica: sempre più, invece, [...] di culture [...] e improntate a un [...] qualsiasi scambio. Ciò può verificarsi a [...] tra diverse discipline della psiche come tra [...] fondamentalismi religiosi, tra idee scientifiche e fedi [...] culturali. Il dialogo è quindi [...] se non impossibile? I tentativi di entrare [...] i seguaci dei guru sono [...]. Ora facciamo un passo [...]. Nel 1993 Longanesi ha pubblicato [...] volume intitolato «E [...] dal male oscuro. Che cos'è la depressione [...] ne esce», a firma di Serena Zoli [...] di specialista intervistato per 260 pagine, Giovanni B. ///
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In quel volume, nella [...] dopo la divulgazione -senza contraddittorio -delle teorie [...] del prof. Cassano, figurano le testimonianze [...] assortimento di personaggi [...] Citati, Dorella, Consolo, [...] Steiger) che raccontano la [...] la depressione. Tra essi, con mia [...] anch'io. Mai vista né sentita Serena Zoli [...] vita mia, sotto il titolo «Distimia: [...] del dolore» (! Stupito, sulle prime ho [...] sbaglio di persona, ma poi ho ricordato [...] due anni prima, a Cinzia Tani (non [...] Zoli) [...] telefonica sul tema della depressione, pubblicata sul [...] del 1991. Confrontando i due testi, è [...] chiaro che la Zoli aveva molto [...] le [...] risposte alle domande di Cinzia Tani, aggiungendo snodi e frasi a invenzione e cavandone il [...] poi inserito, a mia insaputa, nel suo libro. Dopo [...] pensato un po', [...] ho deciso di [...] perdere: era un modo molto [...] di fare libri, ma [...] stessa di infognarmi in una [...] o anche solo in una polemica pubblica con una [...] del genere mi faceva -quello sì -venire la depressione. [...] ho sbagliato a [...] perdere. Il libro poi ha [...] successo, come è ovvio, dato [...] che tratta, ma non [...] conta: quello che conta è che, spinto [...] ieri sul giornale, sono andato a rileggere [...] prof. Cassano, nella quale egli [...] libro possa servire a «ottenere aiuto per [...] per la cura [...] e della depressione. Con [...] ci si propone di [...] meritevoli e bisognosi nel corso della loro [...] attività di ricerca, studio e aggiornamento su [...] psichiatrico, neurobiologico e [...] eccetera. ///
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A questo punto non [...] di tutelare la mia immagine, cosa di [...] assolutamente nulla, ma di chiamarmi fuori in [...] quésta operazione. [...] mi vedo costretto a [...] lettori [...] che in quel libra [...] io figuro solo perché [...] avuto la decenza di [...] il permesso di [...] che se me lo [...] non glielo avrei dato nemmeno sotto psicofarmaci [...] del Professor Cassano sulla depressione mi fanno [...] orrore, se ciò che ho letto ieri [...] vero, mi fanno anche [...] denominata Idea e [...] sviluppo di quel progetto [...] Spero di essere stato chiaro: per quanto mi [...] piccolo, a questo punto è questione di [...] correità. ///
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[...] mi vedo costretto a [...] lettori [...] che in quel libra [...] io figuro solo perché [...] avuto la decenza di [...] il permesso di [...] che se me lo [...] non glielo avrei dato nemmeno sotto psicofarmaci [...] del Professor Cassano sulla depressione mi fanno [...] orrore, se ciò che ho letto ieri [...] vero, mi fanno anche [...] denominata Idea e [...] sviluppo di quel progetto [...] Spero di essere stato chiaro: per quanto mi [...] piccolo, a questo punto è questione di [...] correità.