Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3580744087.

Vive appar-tato, è stato [...] Sardegna, scrive poche canzoni [...] ma sempre di grande [...]. Come nel caso [...] disco, Anime salve. Giorni fa si discuteva [...] assegnare il premio Nobel per la letteratura [...] Bob Dylan, per i testi delle sue canzoni. Giustamen-te Giovanni Giudici rispondeva [...] stato lecito privare il testo di Dylan [...] Dy-lan. De André ha scansato [...] e gli interrogativi pri-vati attorno [...] dei suoi testi e [...] salto nel romanzo, [...] capitato anni prima a Guccini, [...] Claudio Lolli e di recen-te a Vecchioni. [...] fatto accompa-gnare da un [...] amico, Alessandro Gennari, invece alla seconda prova [...]. Nel risvolto di copertina [...] «De André, agricoltore genovese, esercita da tempo [...] alterne fortune le attività di padre, di [...] circense» e che «Gennari, psicanalista man-tovano, dismessa [...] 1995 ha pubblicato da Garzanti il suo [...] Le ragioni del sangue, con il quale ha [...] premio [...] opera prima». Perchè «agricoltore, padre, concubino»? Perchè [...] Understatement, ri-cercata ironia? Interviste, ritratti, riassunti Abbiamo letto [...] Un de-stino ridicolo, pubblicato da Ei-naudi, insieme con [...] gli hanno dedicato numerosi gior-nali. Ci è sfuggita la [...]. Interviste, ritratti, riassunti. Abbiamo anche letto sul Corriere [...] Sera [...] (vera) di Mario [...] ai due autori e [...] un articolo di Carlo Formen-ti, in cui [...] («Decalogo per il cattivo critico») si lamentava [...] anticipare tutto, lasciando [...] intervistato il compito di [...] di elogiare, abbandonando a un ne-ro destino [...]. Certo da anticipazioni, dialoghi [...] molte cose utili, genesi, pensieri, pati-menti, umori, [...] le righe, che non sempre si ritrova-no [...]. Ad esempio, il pas-saggio [...] arcaico e mi-tologico, di cui riferisce De André [...] intervista, [...] non siamo riusciti a [...]. Il romanzo ruota attorno [...] ai margini (la «margi-nalità» è un tema [...] De André, ricorre nelle sue canzoni): Salva-tore, pastore [...] Carlo, [...] ed elegante, che vive con la madre [...] Bernard, passato resistenziale, ex comuni-sta approdato nella [...]. Seguono comprimari, Anni-no, cugino [...] Salvatore, Maritza, affascinante istriana, dalla vita li-bera, e inoltre Fabrizio, [...] fa il cantautore e ama Brassens e [...] un [...] e Alessandro, che ha [...] lo scrittore e insieme giocano [...] che incrocia [...] narrativa e si levano [...] scontati in verità, di [...] di fantasmi e di spettri, anni Settanta [...] Ottanta. Salvatore che fa il [...] Gallura va in prigione per seque-stro di persona. Esce dopo cinque anni, [...] di ferro. In realtà [...] il trucco: uno scambio [...] il cugino Annino (che nel frattempo gli [...] donna e le pecore). Il pastore ex detenuto [...] con qualche soldo in continente, a Genova, [...] Prè, dove per pri-ma cosa si fa, [...] che non si chiama Bocca di Rosa, [...] manca. Si chiama [...] ed è una delle [...] per Carlo, la più taci-turna e schiva. ///
[...] ///
Rispet-toso delle regole, avvicina Carlo. Bernard, dopo una rissa [...] bar propone lì per lì ai due [...] vita: rubare un furgone carico di pellicce, [...] verso Genova. Non sappiamo quanto valgano [...]. Dubitiamo che un carico [...] rappresentare il colpo di una vita. Sta di fatto che [...] e progettano: Sal-vatore di comperarsi un podere [...] Sardegna, Carlo [...] ai tropi-ci, Bernard di [...] vecchia villa nel Pavese, opportu-namente ristrutturata, un [...] del pensiero anarchico e li-bertario o giù [...]. Il colpo va male [...] che per il sardo, che si capisce [...] più furbo, che si libera dei due [...] del cugino Annino, si tiene la re-furtiva [...] andrà in campagna con [...] (salvo pentimento fi-nale: ma [...] del colpo di scena, perché, come recita [...] conclusione ribalterà le certezze via via accumulate»). Seconda parte: si incontrano [...] Mantova, [...] un concerto, Fabri-zio (che prima suonava nei [...] Genova e che nel frattempo è diventato famoso) [...] Alessandro, [...] è passato attraverso [...] della droga (come poteva [...] che ha cono-sciuto Bernard, approdato nella città [...] Gonzaga [...] fallito [...] «colpo della vita», pen-sionato [...] della sorella. I due tireranno i [...] salvo la famosa conclusione che «ribalterà le [...] accumulate». Chi è il colpevole? Arrivati [...] pagina [...] cioè alla fine, viene da [...] chi sia il colpevole della telenovela, Alessandro o Fabrizio, [...] quali siano le percentuali di colpa (nel calcolo allora [...] dovrebbe [...] conto anche degli editor [...]. Per sim-patia chiudiamo gli [...] de mà o Bob Dylan. [...] si possono leggere fra-si di [...] tipo: «. E quando la sentiva gridare [...] piacere, affonda-va la testa fra le sue cosce come [...] vortice di una distesa [...] sconosciuta, in cui avrebbe voluto [...] per rinascere su [...] riva». Ma anche di questo [...] «. Guccini il brontolone aveva [...] nei suoi ro-manzi o racconti la costruzione [...] contaminata: dialetto e immagina-zione, cultura classica e [...] rigore, qualche volta con troppo cal-colo, altre [...] trasporto raggiungendo la vita autentica (un [...] visi-va, un [...] sonora, un [...] letteraria). Vec-chioni fa il professore [...] un [...] freddo ma intelligente. Di fronte a un [...] la pena di ricordare Giu-dici a proposito [...] musi-ca». In altro modo si [...] ciascuno il suo». Non che manchi [...] (si comincia da una [...] stile microcosmo sulla diligenza di Om-bre rosse, [...] cronaca dei fatti, si affida il bilancio [...] Fabrizio e Alessandro che diventano protagonisti, si [...] per il finale a sorpresa). Mancano le facce, i [...] le storie credibili, [...] e la luce , [...] mancano purtroppo le pa-role, che la musica [...] aveva aiutato ad ascoltare. Con questa motivazione, Roland Topor, [...] disegnatore e pittore francese, si è aggiudicato il premio [...] una vita per [...] assegnato ieri sera a Roma, [...] giuria del XX Salone internazionale dei [...] del film [...] e [...] svoltosi [...] di [...] la rassegna giunta con successo [...] sesta edizione. Nel corso della premiazione [...] assegnati anche altri prestigiosi premi. A cominciare dallo [...] una vita per i [...] e sceneggiatore Robin Wood (tra i suoi [...] ci sono [...] e Martin [...] al [...] una vita per [...] attribuito al nostro Bruno Bozzetto. Altri [...] a Carlo [...] grande sceneggiatore disneyano, a Luciano Bottaro [...] delle più vivaci matite disneyane), a Bill [...] e ad Alfonso Font. Premiati, ancora come illustratori, Aldo Di Gennaro e Ralph [...] per [...] editoriale, Sergio Bonelli [...] Co) e la francese [...] mentre riconoscimenti speciali sono [...] autore americano Will [...] ad Alfredo Castelli (il [...] Martin [...] a Scott [...] (autore di [...] uno dei libri più [...] chiari scritti sui fumetti) e a Mark [...] uno dei più recenti [...] dei supereroi. Per il cinema [...] trofei [...] «Wallace [...] di Nick Park e a «La freccia azzurra» di Enzo [...] il lungometraggio animato italiano, tratto [...] un racconto di Gianni Rodari, in uscita in questi [...]. [...] Danilo Malatesta IL LIBRO. [...] narrativo di Fabrizio De André [...] romanzo «Un destino ridicolo» Un cantautore senza [...] Tre [...] di fronte al loro destino: un pastore, [...] un malavitoso. Sono i protagonisti di Un [...] (Einaudi editore) il romanzo scritto da Fabrizio De André [...] quattro mani con Alessandro Gennari). Un cantautore celebre e celebrato [...] per i suoi testi, per la [...] «scrittura», [...] alla [...] prima prova letteraria. Che però convince poco [...] proprio sul piano delle parole. ORESTE PIVETTA [...] comprava i suoi dischi poteva [...] sicuro di [...] sugo, contenuti: Brassens, Leonard Cohen, Edgar Lee Ma-sters. E frasi a pronta [...] a durare nel tempo, destinate a finire [...] come le poesie di Ovidio. Quando si comincia a [...] la canzo-ne, basta che sia [...] può essere poe-sia? Come [...] guadagnata Paoli o Tenco, Bindi o Modugno [...] Gaber questa patente? Di certo, quando si teoriz-za [...] può contenere valori e verità, De André [...] raccogliere la sfida. Scoprire attraverso De André, [...] poeti e cantautori francesi, che nella poesia [...] qualcosa di diverso dalle pecorelle [...] per almeno due generazioni [...]. Come lo è stato [...] Georges Brassens che con i suoi versi, [...] a Victor Hugo, Francis James, Louis Aragon. La patente di professore [...] Fabrizio De André -che si è sempre definito anarchico [...] autorità, il peso del [...] del maestro -se [...] guadagnata anche nelle aule [...]. I profes-sori di italiano [...] in difficoltà con Fo-scolo e Leopardi, facevano ascoltare Non al denaro non [...] nè al cielo come [...] di Spoon River di Lee Masters. I preti più svegli [...] con La Buona novella, [...] basa-to sui testi dei [...] apocrifi per spiegare Gesù [...]. Oggi De André, ma prima [...] lui altri suoi colleghi, ha scritto un romanzo, che [...] proprio [...] cosa dai testi delle canzoni, [...] effetti che una parola può suscitare là dove [...] la musica e la brevità [...] verso a farla lievitare [...] anche quan-do sembra non avere [...] senso. Quando in Storia di [...] raccontava, attraverso le canzoni, la storia della [...] di un impiegato che [...] atto di ribellione lancerà una bomba e [...] De André, con tutto quello che volevamo [...] den-tro, faceva un disco e basta. Certo, eravamo in pieno [...] album». Non un insieme di canzonette [...] lì senza senso, ma un [...] attraverso cui tentare di dare [...] propria vi-sione del mondo. Una via aperta dai Beatles [...]. [...] e dagli [...] in Tommy e proseguita [...] inglesi in delirio di onnipo-tenza come Genesis, King [...] Tull, ma anche [...] e Banco, fino [...] fine anni Set-tanta di The [...] dei [...] Floyd. Dietro il [...] che ha dato valore [...] lavoro di De André si presuppone certo [...] sulle fonti, [...] ri-cerca sulla singola parola [...] ogni buon romanziere. Carlo Martello, Bocca di [...] storia del marinaio genovese Cicala di [...] de mà potrebbero essere [...] appunti, per un buon romanzo. Ma non so-no poesie [...] romanzi, sono canzoni con testo e musica [...] più della musica, alla fi-ne, forse perché [...] per tutti, è quello che viene sviscerato [...]. Il disco di musica [...] il suo valore sulla vendita commerciale è [...] libro stampato che di per sé, anche [...] pur-troppo è vero, ha un suo valore. E così il valore [...] attribuito al disco spesso risulta co-me una [...]. Il problema è stabilire [...] valore. Nella canzonetta anni Sessanta, consumo [...] dichiarato, non [...] valore aggiun-to. Al massimo i grandi [...] film di serie B come avveniva per [...] Gianni Morandi (in anni recenti è successo [...] come Nino [...] vero erede della sceneg-giata [...] per adolescenti tratti dai [...] canzoni). De André che i [...] oggi, ma anche la [...] cantanti col romanzo o i racconti nel [...] essere pubblicati e comprati, loro malgrado, per [...] che assomiglia tanto a quello per cui [...] Ses-santa si faceva un film da In ginocchio [...] Non sono degno di te. Un valore chiamato notorietà. ///
[...] ///
Un valore chiamato notorietà.