Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 357447899.

Con le note di [...] di bordo animava le danze nel momento [...] transatlantico « Titanic » urtò [...] che gli fu fatali. Da allora « Valencia [...] di portare sfortuna e il danno per [...] dovette essere grande. Si rifece però, quel compositore [...] di nome [...] con la « [...] » e con [...] (per noi) « pisa morena [...]. Ma intanto il naufragio [...]. Per parodiare Carlo Marx, [...] nella struttura della nave e di spensierata [...] sovrastruttura culturale, non per niente ai ponti [...]. E ai nostri giorni? Il [...] grande barca del trentennio democristiano è ormai [...] di tutti: naufragio di classe dirìgente nel [...] dei ricatti, del cedimento delle istituzioni. Navighiamo il mare [...]. Anche a questa base economica [...] solo parafrasando adesso Carlo Marx [...] deve pur corrispondere una sovrastruttura [...] Appunto la spensieratezza anni 80. Del resto non siamo [...] divertirci con la barba [...] del « Capitale ». In Germania per esempio [...] brillanti successi editoriali degli ultimi anni è [...] di nome [...]. E un mensile [...] dello stesso nome, associato ad [...] è nato ora anche in Italia come filiazione del Mondo (ossa di Pannunzio e di [...] invito a imitare [...] Rossi, sotto terra, [...] per cura [...] Rizzoli, c Per parlare senza [...] di deli [...] », come dice il direttore [...] presentazione. Capitale, si badi, non [...] investimento destinato a creare lavoro, civiltà; ma [...] di guadagno, di spesa, speculazione, facoltà di [...] ricchi. Intendiamoci: sono passati decenni [...] « Titanic » e di « Valencia [...] Ì gusti si sono raffinati; la borghesia non [...] con le operette viennesi ma con le [...] loro [...] succedaneo. [...] è [...] obbligo e un pizzico di [...] non guasta. Insomma, visto che la [...] sulla legge capricciosa del denaro infialo, facciamoci [...] e ricordiamoci che, per [...] il successo si costruisce anche nel tempo [...]. [...] cercherà di aiutare i suoi [...] a [...] it più allegramente e proficuamente [...] ». [...] la cultura [...]. Possiamo dunque seguire [...] che « è entrato [...] camiciai più esclusivi ». E poi « dimmi [...] parli e ti dirò chi sei » [...] diventata In un cerio tento un biglietto [...]. E a proposito di [...] « come tono quelli dei personaggi importanti? [...] meglio, come fa Agnelli, [...] nome e cognome [...] oppure elencare per intero [...] ». [...] pubblica « alcuni esempi» che [...] tutto [...] delle [...] » in materia. Tutti biglietti di gente [...] qualunque sia la scelta, [...] è evitare di cadere [...] nel ridicolo ». Insomma il possessore di [...] lettore di [...] è moderno, sportivo, disinvolto. Probabilmente vota repubblicano, socialdemocratico [...]. Infatti, forse per qualche [...] di valigia o di biglietto da visita, [...] nominati dalla rivista gli Arcaini, i Calvi, [...] Dell'Amore, [...] sono così parrocchiali [...]. O gli Ursini e i Sin-dona, odoranti di essenze [...] . Eppure qualche loro biglietto [...] tempi diversi [...] avrà pure ricevuto. Ma che volete? Quando [...] Valencia [...] affonda bisogna bene che risuoni « [...] ». E i biglietti di [...] ritornati dì colore viola. Ad ogni modo il [...] 2. [...] lire al numero e ciò [...] per [...] lontani i disturbatori. [...] perché sarebbe ancora in [...] dì un mondo che [...] deve). Frattanto attendiamo un giudizio disinteressato [...] consueti moralisti del Corriere: [...] Biagi « e gli altri [...] a ben far [...] ». Quinto [...] e politico di una [...] fabbrica Gli anni [...] tra le montagne protettive [...] la città La consapevolezza di un mondo [...] alla Fiat di Termini Imerese [...] legame con il padre -« La prima [...] messo la tuta »Agnes Heller, discepola di Lukàcs, [...] nota anche in Italia per la [...] elaborazione della « teoria [...] a partire da Marx. Oggi, lasciata [...] insegna in Australia, ma [...] dalle sue posizioni comuniste, né ha abbandonato [...]. Ce ne offre testimonianza [...] la Heller ha rilasciato a Ferdinando Adornato [...] Editori Riuniti pubblicano con il titolo [...] Per cambiare la vita [...]. La forma intervista, oggi [...] limiti ben precisi: si presta, infatti, a [...] e talvolta superficialità di giudizi: un limite [...] libro qua e là non sfugge, particolarmente [...] pagine, si tratta di [...] di Freud, di [...] e [...] di Marcuse. Ma la personalità [...] e [...] riescono, [...] a darci [...] di notevole interesse, ove, soprattutto, [...] evidenziati e chiariti i postulati del pensiero della studiosa [...] e le loro conseguenze per la [...] specifica lettura di Marx e [...] visione del socialismo. In modo esplicito, Agnes La [...] nostro tempo nei giudizi della studiosa ungherese Agnes Heller: [...] vorrei il socialismo Marxismo e teoria dei [...] discussione che attraversa storia e conquiste del [...] -Il [...] di Ferdinando Adornato Heller [...] nella parte intitolata [...] Bisogni e valori », [...] sia pure incentrato su [...] fonda mentali [...] di norme e valori: [...] razionale (persuasione, mai imposizione): [...] nel quadro delta soddisfazione [...] bisogni umani, di quelli [...] al possesso, al potere [...] « ti dovere di sviluppare la ricchezza [...] i suoi aspetti ». Più precisamente, viene sottolineato [...]. Si è perciò giustamente [...] del pensiero della Heller, quando non lo [...] con una sorta di spontaneismo che ella [...] di « socialismo etico [...]. E si è fatto [...] radici di un tale socialismo possono apparire [...] marxiane. Il modo di produzione, [...] rapporti di produzione vengono in realtà, malgrado [...] contrario della studiosa, respinti sullo sfondo. Che si tratti di [...] apparire, [...] indirettamente, là dove [...] parla di Freud, e [...] sue posizioni non solo da quelle di [...] e di [...] ma anche di uno [...] apprezzato in Italia, Eric [...]. Ma non sembra riuscire [...] nodo problematico [...] appunto) che non può [...] ogni possibile impostazione del comportamento degli uomini [...]. [...] parte [...] della Heller finisce per [...] a un atteggiamento rigorosamente [...] e duramente [...] e « perciò » (nella [...] lettura) « [...] ». Malgrado le numerose e [...] Adornato, il totale rifiuto di Lenin appare, [...] come il tema più ampiamente e più [...] a quello di Lenin consegue il rifiuto [...] Rivoluzione [...] per non parlare dei [...] « socialismo reale ». [...] della Heller, a questo [...] tuttavia della massima attenzione: riprendendo, indirettamente. Viene cioè contestata, per [...] banalizzata, [...] della trasfor-mazione rivoluzionaria, per [...] due tempi: conquista del potere da parte [...] edificazione di una società socialista. [...] noto che questo è [...] della discussione marxista, e . [...] basta sottolineare che il pensiero [...] Heller sembra [...] conto non solo di una [...] c di principio », ma [...] storica del nostro secolo, nonché [...] sollecitazioni e delle spinte che promanano da talune istanze [...] dai « [...] femminile, giovanile, ecc. Istanze che hanno in [...] che socialismo significhi, in ultima analisi, scambiare [...]. Un mutamento che non [...] lungo e complesso, ma deve svolgersi almeno [...] stesso della società del capitale, introducendovi quelle [...] sempre più radicali, che sfocino in una [...] cambiata ». E [...] le posizioni di Agnes Heller [...] con altre elaborazioni [...] del movimento operaio odierno: [...] taluni non secondari punti di contatto con [...] PCI, come la stessa autrice più volte [...] Spinella ROMA [...] Ieri mattina, nella sede [...] Stampa Estera, è stata presentata da Pietro Prini. Franco Bor-si e Michael [...] von [...] la grande mostra « Firenze [...] Toscana dei Medici [...] del Cinquecento » che [...] di arte, scienza e [...] Consiglio [...] dopo quella del 1977 [...] venti in Germania, e si aprirà ufficialmente [...]. Firenze in questi giorni [...] cantiere. Tutti i suoi gloriosi [...] caos [...]. Dai TIR sorvegliati a [...] vengono scaricate casse di opere d'arte inviate [...] europei. A Pisa [...] terreno i cargo [...]. [...] una delle più grandi esposizioni [...] e di cultura che mai siano state organizzate. [...] una mostra gigantesca fatta di [...] esposizioni. E" costata un miliardo [...] bisogna [...] conto che molte spese [...] di trasporto e di organizzazione sono a [...] partecipanti. Soltanto le 250 opere [...] state assicurate per circa venti miliardi di [...]. Le opere provenienti [...] (musei, chiese, biblioteche, archivi) [...] provenienti da Inghilterra. ///
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Danimarca, Germania [...] la grande mostra sulla Toscana [...] Medici Riscopriamo la Firenze di cinquecento anni faUna [...] esposizioni d'arte e cultura che siano mai [...] -Nove rassegne con circa tremila opere da tutto [...] -Due anni di lavoro di preparazione Lorenzo il Magnifico [...] un affresco di Benozzo [...]. Messico, Olanda, Polonia. Portogallo, San Marino. ///
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Unione Sovietica e Vaticano [...]. La preparazione della mostra [...] anni di lavoro. Non è una mostra [...] viene presentata nel contesto della cultura e [...] Firenze e nella Toscana del Medici dal [...] anni del Seicento: morto Raffaello, morto Leonardo, [...] del Rinascimento nel microcosmo mediceo maturano gran [...] che saranno [...] moderna. Da Firenze, dalla Toscana [...] Medici [...] irradiano autori, opere, idee che hanno circolazione [...] è un grande, drammatico momento unitario quello [...] dalle nove mostre. Questa la distribuzione: 1) Al Forte [...] Belvedere« Il potere e lo spazio » [...] Franco Borsi dedicata al ruolo e alla parte degli [...] del Principe; 2) al Palazzo Vecchio « Il [...] » ordinatrice Paola Barocchi, dedicata al palazzo [...] fu la sede del potere ma divenne [...] d'arte; 3) al Palazzo Medici Riccardi «La Scena [...] Principe » ordinatore Ludovico Zorzi dedicata al contribu-to [...] dello spettacolo; 4) alla Biblioteca Laurenziana «La [...] ordinatore Paolo Galluzzi dedicata [...] delle discipline scientifiche in Toscana e ai [...] scienziati europei; 5) al Palazzo Strozzi «Il Primato [...] » ordinatore Luciano Berti e de [...] fiorentina non come fenomeno [...] ma come movimento nato anche [...] nel clero, nel [...] il -detto [...] «scuola del mondo»; 6) [...] Museo di Storia della Scienza [...] Astrologia, magia e alchimia [...] Paola Zambelli; 7) a [...] «I Medici e [...] 1532-1609: la corte. Ma non basta. Nel periodo [...] 1980 sul tema « La Toscana [...] 500 » si apriranno altre mostre sulla [...] Arezzo, Impruneta, Lucca, Pisa. ///
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A questa ciclopica organizzazione [...] Ministero dei Beni Culturali e la Regione Toscana, [...] Provincia e il Comune di Firenze. Le mostre sono programmate [...] larga visione e lettura con [...] di mezzi didattici e [...] in previsione di uno [...] visitatori: se ne prevede per le mostre [...] più il normale movimento di turisti italiani [...] Firenze e in Toscana. Dario Micacchi Tre lettere [...] ragazza poco più che ventenne ad [...]. Dovevano restare private, e [...] (con il suo pur riluttante consenso). Corrono adesso sulle rotative, [...] assai più vasta, perché quello che racchiudono [...] decifrare qualche aspetto del mondo giovanile (e [...] là dei luoghi comuni. Diventa una di più ne» [...] delle pioniere entrate nel colosso [...] a Termini Imerese con la [...] di parità. Si avventura cosi nel [...] miti e senza esaltazioni, consapevole delle difficoltà [...] duri cui va incontro, ma con la [...] altre ragazze come lei che si sono [...] posto » in una cooperativa di ricamatrici [...]. [...] uno spazio aperto sul futuro. La donna è cambiata, [...] Sicilia [...] cambiata. [...] Carmela stessa a [...] quando rievoca la [...] infanzia nel paesino tra le [...] dove è nata. Si intravvede la povertà della [...] la fati ca, [...] da cui fuggirono in tanti [...] la [...] famiglia compresa [...] per entrare in città e [...] mondo moderno. E nello stesso tempo [...] rimpianto per altre cose che si è [...] solidarietà, il buongiorno tra vicini, il contatto [...] con cielo e [...]. Sarebbe solo [...] un passato improponibile oggi, [...] anche critica dura al presente, per quanto [...] nel progresso e di disumano nella vita [...]. Carmela che salda una [...] i [...] inedita delle nuove leve [...]. [...] passata [...] lo racconta [...] attraverso le fasi della ribellione [...] hanno squassato la nostra società in questi anni: movimento [...] gruppuscoli, e poi dentro « [...] » femminista. Però non si è [...] fissità di uno schema né nel cerchio [...] o di una setta. [...] andata [...]. Ora salda o rinsalda [...] Fiat, e molte cose ancora: il filo, appunto, [...] e manuale; i rapporti tra generazioni, con [...]. E poi il legame [...] donne: con il movimento operaio, con i [...] diventati i suoi compagni. Si immette in questo [...] itinerario con esperienze ed idee che non [...] e quindi irrompe [...] in fabbrica, in famiglia, [...] nel partito [...] non come il figliol [...] ma come una figura nuova, con cui [...] confronto, da pari a pari. Una figura, [...] che è già moltiplicata [...]. E non è un [...]. ///
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Da tanto avrei voluto [...]. Io non sto bene [...] molto frastornata e per usare una mia [...] con il morale sotto le suole delle [...]. Ora mi sento come [...] per cui valga la pena di vivere. O profondamente stanca, come [...] più la forza neanche per sopravvivere, per [...]. Questo mi spaventa, mi [...] che mi manca proprio la forza di [...] giorno per crescere, per capirmi, per penetrare [...] per comprendere quello che suc-cede attorno a [...] di me. Io, amica mia. Così mi ritrovo con [...] chi sono, cosa voglio. Ti saluto non ho [...] scrivere. ///
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Sono particolarmente serena, anche [...] tristezza e angoscia [...] dentro. Vivo giorni indefinibili, in [...] il mio modo di essere, di fàre, [...] pieno di contraddizioni. Eppure sono serena, perché [...] paura di provare le cose che provo, [...] che sono sulla strada giusta, -serena perchè [...] e sto cominciando ad essere donna. No, non è uno [...] sto cominciando a [...] adulta, responsabile, in grado [...] sola, di fare delle scelte. Sai io ero una bambina [...] timida e solitaria. La mia infanzia, trascorsa [...] montagne dei piccoli paesini siciliani, è stata [...]. Io mi sentivo parte [...] vivevo di poco e riuscivo ad apprezzare [...] piccole cose. Trascorrevo intere giornate in [...] da sola, avevo imparato a sentire [...] della terra e il [...] dà quando ti ci distendi. Sapevo piantare la [...] incannare il pomodoro, sapevo [...] miei eterni silenzi con chi mi stava [...] ore a guardare e a cercare di [...] muoveva la mia realtà. Ricordo con molta chiarezza [...] mia vita. Ricordo come mi [...] e arrampicarmi sugli alberi, come [...] ore e ore ad osservare le formiche o le [...] che girovagavano da un fiore [...]. Aveva un fascino immenso [...] natura, lo stesso di adesso. Avevo imparato a lavorare [...] i ferri che ero piccolissima: -era stata [...]. Ma sapevo : anche dove [...] si nascondevano i conigli e come bisognava [...] fuori dalla tana. Si, andavo a caccia [...] erano meravigliose passeggiate che cominciavano alle prime [...] finire quando il sole si scaldava. Sono stati anni belli, [...] cui pesava al minimo la mia diversità [...]. Non ho nostalgia, ma [...] che è un mondo perduto. Ricordo ancora quando a [...] nella piccola città dove ora [...] me fu un trauma, [...] sono ancora ripresa da -questo sconquasso. I palazzi, le strade [...] furono un impatto terribile e ancora più [...] gente. Nei miei paesi ci [...] tutti, la gente ti salutava [...] strada, e si parlava [...] era una vita primitiva, fatta del poco [...] ma era di grande gioia. Sono [...] passati quattordici anni da allora, [...] sono ormai quasi una donna, una donna piena di [...] e di contraddizioni. [...] in città ha cambiato [...] non potevo più andare per strada insieme [...] più la campagna, le [...] neve [...] con il suo candido [...]. [...] un appartamento in [...] e disumano palazzo, la [...] e opprimente, la gente e i vicini [...] non salutavano se mi incontravano per le [...]. Che momenti terribili ho [...] sentivo strana e diversa dalle [...] compagne di scuola, come [...] maestra quando in ; un tema usavo [...] siciliano. Mi sono sentita persa, finita Non potevo [...] sono rimasta. Vi ho impiegato degli [...] diventata violenta, aggressiva, avevo sempre il volto [...] sul chi va là. Poi [...] con la politica, [...] nel movimento studentesco. Sono diventata una leader. Poi ho cominciato a [...]. Non so se mi [...] successo che io non ho assimilato, ma [...] mi sono colonizzata. [...] da un paio d'anni [...] sto riacquistando e ritessendo la [...] storia; che comincio a capire la mia realtà nella [...] complessità. Sto riagganciando i fili [...] passato e sto comprendendo il mio essere [...]. Ti racconto tutto questo [...] di comunicare a qualcuno queste cose, è [...]. Ora ho ripreso, e [...] a studiare. Voglio laurearmi il più [...]. Prima di entrare in Fiat [...] la tesi pronta e gli altri due [...] restano fatti. Ciao, è veramente una sfida [...] vita. ///
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Finalmente [...] spuntata. Avere risolto il problema [...] momentaneamente, mi rende più serena. Volevano licenziarmi, sono troppo [...]. Mi hanno portato al [...] saldare con enormi pinze le varie parti [...]. Alla prima giornata di [...] sono trovata davanti a questa situazione. Avevo voglia di gridare; [...]. Poi mi sono scossa, [...] cantare e a saldare la lamiera. Gli altri operai mi [...] fenomeno straordinario. Anche attraverso questo mio [...] la loro stima, mi apprezzano proprio perchè [...] lavorare, e così mostrano [...] un [...] rispetto. Sono soddisfatta, sì. Quando ho messo la [...] prima volta, ho avuto la netta sen-sazione [...] posto giusto, negli abiti giusti. C'è un legame sotterraneo [...] la vita di mio padre, anche luì [...]. E io amo mio padre [...] quello che è e per ciò che ha] dato [...] me. [...] stata incredibile la [...] reazione a Ha [...] entrata in Fiat: nessuna scossa, [...] gioia per la mia nuova condizione, e rispetto per [...] mia scelta. ///
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Prefazione di Marina Bianchi. La condizione della donna [...] complessità: il rapporto con [...] familiare, il ruolo sessuale descritti e interpretati [...]. ///
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Dia rio (1940/1944) di Sibilla Aleramo. ///
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Testimonianze di Domitilla, una [...] boliviane a cura di [...]. ///
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Lire 2 300 I Quaderno [...] di Katherine [...]. ///
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Lire 2 300 I Quaderno [...] di Katherine [...].