Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 3571793399.

Fui colpito dalla commozione [...] Zanotti Bianco, che conoscevo come uomo misurato e controllato. Si era nel 1928, [...] fascista. Ma la miseria di Africo [...]. Distrutto dal terremoto del 1908, [...] poche case erano state ricostruite. Gli abitanti vivevano tra [...] sei sette persone, in stretti tuguri, con [...] pecore, le galline. Lo scarso territorio era [...] non [...] sfruttati, per mancanza di [...] i vincoli posti dalla legge forestale, e [...] buoni soltanto per le capre. Solo una piccola parte era [...] da miseri seminativi. La fame era permanente. Nei momenti peggiori i [...] costretti a nutrirsi di ortiche cotte e [...]. E c'è chi, anche tra [...] comunisti, continua a parlare con nostalgia [...] « civiltà contadina [...] II paese era isolato. Zanotti Bianco vi era salito [...] una mulattiera in sei ore di marcia, e si [...] accampato sotto una tenda. Il nome di Africo [...] Africa, il racconto sembrava quello di un [...]. Due volte cancellato Corrado Staiano (Africo, Ed. Einaudi, 1979, lire 3000), [...] commosso ed appassionante, ci dà ora la [...] comune, una cronaca italiana, egli dice, di [...] governati, di mafia, di potere e di [...]. [...] illuministica di Zanotti Bianco [...] risolvere alcune piccole questioni: [...] delle tasse sulle capre, [...] superfici boschive vincolate, la costruzione di due [...]. Ma erano aiuti venuti [...] da un signore che sembrava un « [...] che raccoglieva denaro tra aristocratiche benefattrici. Ci volle la guerra [...] animi. Ma una preparazione era [...] da un [...] Salvatore Maraviglia, condannato per [...] carcere anarchico. A Turi di Bari [...] Gramsci, e riferiva dei discorsi che egli arerà [...] forse circolavano in carcere. Aveva frequentato la scuola [...] aveva letto molto, era tornato ad Africo [...] nera. Divenne un capo del [...] lui si rivolgeva per avere consigli e [...]. Il 2 giugno 1946 [...] Repubblica [...] ad Africo pochi voti. Il parroco don Stilo [...] tutti i voti a favore della monarchia. Ma si era costituita [...] Camera [...] Lavoro, la sezione del PCI e poi [...] PSI. Cominciò la lotta tra [...] PCI e PSI, e la [...] tra il vecchio anarchico Salvatore Maraviglia, [...] comunista e segretario della Camera del Lavoro, [...] Stilo, il parroco intraprendente e [...]. Staiano illustra le fasi [...] che si pro-lunga con alterne vicende, attorno [...] del bilancio comunale, delle iscrizioni alle liste [...] esecuzione dei lavori pubblici. La lenta organizzazione della [...] della lotta politica fu sconvolta [...] del 1951. Una frana spazzò via [...]. I morti furono pochi, [...] Africo [...]. La storia della ricostruzione [...]. Per tutto un decennio [...] il terreno per ricomporre la loro comunità. Si iniziò una lotta [...] tornare nel vecchio territorio, dove e-rano restate [...] e quelli che cercavano una sistemazione nuova. La scelta di una [...] due campi, anche la sinistra. Alla fine prevalse la [...] don Stilo e dalla [...] di costruire un nuovo [...] località distante 50 chilometri dal vecchio paese. Per lunghi anni la [...] visse in un campo profughi. [...] del 1960 era sorta Africo [...]. La costruzione di un [...] strade, opere di sistemazione dei torrenti) e [...] beni avevano favorito lucrose possibilità di intervento [...]. Ma nella lacerazione dei [...] avevano cominciato a mangiare. Il sussidio distribuito ai [...] al poco che prima ricevevano dal duro [...]. La ricostruzione a-veva offerto [...]. La Forestale aveva moltiplicato [...] per il breve periodo che dava diritto [...] sussidi di disoccupazione. Le pensioni, concesse a [...] le rimesse degli emigrati, portarono nel paese [...]. Ed in queste vicende [...] di forza. [...] assistenziale si è incrementata, [...] ma sotto la pressione [...]. Crebbe, così, lentamente, la [...]. [...] giugno 1967, il PCI, [...] PSI UP, ottiene, 673 voti. [...] un braccio di ferro tra PCI e [...] mentre sempre più aperto diventa [...] armato della mafia. Il figlio di Salvatore, Francesco Maraviglia, [...] a [...] volta segretario della Camera [...] Lavoro. [...] una lotta che si [...] delle questioni locali, mentre sul piano meridionale [...] con fasi alterne, [...] del PCI. I socialisti perdono terreno [...] centrosinistra, che appare continuatore della vecchia politica [...]. Ma la lotta condotta [...] PCI [...] troppo lenta ad un gruppo di giovani [...] di Mao. Nel 1968 la contestazione [...] Africo. Un gruppo di giovani [...] Federazione giovanile comunista e si organizza in un [...]. Il figlio di un [...] Africo, emigrato nel Nord, Rocco Pai amara, toma [...] diffonde le idee del gruppo estremista « Servire [...] ». [...] è portato al PCI, [...] revisionista. Nelle elezioni del 1970 [...] per pochi voti lasciare la direzione del Comune [...] lista unica, dominata [...] dalla mafia. I voti che mancano [...] giovani estremisti. Staiano riferisce con evidente [...] del piccolo gruppo estremista. Ciò di-pende dal fatto [...] fu preso di mira dalla violenza mafiosa [...] poliziesche e giudiziarie subite [...] Rocco Palamara (aggredito, arrestato, [...] e dai suoi compagni. Finché, la mattina del [...] Rocco Palamara venne gravemente ferito in un [...]. [...] costretto, poi, per curarsi, a [...] Africo. Lo hanno seguito i [...]. I comunisti restano Ad Africo [...] il PCI, a continuare la [...] battaglia, adesso rivolta apertamente [...]. Nelle elezioni politiche del [...] PCI raccoglie 927 voti, il PSI 165 voti, Democrazia [...] voti, i radicali 4 voti, il P SDI [...] PRI 7, il MSI 44. Ma nel referendum [...] 1 giugno 1978 il [...] per [...] di tutte e due [...] finanziamento ai partiti e sulla legge Reale) [...]. Staiano indica come dopo [...] 1975 la repressione contro i comunisti [...] sia ricominciata in modo [...] a dare torto a chi toglie importanza [...] un comune da parte del PCI ». A Gioiosa Ionica, dove [...] » nel referendum del giugno 1978 sono [...] il sindaco, il comunista [...] promuove una vasta mobilitazione [...] mafia, condotta a viso aperto, anche dopo [...] Rocco Gatto, mugnaio comunista. Le conclusioni di Staiano [...]. Secondo il suo parere [...] Giovanni Stilo ha vinto, anche se sulla torretta del [...] bandiera rossa. Eppure la realtà è [...] bombole a gas in tutte le case, [...] su 778 abitazioni, il gabinetto in tutte [...] 123 telefoni, le 180 automobili, i 560 [...] altri [...] », non avrebbero mutato [...] dice Staiano. Ma come è possibile? Il [...] è scomparso dalle mense degli [...]. Il mutamento delle condizioni di [...] non è dipeso da una trasformazione produttiva, da una [...] agraria, dalla industrializzazione, ma [...] di una economia assistenziale. II miglioramento delle condizioni [...] è contestabile, ma esso non ha fiaccato [...] movimento operaio, guidato dal PCI, anzi ne [...] capacità di lotta. Nei piani della [...] assistenziale doveva servire ad [...] i comunisti senza attuare le riforme necessarie. Invece il PCI è [...] ha saputo, nelle lotte quotidiane, porre obiettivi [...] di giustizia, di democrazia. Ci sono stati, certamente, [...] a legare la soluzione dei problemi immediati [...] generale prospettiva di rinnovamento del Mezzogiorno. Ma il PCI appare, [...] di progresso più consistente, capace di durare [...] nel tempo, e di superare anche momenti [...] è [...] stessa della maggioranza dei [...]. Giorgio Amendola Nella foto: [...] strade di Africo URSS e Cina nel [...] di Hanoi Il Vietnam è un [...] nostro inviato HANOI [...] La guerra contro i [...] » e gli scontri armati alla frontiera [...] Cina sono o no il segno che è [...] politica di autonomia, di indipendenza e di [...] Vietnam, cioè quella politica che Ho Chi Minh [...] eredi erano riusciti a salvaguardare anche negli [...] al punto da farla diventare [...] ai condizionamenti dei rapporti [...] potenze [...] un punto di forza [...] gli americani? [...] un vincolo [...] al [...] Pesa [...] e in quale misura [...] di amicizia con [...] Sovietica? Ho posto molte [...] ai massimi esponenti dello stato e del [...] potuto incontrare. Nessuno è mai sfuggito al [...]. Al contrario: dichiarazioni, analisi [...] e valutazioni [...] schieramenti internazionali, ricostruzioni dei [...] annotazioni di piccoli episodi su cui si [...] storia, nuove domande e nuove risposte si [...] quello che alla fine può [...] considerato un unico dialogo, [...] di ricostruire. E ancora oggi abbiamo [...] mantenere questa nostra politica, che è sfata [...] questione di vita o di morte per [...] vuole essere padrone dei propri atti. Tutta la nostra storia è [...] di episodi [...] confermano. Durante la guerra contro [...] nostra lotta dipendeva anche dagli aiuti che [...] aprivano il problema della nostra autonomia. [...] per citare un caso [...] ci pose subito di fronte [...] se non romperete con il PC cinese, [...] URSS non vi darà nulla. Anche altri ci posero [...] ma finirono col non farci mancare [...]. Un identico [...] ma capovolto, lo sentivamo dai [...] interlocutori di Pechino: rompete con Mosca [...] ci dicevano [...] e noi ci sobbarcheremo [...] peso della guerra ». Tanti episodi lo attestano. Ad esempio alla conferenza [...] Bucarest, [...]. Le [...] fu [...] a difendere il [...]. Qualche tempo dopo. Mao chiamò Le [...] e gli sottopose i [...] di [...]. Le [...] ne criticò 12. Mao accettò undici obiezioni. Respinse [...] quella che riguardava il [...] socialista, sulla fine della [...] e quindi sul [...] natura [...]. La linea cinese allora [...] costruire un nuovo centro del socialismo mondiale [...] maggior numero possibile di partiti, in contrapposizione [...] Mosca. Non potevamo essere [...] ». Anche se si ha [...] il socialismo cam-bierà il mondo, come già [...] capitalismo, restano tutti i nodi della transizione [...] come questa, in cui il socialismo è [...] stadio iniziale. Fino ad ora si [...] paesi a diverso livello di sviluppo, trascina [...] mólti elementi del passato, anche del feudalesimo, [...] capitalismo. E in un mondo [...] tende a diversificarsi sempre più, la transizione [...] un modello unico. Anzi si misura con [...] nazionali ed il problema, semmai, è quello [...] queste singole esperienze e [...] ». Ma quelle strettamente politiche, [...] vostre scelte concrete di lotta, quando sono [...] La [...] cinese verso di noi è avvenuta con [...] di [...] a Pechino e ha [...] con gli accordi di Parigi, è apparso [...] ad un passo dalla [...]. Tutti ricordano le pubbliche [...] i dirigenti cinesi dicevano di non credere [...] sarebbero riusciti a [...] padroni del Vietnam e [...] soli, il vuoto« Manteniamo la linea di Ho Chi Minh: per noi salvaguardare [...] è una questione di [...] morte» -I retroscena dei rapporti con Mosca [...] Pechino [...] ultimi anni -Come viene spiegato il conflitto [...] Cambogia CAMBOGIA [...] Contadini tornano al loro [...] gli americani lasciavano [...] ». Trovammo conferma del mutamento [...] due anni più tardi quando decidemmo, nel [...] per liberare il sud. [...] Vati Dong andò a Pechino [...] spiegare. Si senti rispondere: abbiate [...] nostro esempio, noi potremmo riprenderci Taiwan, ma [...] aspettiamo. Replicò: noi possiamo liberare Saigon, [...] bene tutto, è difficile che gli americani [...] perché dovremmo aspettare? Non gli spiegarono perché [...]. Gli dissero semplicemente: fate [...]. [...] decisa non per opporci [...] ma per noi, perché eravamo liberi in [...] valutavamo le nostre esigenze sulla base dei [...]. Da dove nasceva [...] cinese di tenerci divisi? Probabilmente [...] quella di [...] avere in un sud [...] che non potevano avere in un Vietnam [...] leva su elementi peculiari del sud, come [...] comunità [...] (cinese), per spostare a [...] politico e le scelte di schieramento internazionale [...]. [...] di uno sviluppo interno equilibrato [...] di una collocazione internazionale di non allineamento. Questa ipotesi cade con [...] Washington e con le capitali occidentali che [...] gran parte [...]. Avevamo e abbiamo bisogno di [...] la [...] tecnologia di pace dopo [...] conosciuto quella di guerra. Le risposte che ci [...] sono state certo sufficienti ». Come è nata?«Le incursioni [...] subito dopo la liberazione del sud. Ai primi scontri chiedemmo [...]. Ci risposero: "Sono incidenti [...] fatto che le nostre forze armate non [...] il territorio di frontiera. Faremo di tutto per [...] in futuro". ///
[...] ///
Invece continuarono e noi [...] di fronte a quello che succedeva in Cambogia [...] ci poneva grossi [...] vi. A cominciare dal gruppo [...] era insediato a [...] e che era Ha [...] di Charles [...]. [...] si può dire ancora [...] il famoso fumetto di Charles [...]. [...] che non sia già [...] citato, trasformato in leggenda, ridotto a luogo [...] quello sociologico, secondo la moda di qualche [...] ancora valido, almeno in ima certa misura. Si è detto che [...] un microcosmo, una commedia umana, imo specchio [...] tanto consolatorio) di quel [...] che si usa (o si usava) indicare [...] società industriale avanzata ». ET parso di ritrovare [...] presso Charlie Brown, le ansie. E, da un punto [...]. Per cui i piccoli protagonisti [...] appaiono mai i « bambini terribili » di una [...] tradizione, né le loro reazioni vogliono servire di pretesto [...] a una facile svalutazione dei « grandi temi » [...]. E, comunque, [...] di piccoli incidenti quotidiani [...] esistenziali, di innocenza infantile e di perplessità [...] letture di [...] a diversi livelli di [...] di un apprezzamento universale. [...] compie ora trenta anni [...] non dà segni di stanchezza. Nessuno potrebbe sostenere, che [...] si ripeta sfruttando una formula [...] collaudata. Nulla è meno vero [...] Immobilismo del fumetto, di un suo cristallizzarsi [...] alcune trovate felici, ma limitate. C'è però qualcosa di [...]. Questi personaggi hanno [...] oltre Il [...] quarto di secolo, anche [...] gli effetti rimangono bambini non più che [...] temporale appiattita di tutte [...] in tutto questo tempo, non sono gran [...]. Essi hanno subito un [...] crescita e di assestamento nei primi quattro [...] di esistenza, poi si sono fermati Nel [...] andato mutando tumultuosamente il mondo di fuori, [...] a balzi scomposti la nostra storia. Quando il fumetto nacque, [...] Stati Uniti il « buon » Presidente [...] ed era alle porte [...] Corea. Da allora, altri sei [...] avvicendati alla Casa Bianca, in circostanze non [...]. Altri fatti clamorosi, altre [...] calamità di ogni genere hanno agitato la [...] mondiale. Fino a giungere alla [...] (energetica, econo-mica e cosi via) con le [...] profezie. Di tutto ciò. Fenomeni come il dissenso [...] razziali, la protesta giovanile, il problema ecologico, [...] sono stati registrati in questi anni da [...] con una certa esattezza, [...] in forma di puntuale commento [...]. Quanto al disagio esistenziale [...] nostra civiltà, bisogna riconoscere che esso forniva [...] fondamentale, [...] dominante fin dalle origini, [...] di cosi amabili trasparenze. ///
[...] ///
[...] cambiata tuttavia (forse perché è [...] ferma in rapporto al precipitare degli eventi [...] che, stranamente, appare oggi [...]. La vicenda, 1 singoli [...] dei personaggi sembrano più sciolti, più fantasiosi, [...] riferimenti obbligati. Pur senza perdere in [...] in vivacità di rappresentazione di un mondo [...] si è arricchito, negli [...] un pizzico di follia, di una dimensione [...] una vocazione al [...] che lo accostano vieppiù [...] della tradizione umoristica anglosassone. Il veicolo per eccellenza [...] evoluzione è, ovviamente, il cane [...] creatura dalle possibilità illimitate, [...] la cui [...] gli consente ormai di [...] stesso e agli altri personaggi da una [...] al fumetto. Se i protagonisti classici. Charlie Brown il frustrato. Lucy [...] il musicomane restano più [...] loro immagine consolidata, altre figure, oltre a [...]. ///
[...] ///
Così la vaporosa Sally Brown, [...] sognatrice che non ha bisogno di uscire [...] per sentirsi attorniata di prodigi. E cosi Piperita Patty. Insomma, in giorni tanto [...]. [...] anziché incupirsi ulteriormente nel [...] di commento sociale e filosofico, si fa [...] Inconseguente, quasi a contrabbandare un messaggio di [...]. Franco [...] (testualmente: [...] de [...] pièce"), dallo scontro che [...] tra la linea radicale e [...] gradualista, anche sanguinoso. Dovemmo contare i nostri [...] anni e mezzo decine di migliaia di [...] località di frontiera), ma continuammo fitto [...] a cercare il dialogo. Ci accusavano di [...] assorbire la [...] in una "federazione indocinese". Ma anche se avessimo [...] politico di questo genere, [...] questo un motivo per [...] Era una ragione per giungere a dire, [...] Poi [...] in un discorso di [...] pubblicato il resoconto ufficiale, che ogni cambogiano [...] vietnamiti prima di essere ucciso e che [...] sacrificale circa due milioni di cambogiani per [...] vietnamiti? No, [...] qualcosa di più profondo [...]. [...] documenti che ci hanno [...] piani dettagliati di invasione militare del sud, [...] chiamare [...] piani che risalgono al [...] gli anni delle nostre [...]. Ma neppure un pazzo [...] occuparci il sud e di riuscire a [...]. Non potevano illudersi fitto [...] ma il fatto è che si sentivano [...] erano soli. Probabilmente [...] ci fu una semplice [...] tra il regime di [...] e Pechino: [...] a crearci continue difficoltà, [...] premere su di noi per costringerci ad [...] linea. Poi, ria via che [...] questa intesa è di-venuta [...] concertata, nel momento in [...] di interferenza negli affari [...] degli altri [...] soprattutto di quelli dei [...] era una caratteristica della linea di Mao, [...] essere assunta come base della politica statale [...]. Tutte le circostanze erano [...]. Sul terreno, [...] dei "khmer rossi" premeva [...] i fermenti interni anche nel partito cambogiano [...] di esplodere, gli stessi cinesi stavano cercando [...] Poi [...]. Sapevamo che nessuno poteva [...]. E in questo modo, [...] evitato una guerra con la Cina ». Ma è [...] sorgono molte domande. E la prima è: [...] intervento militare, per di più utilizzando [...] internazionale che, appunto, induce [...] che voi abbiate rinunciato alla vostra linea [...]. Così ci siamo rivolti [...]. Ma [...] questo è [...] abbiamo la forza sufficiente per [...] padroni a casa nostra ». URSS, ma anche Stati Uniti. Anzi per quello che [...] Stati Uniti è certo che i nostri rapporti [...] normalizzarsi. [...] sicuro perché [...] Carter è composta da uomini [...] e [...] di capire la dinamica degli [...]. In queste settimane, ad [...] compreso». Da itti lato c'è [...] schieramento non allineato, che è piuttosto [...] non omogenea e temporanea [...] la dipendenza e lo scontro mondiale continua [...] movimento al cui interno i due blocchi [...] la loro influenza. Ma il problema dei [...] dello sviluppo, che condiziona tutto e regola [...]. In pochi mesi il [...] stato scosso da avvenimenti inimmaginabili, che rivelano [...] rivoluzionari: basta pensare [...]. [...] difficile tenere incatenati miliardi di [...] che hanno fame. E se il mondo, nel [...] non sarà una polveriera, questo dipenderà solo [...] del confronto tra terzo mondo [...] Occidente industrializzato, in cui tra [...] e decisivo il ruolo della [...] operaia occidentale. Per quello che riguarda [...] Vietnam, [...] conserviamo le nostre scelte e i nostri [...] visione di uscire dal sottosviluppo, con il [...] anche con la collaborazione di tutti, operando [...] un nuovo ordine economico mondiale. Ad una sola condizione: [...] di giocare con la nostra indipendenza e Io [...] ». Questa, come ho detto [...]. [...] il racconto di un [...] riguarda in primo luogo tre paesi [...] il Vietnam, la Cina [...] Cambogia [...] che hanno molti tratti [...] che sono condizionati da analoghi problemi di [...] causa dello scontro che li coinvolge. Può sembrare monco, può [...] convincere. Sicuro è che coloro [...] ci credono. ///
[...] ///
Sicuro è che coloro [...] ci credono.