Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 3570495522.

Si può anzi dire [...] nettamente dalla struttura corporativa, [...] vera e propria e ne anticipa molti [...] essenziali, [...] la esistenza di una [...] già abbastanza sviluppata e la presenza 1 [...] e di una schiera di lavoratori che, [...] mezzi di produzione propri, si mettono alle [...]. La mano [...] veniva di solito fornita [...] artigiani indipendenti o da quegli operai avventizi [...] delle corporazioni chiamavano nelle loro botteghe quando [...] lavoro e che venivano pagati a giornata [...]. [...] manifatturiera consisteva in un [...] veniva Radunato un numero talvolta assai ingente [...] i quali veniva attuata, a seconda delle (Specialità [...] una più o meno minuziosa divisione del [...]. Le operazioni, parcellari e [...] già prima della introduzione delle macchine negli [...]. Nella [...] celebre descrizione della manifattura [...] Adamo Smith contava diciotto operazioni diverse « [...] fabbriche, sono compiute da altrettante mani diverse, [...] lo stesso operaio ne compia due o [...]. Molte fabbriche dello stesso [...] 1850, erano ancora organizzate secondo un modello [...]. [...] di sei anni, cioè verso [...] 1854, lavorava già a fare spilli, in [...] in cui questi erano fatti [...] a mano mediante un procedimento di divisione del lavoro [...] al quale la lavorazione era già ridotta a poche [...] elementari: preparare il filo di ottone, [...] in lunghezze eguali, far la [...] arrotolare del filo in forma di molla per farne [...] capocchia, tagliare questa molla in segmenti di due spirali, [...] queste [...] spirali in cima allo spillo, [...] per [...] forma rotonda. Ai termine di queste [...] gli spilli nei nastri di carta sui [...]. Sia il taylorismo che [...] II nome di Alessio [...] perforatore nelle miniere di [...] tendono ad aumentare la [...] nella quale [...] si trova a lavorare, [...] macchine, la divisione del lavoro, ecc. Senonché, mentre il taylorismo è [...] vuole essere una organizzazione scientifica del lavoro elaborata, per [...] dire, [...] lo stacanovismo è una iniziativa [...] di operai per aumentare la produttività intensificando il ritmo [...] lavoro ma soprattutto [...] e [...] i metodi. Se per Taylor [...] deve essere liberato da [...] quindi responsabilità e iniziativa di organizzazione (e [...] quindi quello che si colloca su un [...] mentale assoluta), per lo stacanovismo [...] deve indirizzare il suo [...] soltanto verso [...] corretta del suo lavoro [...] ricevute dai superiori, ma anche verso il [...] metodo di lavoro. Inoltre nel taylorismo i [...] gioco sono puramente utilitari (la realizzazione [...] dei singoli), mentre lo [...] principalmente a valori [...] senza tuttavia trascurare [...] finanziario: esso mira a [...] emulazione nel quadro di un sforzo solidale [...] della società socialista e [...] alla società comunista. ///
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Dei quattro fratelli, però, [...] meritatamente, resta Filippo, intorno al [...] oggi fervono discussioni della [...] essendo un preciso [...] » della [...] opera, come sempre accade [...] di fronte ad un autentico, anche se [...]. Filippo Palizzi nacque a Vasto (Abruzzi) [...] 1818. Il suo esordio avvenne [...] nella quale presentò dei [...] valsero la fama di innovatore [...] ne portarono il nome [...]. In realtà la « [...] Palizzi era più che nella novità formale o [...] indipendenza manifestata nei confronti delle tendenze di [...] un ritorno, come di recente è stato [...] ufficiale, al naturalismo meridionale del [...]. Al riguardo si sono [...] nomi di artisti da considerare come modelli [...] Palizzi, ma spesso nei raffronti si è [...] limite ragionevole, per cui si è affermato [...] altro il giudizio di quella critica che, [...] del Palizzi nel [...] ha inteso riferirsi al [...] sono usciti i « presepi » di [...] curiosità popolaresca con cui il pittore si [...] i soggetti delle sue tele, contadini ed [...]. Sue opere principali sono [...] Autoritratto », il «Gruppo di bufali», la «Raccolta [...] « Animali che escono [...] », « Scena campestre [...] Il vitellino », « La fuga del cervo [...]. [...] Palizzi morì a Napoli nel [...] dopo èssere stato dal 1881, [...] direttore [...] delle Belle Arti, carica questa [...] era stato il riconoscimento del lustro da lui dato [...] arti figurative del suo tempo. [...] di vitello». ///
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[...] a Parigi, si acquistò presto [...] di «causeur » [...] di « conversatore » nei [...] mondani. Tra le sue opere [...] Dialoghi dei morti pervasi di scetticismo, la Storia [...] e soprattutto la Conversazione sulla pluralità dei [...] esempio di volgarizzazione scientifica, avendo lo scopo [...] far capire alle dame del gran mondo [...] Copernico. ///
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[...] divenne membro [...] di Francia e nel 1697 [...] perpetuo [...] delle Scienze. Opera che ebbe larga [...] spirito demolitore che la pervadeva fu pure [...] Storia [...] Oracoli, scritta nel 1687, nella quale il [...] affermava che non era [...] che gli antichi tramandavano, e cioè che [...] che venivano date in certe località) fossero [...] o dei demoni. Verso la fine del [...] si svolse in Francia [...] tra gli intellettuali del tempo, sulla superiorità [...] dei moderni. [...] si schierò energicamente dalla [...] è il suo intervento nella polemica fu [...]. Ogni generazione umana [...] egli diceva [...] lascia a quella che le [...] la [...] eredità, così che questa, accumulando [...] che le viene dal passato a ciò [...] stessa realizza, si trova ad [...] superiore alle generazioni che [...] preceduta. Avversario di [...] fu il poeta [...] (pron. Che ebbe alleato Charles [...] il celebre autore di [...]. E si trovò al fianco [...] gli intellettuali che si ispiravano al razionalismo cartesiano, prima, [...] poi, nel corso del [...] secolo, [...] che [...] vide nascere nella [...] lunga vita. Quando, infatti, egli moriva [...] a metà del Settecento: erano già usciti [...] dell [...] di Voltaire e di Diderot. ///
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Egli si riteneva [...] proprietario di tutto il [...] Francia e delle ricchezze del [...] tanto da [...] addirittura religiosi. Un documento chiaro del [...] non vincolato dalle leggi, che erano valide [...] sudditi, restano le [...] de cachet» con cui [...] erigendo a sistema quello che per i [...] stato uno strumento occasionale di potere [...] condanne varie ed esilio [...] qualsivoglia persona a lui non gradita, senza [...] alcuna. Realizzando i principi [...] Luigi [...] rese di fatto privo [...] carica del governatorato, ai cui titolari era [...] del territorio e che in passato aveva [...] un limite [...] regia, col creare governatori [...] tempo e col [...] risiedere per lo più [...]. In realtà il potere [...] era esercitato dagli intendenti, funzionari stabili ma [...] re [...] desiderato. Sotto Luigi [...] a poco a poco [...] le assemblee provinciali e gli stessi magistrati [...] nomina regia. La vita pubblica [...] così nel governo centrale, [...] la cui vita era regolata da un [...] specie dopo il passaggio nel castello di Versailles, [...] costruire dal sovrano, un fasto quale non [...] visto in passato. Durante la prima metà del [...] regno, durato oltre [...] egli si valse [...] di valenti ministri. Fra questi primo G. Battista Col-bert, il quale [...] « controllore generale » resse le finanze [...] ad un sistema economico [...] TADDEI, [...] caro amico Taddei, scomparso [...] scorso, vogliamo [...] dedicare un necrologio del [...]. DI lui scrittore realista, [...] antifascista [...] in galera per tanti [...] e poi esule in America [...] hanno detto ampiamente i [...] settimanali. Noi vogliamo [...] invece, in queste pagine, [...] per quello che egli umanamente [...] (e ci teneva molto): un autodidatta. Da solo imparò a [...] e a [...] sulla pagina; da solo, [...] tra i lavoratori americani, imparò tante «ose [...] nei suoi libri. Considerava «Il [...] del [...] molto importante, proprio per [...] che esso dà a [...] che imparano da soli; e quando cominciammo [...] una, poi due e poi tre e [...] il titolo generale di «Pagine per [...] », non ci fece [...] plauso. Ne fu contento: sentiva [...] genere era un fatto profondamente nuovo nella [...] ad esso diede il suo appoggio, la [...]. Il suo ricordo ci [...] meglio. Al [...] che perfezionò la gerarchia [...] dovette il potenziamento dell'esercito il quale, con [...] 100 mila uomini di riserva e 122 [...] attive, era sotto Luigi [...] il più forte di Europa. Larga fu anche [...] spiegata dal sovrano per [...] culto e della fede ritenuta indispensabile al [...]. Tale azione culminò [...] di [...] col quale [...] abrogati i precedenti editti di [...] e di [...] le chiese, protestanti furono distrutte [...] le scuole chiuse. Analoga intolleranza Luigi [...] manifestò anche contro ogni [...] conformistica » dei cattolici (particolarmente acuta fu [...] contro il giansenismo). Ma, più che ogni [...] il lungo regno di Luigi [...] la serie ininterrotta di [...] quali il sovrano cercò di ampliare [...] dello stato e di [...] potere alla Spagna e [...] absbur-gico. Con imprese militari appoggiate [...] giuoco diplomatico di alleanze Luigi [...] si assicurò, col trattato [...] (1678-1679), la Franca Contea, [...] Spagna, molte città nella Fiandra Belga, in Germania [...] Lorena, e, negli anni immediatamente seguenti, col pretesto [...] di antiche dipendenze, sottrasse [...] al [...] e [...] a [...]. Quindi occupò [...] la piazzaforte di Casale Monferrato [...] un accordo segreto col duca di Mantova. Contro tale crescente potenza [...] Luigi [...] presero posizione [...] absburgico, la Spagna, la Svezia [...] Baviera, che si collegarono nella «Lega di Augusta»; [...] coalizione antifrancese fu Guglielmo III [...] salito al trono di Inghilterra. Le ostilità [...] fra gli stati collegati [...] Francia nel 1688 si conclusero con la conferenza [...] che segnò il primo [...] «Re Sole », costretto a cedere territori precedentemente [...]. Un secondo e più [...] Francia dalla guerra di [...] nel 1702 e chiusa dai trattati di Utrecht [...] (1714), con i quali Luigi [...] sgombrava la Lorena, restituiva [...] cedeva a Vittorio Amedeo II alcuni possedimenti [...] le colonie nord-americane di Terranova, baia Hudson [...]. ///
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Un secondo e più [...] Francia dalla guerra di [...] nel 1702 e chiusa dai trattati di Utrecht [...] (1714), con i quali Luigi [...] sgombrava la Lorena, restituiva [...] cedeva a Vittorio Amedeo II alcuni possedimenti [...] le colonie nord-americane di Terranova, baia Hudson [...].