Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3563874364.

[...] in cui la figura [...] si va [...] e la pratica diffusa delle [...] e la conseguente socializzazione [...] ri-schiano di trasforma-re quel particolare [...] amoroso» in un [...] impietosa-mente spoglio [...] che gli è pro-pria, [...] ce ne re-stituisce [...] allegra e dolorosa, [...]. [...] di [...] anni, il dottor Robert [...]. [...] ammette che quando un analista [...] un paziente uscire dal suo studio per [...] volta è un [...] come un ge-nitore che si [...] da un figlio senza [...] sapere che cosa sarà veramente [...] lui, quali saranno davvero gli esiti della terapia. Co-sì, cerca di rintracciare alcuni [...] suoi [...] e va a [...] e per [...]. Ne ri-sulterà non una [...] sul campo di battaglia della vita, ma [...] e un taccuino pieno di domande. Scopriremo che Naomi, la bella [...] ebrea del Bronx, che per sfuggire alla [...] in-felicità e alla distruttività di [...] si era costruita [...] fittizia, [...] una ballerina andalusa, ha trova-to [...] equilibrio strutturandosi su questa scissione: ha cambiato no-me ed [...] diventata una danzatrice di flamenco. Mentre Charles, [...] di circo innamo-rato di [...] bianca al punto di [...] ha smesso per sempre [...]. Insegna arti circensi in [...] e ha trasferito sul piano [...] quella [...] propensione sessuale: si esibisce [...] punito con la frusta da [...] paio di virago in frac. Di Seth, tormentato da [...] sesso e di morte, sappiamo invece che [...] terapeuta, che ha una famiglia felice e [...] mentre lui le infilava aghi nelle carne: [...] da agopunturista. Fino a Sasha, che [...] caso più drammatico: scrittore di successo è [...] di Freud, secondo la [...] di [...] consiste [...] la capacità di amare [...] è un modello di «medietà borghese» che [...] per un arista. Sasha ha vissuto in-tensamente [...] libri che ave-va dentro, ma è rimasto [...]. [...] annota che non tutti si [...] meglio, nessu-no ha potuto mutare [...] e [...]. Ciò che sembra trasformato è [...] il rapporto tra le parti, la capacità [...] le spinte. [...] una bella differenza tra [...] teatrale di un clown masochista [...] di un uomo che va [...] a farsi sbranare da una belva. [...] è tornato dal suo [...] Freud che ogni pa-ziente che si sdraia [...] è «come [...] di un poema epico». Nessuno può dire come [...]. E chi accetta la modestia [...] delle misurazioni scien-tifiche [...] umane un posto non indiffe-rente [...] alla motivazione, al desiderio. Vale anche in analisi, [...] paziente e [...] si incontrano. [...] qualcosa di più singolare [...] PSICOANALISI Paziente e analista [...] Che cosa succede dopo la terapia? ANNAMARIA GUADAGNI [...] che si innamorò di [...] di Robert [...]. [...] Pratiche, pagine 250, lire 27. Lu-pi, stavolta, con un [...] Alce Nero e una striz-zatina [...] alla [...] Estès di «Donne che [...]. [...] storia [...] tra i monti aspri e [...] del Montana. Lei è una biologa esperta [...] lupi, lui un diciottenne con una [...] capacità di parlare con questi [...] meravigliosi e molto temuti. Un amore contra-stato, con [...] deplora e il padre di lui che [...] tut-ti i modi. E intorno, maestosa, si-lente, [...]. CHE DONNA terribile Evita! Ed ora la bionda [...] riproposta come colei che si [...] del te-soro [...]. [...] più volte, scritto fra [...] tante biografie più o meno dolcia-stre. Ripreso oggi e ingigantito [...] raccolti dal giornalista Giorgio Cavalleri. [...] lui [...] di Evita Peron e [...] dei nazisti, pub-blicato da Piemme. La storia, fascinosa e [...] Martin [...] delfino di Hi-tler, riuscì [...] sotterranei di una banca tedesca i tesori [...] SS ave-vano accumulato. Con [...] del capi-tano Otto [...] che fece scappare Mussolini dal Gran Sasso, [...] riuscì a carica-re [...] su di una na-ve che [...] come destinazione [...] allo sco-po di costruire in [...] paese del nuovo mondo il Quarto Reich. Non tutti gli storici [...] questa tesi, peraltro [...] da dimostrare, ma il [...] «tesoro nero» fosse appro-dato, almeno in parte, [...] Argenti-na [...] condiviso da molti studiosi e supportato da [...] indizi. Eccone qualcuno: nel dopoguerra furono [...] in Argentina ben 98 società con capitale tedesco, mentre [...] queste impre-se arrivavano a Buenos Aires nu-merosi nazisti da [...] dove, spes-so espatriati con [...] del Vati-cano: fra questi [...] personag-gi come come [...] di [...] von [...] del-la Luftwaffe Adolf [...]. Fra il [...] e il [...] i neri rifugiati diventa-rono oltre [...] probabil-mente arrivò [...]. Nel 1946 infatti il [...] aumentò, so-prattutto perché fu proprio Pe-ron, [...] a chiedere ed ottenere [...] Argen-tina il massimo numero di immi-grati tedeschi. Più [...] fu estesa anche ai fascisti [...] e soprattutto agli ustascia croati. Fra il [...] e il [...] la giovane Evi-ta, ormai già [...] del generale e capo dello stato, lo pregò -se-condo [...] racconto di Cavalleri -di lasciare a lei la [...] nazista. [...] biondo comin-ciò allora a diventare [...] donna [...] parecchi dei quali erano [...] che tra-sparenti. Il rapporto più stretto Evita [...] con [...] che, molti anni dopo, [...] stato anche il suo amante. Non è detto che [...] vera, ma pare sicuro invece che i [...] per ra-gioni di business. Della ricostruzione di Cavalle-ri, [...] interessante ri-guarda il dettagliato racconto del viaggio [...] Eva Duarte Peron in Europa nel 1947. In quei giorni la [...] trovò il tempo di [...] in Svizzera e di [...] banche [...] nazista. Si mosse molto abilmen-te [...] servì per entrare in rapporto con la [...] perso-naggi vicini al Vati-cano e, addirittura, [...] re [...] Umberto secondo. Cavalleri, insomma, non ha [...] che in quei giorni fu trovato «un [...] tesori degli «amici neri» che, gra-zie a [...] organizza-rono poi gruppi ever-sivi e trame eversive. Evita fu dunque un punto [...] di danaro e progetti oscuri? La regina dei [...] che regalava case e assi-stenza [...] poveri, è stata anche [...] nero» della destra mondiale, la [...] del [...] Di questo non ci sono [...] ma i rapporti di Evita con quel mon-do ci [...] e furono intensi, le sue simpatie erano conosciute. Del resto, lo stesso Peron [...] na-scose mai la [...] autentica venera-zione per Mussolini. IL fascino della signora Duarte [...] tutto ancora nella [...] dop-piezza. I rivoluzionari argentini, i [...] gridavano ancora trenta anni fa: [...] Evita [...] sa-ria [...] ma la medesima signora aveva [...] in vita con Ante [...] e [...]. Evocava nella fantasia popolare [...] Che, [...] commerciava con le banche sviz-zere. Del resto la giovanissima [...] anche la signo-ra [...] e asessuata tutta tail-leur [...] subalterna al suo uomo, era al tempo [...] del suo successo. Quella giovane bionda morì [...] anni, se ne andò per un cancro. Diagnosi e cure tardive, dovute [...] alla [...] non-curanza [...] la salute. Quel cor-po splendido e [...] con-sunzione, quasi scomparve. Ma, subito dopo, [...] imbalsa-mato, risistemato. Una mummia bellissima ed [...]. Curata e tra-fugata più [...]. Eva Duarte amava il [...] Peron più di ogni altra cosa. Nel loro nome poteva [...]. Essere doppia, tripla, quadrupla. Adesso, in questo ultimo [...] come [...] nero del nazismo. Ma tutto sembra vero [...] in parte. Un [...] dimo-strato e un [...] no. Come sempre Evita sfugge [...]. Proprio per questo è [...]. Gabriella Mecucci Insieme con [...] Nicholas Evans Rizzoli pagine 482 lire 33. [...] del «re di maggio» È [...] ricavare [...] di [...] elementi che segnalino lati inquietanti [...] vita interiore del suo creatore? Può un segno diventare [...] di una scarica psichica, di un moto interiore e [...] Wilhelm [...] storico [...] e della lettera-tura di questo [...] dedicò mol-ta parte della [...] attività a questa ricerca. E fu proprio [...] uno degli autori prediletti [...] a [...] «detective astrale», un investigatore, [...] oscuri, enigmatici, forse persino demo-niaci della creazione [...]. Una raccolta che scandaglia [...] di artisti diversi e lontani [...] Rembrandt e [...] Rousseau. Evita Peron e [...] dei nazisti di Giorgio Cavalleri Piemme [...] 196, lire 30. È quello di Miguel [...] ex funzionario del governo [...] Stati Uniti e poi tornato in patria. [...] tocca al tenente Ma-rio [...] che stava già prepa-rando [...] dimissioni dal-la [...]. Marco Tropea pro-segue a [...] scrittore cubano Leonardo Padu-ra Fuentes e il [...] proprio come tutti gli in-vestigatori che attraversano [...] Americhe [...] Sud a Nord. Dopo «Le Maschere», ecco [...] nel quale la politica si mescola a [...] scienziati di genio. E poi, sullo sfondo, [...] minaccia di devastare [...]. SAGGI Fantasia che cura [...] CHI SI inchina al [...] Ragni e chi so-gna strenue battaglie tra tenere [...] gorilla. Nel mon-do incantato [...] posto anche per il [...] in pugno il tempo che scorre o [...] si trasforma nel chiuso di un castello [...]. Storie inventate da chi [...] attraverso il racconto di sé, delle proprie [...]. Storie fantastiche che permettono [...] un futuro per sé. Le ha raccolte Maria Varano [...] e psicoterapeuta che usa la narrazione per [...] pazienti il coraggio del cambiamen-to, la rivisitazione [...] solo come [...] attraverso tappe successive. E che della storia [...] legittimità di esistere. Sono tanti a pensa-re [...] che raccontare la propria vita, in modo [...] narcisistico ma un modo per operare quel [...] serve a rielaborare le proprie esperienze. Tutto parte da una sempli-ce [...] pone [...] fiaba [...] abitare o quale personaggio [...] interpretare?». In realtà [...] fiabesco, le storie raccolte in [...] volume, hanno solo (e solo [...]. [...] orale tramandata e rivisitata [...] e poi raccolta e riscritta. È, dunque, [...] gli archetipi delle angosce [...]. Anche le fiabe tradizionali, [...]. ///
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Al punto che Bruno Bettelheim, [...] maestri [...] lun-go studiate come racconta [...] «Il mondo incantato», pubblicato in Italia da Feltrinelli. Secondo Bettelheim sono il sogno [...] occhi aperti, la lettura della fiaba [...] bambino [...] delusioni [...] e aggressività. Ma [...] si tratta di altro [...] operato dal paziente. ///
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Ma [...] stata una Oli-vetti nella vita [...] ciascuno di noi. Una Lettera 22 [...] diari, note della spesa, messaggi [...] volo. Questo libro ci racconta [...] nacque quel mi-racolo di tecnica, [...] genio che furono le [...] di Olivetti Camillo. E lo fa pubblicando [...] uno degli spettacoli tea-trali più emozionanti degli [...] Olivetti, appunto, sottotitolo «Camillo: alle radici di un [...] Laura Curino e Gabriele Vacis. E trascinando nella lettura [...] ap-passionante il lettore, così come è stato [...] teatro con il pubblico. Perché Curino è attrice [...] che parla al cuo-re e alla testa [...] vivificato, incarna-to la bella storia di Camillo [...] inven-zioni attraverso la parole, i gesti, i [...] di casa Olivetti. La mamma Elvi-ra, la [...] Luisa, [...] figli che arrivano uno dopo [...] e questo marito talentoso [...] dagli studi in America con progetti rivoluzionari. Ma Olivetti è anche [...] fedelissimi Burzio e Gatta, gli operai che [...] solleciti e dediti, assolutamente convinti delle idee [...]. Squarci di vita quotidiana, [...] così verosimili (leggere per credere la bella [...] Laura Olivetti), personaggi che diventano sor-prendentemente reali e [...]. Ma anche, valore aggiunto [...] ritratto [...] a cavallo dei due [...] fatica a dimenticare: cambiamenti di costume e [...] tecnologiche e industriali, modificazioni storiche profonde. Per rallegrarvi, sappiate allora [...] ottobre Laura Curino e le attrici di Tea-tro Settimo [...] (naturalmente a Ivrea) con la seconda parte [...] quello dedicato a Olivetti Adriano e al [...]. Inoltre, di ogni [...] del Consiglio e di [...] fornita una biografia succinta ma esaustiva: un [...] enormi che si offre alla consultazione di [...] a che fare con la storia sia [...] studio sia a livello di curiosità. Particolare in-teressante: in ogni [...] anche le eventuali sosti-tuzioni e per ciascuna [...] fornita anche la motivazione, sia essa legata [...] alla politica. I governi [...] di Luigi Figura Edizioni Virgilio [...] 496, s. ///
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I governi [...] di Luigi Figura Edizioni Virgilio [...] 496, s.