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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3559790185.

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Con i suoi frequenti [...] giornalistici, con i temi sollevati dal mensile «Le [...] socialismo», da lui diretto. [...] numero della rivista ha anticipato [...] «correntizia» interna della Quercia, cogliendo proprio [...] un limite del congresso: «Il [...] dei nodi -scrive Macaluso [...] -cioè cosa può e deve [...] un partito di sinistra oggi, è stato accantonato». In questi giorni Macaluso [...] positivo il costituirsi di correnti interne, mentre [...] vari interventi sul tema (Grandi, Izzo, Morando) [...] soprattutto sul destino della «Cosa 2». È vero, come ha [...] Paolo Franchi sul «Corriere della Sera», che il progetto [...] grande forza unitaria della sinistra è già [...] Non [...] pensa esattamente così Luigi Covatta, che riconosce [...] di [...] «spezzato un ormeggio», anche [...] «una rotta». Risultato: il Pds è [...] e anche il discorso sulla «Cosa 2» [...] chiuso, con o senza Amato. Forse [...] strategica della rotta di [...] ha qualche fondamento in una [...] di cui nessuno ha tutte le chiavi in mano. Interessante da questo punto di [...] di Franco Ottolenghi, il quale [...] interroga sulla coppia «leaderismo» e «ruolo di governo»: sono [...] tratti distintivi forti del Pds oggi, ma possono bastare [...] arrestare il rischio di una sempre maggiore estraneità rispetto [...] «attori» della politica? [...] ancora un vuoto [...] della sinistra, e un difetto [...] relazioni con gli interlocutori sociali che possono dare carne [...] passione [...] politico. La conclusione provvisoria -nostra [...] essere questa: meglio le correnti esplicite che [...] ma non basterà il gioco delle correnti [...] il gioco della politica per chi non [...] professione, o solo un gioco. Alberto [...] Sembravano finite, invece oggi [...] alla maggioranza degli americani e soprattutto ai [...] Arriva [...] classe operaia del computer E i sindacati [...] Usa Una strategia di pubbliche relazioni creativa, un [...] con il potere politico hanno modificato radicalmente [...] dei lavoratori. Il resto lo hanno [...] e la perdita del potere [...]. Filosofia in Tv Su [...] pensatori premiati [...] Li chiamano bosses, capetti, [...] si fregano le mani, tutti contenti. [...] segretario [...] la più vasta organizzazione sindacale [...]. Sì, i bosses sono [...] americani, protagonisti di un ritorno che ha [...]. A [...] così, sempre più spesso, [...] repubblicani, i diri-genti di aziende grandi e [...] di [...] spedito in soffitta il [...] i reperti archeologici di un mondo che [...] la catena di montaggio, [...] lo stato sociale. Aggiunge Todd [...] edito-rialista del New York [...] «I sin-dacati hanno bloccato [...] e sono in una fase di netta [...] culturale». Mentre giornali e riviste [...] tema, si ripensano azione e obiettivi. Sta per uscire, per [...] University [...] A [...] Labor. Lo hanno scritto un [...] Wade [...] e Joel Rogers, presidente [...] New Party, organizzazione di attivisti della sinistra politica e [...]. Le batoste [...] Già, dopo anni di notte [...] il movimento sindacale rivede un [...] di luce. Era arrivato a rappresentare [...] della [...] circa 16 milioni di [...]. Totale era il suo [...] mora-le. Negli anni ottanta, quelli [...] la [...] di New York, il [...] era diventato un covo di delinquenti specializzati [...] suo presidente, Jimmy [...] scomparve in un nulla [...] nel 1975). Erano lontani i mi-tici [...] sessanta, quando i sindacati raccoglievano milioni [...] firmavano i contratti a [...] Casa Bianca e [...] derideva il ministro della [...] Robert Ken-nedy [...] «ragazzaccio vi-ziato». Con [...] comincia la ripresa. La [...] elegge [...] si mette a fare un [...] di pulizia. Aria nuova anche [...] che è un [...] sotto cui si ripara la [...] parte dei sindacati americani. Arriva John [...] che serra le fi-le [...] di-mentica il maquillage e dà grande spazio [...] mercato, a una strategia di pubbliche relazioni [...]. La rabbia per le [...] e il potere dei salari che scende [...]. Oggi il [...] degli americani si dice favorevole [...] sindacato (era il [...] nel 1981). Ancora più alta, il [...] è la percentuale tra [...]. ///
[...] ///
[...] sapere di minimi salariali e [...] blu la Generazione X, cresciuta in [...] ideologica. ///
[...] ///
I ven-tenni ne sanno poco [...] vecchi sin-dacati, [...]. Se cerchiamo una data da [...] far partire la riscossa sindacale bisogna tornare al novembre [...]. Davanti alle porte elettroniche [...] sono i dipendenti delle [...]. Fermano i pas-seggeri, spiegano [...] di lavo-ro massacranti, i salari da fame. [...] dopo cinque giorni sono le [...] a cedere. Davanti ai cancelli elettronici [...] il sindacato ameri-cano impara comunque qualcosa: quanto [...] saltare politici e imprese e rivolgersi direttamente [...] consu-matori. [...] alla [...] compagnie la fedeltà del [...] sulla loro immagine di buoni americani, immagine [...] massa o salari troppo bassi [...]. Cambia anche il rapporto [...]. [...] troppo stretta con i [...] portato fortuna al sindacato. Con [...] alla testa [...] si cambia mu-sica: stop [...] mostro a due teste [...] più atten-zione alla questioni [...]. Viene lasciata la battaglia [...] mi-nimo salariale (vinta la scorsa estate con [...] 5,15 dollari [...]. Lo slogan che per [...] ogni casa americana, [...] merita un aumento», manda [...]. Ma il capolavoro della [...] realizza alle elezioni di novembre. Le [...] investono qualcosa come 35 milioni [...] dol-lari in pubblicità televisiva. Indi-viduano i bersagli, in [...] di [...] che vogliono tagliare [...] sanitaria, le pensioni, e [...] spot televi-sivi nel collegio del malcapitato. I [...] cadono come birilli: 17 [...] sono rieletti al Congresso. Spiega Joel Rogers, uno degli [...] di A [...] labor. Il sindacato non deve [...] democratici, ha bisogno di una macchina politica [...] soprattutto a livello locale, dove i costi [...]. È il modello seguito [...] Atlanta, dove Ste-wart [...] presidente del locale Labor [...] è entrato a far [...] organizzatore. Risultato: praticamente ogni co-sa, [...] stadi alla vendita del pop-corn ai bal-letti [...] chiusura, è stato affidato a imprese a [...]. Il futuro si gioca comunque [...] campo delle [...] in-dustriali. Il 1996 è stato [...] del brutale [...] cioè dei li-cenziamenti in massa [...] inten-derci, [...] sbattuti fuori in un colpo [...] solo [...] ma le cose stanno rapidamente [...]. [...] Boeing, Chase Manhattan, [...] le aziende che con [...] tagliato teste, ora riassumono, Mike [...] econo-mista della Wharton [...] in [...] ha [...] in pro-posito: «Si sono [...] non è garanzia certa di mag-giori profitti. Non crolla soltanto il [...] disoccupati, crolla anche la loro capacità [...] e spesso il livello [...] dei servizi offerti». A rientrare in campo non [...] però le tute blu, i blue [...] co-me li chiamano [...] bensì quelli che sanno far [...] un computer. [...] e [...] che hanno licenziato nel [...] telefonia, stanno ora riassu-mendo circa [...] persone in quelli della [...]. Così il modello di [...] si li-mita a contrattare le condizioni di [...] più. È an-cora Joel Rogers [...] «La ri-strutturazione economica ha reso investimenti, tecnologia e [...] il futuro dei la-voratori. I sindacati non possono più [...] al tavolo e [...] al taglio della torta, devono [...] alla [...] cottura, cioè contri-buire alla creazione [...] una [...] motivata, capace di regge-re le [...] continua». Lotta dura al [...] Funziona comunque anche il [...] il proprio radica-mento sociale per salvare i [...]. È successo nel febbraio scor-so, [...] la telefonica [...] sembrava intenzionata a [...] di [...] dipendenti. Bruciato [...] esperienza con [...] il sindacato del settore è [...] ai ripari. Ha pro-posto di dare [...] al-le richieste della compagnia in seno alla New York [...] Service [...] quella che decide le [...] in cambio non vo-leva licenziamenti. A [...] hanno [...]. Tornare a essere un [...] grande casa americana. Questa è la scommessa [...] anno 1997. Scom-messa difficile, quasi un [...]. Perché la [...] politica e cul-turale [...] orga-nizzativa, e le prime pagine [...] i convegni a [...] e Yale non si [...] un au-mento delle tessere. Gregory [...] analista della Labor [...] ha calcolato che per [...] di membri nel 1997 bisognerebbe investire qualcosa [...] di dolla-ri. Il presidente [...] non ci bada troppo [...]. Maledetti bosses, gli ri-spondono [...]. Roberto Festa [...] Fino a quattrocentomila persone, [...] dati Auditel, hanno se-guito la filosofia in [...]. Un dato che conferma [...] atto in Italia, e altrove in Europa, [...] degli anni settanta, anni segnati dal «ritorno [...]. Questa durevole tendenza è oggi [...] rispecchiata dagli in-dici [...] a favore de «Il grillo», [...] spazio filosofico collocato [...] di «Mediamente», in onda su Rai 3 alle ore 13, dal lunedì al vener-dì. Ogni puntata consiste in un [...] tra una classe di studenti li-ceali [...] della cultura, della scienza e [...] politica. Una discussione che [...] inoltre di interviste regi-strate [...] Hans Jonas, Hans George [...] Karl [...]. Il primo ciclo ha [...] ospiti Vittorio [...] Remo [...]. Nel corso di questa [...] del liceo romano Giulio [...] Violante presidente della Came-ra [...] Domenico Fisichella vicepresi-dente del Senato, per parlare del [...] politica. ///
[...] ///
[...] verranno registrati altri incontri tra [...] vari licei. Ci [...] Severino e lo studioso [...] Dino Formaggio, il musicista [...]. In anticipo e in concomitanza [...] filosofica del «Grillo» «Le Idee» [...] pubbliche-ranno per alcuni mesi, ogni [...] filosofica inedita trat-ta [...] fi-losofica multimediale, assieme al [...] appuntamenti ra-diofonici e televisivi relativi. Sino ad ora sono [...] in-terviste. La prima, due domeniche [...] quella con George [...] studioso americano a [...] in-centrata [...] de-mocratico». La seconda, pubblicata lunedì [...] quella con Paul [...] uno dei maestri [...] europea, dedicata al-le teorie [...]. [...] toccherà a [...] che in un colloquio assolutamente [...] parlerà della pace mondiale e [...] internazionale dopo il 1989. Sylvester Stallone, a destra, in [...] scena di «F. È del [...] il suo «Principio responsabilità». Una problematica, quella della dila-tazione [...] nella società tecnologica, che è [...] nel dibattito italiano solo in parte, men-tre invece si [...] moltiplicati, in concomitanza [...] del volume, [...] di responsabilità». [...] Jo-nas pubblicava «Tecnica, medicina ed [...]. Prassi del principio respon-sabilità», [...] Einaudi [...]. In questi saggi Jonas si [...] non solo come [...] che ha cercato di fondare [...] per la civiltà tecnologica -scrive [...] al volume Paolo Becchi -, bensì [...] indagato-re di tutta una serie [...] scottanti questioni bioetiche». Questioni, val la pena [...] sono diventate oggi, a distanza di anni [...] teorica, di una grandissima attualità. Soste-nendo che la tecnica, [...] del potere, deve essere sottomessa ad un [...] Jo-nas si interroga, ad esempio, sulla legittimità della [...]. Di questa il filosofo [...] probabilmente non avrà «niente a che vedere [...] di una pratica». A questa pra-tica, pare, siamo [...] giunti. Ed rimangono intatte le domande [...] Jonas: «Che cosa si ottiene con la clonazione? Perché [...] Cioè, che motivi ci sono [...] Si deve [...] Cioè, [...] è accettabile o ri-provevole?». Altra questione «par-ticolare», affrontata [...] tre-dici saggi del volume, è quella del-le «Tecniche [...] della morte e il diritto di morire». Che presuppone altre e [...] quali, ad esempio quelle sui limiti della [...] medica e la responsabili-tà [...]. Rispetto al suo «Principio [...] non indicano un puro e semplice «passaggio [...] prassi», come forse lo stesso Jonas voleva [...] sei anni di distanza della loro opera [...]. Infatti i tredici saggi [...] epoche diverse, alcuni essendo perfino antecedenti al «Principio [...]. Sebbene più [...] il curatore [...] che proprio nello «sposta-mento [...] me-ramente teoretico a quello pratico [...] più significativo e originale di Jonas». Sì, perché per Jonas [...] della tecnica [...] umano presuppone un continuo esame [...]. ///
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Sì, perché per Jonas [...] della tecnica [...] umano presuppone un continuo esame [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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