ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Questa volta, dopo vent'anni, [...] buona. Tre anni fa, in giugno, [...] corso di una tournée in Europa, sembrava anche allora [...] sarebbe arrivato fino da noi, una sera a Milano, [...] a Bologna. Poi non venne. Adesso, ripeto, sembra che [...]. Anche lui in Italia [...] Socrates, come [...] come [...] come [...] Come uno dei tanti [...] o quello, che trovano "Bengodi nel nostro [...] Non direi allo stesso modo; anche se lui [...] altri, sotto una cascata di lire. Dylan non porta colpi [...] di punta, arzigogoli di una palla rotonda [...] come un cannone; ma una voce arrochita [...] strisciante, quasi privata del tutto di risalti [...] un po' stridula, dopo che ha smesso [...] porta suoni (certo, ormai molto spesso) standardizzati [...] e sapienza in uno stabile moto uniforme; [...] le sue parole, le straordinarie parole che [...] intero e lo rendono ancora oggi un [...] se non concedere tutto il cuore, si [...]. Direi un oracolo da [...] nel dissenso o la rabbia. Infatti Dylan è portatore, [...] stato, di un discorso diretto sulle cose [...] quelle del mondo prima e dopo il [...] cuore [...] o solo del cuore [...] in seguito; infine, quasi esclusivamente, del cuore [...] a partire dal [...]. Queste periodizzazioni, che trascrivo [...] semplificare ma che non credo arbitrarie, stabiliscono [...] la volontà non o-vattata ma forsennata [...] quasi maniacale [...] di questo artista ad [...] in volta la pelle, a non accontentarsi [...] il gioco della vita dentro a una [...] fondo. E questo è un [...] favore. Ma proprio in merito [...] critici sostengono che il suo gioco è [...]. Dicono che il suo dramma [...] piuttosto una farsa, sia pure [...] e dentro a un calcolo [...] raggela (perché si [...] dei drammi privati [...] gestiti con sacrosanta indifferenza). E dicono anche che [...] non è legato o non è in [...] ricerca, ma piuttosto alla smania di proporre [...] (quasi uno specchio che rifletta il sole [...] prolificante dei consumatori di musica diretta. Non ha cominciato, forse, [...] l'arma ormai reclinante di Guthrie e cantando [...] cuore, della memoria. E [...] subito mescolato con una [...] una indifferenza trattenuta ma talvolta persino rabbiosa, [...] lucida che lacerava sottilmente le strutture troppo [...] di quel mondo di canzoni, e anche [...] inquieta (per se, sopratutto) dentro a questo [...] cose accadute o che stavano accadendo. E tutte queste immissioni [...] in qualche modo, dal tarlo dei tempo. Tanto che dopo [...] anni egli naviga non [...] sul fiume Lete, dove nuotano le memorie [...] gli entusiasmi che hanno rallegrato il passato; [...] uno stadio, da noi, preceduto da un [...] tamburelli, tale e quale un principe medievale [...] una guerra al castello. Cose che preserva Dylan [...] E che cosa ci porta mai Dylan oggi? [...] già scritto una volta: Dylan [...] personaggio che, ad ogni occasione, viene affrontato [...] di ricapitolazione globale e gli si rivoltano, [...] tasche [...]. Precisando meglio aggiungerei che [...] sembra una sorta di contrabbasso; in quanto Dylan [...] una violenza totalizzante, ha più volte scandito [...] con rovesciamenti completi di fronte; con distacchi [...] momento [...] con stravolgimenti dolorosi e [...] imprevedibili. Pensa e crede diverso [...] o rifiuta di credere e pensare; però [...] o per vanità ma dentro ad una [...]. In copertina [...] it Ali Back Home» [...] e forse con più verità che in [...] «Le [...] canzoni sono scritte con [...] mente, un tocco di colore ansioso: non [...]. E subito dopo nel [...] (famosa) [...]. [...] Man» un vero incantesimo [...] definì la stesso autore) tre versi dicono: [...] andare dovunque/ sono pronto a svanire/ nella [...] stesso». Mi riferisco agli anni [...] Dylan sembra non dentro [...] del tifone ma un [...] stesso. Canta, in quel momento, [...] per gli altri. Canta con gli altri. Registra il cuore e il [...] della [...] generazione. Ma dura poco, quel [...]. Nel 1966 il suo [...] andava sempre più in alto (secondo [...] constatazione di un altro [...] temeva e [...] ammirava) si frantuma con [...] corso del terribile incidente motociclistico in cui Dylan [...] morire. Segue il silenzio; seguono [...] i balzi qua e là quasi a [...] ombra o a scaldarsi sulla pelle del [...] dimenticandosi di [...]. Poi la lenta ripresa, [...] tentativi cauti a verificare tensione e ripresa, [...] vero e proprio) e le perentorie dichiarazioni [...] di vita: «Il ruolo [...] è di inoculare nel [...]. [...] parte, come ha scritto [...] Mino [...] in una bella e [...] laurea: i Poetica e ricerca musicale in Bob Dylan», [...] particolare modo che Dylan ha trovato per [...] cambiare periodicamente volto e [...]. Così è passato dopo [...] lotta alla «canzone di redenzione», secondo la [...] Gin-sberg? Dylan è anche uno di quelli che [...] in tempo, [...] scritto. Si può aggiungere che [...] di quelli che sanno rimettersi in moto [...]. O in sincronia col [...]. Prima, cuore e battaglia di [...] generazione [...] poi polvere e ombra di [...] stesso e della stessa [...] generazio-ne; consumato [...] di vincere e poi [...] di avere vinto; quasi distrutto [...] fatica, dal dubbio, dalla solitudine e dalla ricchezza poi, Dylan ha resistito a tutto e contro tutto. Non dico è rinato [...] ricominciato rendendosi ben conto delle situazioni. Ha smesso di essere [...] suo tempo, ma ha continuato a [...] la voce. /// [...] /// Si è anche consumato [...] anche, sempre, ripreso. Dovessi provare a indicare due [...] di una [...] canzone che colgono [...] di Dylan sceglierei [...] «Blonde on Blonde» la canzone [...] Yohanna» là dove dice: «Tende [...] pugno di pioggia [...] cercando di [...]. La fragilità della [...] parola adesso è straziante; ma [...] resistenza alla fragilità delle cose [...] vita e [...] della passione e delle idee [...] in una certa misura, ancora da meraviglia. Sia pure da piccola [...]. Nei suoi ultimi dischi, la [...] voce. È sempre lì, poco [...] a spezzarsi o a smorzarsi; sembra che [...] finisce per distendersi come uno spago di [...]. E dice le cose [...] con la necessaria autorevolezza. In sostanza, ormai, sembra [...] sempre la stessa canzone, eppure succede che, [...] chitarra diventa perentoria, la [...] attiva. Insomma, Dylan non finisce [...] di offendere. Oggi negli ultimi testi [...] sia avvicinato [...] una fotografia lo ferma [...] si china a baciare la terra di I-sraele. Come Papa [...]. Ma ciascuno può baciare in [...] la terra che crede [...] o che ama [...]. /// [...] /// In questo viaggio di Dylan [...] inquiete tempeste della vita, Israele mi pare [...] una volta un attracco, per lui, non [...]. Chissà quante vicende e [...] deve riservare ancora questo Ulisse del duemila, [...] ricerca il mondo [...] con una insoddisfazione fuori [...]. E mettendo in gioco, [...] suo passato. Basterebbe questo per renderci Dylan [...]. Roberto Roversì Ecco come una [...] copiato ROMA [...] Guai a [...] anche solo per scherzo, la [...] dei [...] incupendo [...] voce e lo sguardo, che [...] una brutta trovata giornalistica, la solita pigrizia mentale di [...] crede di [...] sistemare ogni artista nel [...] che fa più comodo al [...]. Si può [...] torto? Eppure. In questi ultimi giorni Francesco De Gregori e stato tormentato (e corteggiato) da settimanali, [...] RAI [...] riviste di musica affinché dicesse la [...] arrivo in Italia di Bob Dylan. A tutti, cortesemente, ha [...] (per pudore, per paura [...] messo in mezzo, per [...] «maestro»), ma per [...] ha voluto fare [...]. Eccoci dunque a casa [...] a [...] sulla musica, sui testi. In una parola, sui sentimenti [...] gli ispira quel mito vivente dalle debo-lezze così umane. Sul tavolo campeggia un [...] cantante, più [...]. E per creare [...] giusta ci accoglie con [...] un nastro [...] mille volte) di George Jackson, [...] dice «A volte penso che questo vecchio [...] altro che una grande prigione, alcuni di [...] gli altri sono [...]. Anche lui [...] dal [...] Si. Era successo che mio [...] Luigi [...] portato a casa il 45 giri di «Peter. Paul [...] Mary» con quel brano. Li per lì mi [...] e malinconico inno alla pace che mi [...] per la ineccepibile interpretazione (così levigata e [...] per il folgorante contenuto. Più tardi arrivò la [...] da Dylan. /// [...] /// Dylan non cantava, lui [...] come sassi, non cercava [...] piacevole, al [...]. Come tutti I grandi artisti [...] dava [...] di [...] parlare a qualcuno, madi parlare [...] nome di qualcuno. Magari a nome di [...]. Erano gli anni [...]. [...] non si tratta di [...] di scrivere un singolo verso o di [...] canzone o addirittura [...] opera. Ciò che è stupefacente [...] Dylan, [...] suo dono più grande, è il coraggio [...] propria epoca e i suoi cambiamenti senza [...] propria condizione di individuo, e di vivere [...] (chissà quanto dolorosamente) questa contraddizione. Se proprio dovessi scegliere un [...] ma non vorrei davvero [...] scritto io, per la disperazione [...] scampo da cui pare nascere [...] citerei quello tratto da / [...] I: "Ho fatto scarpe per tutti, anche per te, [...] io vado ancora in giro scalzo. /// [...] /// Te Io ricordi? E [...] sospetto che tutto il mio album Rimmel [...] dal suono [...]. Del resto, come potrebbe [...] oggi prescindere dalla lezione di Manzoni, di Cervantes, [...] Celine?. La vera «voce» è [...] CI [...] caldo, la sera che Dylan canterà. Caldo attorno al palco, [...] piccolo e strano, caldo [...] pubblico che canterà a squarciagola, come una [...]. Fuori però fa freddo, [...]. Le canzoni di Dylan serviranno [...] ritrovare un [...] tempo perduto, a provare [...] te [...] della nostalgia [...] non già a quello che [...] stato, ma a quello che avrebbe potuto essere. Applicato anche a verificare [...] di venti anni fa, con II carico [...] Ingenuità e di risposte troppo semplici a domande [...]. Eppure faceva caldo, [...]. Abbiamo, In questi anni, [...] conti con la nostra storia e passato [...] anni difficili: 11 [...] certo, ma soprattutto quella [...] preceduto, reso Inevitabile. Abbiamo successivamente bollato le [...] cattivi pensieri di quegli [...]. Afa non si deve [...] la passione per ingenuità e II cinismo [...] non vorrei che oggi si concedesse ad [...] della storia Il privilegio di pensare che [...] migliore di quello che [...] preceduto, e che oggi [...] di Ieri. Dylan, ha cantato, per [...] grande movimento di quegli anni tellurici. La [...] è stata la colonna [...] generazioni, e la memoria delle sue canzoni [...] di fratello In fratello, forse già di [...] In [...]. Erano, Infatti, appena finiti [...] Cinquanta quando Dylan cominciò a cantare. Erano stati anni [...] per 1 giovani americani. Afa anche anni Inquieti: nel [...] nasce 11 mito James Dean e Jack Kerouac si [...] con [...] the [...]. Con 11 nuovo decennio [...] Stati Uniti conoscono il loro periodo più [...] con la presidenza Kennedy, 1 movimenti per [...] le lotte [...] degli anni del Vietnam, [...] come nella musica, di grandi fenomeni di [...]. Sarebbe sbagliato però stabilire collegamenti [...] stretti, [...] b/are, come spesso si è [...] Dylan per II cantante del [...]. La verità è che Dylan, [...] sempre sostenuto che [...] del »messaggio» lo fa [...] se avesse [...] ha Interpretato e raccontato [...] una generazione. Lo ha fatto con [...] con passione intellettuale, con una sensibilità estrema [...] stagioni culturali e politiche. Dylan ha seguito, spesso, [...] sempre, gli slittamenti progressivi della coscienza del [...]. Lo ha fatto con [...] di cantare con quel »canto da cane [...] in trappola» che ha reso le sue [...] profonde, spesso quasi cattive. Le canzoni di Dylan, [...] anni, sono infarcite di realtà. Nei titoli e nei [...] cosa inusuale, nomi e cognomi e storie [...] Dylan, spesso, come se II suo mestiere [...] arte del giornalista di gran livello che [...] musica le cose che vede e le [...]. E i biografi di Dylan [...] In quegli anni la [...] di scrittura tosse fortemente [...] della realtà quotidiana. Anche nel suo periodo [...] metà degli anni Settanta, cantò, già da [...]. Il dolore per [...] di George Jackson o. In una straordinaria ballata, la [...] di [...] Carter pugile nero accusato, senza [...] di omicidio. La vita e 11 [...] Dylan, sono stati costantemente percorsi da Incertezze, doppiezze, [...] Impegno politico e folgorazioni mistiche, da cultura [...] della dimensione agreste. Non un messia o [...] legato alla propria coerenza. SI discute se egli [...] onesto, se si debba [...] puro calcolo 11 suo singolare Itinerario politico [...]. È stato, credo, un [...] e geniale, privo di certezze consolidate che [...] «chi vive [...] del venti ed è [...] 11 dubbio e [...]. Ma la [...] musica istoria. Storta vera, vissuta da [...]. Perché le sue canzoni, fino [...] bellissima [...] sono state sempre qualcosa di [...] dalla banalità. È [...] la coerenza che qualcuno ostinatamente [...]. Il giovane Dylan raccontava agli [...] come era nata [...] in the [...] che eravate traditi dal vostro [...]. Che tutti noi In America [...] dal nostro silenzio e dal silenzio di [...] potere. Non vogliono vedere quanto [...] gli altri prendono la metropolitana e leggono [...] "Time", [...] non capiscono, non sanno. E, quel che e [...] frega nemmeno». E sapeva, come lui [...] tempi stanno cambiando». Eppure credo che anche [...] freddo. Un grande freddo. Walter Veltroni Dylan fotografato [...] San Francisco con [...] Gin-sberg. Sotto Francesco De [...] Ci sono stati molti Dylan: [...] con la chitarra acustica che dava voce [...] a quello «elettrico», da quello «mistico» a [...] che sembra marcare un [...]. Qual è il Dylan [...] di più?«È incredibile che ci si possa [...] cambiamenti operati da Dylan in questi vent'anni. Tutti testimoniano la vivacità [...] essersi testardamente rifiutato di somigliare, giorno dopo [...] Dylan delle riviste specializzate per continuare semplicemente a [...] stesso. Quelle che a certi [...] copernicane, in realtà sono solo impudiche testimonianze [...] che cambia in un mondo che cambia». Ma pare divenuto di [...] di lu L Sì dice che è [...] riportano interviste malevole dei suoi -amici-, c'è [...] è solo un grande [...] e che canta per [...] Che ne [...] che il [...] ad ogni costo inquadrare Dylan [...] movimento politico sia una forzatura sciocca. E per favore. Come dicevo prima. Dylan ha sempre ricercato [...] perseguito la coerenza con se stesso. Le sue prese di [...] quali, peraltro, mi sembra che non abbia [...] credo Influiscano relativamente poco sulle cannoni che [...]. Canzoni che non hanno [...] certezze, che vivono di una meravigliosa ambiguità. Canzoni [...] impenetrabili, canzoni [...] chio che riflettono realtà scomode [...] contraddittorie, canzoni assolutamente non addomesticabili, senza prezzo e senza [...]. Se li [...] che Dylan gua-dagni esattamente [...] sul mercato. Personalmente sono molto più [...] prezzo della benzina che sale. E poi è stupefacente [...] in occasioni del genere, [...] blandamente ipocrita di chi, [...] cose e le cifre, si erge a [...] costumi altrui. Sono certo che Dylan [...] a cambiare una virgola di se stesso [...] in più: e questo mi basta. Egli stesso, intervistato [...] argomento, taglia corto: E [...] essere fuori dai compromessi che [...] un artista. Non importa il denaro [...]. Guardate Matisse: era un [...]. Cera tanta gente e [...] commosso, forse nostalgico. Ci sarà di sicuro tanta [...] anche a Verona. Pensi che diventerà un [...] in peregrinazione sulle macerie del proprio passato? Oppure [...] festa?« Bah, a dire la verità mi [...] buona metà del pubblico di Joan Baez [...] giovani e giovanissimi che conoscono a menadito Michael Jackson [...] Boy George e che, non per questo, [...] (o a scoprire) nel repertorio dì una [...] temi universali e concreti della lotta per [...] la libertà. Credo, pero, che il [...] che andrà a sentire [...] sarà più confuso e [...] e variegato: un pubblico più problematico e [...] "casinaro", sicuramente più rappresentativo. Un pubblico [...] almeno lo spero [...] che non canterà insieme a Dylan il [...] dei brani, ma che si [...] insieme a lui, ormai [...] al di là delle carte [...] identità e delle identità ideologiche, pur sempre dolorosamente giovane». /// [...] /// Un pubblico [...] almeno lo spero [...] che non canterà insieme a Dylan il [...] dei brani, ma che si [...] insieme a lui, ormai [...] al di là delle carte [...] identità e delle identità ideologiche, pur sempre dolorosamente giovane». (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL