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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 354949820.

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Ci sono ancora zone [...] ROMA. Ma [...] da dire che Moro venti [...] fa operava per arrivare a una demo-crazia compiuta». Nel giorno della commemorazione [...] strage di via Fani, il presidente del Consiglio, Romano Prodi, pun-ta sul concetto di mutamento dei tempi [...] nonché in-ternazionali. [...] ricordato ancora -era quella di [...] Paese in cui un sistema politico basato [...]. [...] colui che più di [...] futuro [...]. [...] delle ragioni più nobi-li, pretendere [...] ege-monizzare la [...]. Un discorso molto chiaro [...] caso di Aldo Moro, se-questrato dalle [...] in via Fani il [...] furono trucidati dai brigatisti gli uomini della [...] Oreste Leonardi, Francesco Zizzi, Do-menico Ricci, Raffaele [...] e Giulio Rivera) e [...] carcerieri il 9 maggio dello stesso anno, [...] passati nella «prigione del [...]. [...] Stato -il presidente della Camera Luciano Violante, [...] Senato Nicola Mancino -sono [...] del sequestro, a rendere omaggio alle vittime [...] a portare fiori e pa-role di ricordo [...] ancora aper-ta, piena di [...] e di reticenze: sia [...] terroristi che [...] il patrimonio giudiziario e [...] che da parte di alcuni espo-nenti che [...] erano dalla parte dello istituzioni. E, pena la sconfitta [...] Stato, [...] scambio di pri-gionieri sarebbe stato possibile». Questo il parere del [...] Senato Nicola Mancino. Poi, certo, bisogna cercare [...] anche un [...] di dietrologia: è stato [...] che era tra i più il-luminati, in [...] della storia della nostra demo-crazia». Particolare perché si viveva in [...] situazione che oggi [...] punto di vista politico e [...] internazionale. Una democrazia senza alter-native, oggi [...] alternanze, è una democrazia zoppa. Moro, nelle sue riflessioni, questo [...] aveva sem-pre sostenuto». Alla domanda: co-me si può [...] luce sulle residue zone [...] Mancino ha risposto: «Questo è [...] della magistra-tura: [...] da scoprire ad esempio chi [...] i motociclisti, e qualche al-tro aspetto di un sequestro [...] di una prigionia durata 55 giorni. Ma so-prattutto resta da approfondire [...] complessiva degli ap-parati da corrispondere ad una esi-genza [...] gente». Sul fasci-colo scomparso, il [...] Mancino ha spiegato che [...] copie che giravano tra cara-binieri, polizia di [...] di finanza che parlare di scomparsa è [...]. Ultima battuta del presidente [...] Senato [...] briga-tisti: «Certo dovrebbero dire qual-che altra cosa, [...] un riser-bo. Qualcuno dice addirittura: fate [...] e poi tutti quanti saranno [...]. [...] possa essere possibile. Lo Stato ha bisogno [...] da tut-ti». Antonio Cipriani LE POLEMICHE Rosy Bindi [...] il tema: i terroristi agirono da soli? Il [...] «Statista in un mondo diviso in due, capì [...] non poteva essere nelle mani di una [...] ROMA. I misteri del caso Moro, [...] relative polemiche, dominano anche la giornata della [...] della strage di via Fani. Gli interrogativi si sono infittiti», [...]. [...] negata, incompleta, frammentaria, parla [...] Rosy Bindi, mi-nistro della Sanità: «È arrivato [...] capire se il disegno criminoso delle [...] ha fatto parte di [...] ampio». La Bindi, parlando al Consi-glio [...] del [...] ha fatto un appello ai [...] delle [...] perché facciano un «atto di [...] dopo [...] dello statista democristiano. Se dietro [...] un disegno volto a delegittimare [...] condizionare la [...]. Di misteri e dubbi, uno [...] capofila da sempre è stato Sergio Flamigni, alle [...] scomparso: [...] degli apparati dello Stato avrà [...] dei [...]. [...] per [...] comune tra [...] e alcuni apparati dello Stato [...] volevano [...]. [...] proposta in un intervista a [...] dallo storico Francesco [...]. ///
[...] ///
Intervista che è stata [...] in una interrogazione presentata [...] Camera e Senato. La linea della fermezza, [...] storico, è un altro degli [...] di [...]. Il segretario del Pri, Giorgio La Mal-fa, per esempio, difende la «linea della fermezza» [...] Andreotti nei confronti dei bri-gatisti e rinnova [...] ad essa [...] se-gretario del Psi, Bettino [...] «Fu molto grave che [...] vi si sottrasse per la preoccupa-zione di [...] e Pci. Quella del Psi fu [...] in qualche misura, finì per in-coraggiare il [...]. Dando ad esso la sensazione [...] essere riuscito ad introdurre una crepa [...] delle forze politiche democrati-che». Sulla linea opposta il delfino [...] tempo, Claudio Martel-li. Di fare insomma «per [...] ha proseguito, «quanto si è fatto di [...] casi Melis e [...] e cioè «instaurare trattative, [...] sequestratori per evitare il precipitare della situazione, [...] consentire di scoprire dove si trovava [...] e [...]. Strana dichiarazione, soprattutto alla [...] che il Psi era già in trattativa [...] Lanfranco Pace che -durante il se-questro -incontrava [...] e la Faranda. Bastava un semplice pe-dinamento. Ma troppe cose sem-plici [...] quei 55 giorni che hanno cambiato la [...] paese. Do-vemmo scegliere tra la vita [...] Mo-ro e [...] dello Stato. Che di-re oggi? Che [...] telefonò a casa Moro ha conti-nuato a [...] vicende per tutti questi anni. Molte cose ri-mangono oscure [...] e il silenzio dei brigatisti nei con-fronti [...] in questi giorni vedo atteggiamenti troppo indulgenti». Dalla Chie-sa ci riesce [...] quando irrompe nel covo di via [...] a Milano (dove le [...] avevano il loro archivio). Vorrei che qualcuno mi [...] uno Stato disarticolato e totalmen-te inefficiente a [...] tempo una notevole efficienza. Non ci sono quindi [...]. La sto-ria e chiarissima. [...] è avere il coraggio [...] agli italiani che le cose sono anda-te [...]. E poi Pellegrino conclude: «Si [...] Moro poteva es-sere salvato». Davanti agli studenti: «Uno [...] salvato Moro» «I [...] meno. Chi fosse stato a [...] Luciano Violante non lo dice -allora lui [...] di uno degli uffici legislativi co-me coordinatore [...] indagavano sul terrorismo di sinistra [...] occhi degli [...] fa il livello di [...] corruzione degli apparati statali. È una vera e [...] storia quella che ieri Violante ha tenuto [...] nella sala della Protomoteca, in Campidoglio, [...] organiz-zata dal Comune di Roma. [...] strapiena, [...] ore ragazze [...] ascoltano attenti, pronti a cogliere [...] parole come preziosi tasselli per ri-comporre un puzzle dal [...] sco-nosciuto. La conoscenza storica è [...] partenza. E alla generazione che non [...] cresciuta [...] della [...] Vio-lante esprime il suo fastidio [...] di pubblicità e di protagonismo [...]. Oggi le loro dichiarazioni [...] eccessi-vo». La «società dello spettacolo» [...] cosa pensa-va un uomo colto come Moro» [...] chi «aveva un livello [...]. Violante ripercorre la storia delle [...] politiche [...]. [...] del Psi nel governo, [...] peso del Pci, al timore genetico del [...] confronti di un partito «con il quale [...] ma che non si poteva invitare a [...]. ///
[...] ///
Sor-vola a piè pari [...] «Non ritengo che ci sia un rapporto fra [...] quale dice di [...] fatto parte -, pacifista [...] diritti ci-vili, e il terrorismo, che nacque [...] lettura degenerata del pensiero comunista», spiega rispondendo [...] degli stu-denti. Sui terrorismi di destra [...] non fa troppi di-stinguo, denuncia invece uno [...] segreti: «Dopo il [...] si seppe tutto sul [...] cominciò quello di sinistra, come informazioni ci [...]. Dalla memoria, ancora bruciante, [...] e i misteri: «Al-do Moro poteva essere [...] maggiore efficienza da parte del-lo Stato», afferma [...] in modo disorganizzato [...]. [...] erano «totalmente im-preparate», troppo poco [...] la magistratura. E ricorda un aneddo-to: [...] da un agen-te, durante un blocco stradale, [...] i cui compo-nenti furono [...] nel co-fano della macchina, [...]. Sorridono gli studenti, ma [...] significati-vo. Volontà politica e incuria [...] «Allora la sovra-nità dello Stato era pro-prio negli [...] Vio-lante, «i cui vertici era-no iscritti alla Loggia [...]. Come lo erano molti componenti [...] da bravi piduisti non [...]. Buchi neri grandi come crateri: «I verbali del comitato fanno ridere, o piangere»; [...] di via Gradoli, prima [...] rivelò esse-re una base brigatista; [...] del luogo, «avvenuta nella singolare [...] spiritica». Si preferì [...] stradale di Roma. Via Gradoli non [...] dissero, lo stradario era scadu-to. Gli studenti incalzano con [...] ben espresse. Hanno studiato e si [...]. In gran parte pro-vengono [...] della periferia della capitale ma, questa volta, [...] comu-ni sulla loro preparazione. E non ri-sparmiano nessuno, Andreotti [...] primo: quale era la [...] «Sicuramente [...] stata quella di non avere [...] la polizia e [...] settori infedeli come la [...]. E Cossiga?, come mai [...] poli-tica? «Allora si dimise e fece bene», [...] stato rieletto e gli sono state affidate [...]. Non posso dire se [...] sbaglia-to». Sul partito della trattativa [...] trattare [...] dello statista» e indebolito [...] Stato. Si passa al presente, a Tangentopoli, [...] e [...]. Il presidente della Camera [...] rimanda al dopo riforme costituzionali; «Aspettiamo che sia restituito il [...] in questa materia». La [...]. Natalia Lombardo Trattare con [...] non si poteva. Avrebbe accelerato la morte [...] e indebolito lo Stato. Il presidente della Camera Violante [...] davanti alla lapide in via [...] Con questo articolo, Roberto Weber, [...] inizia la [...] collaborazione con [...]. Fra i commenti seguiti [...] Fini e Violante a Trieste su «Democrazia e [...] sul confine orienta-le», alcuni -indubbiamente au-torevoli -hanno [...] meglio, hanno espresso la certezza, che [...] altro non fosse che [...] una riscrittura della storia in chiave politica, [...] far quadrare i conti a costo di [...] memorie au-tentiche. Così, in un involucro [...] un abbondante spruzzo di [...] o passa-to», Democratici di [...] Al-leanza nazionale si ridarebbero un ultimo «polish» di [...] Violante e Fini lavorerebbero indisturbati ai loro [...] potere. È una tesi che [...] molti elementi di «nobiltà». È curioso tuttavia che [...] prima persona tendano a [...] di-versamente. È stato chiesto: «Nel [...] un giudizio prevalente-mente positivo o prevalente-mente negativo [...] Hanno risposto: «preva-lentemente positivo» 70 per cen-to; [...] «di indifferenza» 5; gli «inde-cisi» sono stati [...] cento. Per-ché questa distonia rispetto [...] citati in precedenza? Perché probabilmente la testa [...] stipata da immagi-ni di questo tipo: (sono [...] personale repertorio dello scri-vente). Anni 30: una signora su [...] tram, si rivolge in sloveno alla [...] amica. Un giovanotto in ca-micia [...] e la schiaffeg-gia. Anni 40: una signora risale [...] principale corso cittadino. Rag-giunge [...] con la via Ro-ma. ///
[...] ///
Proprio di fronte [...] il negozio di cristalli di Felice [...]. Un gruppo di giovanotti [...] sfonda la vetrina. Entrano e sfasciano [...] ne-gozio. È biondo ha gli [...] cognome di origine tedesca. È stato militare italiano. È profes-sore di greco. Non si è mai occu-pato [...] politica. Da [...] non torna mai più. Si saprà che è [...]. Un signore di quarantacinque [...]. Da bambino ha vissuto [...] in un campo profughi. ///
[...] ///
In alcuni di noi [...] in altri in modo [...] -anche quando ne narco-tizziamo alcune -sappiamo, sen-tiamo, [...] prevede questa totalità. Il convegno è sta-to [...] questa direzione e i triestini lo hanno [...] quasi che il presente, il suo farsi [...] sé che ognuno cerca di proiettare nel [...] nel «tem-po», divenissero più agevoli. Qualcuno avrà pensato -forse [...] volta -che «la sto-ria» può non essere [...] e di consen-so. Altri avranno sen-tito che [...] na-ta da quelle memo-rie, trovava [...] evidenza sim-bolica. Qualcun altro infine avrà [...] aggiunto» -per [...] e per [...] -rappresen-tato dal tessuto di [...] costruito a Trieste a partire dal dopo [...]. Forse mi sbaglio, ma [...] Trieste [...] -anche grazie a questa iniziativa [...] più futuro e meno [...]. [...] meno «periferia» e più «cen-tralità». ///
[...] ///
Evocare oggi la possibilità [...] di Moro non già attraverso il successo [...] investigativa e di po-lizia, [...] si sa quale sorta di trattativa è [...]. Noi che avevamo responsabilità [...] Pci fummo profondamente segnati dalla tragedia [...] di Al-do Moro. Ne comprendemmo il si-gnificato [...]. E ne traemmo la [...] ancor più deciso, duplice impegno. In primo luogo, [...] a sconfiggere il terrorismo: [...] non fosse stata vinta, co-me poi lo [...] la de-mocrazia italiana avrebbero conosciuto una deriva [...]. In secondo luogo, [...] per il risanamento degli [...] Stato, per il supe-ramento della democrazia bloccata, per [...] e istituzionale. Im-pegno, [...] che non è concluso. Deve essere portato ancora [...]. Esso passa anche at-traverso [...] verità sui pesanti residui di oscurità e [...] della vicenda del seque-stro, della prigionia e [...] Aldo Moro. Sappia-mo che quella ricerca [...] solo ma anche dalle reticenze e doppiezze [...] che ne furono protagonisti. E aggiungo: in generale, [...] dello stesso caso Moro, in questa fase [...] esternazioni sugli anni di piombo, da tutti [...] dalla parte del terrori-smo non si possono [...] quelli che ora si sentono sugli «errori [...] e due le parti». ///
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E aggiungo: in generale, [...] dello stesso caso Moro, in questa fase [...] esternazioni sugli anni di piombo, da tutti [...] dalla parte del terrori-smo non si possono [...] quelli che ora si sentono sugli «errori [...] e due le parti».

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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