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[...] / SABATO 1 OTTOBRE [...] incoli Un festival per la musica americana ROMA [...] Charles Ives, Aaron Copland, Samuel [...] Scott [...] e le altre decine di [...] che compongono il vario panorama della musica americana del [...] saranno al centro di un festival [...]. Si svolgerà dal 21 [...] luglio dell'anno prossimo a Roma, Firenze, Milano, Palermo. Arrivano compositori e direttori [...] nonché complessi [...] mentali che non hanno mal [...] in Italia. Tra le propo-ste più Interessante [...] difficile selezionare tra decine di concerti) l'opera [...] di Scott [...] il «padre» del ragtime. Opera «nata In un bordello [...] come ha spiegato alla conferenza stampa [...] compositore Gunther [...] na curato [...] della partitura e dirigerà l'opera [...] perché [...] del [...] colo, quando visse [...] i negri non potevano lavorare [...] altri luoghi. E un documento storico e [...] oltre che una [...] composizione musicale». Questa volta sarà invece in [...] scenica. In cartellone anche grosse [...]. [...] del mese di giugno [...] po' di là da venire, [...] propone come ape-ritivi alcuni [...] che vedrà il 3 e il 9 [...] «Los Angeles [...] orchestra» in un programma [...] cane. Impossibile nominare tutti 1 [...] parte alla rassegna, nel corso della quale [...] eseguita la «Messa» di Bernstein e, del [...] sono ancora incerte. Di sicuro c'è il [...] è uno dei più importanti del prossimo [...]. Sul fronte jazz, pop, [...] è [...] fatto osservare che in USA [...] tra «classico» e [...] sono molto labili) ancora [...]. [...] è invece [...] arrivo di due gloriose [...] nel mese di novembre. Nientemeno che Harry Bela-fonte [...] Tina Turner. Gli Oscar della [...] le vecchie serie «storiche» [...] o «Archie Bunker» la [...] nuove strade: i telefilm [...] su «Dallas» e sugli investigatori tutti muscoli Ospedali [...] ecco i serial degli anni Ottanta Nostro [...] NEW YORK [...] Con la tradì-zionale assegnazione [...] «Emmy» alle migliori produzioni ed ai migliori attori [...] iniziata, come di consueto, la nuova stagione [...] americane. Finite le repliche estive [...] caccia di telespettatori e di [...] in una lotta serrata [...] indici [...]. La tenuta dei vecchi [...] novità presentate dalle varie [...] sono oggetto, come sempre, [...] di previsioni. TV Guide, il settimanale [...] di lettori, ha già fatto il suo [...] sue scelte critiche, ma la stagione del [...] particolare rilievo nella storia della TV ar. La grande svolta che [...] fine degli anni Sessanta sembra giunta ormai [...] e due episodi ne hanno segnato simbolicamente [...]. Da un lato il [...] che ha raccolto attorno [...] milioni di telespettatori pochi mesi fa, e [...] eliminazione della fortunata serie di Archie [...] bigotto che per 13 [...] ridere e riflettere la maggioranza degli ascoltatori, [...] serie Ali in the [...] e poi con il [...] Archie [...] Place. Un estremo saluto a [...] è stato offerto dalla [...] ancora una volta due settimane [...] con la replica [...] puntata di due ore e [...] e con uno special al quale hanno [...] autori e interpreti che [...] rievocato la storia. Archie Bunker invece è stato [...] dai dirigenti della [...] contro la volontà dei produttori [...] principale, il versatile Carrol [...] nonostante la [...] persistente popolarità. Lo psicologo B. [...] ha detto recentemente che [...] «ammettere a-pertamente di leggere libri gialli e [...] Archie [...] e lo scrittore Sam [...] ha paragonato questo programma [...] francese, con la sole [...] si rivolgevano soltanto al piccolo pubblico raffinato [...] e [...] entrava ogni settimana in [...] case con un pubblico di quasi cento [...]. Sia di [...] che di Archie Bunker si [...] già parlato su queste pagine ma il loro [...] risiede nella radicale trasformazione che [...] hanno imposto a quel genere televisivo tipicamente americano che [...] chiamato «sitcom» [...] ,o, semplicemente, commedia o farsa [...] costume. Quando alla fine degli [...] Sessanta, [...] dopo la esplosione giovanile e le grandi [...] diritti civili e contro la guerra del Vietnam, [...] a chiedere una televisione più legata alla [...] televisivo subì una radicale trasformazione. Nel giro di tre [...] vecchi generi ed i vecchi successi erano [...] ed una nuova generazione di [...] li aveva gradualmente sostituiti. Da un Iato [...] la prorompente produzione di Norman Lear caratterizzata [...] dal fenomeno Archie [...] su teleschermi di volti e [...] che fino ad allora non erano mai comparsi per [...] o paura. I capelli lunghi e [...] sostituivano il taglio classico alla West [...] o le camicie e [...] ai protagonisti modellati sul clichè del «tipicamente [...] a [...] in gran parte, i [...] vita naziona-le: neri, rossi, gialli, donna giovani, [...]. La cosiddetta «controcultura» era [...] televisive. Gli anni Settanta hanno [...] certo senso la «sitcom» in giro per [...] i gruppi sociali: ci hanno dato una [...] donne protagoniste, più o meno femministe, hanno [...] convenzionali di famiglie tipiche per dare voce [...] e alle nubili o divorziate, con o [...] in Mary [...] Moore che ha poi [...] e [...] o come in One Day [...] Time. [...] si è assistito ad [...] accanto alle tradizionali New York, Los Angeles e San Francisco, sono comparse [...] Cincinnati, Phoenix e molte [...] aggiungevano una dimensione nuova anche alla geografia [...]. Che cosa resta adesso [...] Commentando la fine del suo Archie Bunker, [...] Norman Lear, che sta preparando adesso una serie [...] gli anni Ottanta, ha dichiarato recentemente che [...] di etica [...] hanno [...] effetto così limitato sul [...] sarebbe stato follia pensare che una piccola [...] potesse avere un effetto [...] ma abbiamo richiamato attenzione [...] il mondo continua a camminare». Come intende camminare per [...] sui teleschermi americani non è ancora chiaro [...] dei giudici del premio «Emmy» hanno già [...] gli occhi sulla nuova tendenza più interessante. Se da un lato [...] sembrano [...] verso generi meno problematici [...] le serie dei [...] investigatori come Magnum, Matt Houston, Remington Steele o il [...] Lee [...] gli [...] continuano invece a premiare [...] Hill [...] Blues, [...] o il più recente [...]. [...] che fanno già da modello [...] nuove serie come Hotel o Bay City Blues dove [...] un ambiente collettivo (una stazione di polizia, un bar, [...] ospedale o una squadra di baseball) e dove la [...] dei dialoghi, la diversità e la problematicità dei personaggi, [...] qualità della recitazione e [...] nuove tecniche di ripresa [...] eccezionali in Hill [...] Blues [...] contribuiscono a dare ad ogni [...] una particolare aderenza alla realtà [...] scherzosamente o drammaticamente, la complessità. Se la TV resta [...] come alcuni vogliono, uno specchio deformato della [...] non addirittura una realtà sostitutiva [...] alla vera e propria [...] interpreti del serial televisivo [...]. In atto due degli [...] «Hill [...] giorno [...] rappresentazione del mondo così [...] la finzione narrativa. La stazione di polizia [...] Hill [...] o [...]. [...] così come il bar [...] sono popolati di persone [...] personaggi romanzeschi come quelli di Dallas o [...]. Tante nazioni e artisti [...] i! Ci si scordi del [...]. Delle atmosfere che mettono [...] che si prova di [...] ferrai nel tempo e nello spirito. [...] la perfezione del «numeri», le [...] reboanti ma senza esagerazione, gli [...] di fosforescenza, [...] costumi ricchi, mai volgari, le [...] luminose care a Lin-dsay [...] stimolano la percezione, inibiscono [...] noia perché hanno trovato una [...] stringata, un montaggi o svelto, [...]. Del resto, il futuro del [...] essere proprio questo. Rincorrere i modelli di [...]. Oppure, puntare il tutto [...] proprio su queste tradizioni. Ma tutti in Italia [...] ampliarsi in modo tecnologico e Liana Orfei, [...] 2000, [...] televisiva (Happy [...] e cinematografica, abituata ai [...] e grande schermo, ha tagliato il suo [...] forbici del varietà televisivo del sabato sera. Liana Orfei vuole creature [...] animali, ma potenziali [...] come la giovane figlia Cristina [...] pur senza rischiare troppo, un gruppetto di [...] parente Vesna Orfei che [...] di cavalli normanni ma potrebbe benissimo restare [...] pista, tanto attira comunque [...]. Ma in tutto questo [...] sarebbe una reale sostanza circense, se Liana [...] Rinaldo, che fa il domatore di tigri [...] Bengala [...] due sono i più giovani direttori di [...] garantissero anche [...] di tutti i «numeri», [...] delle capre giganti dei Carpazi. Sarà che oggi questo [...] Orfei [...] anni ai vita) festeggia la lunga attività [...] Alba Orfei. Sari che Liana e Rinaldo [...] Milano dopo ben dieci anni di assenza. Di fatto, è difficile [...] colpo solo «numeri» tanto prestigiosi. Tra questi il più [...] Repubblica Popolare Cinese. Uno di loro [...] prodigio vivente [...] riesce a discendere i gradini [...] i una scaletta neanche tanto bassa con la sola [...] il corpo, naturalmente è tutto [...] le braccia spalancate, le gambe [...]. Come se non bastasse, [...] la medesima scala [...]. Il tutto senza che la [...] faccia divertente e strizzata alteri [...] il naturale colore con qualche [...] di viola. La [...] così si chiama il [...] ha [...] perché non lascia trapelare [...] ostenta grazia innata e meditata anche negli [...] (il padre che tiene in equilibrio uno [...] un testa a testa mozzafiato). Forse ci sarà dello Zen, [...] una generica forza di concentrazione orientale: non lo si [...] a prima vista. Certo, anche a confronto [...] «duo» polacco [...] che viene da Las Vegas [...] in equilibrio lei su di una pertica [...] volta sì arrampica su [...] cinesi mantengono il primato [...]. Senza bisogno di [...] strumenti, contrappongono agli esercizi [...] condensata ed estrema, la forza della sapienza [...] ha sfumature romantiche, sottili ricchezze emotive, oltre [...] da imparare e ripetere ma come se [...]. Marinella [...] e così Attila diventa Rambo Il [...] Diego Abbatantuono IL RAS DEL QUARTIERE [...] Regia: Carlo Vanzina. Interpreti: Diego Abatantuono, Lino Troisi, Isabella Ferrari, Lara [...] Mauro Di Francesco. Fotografia: Luigi [...]. /// [...] /// I «signori grandi incassi» [...] ci cimice. Se [...] dopo il tonfo di Cane [...] gatto, rispolvera i ricci e le parolacce di Monnezza. Diego Abatantuono non è [...]. E si capisce il [...]. Attila, lo sanno anche [...] un terribile segnale [...] per il comico [...] uno di quegli infortuni [...] portano dietro insicurezze e dolori. Si disse che il Diego [...] troppo, imponeva cachet impossibili, [...] montato la testa. E lui giù a [...] era vero, che il mondo del cinema [...]. Metà divo, metà vittima, [...] colpito da improvviso benessere [...] dal giro per un [...] coltivare orticelli; anche perché qualcuno gli suggerì [...] non far uscire subito II ras del [...] pena la disaffezione del pubblico. Passati sei mesi e [...] famoso pubblico dovrebbe essere finalmente pronto a [...] dovuta attenzione [...] congelato e rimesso a [...] questo villaggio spettacolare che brucia mode e [...] supersonica sei mesi non sono pochi. E del resto, [...] sa benissimo che attorno [...] del Ras del quartiere si [...] una buona porzione del suo futuro [...]. Purtroppo: perché [...] aspettarsi qualcosa di meglio [...] scritto e diretto dalla «coppia d'oro» Carlo [...] Enrico Vanzina. /// [...] /// Insomma, Milano [...] York, o meglio Piazza San [...] come [...]. La trovata non [...] comuni del filone [...] non è proprio di [...] basta risciacquare i li ael filone [...] e il gioco è [...]. Ecco allora i [...] in stile [...] e quelli tipo kamikaze, i [...] Cruising, la ragazza sexy che pare appena uscita da [...] Mauro Di Francesco con la [...] che fa il [...] al Kurt Russell di Fuga [...] New York e dice sogghignando: [...]. John [...] a braccetto con Donatella Rettore, [...]. Scampoli di [...] cinematografico da sbattere in [...] alla sostanziale bonomia di questo «ras del [...] duro e si commuove facile. Cervello di una scalcinata [...] metropolitani, Diego i infatti un buono a [...] se si fa pagare per la missione [...] fanciulla fuggita di casa) e solo perché [...] di tre milioni con un altro [...]. Sapete come vanno le [...] fotografato da Luigi [...] (che si diverte a [...] fluorescenti e gli asfalti bagnati tipici del [...] da un bel rock della [...] Il ras del quartiere [...] del cinema comico italiano. Dopo le brigate [...] di [...]. Chi funziona meno, paradossalmente, [...] Abatantuono. Dovrebbe essere il paladino [...] dei balordi [...] milanese; e invece, nel [...] del quartiere, finisce solo [...] co;) maldestro, così in cerca di papà. C'è come un velo [...] occhi esageratamente luciferini di Abatantuono, e il [...]. Che già pensi al [...]. Sapevate che gli zombi sono [...] di [...] Regia: George A. /// [...] /// Sceneggiatura originale: Stephen King. Interpreti: Hai Holbrook, [...] Leslie [...] E. /// [...] /// [...] George A. Romero, il regista di Zombi [...] La notte dei morti viventi; e sì [...] originale di Stephen King (uno scrittore sul [...] molto dubbiosi, ma che al cinema ha [...] livello assai diverso, dal Brian De Palma [...] Carne [...] grande Stanley Kubrick di [...] per confezionare un film [...] cui [...] più sanguinolento prova a [...]. [...] significa (brivido», e Io Zio Brivido [...] un personaggio dei fumetti che, in brevi [...] introduce alle varie storie: durante le quali, [...] ritorna come costante stilistica, dalla suddivisione dello [...] alla comparsa di scritte e disegni. Le storie girano spesso [...] zombi, con cui Romero [...] fatto personale. Nella prima, un vecchio zio [...] sette anni prima torna [...] (è un patetico scheletro con [...] di verme [...] destra) per ammazzare uno dopo [...] i perfidi eredi; nella terza, un riccone affoga [...] e il giovanotto che gliela [...] via, ma i due riemergono [...] con quattro conchiglie tra i [...] e fanno orrenda vendetta; nella quarta, una misteriosa cassa, [...] di una spedizione artica risalente al 1835. Le [...] due storie sono invece una [...] con un plutocrate maniaco [...] elle prese con frotte di [...]. Altrove, al di là [...] scontate (del tipo «cose del genere succedono [...] non riesce a trovare [...]. Come film [...] non fa molta paura, [...] tanto, fa ribrezzo. Come film comico fa [...] rado. La nostra sensazione è [...] scritti da King siano di livello assai [...] siano stati utilizzati in questo modo soprattutto [...] essi avrebbe potuto reggere un film vero. Solo quello del meteorite [...] struttura del cortometraggio: gli altri sono film [...] per assomigliare a dei telefilm. Su una sceneggiatura così [...] Romero [...] esercita con indubbio mestiere, divertendosi soprattutto nel [...] cui ironizza sul mezzo televisivo e sulla [...] in diretta. La vera chiave del [...]. [...] come la «messa in [...] fumetto, Romero ci svela (forse senza [...] la vera natura del [...] di gran parte dei film horror che [...] sono tanto di moda: [...] mutua dal fumetto tutte le soluzioni narrative [...] prevedibili). Un cinema, insomma, che [...] narrative non riesce mai a toccare corde [...] del semplice spavento. Come riusciva sempre a Hitchcock, [...] avveniva nel suddetto [...] di Kubrick (un film [...] caso, assomigliava ben poco [...] King da cui era tratto). Alberto Crespi 9 Al [...] Astra [...] Milano DA DOMANI OGNI DOMENICA ALLE 20. Trédici magiche puntate per [...] Valerio [...]. /// [...] /// Trédici magiche puntate per [...] Valerio [...]. (0)
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