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Semplice da dire e [...] ragazzi ora si divertono in un altro [...] altri modi. [...] di un revival molto for-te [...] modi [...] e dei [...] degli anni Cinquanta e Sessanta, [...] è esploso e i frantumi [...] in quan-tità tribali, reintroducendo logiche [...] che [...] con gli as-setti maturati dal [...] del di-vertimento negli ultimi anni e che spingono lo [...] mercato a ripla-smare [...] a rigenerarsi. Con una certa dose di [...]. Infatti, ora, i Signori [...] stan-no bene e chiedono regole affinché la [...] i ter-ritori della «disco». Ma chi sono i [...] Una [...] di bar, baretti, «pub», in parte estratti [...] la storia li aveva relegati, in parte [...] piedi assecondan-do le pulsioni di un fenomeno [...] oggi lancia segnali agli ope-ratori. I ragazzi -i reduci [...] delle «disco»? Le [...] generazioni «vergini»? -si accoccolano [...] su grappoli di sedie o di banconi [...] ad una birra e a un panino [...] buon volume, vedendo musica dai moni-tor di [...] senza mettere radici, benché [...] il rapporto tra loro e i «pub» [...]. Ci ballano anche, se [...] e questo fa arrabbiare i padro-ni delle [...]. Poi, salgono in macchina [...] vanno verso [...] spiaggia con la birra [...] in cerca di emozioni che so-lo un [...] dare, per-ché, in fondo, più è piccolo [...] si modella su chi lo gestisce e [...] perché no, cul-turali. Quindi, [...] si amplia, si di-versifica, si [...] soprattutto in Riviera e [...] sta tutta [...] in questa infinita complicazione di [...] e di «mood» in cui il viaggio notturno può [...] per poi perdersi [...] senza cercare una meta definitiva. Il rito della notte [...] in medianicità, acquista qualche cosa in termini [...] in cui la geografia, recupera, a sor-presa, [...] secondario. Mentre la musica, intesa [...] moduli armonici pur sempre nel dominio della [...] ritmo puro, [...] della coazione a ripetere [...]. Una ventata di neoromanticismo [...] Riviera romagnola men-tre le discoteche valutano se è [...] cosa diversificare in casa loro [...] della colonna so-nora, oggi [...] servire non solo i metallari ma anche [...] liscio. Il funerale del [...] poterà con sé altre [...]. Per esempio: il ruolo [...] degli eccipienti della sbornia notturna, e cioè [...] ritocchi sensibili. A che serve tutto [...] aiuta a far esplodere la coscienza in [...] massa se hai scelto di ristabilire un [...] consapevoli con il tuo gruppo? Ser-ve ancora, [...] non come pri-ma. /// [...] /// Il pullman scarica sul [...] giovani polacchi. [...] li ha prelevati [...] dove soggiornano: pen-sione completa, tour [...] inclu-so nel pacchetto vacanze acquistato in Polonia. [...] alle [...]. [...] albergo, in truppa come sono [...] e domani sera il programma dice che andranno [...] e poi [...]. Il più grande avrà [...]. Nem-meno una parola di [...] importa: se ne stanno fra loro, nel [...] suoni, clacson della Ri-viera ferragostana. Ecco un altro pul-lman. Olandesi, questa volta. La me-ta è lo Chic, [...] fra bancarelle di [...] bar, pizze-rie. Sette giorni, sette locali [...]. Anche il ballo è [...]. Gruppo di bionde olandesi [...]. Pochi metri più in [...] degli auto-bus che scaricano va-canzieri italiani e [...] prefissato. /// [...] /// Piazzale [...] alle 23, è come [...]. Nel raggio di cento [...] così ce ne so-no decine. [...] una volta batteva il cuore [...] di Rimini. Era il re-gno dei [...] conquista di [...] turiste scandinave. Come in moviola, nella [...] memoria scorrono le immagini della Riviera che fu, tutta conquiste al [...] di lu-na. [...] me-dia? Dai 18 ai 22 [...]. Se ne stanno fra [...] serate sono pianifi-cate dai tour [...]. Ormai molte discoteche per [...] con le agenzie turistiche. /// [...] /// Lungomare Tintori: che rumba. La movida comincia e [...] tettoia di paglia del [...]. [...] si balla lì per [...] ta-voli, sul marciapiede. Ritmi sudame-ricani, soprattutto: un [...] samba, lambada. Qualcuno sconfina, va in [...]. Ma è nello spiazzo [...] che ondeggia un serpentone di ballerini improvvisati [...] ritmo imposto da [...] di colore. Stanno [...] di mezza età, famiglie con [...] al seguito. Tutti in pista a [...] metri dalla strada dove [...]. [...] è anche questo: la Riviera [...] che osserva con distacco la Riviera dei [...] di divertirsi. Ecco tre ragazzine modello [...]. Capelli rosa [...] zat-teroni ai piedi, top striminziti. Sedici [...]. Vibra di sguardi e [...] il lungomare. Dieci minuti di [...]. [...] locale, affacciato sul molo. Musi-ca dal vivo, spuntini, [...]. Facce di quarantenni si [...] di adolescenti. [...] si balla anche se una [...] vera e [...]. La «notte» comincia a [...] per molti prosegue fino [...] per i forzati anche [...] le porte locali come il [...] che è un circolo Arci, [...] Club dei 99, [...] riminese. Il tam tam dei fabbricanti [...] divertimento an-nuncia che [...] degli [...] è davvero tramontata. Sette del mattino: devi [...] di campagna per arrivare davanti al [...]. [...] gli addetti alla sicurezza [...]. Sorpresa: pullman da tour [...] ultime rocca-forti della trasgressione. Il parcheg-gio però non [...]. Alla consolle ci sono i [...] che prima hanno fatto sera-ta [...] di Misano o al [...] di Riccione, le discoteche che [...] reggono [...] della stanchezza e [...]. [...] romani, i corpi tatuati [...] e si mettono in fila, davanti [...]. [...] straniero fra i ragazzi che [...] di entrare. Pochissimi gli «indi-geni». Ci sono romani, milanesi, [...]. Le facce di una delle [...] facce della capitale del di-vertimento. Colline di Misano e Riccione. Ap-prodi al [...] e affondi in [...] sindrome da vip. Un tempo era il [...] a fare la differen-za. Ferrari e [...] stazionano nel parcheggio [...] auto di grossa cilindrata. Si fanno ve-dere spesso [...]. Anche Pantani [...]. Poi [...] miliardario di Torino che arriva [...] con una corte di [...]. Spiega [...] si viene per trovare il [...] not-turno tradizionale. Gente adulta, pochi scoppiati, [...] vedere con gli [...]. /// [...] /// Gli ultimi play-boy li [...]. Eccone uno in pi-sta: [...]. Di nuovo giù, verso [...] ai piedi delle colline. Beach Village, sulla spiaggia, una [...] no-vità [...]. Non è una discoteca, [...] bar, non è un pub. Semmai di tutto un [...] con [...] di piste da skate-board accanto [...] prime file di om-brelloni. [...] si crogio-lano in chiacchiere, ascoltando [...] ita-liana e [...] ri-pescata dal repertorio degli anni [...] studenti e professionisti [...]. Una settima-na a Ferragosto e [...] scoppia. Gente del [...]. Un paradosso? Certo. Ma quando non [...] più nulla da inventare [...] normalità». Normalità? «Ma sì, cerchi gli [...] cerchi [...] scappa una sbornia, ma tutto [...] lì. /// [...] /// È finito il tempo [...]. È finito anche il [...] della ricerca di un limite da oltrepas-sare [...] costi. /// [...] /// Natascia Ronchetti [...] Nasce la [...] LA POLEMICA Casadei insidia [...] Profetizzavano il declino già da al-cuni anni, i [...] delle discoteche: «La cuccagna sta per finire. Pessimismi per esorcizzare lo [...] Macché. Anche Sergio Pioggia, il [...] il sin-dacato dei locali [...] che ormai è inutile [...] il set-tore è [...]. Fumo negli occhi le [...] ragazzi. La verità è che [...]. Così, dopo le polemiche sui [...] che hanno infiammato la prima parte [...] arrivano gli appelli. Accade infatti che gli [...] si sentano sul collo il fiato di [...]. Bagnini che chiusi gli [...] danzanti sulla spiaggia; bar che al [...] del sole assoldano [...] dilettanti e si trasfor-mano [...] pub che montano palchi e scritturano band [...] ballare gli avventori fra i ta-voli. Senza contare gli spettacoli [...] estive dalle stesse amministrazioni comunali. Anche [...] la manifestazione dedicata al [...] Raoul Casadei con-duce tutte le sere a Riccione, [...] naso a parecchi ge-stori. Così chi mantiene prezzi [...] a riempire. Gli altri fanno fati-ca». Solo una questione di [...] La [...] diversamente quelli che di mestiere fanno i [...] immagi-ne, tendenze. Davide Nicolò, consulente di [...] più famose discoteche della Riviera, è lapidario. È il modello stesso [...] ha perso terreno. Non diverte più. Si è fermato agli [...] ha saputo cogliere i cambiamenti». Roba da riserve in-diane [...] notti brave, le follie in nome della [...]. Trionfano misticismi ed esoterismi [...] gli angoli new age ritagliati nella «tradizione» [...] balli sfrenati -, ma è la conferma, [...] Nicolò, [...] «molti stanno cercando altre cose: un concerto, [...] basta». La novità è il [...]. Divertirsi in massa? Meglio il [...] Dalla Rimini del Seicento narrata da [...] a quella di Fellini alla [...] romagnola di Tondelli Quando sotto [...] una spiaggia. Una terra poverissima diventata [...] anni ha ispirato la fantasia e la [...] e registi cinematografici. A romanzi e film chiediamo: [...] attuale della Riviera, prima quale [...] Una città del Seicento povera [...] fame, dove gli abitanti scrutano il cielo per capire [...] i campi e la pesca da-ranno qualcosa da mangiare, [...] città asservita alla volontà di [...] Eccellenza il Vescovo, dove persi-no [...] è un lusso: è la [...] del romanzo [...] della [...] che Piero [...] pubblicò due anni fa con Adel-phi. È una città ammalata di [...] versione seicen-tesca della depressione, e [...] faccia, [...] che [...] scrittore riminese [...] ca-pisce a fondo. Ma che, essendo figlio [...] non rim-piange: un borgo di pescatori e [...] dal ca-priccio delle stagioni. Però, an-cora in armonia [...]. Come era ancora dolce [...] mare riminese rimasto nei ricordi di Fellini: [...] Roma, quella massa [...] piatta e sicura, increspata [...] solo la sera grazie alla [...] spropositata «secca», per Amarcord [...] Teatro Cinque di Cinecittà, dando cor-po alla [...] spot e ventilatori. Lo stesso ma-re -siamo a Riccione, cioè a un tiro di schioppo -sulla cui spiag-gia, [...] davanti [...] des [...] dove soggiorna il Du-ce, viene [...] il cadavere di una mondana, nel giallo politi-co di Carlo Lucarelli ambientato nel 1936, Indagine non autorizza-ta (ripubblicato [...] scorso da Hobby and Work). Negli anni Venti la [...] co-struiva in Riviera le prime ville: da [...] decorate a stucco, con bei giardini, ma [...] Rimini come Riccio-ne, intorno restavano uguali. Negli anni Cinquanta, invece, [...] Rimini [...] essere finito il lunghissimo Seicento dipinto da [...] cioè doveva esserci me-no [...] poteva annoiare e si diventava perdigiorno, come Franco Interlenghi, Riccardo Fellini, Alberto Sordi, Franco Fa-brizi e Leopoldo Trieste, [...] Vitelloni. Seme indigeno [...] per la congerie [...] che dagli anni Sessanta [...] dal Nord Italia e [...] Svezia, [...] ciabatta casalinga sui lungomare, prende il sole [...] co-me scompartimenti ferroviari, mangiando a mezzogiorno in [...] col ragù in pensione. O balla, sem-pre più [...] forsennata, in discoteche dove il giorno e [...] esistono perché sono uguali. Oppure compra, riciclando i [...] mafia [...] il made in [...] e le ultime novità [...] da viado. La Rimini, insomma, eponima [...] Pier Vittorio Ton-delli pubblica [...] scriven-do: «Voglio che Rimini [...] Hollywood, come [...] un luogo del mio [...] sogni si buttano a mare, la gente [...] le pasticche, ama, trionfa o crepa. Voglio una palude bollente [...] vanno in vacanza solo per schiattare e [...] so-le e in questa palude i miei [...] emergere». Maria Serena [...] 2. /// [...] /// Maria Serena [...] 2. (0)
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