Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 3542790780.

Domenica 11 settembre [...] di scrittura. Si diffondono anche in Italia [...] centri di «creative [...]. Ma narratori ed esperti si [...] lor [...]. [...] creatori, sceneggiatori, [...] teatranti, creativi ipertestuali. La città della scrittura, [...] il corso sui ritmi, i gerghi, i [...]. ///
[...] ///
Un milione e [...] lire per essere ammessi alla «Città della scrittura», una settimana di vitto e alloggio e [...] intensivo, di convegni e partecipazione a [...] nella suggestiva cornice (che , [...] direbbe [...] di creative [...] di Villa Schiatti a Castiglion Fiorentino, organizzati dalla cooperativa Controluce e dalla rivista di scrittura [...] «Omero». Compresi nel prezzo professori [...] New York University e di Yale. Un milione e ottocentomila [...] sei mesi alla [...] scuola di scrittura creativa [...] Milano [...] in concorrenza, (ma non troppo per il [...] tecnico specialistico) con quella storica di Giuseppe Pontiggia, [...] scorso offriva corsi di editoria e sceneggiatura [...] tenuti da poeti come Michelangelo Co-viello, editor [...] Antonio Franchini. [...] e ottocentomila (lire) , [...] primo di anno di corso (sei mesi, [...] alla scuola Holden (ma non le odiava [...] gli insegnanti il celebre «giovane» inventato da Salinger?), [...] che. Va-lenzi, miniatore dello stage della «Città [...] che si terrà appunto a [...] Fiorentino dal [...] 18 di settembre, nel «settore» [...] creativi [...] è attivo sin [...] iniziarono [...] " i corsi di [...] insegnanti come Edoardo [...] Vincenzo [...]. Adesso il progetto si è [...] e da gennaio a giugno [...] inizierà un corso di [...] narrativa in collaborazione [...] università americane. Tra gli [...] Paolo Valesio (da [...]. Quella storica, milanese, [...] dallo scrittore Giuseppe [...] che ha iniziato da [...] settimana a tenere lezioni ance [...] Sette, il supplemento del [...] della Sera. Più che nelle [...] da noi le palestre dove [...] . Nel semestrale diretto da Maria Rosa [...] sin [...] c'è stato uno spazio [...] molte esordienti, per confrontarsi con la critica [...]. E in Italia, dove [...] agenti letterari e si va [...] per amicizia, per caso, [...] comodo». Ma si può? si [...] frequentando una scuola di [...] queste? 0 è cóme [...] in [...] facendo un corso di [...] Di [...] ancheggiare come Josephine Baker con un corso [...] afro-cubana? Ma si può, dopo [...] desiderato di diventare tutti Ambra, Fiorello, [...] essere, magari con lo sconto paghi due [...] Tamaro, tanti [...] rapporto è uno a [...] Valenzi -. Su cinquanta giovani uno [...]. Il livello di cultura [...] questi corsi è comunque [...]. Si tratta più che [...] cerca di conferme sui loro manoscritti, di [...] cercano di colmare le carenze di una [...]. Vogliono capire la struttura [...] per il piacere di apprezzare, di leggere [...]. Imparare a leggere, ad [...] di un altro, invece che [...] scrivere a tutti i [...]. Davvero un cosi nobile [...]. Almeno non hanno rovinato I [...]. Scrittori come Raymond Carver [...] che ci sono passati In [...] Indenni, [...] poi un loro modo [...] originale. In casi come questi [...] diventa maestro e II maestro alunno [...]. Si tratta dunque, di [...] riflessione, di presa di coscienza che poteva [...] In un luogo diverso». A [...] comunque distinguere tra buone [...] americane [...] particolare ma II criterio [...] generalizzato [...] si potrebbe dire questo: [...] scrittura creativa sono utili, positive quando servono [...] che la scrittura è un artigianato e [...] Insegnare. Diventano pericolose quando tendono [...] Imporre [...] modello. Un modello che può [...] ma anche quello che insegna come si [...]. Infatti, se II grande [...] dalla scuola di. Per [...] Il rischio che vedo [...] privatizzazione del sapere: la [...] dove si imiti soprattutto li modello [...] o del direttore che [...]. Sandro Veronesi, prossimo insegnante [...] racconto» alla Holden ed ex di «pratica [...] Controluce non ha dubbi: «Certamente non imposterò il [...] lettura dei manoscritti di chi frequenterà la [...]. ///
[...] ///
Questi corsi devono servire [...] concentrare le persone al di fuori di [...] scritto. Di solito chi arriva [...] una produzione autonoma a tal punto che [...] altro. Ci si attacca a [...] ed è difficile andare [...]. O si hanno dei [...] delle persone che sanno darti una mano [...] vedere cose che tu non vedi più [...] a scrivere od o sia che [...]. Domanda: ma non è [...] di dare ancora più illusioni, far pagare [...] corsi alla fine dei quali qualche risultato [...] vedere? Perchè come dopo il corso di [...] imparato a rompere due [...] re [...] cosi dopo tre anni [...] Baricco qualcosina me la devo pur aspettare. Ma certo si [...] stesso, mandando e rimandando [...] case editrici -dice Veronesi -tanto vale che [...] anche qualcosa, avendo qualche strumento in più». Ecco invece la risposta, [...] di Grazia Cher-chi, scrittrice e critico letterario: «Il [...] proprio questo. Tutti scrivono e nessuno [...]. Gli scriventi, cosi, si [...] soli e vogliono essere aiutati a pubblicare. Con queste scuole credo [...] vittimismi, velleitarismi e frustrazioni. Il fatto è che [...] va sparendo la figura del redattore culturale, [...] più da una gestione manageriale del libro. Questo provoca una richiesta [...] corsi come questi tendono a soddisfare. E poi -conclude Cherchi [...] anche se alla fine [...] gli scrittori americani usciti da queste scuole [...] come i tortellini fatti in casa». Più morbido, lo scrittore Raffaele La Capria se la cava con un «male non [...] fanno. È vero queste cose [...]. E gli americani hanno [...] pragmatico con tutte le cose. Credono che con la [...] si possa risolvere tutto. Noi italiani, europei, pensiamo [...] scrittura sia dovuta prima di tutto a [...]. Che la programmazione [...] poco. In fondo anche [...] è in funzione di [...] la [...] più possibile un prodotto. Lo scopo, ci spiega Dario Voltolini, prossimo insegnante da Baricco, è quello di «aggredire [...] per [...] sentire i suoni del mondo», Voltolini, che ci [...] a prendere queste scuole non [...] da quelle «di [...] di cucito. Però se sei convinto [...] più grande scrittore del mondo allora vieni. Cosi magari scopri che [...]. ///
[...] ///
Ma non si tratta [...] po' troppo (perdonate pure questo) di classe, [...] privati perchè [...] sia solo quello di [...] dello scrittore? «Ho [...] nostalgia [...] degli analfabeti per scelta. Vorrei [...] dove la comunicazione sia [...] Goffredo Fofi -Purtroppo oggi la lettura e [...] talmente inquinate dal consumo, "dal dover essere [...] le iniziative sono un contributo [...] del narcisismo, del conformismo [...]. Un [...] retro amaro quello del [...] Linea d'Ombra: «Sinceramente mi sembra più importante , [...] scuole elementari e medie più che perdere [...] a scrivere agli adulti. [...] i classici che basta e [...]. E non scriviamo più [...]. In altà, oltre a lui, [...] sono altri [...] amici [...] e [...] Jona, Dalia [...] Parigi, Marco San [...] perché li [...] a dispetto di [...] dovrebbe iscriversi alla [...] Perchè è una scuola [...] rii vivere esperienze e? non [...] sono offerte [...]. La caratteristica della [...] sarà proprio quella di fornire [...] di input [...] diversi tra loro, una specie [...] scentrato di esperienze. Se io [...] come scrivo è perché nella [...] ho fatto un sacco di cose [...] dalla scrittura [...] mi sono tornate [...]. La musica insegna molte [...] poliritmia ti aiuta a capire come possano [...] nello stesso prodotto. Quanti di noi sanno [...] e i messaggi di quello che ci [...] Si [...] essere completamente sordi e uscire di casa [...] ci si può educare ad accorgersi del [...] nasce dalle cose e [...] il loro ritmo. Non sono cose facili [...] Insegnare. Noi proveremo a [...] infatti la Holden non è [...] scuola di scrittura creativa, è una scuola di tecniche [...] narrazione. Siamo convinti che è meglio [...] un romanzo dopo [...] studiato i dialoghi dei film [...] Sergio Leone, diventare regista [...] studiato Flaubert, scrivere un serial [...] dopo [...] studiato le opere di Verdi, [...] un racconto dopo [...] studiato i [...] della guerra del Golfo, (are [...] regia di [...] lirica dopo [...] capito come e perché funziona Dylan [...] scrivere poesie dopo [...] studiato il [...]. Sembra un programma piuttosto Intenso. Questo è il programma [...] di formazione del Master Holden, il corso [...] che dura tre anni, Superato il primo [...] test di valutazione, si passa al secondo [...] possono scegliere fra tre aree di stùdio: [...] cinema e televisione, regia. Il terzo anno sarà [...] del progetto proposto da ogni singolo allievo [...] e la scuola cercherà di trovare i [...] e diffondere il lavoro. Sembra un sogno e [...] anno costa circa 7 milioni, [...] parte la scuola parte [...] per ora ci sono i nostri soldi, [...] ma la burocrazia è lenta e noi [...] in ogni caso preteriamo che rimanga una [...]. Stiamo cercando di fornire [...] di servizi possibile, soprattutto per chi arriva [...] Torino, come la possibilità di essere ospitati in [...] trovare qualche piccolo impiego. Non vogliamo fare una scuola [...] ricchi e capisco che sia una scelta coraggiosa per [...] decide di iscriversi. Se Antonio Ricci si [...] del linguaggio televisivo, non è detto che Angelo Guglielmi [...] Enrico Ghezzi non tengano un seminario sulla [...]. Il piccolo schermo è [...] sbocchi occupazionali migliori, da quello che si [...] c'è un bisogno enorme di gente che [...] programmi. E chi non può [...] sono altre possibilità: [...] intensivi della durata di [...] corsi normali con frequenza bisettimanale. Ma, alla fine, non [...] questione di talento? È davvero possibile imparare [...] talento è una cosa, [...]. Puoi essere Baggio ma [...] fa giocare rimani da solo a tirare [...] muro, magari sei il più grande giocatore [...] nessuno lo saprài ! La scuola non può [...] ma le regole si e ti allena [...] partite. La gente di talento [...] e di volontà, con la Holden potrà [...] più che degno. Certo, se hai talento da [...] le regole le fai tu. Un giovane scrittore di [...] altri giovani a trovare il successo, è [...]. Veramente io spero che [...]. E la scuola pubblica [...]. [...] i pedagoghi nelle case dei [...]. Si insegnava a scrivere, [...] la geografia, [...]. Si insegnava loro a comporre, [...] inventare una frase. Gli si facevano fare [...] esercizio, si recitavano i discorsi. [...] ambizioni sbagliate Una somiglianza [...] esiste, dunque, con il passato. Ma il latinista protesta [...] dilagare delle odierne scuole di scrittura. Perché oggi, dice Luca Canali, [...] soprattutto speculativa, messa su da mezze calzette [...] si atteggiano a persone in grado di [...]. È una cosa sinistra [...] Italia ci sono centinaia di migliaia di aspiranti [...]. Le scuole sono terreno [...] le ambizioni sbagliate, si incoraggiano queste persone [...] scrivere perché hanno letto qualche poesia di Montale. Invece si impara a [...] conosce Dante e Machiavelli, Virgilio e la [...]. Non bisognerebbe occuparsi di [...] di come va la scuola pubblica». Femminismo La rottura della [...] Scrivere [...] atto solitario e intimo. Al femminismo si devono [...] rompere quella solitudine sulla base della solidarietà [...] in un rapporto fra [...]. E sulla base, anche, [...] da Katherine [...] a Virginia Woolf in [...] «Ti prego di considerare come è raro trovare [...] la tua stessa passione per lo scrivere». Negli anni Ottanta sono [...] di scrittura, cosa diversa dalle scuole. A Roma per cinque [...] riunito un gruppo composto da Adele Cambria, Maria Rosa [...] Gazzola Stacchini, Elena Giannini Belotti, Lia Migale. ///
[...] ///
Clara Sereni, Simona [...]. Le scrittrici si [...] due obiettivi: il confronto [...] soprattutto di scrittrici italiane, «perché in italiano [...] il confronto reciproco, azione delicata perché mette [...] componente più intima del piacere di scrivere. Da quella esperienza nacquero [...]. Uno, pubblicato, fu generato [...] guerra del Golfo. In [...] il gruppo si trasformò [...] di decompressione». Fu dunque un libro [...] sulla guerra cui parteciparono anche altre scrittrici. Il secondo, inedito, Diario di Natale, fu invece un esperimento, un compito per le vacanze [...] felice risultato letterario. [...] poeti [...] Cono Canalà, ne 1 [...] De Roberto, accalappia chi [...] del Duomo di Catania per mostrare e [...] da lui stesso scritte in onore della [...]. In Italia, racconta lo [...] Vittorio Spinazzola. [...] invece, attraverso i circuiti delle [...] di insegnare il componimento in [...]. Poi «da questo esercizio [...] poetiche» nascevano i componimenti [...] per nozze, battesimi, funerali. Del resto, aggiunge Spinazzola, [...] romanzo è arrivata tardi ed è stata [...] primato della poesia lirica, sino al secondo Novecento. Oggi non è stravagante [...] della narrazione, e del resto nelle università [...] quando [...] letterario ci si appoggia [...] narrazione, indirettamente si insegna la tecnica di [...] romanzo». ///
[...] ///
Oggi non è stravagante [...] della narrazione, e del resto nelle università [...] quando [...] letterario ci si appoggia [...] narrazione, indirettamente si insegna la tecnica di [...] romanzo».