Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 3538904061.

Oggi Francini lavora alla Federazione [...]. [...] uno dei responsabili [...] del sindacato metallurgici e ricopre [...] incarico da anni. Lo si trova puntualmente [...] al secondo piano della Camera del Lavoro, [...] il cui ripiano è sempre ordinatamente ingombro [...]. Il legame con le [...] Partito, che allacciò giovanissimo. Nella milizia comunista di Pietro Francini [...] una costante, che è una caratteristica specifica [...] e dei suoi militanti: il legame diretto [...] della [...] fabbrica, con i lavoratori [...] la conoscenza profonda e umana dei bisogni [...] aspirazioni e delle necessità delle masse. [...] un elemento che non è [...] venuto meno, anche negli anni del peggiore isolamento. Per la [...] continua e coraggiosa azione [...] il 29 aprile del 1943 e denunciato [...] settembre venne liberato e riprese immediatamente il [...] e la lotta antifascista. Fino alla Liberazione fu [...] milanese e nella zona di Binasco, Abbiategrasso [...] Magenta. Dopo il 25 aprile [...] alla [...] continuando [...] di organizzatore operaio. Nella [...] vita si esprimono al [...] quelle doti di matura coscienza politica e [...] hanno portato gli operai italiani al ruolo [...] nazionale ». Quando parla di questo [...] Partito, della medaglia d'oro che gli è [...] compagno Berlinguer assieme ad altre personalità. Francini assume un tono [...] per di fendersi da una popolarità che [...] meritare a pieno. ///
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Doveva servire da contrassegno, [...] Ferro, [...] un suo incaricato, fosse tornato a Milano [...] bisogno di ricollegarsi con i compagni della [...]. Era stato Giovanni Beltrami. [...] state le prime « riunioni [...] strade di campagna del Lodigiano. Ferro, prima di partire [...] aveva chiesto se ero disposto a dare [...] del Partito che fossero [...]. La metà della spilla [...] il lasciapassare. Mi dice di essere [...] del partito. Io sto sulle [...] e lei capisce che [...] di riconoscimento. Non mi sento ancora [...]. Con una scusa mi [...] madre prepara qualcosa da mangiare alla bionda. Mi incontro con il Cassoni, [...] compagno che è collegato con il nostro [...] ha dovuto subire prigione e confino. Mila [...] questo è il suo [...] tornerà da noi, nella [...] via Don Bosco, nella primavera del [...] con del materiale clandestino [...] assicurarsi che il mio recapito è ancora [...]. Per una ventina di giorni [...] Francesco » dorme nella mia camera. [...] che impostiamo il primo lavoro [...] fare della fabbrica il centro [...] anche con [...] costruendo un primo nucleo di [...] sicuri ». [...] il primo nucleo che avrà [...] collegamenti con i compagni di Torino, di Genova, [...] Pavese, con la Bassa Lodigiana. La casa di Francini [...] punto di riferimento per il trasferimento a Milano [...] Gaeta. Con Cassani e Zanardi [...] di fortuna, i primi numeri de « II [...] Spartaco ». Nel luglio del [...] decide che sono maturi i [...] per far di nuovo uscire i [...] ». Lo stampiamo con mezzi [...] piana che serve a tirare poche copie, [...] dare fiducia ai compagni ». E [...] Francini racconta [...] della « pedalina », una [...] tipografica a pedale. ///
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Bisognava prendere contatti con [...] prudenza. Fu un lavoro di [...] difficile e pericoloso. Poi Casati ebbe il [...] il mezzo per [...]. Un carretto a due [...] un cavallo, guidato da un contadino di Pozzo [...] la no stra " arca di Noè [...]. Coprii quel la macchina [...] con lo religiosità di un prete che [...]. Il carretto si avviò. Il mio lavoro era [...]. Di quella " pedalina [...] parlare negli interroga tori, quando fui [...] e mi tornò in [...] San Vittore, quando il po vero [...] " fu suicidato " [...] sbarre della [...] cella, dopo essere stato [...]. La pedalina era arrivata [...] ed era lui che aveva fino al [...] del nostro giornale ». ///
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Perché mi ha fatto [...] amico, come padre Diaz, per esempio, che [...] preliminari per trovare un accordo fra [...] diversi movimenti giovanili e [...] disposizione per gli incontri la sagrestia del [...] San Carlo. Perché mi ha fatto [...] caro compagno come Scotti, che mi ha [...] damo, della " cospirazione politica ", mi [...] i primi libri sul marxismo. ///
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Pontecorvo è stato uno [...] collaboratori; è stato lui. Contatti che non erano [...] spesso si arenavano dinanzi a [...] ostacoli. Proprio nei rapporti con gli [...] movimenti giovanili lui riusciva dove noi avevamo fallito, grazie [...] una incredibile capacità comunicativa, a una fede straordinaria in [...] ciò in cui credeva. Ricordo che te nostre [...] camminando e guardandoci dietro per vedere se [...] coffe, i locali pubblici erano troppo pericolosi, [...] dietro, e lui ogni [...] cinque minuti di tempo per [...] una autentica " lezione [...] sempre di ricollegare i problemi e le [...] nostro lavoro con i temi generali della [...] progresso e il socialismo. Voleva che leggessimo anche nei [...] più duri, anzi come [...] soprattutto nei momenti [...] più duri. Ogni incontro con lui contribuiva [...] nostra [...] formazione ideologica. E voleva che noi [...] nostri contatti con i compagni più giovani [...]. [...] decisivo, diceva. [...] decisivo per tutti i militanti [...] ma soprattutto per noi che siamo [...] . [...] decisivo anche per la resa [...]. I ricordi si spostano [...] quotidiana. Ma [...] anche . La " base " [...] ragazzi, era ricca soprattutto di inventiva. [...] mancavano le armi: una volta [...] Milano due ragazzi del nostro Fronte della Gioventù, riuscirono [...] spacciando due pezzi di legno per pistole [...] a disarmare due soldati tedeschi. Poi [...] fu ripetuta, e con [...]. Anche per i comizi [...] " tecniche ", alla fine si arrivò [...] fisso: si andava in un mercato, si [...] in cui non circolavano pattuglie, uno o [...] un banco lanciando le parole d'ordine contro [...] un discorso. Naturalmente, mescolati tra la [...] altri compagni armati, nel caso giungessero i [...] fascisti. ///
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Si avvicinano i giorni [...] febbrile, c [...] clima di tensione, di [...] si incrociavano le staffette, arrivavano [...] ordini, [...] termine, le " [...] urgenti " che tenevano [...] il " centro " con i settori [...] davano a chi le trasportava e le [...] del momento. Si faceva continuamente la [...] fabbri che, che in gran parte dei [...] dei veri depositi per i partigiani, [...] di stampa clandestina era [...] soprattutto continuavamo a fare affi [...] su un pizzico [...] per dei " colpi [...]. Come a [...] rino, alla vigilia degli scioperi [...] insurrezionali: in poche ore si riusci a portare le [...] d'ordine contro il fascismo in tutta la città. Attaccammo dei grandi striscioni sui [...] riuscendo poi a [...] andare per lunghi tratti prima [...] intervenisse la polizia fascista. E poi altre cose [...]. Piccoli ricordi, appunto. E lo sforzo che [...] Franco Solinas abbiamo fatto in tutti i nostri film [...] dare ai temi (colonialismo, lotta per [...] ecc. Francesco Scotti: il leggendario [...] Augusto [...] DELLE medaglie Intitolate a [...] è stata assegnata alla [...] Francesco Scotti, 11 leggendario comandante « Augusto » [...] garibaldine In Lombardia. ///
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Ne scontò tre Fu [...] ad accorrere in Spagna a [...] di nuovo contro il [...] libertà In seguito diventò [...] dei maquis in Francia [...]. Dirigeva la lotta dal [...] Torino, tenendo personalmente i contatti con tutti [...] tutte le zone, rischiando la vita ogni [...] »a Dopo la Liberazione ha continuato la [...] esponente comunista, come parlamentare, come dirigente del [...] la pace. Fino al giorno della [...] immatura scomparsa, ha profuso, con [...] e grande intelligenza politica, ogni [...] energia per animare e dirigere [...] Comitato Unitario per la difesa antifascista [...] Repubblicano. Il suo ricordo resterà [...] comunisti e tutti i democratici milanesi che [...] e apprezzato il coraggio, la capacità, le [...] »Padre de Piaz: protagonista nella battaglia [...] Camillo de Piaz [...] dice la motivazione del [...] -irate Servità, durante la Resistenza [...] Milano protagonista di primissimo piano [...] di costruzione del Fronte [...] Gioventù, [...] ad [...] da una profonda amicizia [...] grande reciproca stima, dal proficuo impegno militante [...] lotta ai nazisti e ai fascisti, dalla [...] vie del rinnovamento democratico del nostro Paese». Carlo fu in quegli [...] opera di padre Camillo, costante punto di [...] di elaborazione e di azione comune delle [...] si battevano per la libertà, e di [...] della Resistenza milanese dalla quale padre Camillo [...] esponenti significativi. Egli è circondato di [...] affetto profondo negli ambienti più diversi quale [...] generoso della (otta dì Liberazione e per II [...] autonomo e originale impegno nella battaglia per [...] per il progresso; ideale e di rinnovamento [...] formazione, di pensiero, di azione impegno unito, [...] alla coraggiosa, quotidiana opera di ricerca [...] del mondo cattolico e [...] forze democratiche e progressive». GIORGIO STREHLER Il teatro come [...] per i grandi temi politici DELLA MOTIVAZIONE della [...] » medaglia [...] Militante antifascista ha tradotto nel [...] della cultura gli elementi di rinnovamento e di realizzazione [...] democratica del [...] italiano espressi dalla Resistenza. Giorgio Strehler è [...] frase che tiene di più. Questo è un riconoscimento [...] di ben [...] e che gli sia [...] stra parte suona come una smentita a [...] di fare [...] raffinato che non avrebbe [...] realtà popolare. E [...] questo rapporto diretto 3 [...] fare teatro ce [...] ed è un rapporto [...] considerazione del destinatario della [...] da un rispetto ed un amore profondi, [...] un contatto continuo. E Strehler ha subito [...] parlandoci a lungo del suo « Re Lear [...] dello stupefacente incontro col pubblico milanese: non [...] di via Rovello [...] pur importante in quelle [...] ma lo incontro della periferia, dove lo [...] dato sotto il tendone del teatro quartiere. Le condizioni ambientali erano [...] maggiore; più squallide: ma la rappresentazione che [...] al pubblico popolare di Gratosoglio era identica [...] via Rovello: gli attori, dapprima esitanti, si [...] entusiasmo [...] quotidiana di portare a [...] smaliziato, la trama, i personaggi e soprattutto [...] tragedia shakespeariana. Il successo del [...] Re Lear » a [...] un successo fatto di ammirazione per gli [...] di apprezzamento per il modo come i [...] per le pregnanti immagini di teatro in [...] condensavano [...] ha in un certo [...] il pi?no che Strehler si era prefisso [...] Piccolo Teatro. Strehler ci dice: quello [...] col pubblico popolare milanese della periferia, una [...] teatro, o addirittura una scoperta da parte [...] migliaia di lavoratori che ne erano stati [...] su una verifica di tre anni. Invece è bastata una [...] sì accorgesse come il pubblico popolare sia [...] maturo» di quel che noi stessi pensassimo, [...] tutto ciò che gli venga dato con [...] sorprendente c maturità » (della quale talvolta [...] coloro che magari in buona fede ritengono [...] prodotti sempliciotti perchè questi si. Di Brecht il suo [...] che egli sente più congeniale con la [...] e politica. Massimo [...] è pure presente in questo [...] anche Cechov (un [...] Giardino dei ciliegi [...]. La stagione che sta [...] impegnato in tre allestimenti importanti. A Milano, per la Scala, [...] scena, per la prima volta in Italia, [...] Condanna di Lucullo». Per il Piccolo Teatro, [...] nuovo allestimento. Terzo ed ultimo spettacolo [...] un nuovo allestimento del « Gioco dei [...] diverso da quello recitato qualche anno fa) [...] Salisburgo. Tutta questa produttività, di [...] solo quantitativo [...] ma si sa quanto [...] comporti per un regista come Strehler [...] è la prova di [...] aperta a tutte le ricerche e a [...] fatte sul terreno di una loro utilizzazione [...]. Sempre tuttavia con [...] della ragione rivolto ai grandi [...] che [...] di oggi, nella direzione popolare. Qualcuno potrà osservare a Strehler [...] di un lavoro più diretto sul campo [...] delle scelte più scoperte e. Tuttavia Strehler, dal canto [...]. Ma anche questo « suo [...] modo di fare teatro è stato ed è [...] alla collettività popolare, come gli [...] la motivazione della medaglia [...] di una grande utilità, e [...] una coerenza e di una fedeltà quale raramente è [...] trovare. Uscito dalla Resistenza, è [...] antifascista che egli ha improntato il suo [...] di un antifascismo non generico e apologetico. E ciò non solo in [...] brechtiani, tutti ispirati ad una lotta della ragione umana [...] del fascismo, della dittatura, della [...] ma anche in cento altri, scavando nei personaggi. Si pensi a come Strehler [...] portare sulla scena, in modo esteticamente compiuto [...] società in classi e [...] lotta di classe ». Abbiamo citato solo alcuni [...] la [...] opera di regista, salvo [...] nata sempre da una esigenza, prima di [...] di quella pur legittima, di avere a [...] testo per un bello spettacolo, [...] di fare cosa utile [...] parlasse di loro, di loro problemi, magari [...] antiche (« Il Coriolano », ad esempio). Comunque, penso che quegli [...] alla mia persona, vadano attribuiti, molto più [...] molto più validamente. ///
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Comunque, penso che quegli [...] alla mia persona, vadano attribuiti, molto più [...] molto più validamente.