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Nel 1897 lo Stato [...] oggi?di ENRICO GHIDETTI IL [...] GENNAIO [...] -dopo sei mesi di studio, i tre [...] Leopardi, [...] Giacomo [...] di anni [...] conte Carlo Orazio di [...] Paolina di anni sette» [...] secondo quanto si legge [...] stampato a cura del padre Monaldo [...] si esibirono, in una [...] palazzo di Recanati, nel loro primo [...] di studi: i due [...] rispondere su "questioni grammaticali», la femmina sulla [...] del [...]. È questa la prima [...] di performance culturali che vedranno i tre [...] Leopardi impegnati a dimostrare validità ed efficacia [...] ricevuta da più precettori, [...] del conte padre, negli ampi locali della [...] famiglia. Quei testi sono soltanto [...] a modelli ormai individuati tra umanesimo e [...] gesuitica, Arcadia e preromanticismo con un occhio [...] autori [...] picena, ma [...] suggestione che esercitano sul [...] più scaltrito, induce [...] nella tentazione di [...] germi e presagi del [...] citare, dagli [...] sul Diluvio universale del [...] in cerca di scampo [...] acque (v. Sempre più solo nella «ricca [...] raccolta dal padre, uomo molto amante delle lettere» [...] come si legge in uno [...] ragguaglio biografico inviato [...] cominciò così, [...] di dieci anni, la [...] straordinaria [...] a di autodidatta destinato a [...] fra quei libri [...] maggior parte della [...] vita, finché e quanto gli [...] permesso dalla salute, distrutta [...] suoi studi». Ma queste sono amare [...] erudita in disparati campi [...] o meno consapevolmente impegnato in una segreta [...] padre che durerà tutta la vita, sia [...] certo momento in poi, con un significativo [...] per cui Monaldo tenterà goffamente di emulare [...] Dialoghetti le Operette morali del figlio. E GRATIFICAZIONI per ora sufficienti [...] piccolo mondo recanatese, sono gli elogi di parenti e [...] come questo risalente [...] poetica improvvisazione dello zio materno, [...] Tommaso [...] «0 dotto Figlio di più [...] Padre, / segui il [...] che a [...] / quegli al sapere, alla [...] la [...]. È comunque il periodo in [...] maturano i primi interessi filosofici che daranno finalmente una [...] e dispersivo impegno [...] ma è anche il preludio [...] -sette anni» di [...] matto e disperatissimo» che segneranno [...] la [...] persona e la [...] psicologia. In questo fervido clima [...] quindi testi come le Dissertazioni filosofiche del [...] Compendio di storia naturale del 1812. Per la seconda opera [...] di [...] scolastica, compiuta (come è [...] dal naturalista G. Vento) sulla base di [...] settecentesca per ragazzi, tradotta dal francese. Lo spettacolo della natura [...] esercitazione presumibilmente condotta con [...] se la trattazione del coccodrillo è andata [...] quella dei pesci. Più complesso discorso meritano certamente [...] Dissertazioni [...] perché, come ha sostenuto Sebastiano Timpanaro, [...] che si vede ora sottratto [...] compito non facile di [...] (affidato a lui e ad Augusta Morelli anni fa) per [...] degli eredi dei manoscritti Leopardi, [...] quanto pare [...] si a mettere (o rimettere) [...] quanto rimane delle carte [...] avo, e per [...] colpevole del Centro Nazionale di Studi Leopardiani [...] costituiscono un tentativo di sintesi [...] letture di apologetica cattolica e di polemica [...] e [...] che segna tuttavia un primo [...] ovviamente in chiave di risentita opposizione, alla mentalità e [...] idee degli illuministi aborriti in casa del reazionario conte Monaldo. Il quale, occorre [...] invocava un Copernico restauratore, [...] rimettere finalmente la terra al centro [...] secondo la lettera della [...]. Dalla filosofia naturale alla [...] giovanissimo Giacomo [...] che, ad ogni buon [...] nelle Dissertazioni della teoria copernicana, più cauto [...] «come una ipotesi più di ogni altra [...] celesti fenomeni» [...] si potrebbe dire raccolga [...] in vista di altre più impegnative prove, [...] Storia [...] del 1813 e quel Saggio [...] errori popolari degli antichi del 1815 che [...] convincente e godibile testimonianza [...] mitografica del poeta. Insomma queste Dissertazioni non [...] ed originalità di riflessione, rispetto alle idee [...] recanatese, dal momento che vestita la palandrana [...] il giovane si permette magari di ironizzare [...] venerabile Talete, ma si preoccupa pur sempre [...] pagine dedicate [...] tema delta felicità, la [...] Cattolico» impersonato dal padre [...] nero. Tuttavia, nel momento in [...] tono inevitabilmente saccente, di confrontare le opinioni [...] dei temibili [...] illuministi demonizzati da Monaldo [...] corte provinciale, quel tessuto di vecchia erudizione [...] filo di una eccezionale intelligenza rivela più [...] se non altro perché, come scrive De Sanctis, [...] di Recanati non gli bastavano più, voleva [...] quel suo accumulato sapere di biblioteca», perché [...] di [...] leggiucchiare antologìe e dizionari [...] fama di erudizione a buon mercato». CONCLUDENDO, non possiamo quindi [...] civile protesta di Sebastiano Timpanaro contro il [...] del giovane Giacomo, di queste reliquie preziose [...] di un complesso itinerario psicologico e culturale [...] miglior offerente, contro il tentativo di speculazione [...] un [...] che, certo contro le [...] Monaldo e dei familiari, diventò per tutti gli [...] Giacomo Leopardi. E i modi perché [...] tutti certamente non mancherebbero: basti pensare [...] del ministero della pubblica [...] la confisca delle carte [...] dello Zibaldone, sino allora [...] Ranieri e pubblicate a partire dai 1898 [...] di Carducci, il quale, intervenendo in senato [...] 1897, rivolse al ministro parole che la [...] di innegabile attualità: [...] dubito che il Governo [...] il ministro della pubblica istruzione, così colto [...] ben fare, non piglino cura di assicurare [...] della letteratura italiana; ma tengo a significare [...] consesso il voto di tutta questa letteratura [...] tutta la cultura europea, perché non siano [...] cognizione dei dotti e degli amatori i [...] Giacomo Leopardi. Sono, fra [...] cinque quaderni di «Dissertazioni [...] 13 e 14 anni. Non sono testi importanti [...] valore letterario ma per la ricostruzione della [...]. E per questo devono essere [...] inedito L, UOMO non sembra , [...] nato, che per la 1 Felicità. Tutte quelle azioni, che in Metafìsica [...] umane non son [...] rette, che a conseguire una [...] specie di Felicità. [...] uomo giunge per [...] a violare i patti più [...] le leggi [...] e della giù-. [...] Catone, di cui Cornelio: [...] laude [...] non si fé scrupolo di [...] in terra nel mezzo del Senato Romano de' fichi [...] freschi recentemente giunti [...] ed [...] i Senatori la bellezza, e [...] grossezza impareggiabile, sappiate egli disse, che non son, che [...] giorni che [...] queste frutta [...] colte dalla pianta medesima, che [...] ha prodotte per così dimostrare la necessità di [...] Cartagine. E pure alcuna [...] causa non [...] a ciò fare se non [...] che venia suggerita dalla politica, e dalla gelosìa del [...]. Anzi allorquando gli ambasciatori [...] città giunti al cospetto del [...] altro non fecero, che por se stessi, i loro [...] il Console Romano in contraccambio [...] sì umile [...] impose agli sventurati cittadini di Cartagine di [...] le loro armi, e dopo [...] ciò fatto di [...] dalle patrie mura, che già [...] erano alle fiamme, cuor bennato non [...] che non gemesse alla crudele [...] degli oppressi Cartaginesi, e frattanto lo spietato Censore non [...] di [...] nelle pubbliche assemblee per la [...] Cartagine. Ella era questa il [...] azioni, e la distruzione della città nemica [...] cuore il luogo di una spezie di Felicità, [...] lasciandosi in ciò [...] dalia ragione, egli doveva [...] fare ogni sforzo per [...]. Volendo noi dunque analizzare questa [...] di passione, o [...] per cui [...] è spinto a [...] sempre nelle sue azioni la [...] esamineremo in prima in che precisamente consista questa felicità, [...] se possa un uomo [...] più [...] felice, e considereremo in ultimo [...] varie maniere di beni (. Epicuro, il di cui [...] bastante a [...] qualsivoglia ipotesi, afferma che [...] consiste, che nel piacere. Sembra [...] che [...] non possa nelle sue azioni [...] ad altro, che a questo, poiché se [...] zi applica a [...] la virtù, e a fuggire [...] vizio, egli lo fa per [...] piacere, che ciascuno prova nel [...] le leggi [...] dalla natura, il quale è [...] virtuosa. Se [...] si studia di [...] gloria, e buon nome [...] quel piacere il quale va sempre unito [...] e [...]. Se [...] procura di rendersi utile [...] amici, alla società egli è mosso a [...] quel piacere, che ciascuno [...] nel rendersi utile ai [...]. Cosi qualunque azione faccia [...] egli non la fa, che [...] o esterno piacere, il quale [...] può mai [...] disgiunto dalle [...] operazioni. Per quanto Un brano [...] delle «Dissertazioni» del Leopardi adolescente. In alto: un ritratto [...] Sopra la felicità Così Giacomo a quattordici [...] grandi filosofi [...] GIACOMO [...] però [...] possa questa ipotesi essa [...] conto alcuno ammissibile, giacché [...] virtuoso non pratica la [...] se stessa (. Cosi coloro, i quali [...] sopportano [...] patimenti e pene gravissime, [...] della fede o della verità e te. Può dunque affermarsi senza [...] errare, che se il piacere, forma talvolta, [...] bene spesso, il fine delle umane azioni [...] forma però sempre, e non può [...] per conseguenza la felicità [...] solo piacere. Né meno speciosa [...] di Epicuro si è [...] Stoici, i quali sostengono la felicità non [...] posta, che nella sola [...]. Felice [...] non può secondo il loro [...] colui che la virtù non possede [...]. E questa [...] degli Stoici, a cui [...] la felicità fosse posta soltanto nella virtù [...] determi-narsi a [...] giacché secondo il principio [...] Metafisica [...] umana non può volere [...] che bene per qualche parte gli sembra [...]. Laonde se la felicità [...] che nella virtù [...] non potrebbe giammai determinarsi [...] vizia E [...] preghiamo gli Stoici a [...] proposta questione, giacche noi non ricerchiamo qua! Più magnifica, sebbene non [...] precedente si ì [...] di Platone per [...] la quale fa di [...] alto. Platone, il quale [...] che le nostre anime a-vessero [...] prima della loro congiunzione col corpo supponeva, che queste [...] avessero contemplata, [...] assai [...] le i-dee del buono, del [...] del giusto, [...] ecc. E [...] fa [...] avvertire che Platone supponeva che [...] astratte delle cose, come quelle del bello, del buono [...] esistessero ancora [...] nostre, e fossero immutabili eterne, [...] assolutamente necessarie, il che è certamente ammissibile qualora si [...] queste idee come esistenti nella mente divina della qual [...] assai diffusamente [...] Metafisici [...]. Ora considerando Platone la bellezza [...] grandezza di queste idee, affermò, che [...] uomo qualora avesse nel corso [...] vita rettamente o-perato conseguirebbe dopo [...] il bene secondo il suo parere inestimabile di [...] di nuovo [...] della bontà, e che [...] e come immergendosi nella contemplazione [...] medesima sarebbe perfettamente felice. Questo genere di ultimo [...] certamente ammissibile, giacché se la felicità non [...] nella contemplazione di [...] dovrebbe In ogni [...] azione tendere a [...] Laonde la contemplazione di [...] Idee [...] può chia-marsi il fine delle operazioni [...] e per conseguenza la [...] posta solamente nella contemplazione sopraddetta. Ed infatti come può mai [...] che Giulio Cesare, allorquando violati gli ordini della repubblica [...] il Rubicone assalita [...] a Roma, e discacciati con [...] coloro, che [...] gli volevano [...] al pubblico erario [...] se ne impadronì, come può [...] che egli in tutto il [...] di queste [...] azioni ad altro non tendesse, [...] della contemplazione di [...] Come può [...] che Milziade il terrore [...] Persiani, superate e sconfitte a Maratona le loro truppe con un numero dieci volte minore [...] armate, e liberata la Tracia dai barbari, e [...] ropa dal terrore [...] dai medesimi [...] di moltissime città, ed isole, [...] prestato aveano aiuto ai Persiani, come può [...] che nel corso di tutte [...] azioni ad altro e-gli non [...] che a [...] del [...] se questo non può in [...] alcuno affermarsi come poi affermarsi potrà, che la felicità [...] sia posta, che nella contemplazione di [...] Idea mentre gli uomini a [...] tendono nelle loro o-perazioni? Né [...] si ricerca quale [...] debba [...] fine [...] azione, ed in che sia [...] quella felicità, che [...] dee [...] operare, ma quale realmente sia [...] fine delle azioni umane, ed a che tendano gli [...] In qualsivoglia loro operazione. Che fu nel contrario [...] la platonica ipotesi ella è certamente consentanea In [...] quanto insegnato ci viene dalla Cattolica Fede, [...] ammaestra, che [...] vera felicità [...] non è che nel [...] Vita, e che tutte le altre sorte di [...] che chimere, il che però non toglie, [...] pensa [...] sue azioni ancora al [...]. E dunque da [...] quale precisamente sia 11 [...] azioni, e questo è ciò, che assai [...] da Aristotele filosofo di Stagira. Egli afferma adunque, che [...] ossia di un uomo, che vive nel [...] simili è posta nella somma di tutti I [...] si convergono alla natura dell' uomo. Nulla di più facile [...]. La natura dell' uomo si [...] la ragionevolezza, e un essere ragionevole ama la virtù, [...] piaceri, la gloria, la scienza, la propria comodità, e [...] ciò ricerca nelle [...]. Un essere ragionevole ama i [...] gli amici, i congiunti, e [...] nelle sue azioni il loro bene quantunque [...] al proprio 11 posponga. Un essere ragionevole conosce [...] di un Essere Supremo, la [...] sovranità sopra tutte le [...] che egli ha di essere da questo [...] e procura nelle sue azioni la gloria [...] a questo Essere, o In se medesimo, [...]. Vero è che [...] assai sovente si allontana dalle [...] dalla ragione, e tutt'altro ricerca; [...] la virtù, il bene de' suoi [...] la gloria, ed il culto [...] Supremo ma ciò avviene perché oltre alla ragione appartengono [...] natura dell' uomo ancora le passioni, da cui lasciandosi [...] guidare non ascolta le voci della ragione, che gli [...] di [...] mai sempre [...] le leggi naturali. Posta adunque questa ipotesi [...] facile il [...] prendere come un uomo [...] felice di un altro [...] colui, che è più [...] più prudente, e più forte, colui, che [...] dettami della ragione, colui finalmente, cui meno [...] di quei beni, che si convengono alla [...] specialmente in quanto egli è creatura ragionevole [...] di quelli, cui più rimane a desiderare [...] che alla natura [...] si confanno. Né occorre [...] degli Stoici, i quali [...] essere non può se non quello, che [...] tal grado di virtù, che non può [...] vengono a dedurre, che [...] essere più felice [...]. La falsità di questa [...]. Se si ammettesse [...] degli Stoici [...] della Felicità sarebbe non solo [...] ma, quasi dissi, impossibile. Ma di ciò si [...] parleremo ora delle varie maniere di beni. [...] alcuni, i quali dividono i [...] in dilettevoli, ed onesti. In ciascuno di questi beni [...] il piacere con questa differenza però, che ne' dilettevoli [...] trova il piacere [...] laddove negli onesti si ritrova [...]. Alcuni aggiungono a questi [...] essi appellano utili senza avvedersi, che [...] non è per sé [...] ma un mezzo per giungere [...] del bene. E riguardo a ciò, che [...] utile [...] questione agitata tra i Filosofi [...] contraria alle . Tenendo gli Stoici per [...] che la felicità non sia posta, che [...] che questa sorta di a-zioni non può [...] giacché non conduce anzi allontana [...] dalla felicità [...] dalla virtù. Questa opinione però potrebbe [...] per [...] falso il principio su [...] fondata: ma in qualunque modo ciò essere [...] certo, che le azioni opposte alle leggi [...] alle leggi Divine e civili non possono [...] utili giacché essendo la felicità civile posta [...] tutti i beni che si convengono alla [...] per conseguenza nemmeno nel piacere, che nella [...] non possono, che quelli i quali o [...] conducono [...] o [...] soltanto . Noi terminiamo [...] che in questa sola [...] vera felicità civile, e naturale, e che [...] solo mezzo per giungere a quella felicita, [...] dovrebbero 1 pensieri, e le [...] tutte [...] Cattolico. Possano finalmente [...] gli uomini questa importantissima [...] a quel fine, che solo forma lo [...] i precetti della [...]. /// [...] /// Possano finalmente [...] gli uomini questa importantissima [...] a quel fine, che solo forma lo [...] i precetti della [...]. (0)
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