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La serata servirà forse a [...] tacere qualche ridicolo pettegolezzo, e quasi certamente a preparare [...] trionfo [...] ritorno. Non poteva avere altro [...] era concepita esclusivamente in funzione dei devoti [...] di Pavarotti, ma del tutto estranea alle [...]. Come è [...] consuetudine il tenore ha [...] con eccessiva disinvoltura qualche pagina settecentesca per [...] ha messo in fila Verdi, [...] Schubert, Liszt, [...] e Tosti. Accompagnato con finezza da Leone [...] Pavarotti ha fatto cose [...] che gli riuscivano più congeniali (per esempio [...] di Verdi, tratti dal «Requiem» e dalla «Luisa Miller»): [...] mostrato quanto può essere grande, quando vuole, [...] di sfumature sa piegare la straordinaria bellezza [...] e ha dato [...] di cantare senza sforzo, [...] seducente facilità. Non è stato da meno [...] Quattro bis (quattro, perché [...] pensare anche alla prova della [...] dopo), la [...] risposta [...] del pubblico, che gli ha [...] un trionfo eccezionale, (P. [...] di [...] e insieme réalista, la [...] Alejandro [...] si richiama ai grandi [...] visto il lato oscuro del [...] ritorno a [...] CI sono pittori rari [...] e nello stendere sulla tela i colori [...] le immagini del mondo o le Visio-ni [...] dentro, hanno il potere di mescolare alla [...] qualità di scandalo e di scoperta dei [...] con noi o dentro di noi. Di tale qualità di [...] accorse, per primo, Giovan Pietro [...] nel 1672, che in [...] dedicata al Caravaggio scrisse, come tramortito dal [...] non soltanto dipingeva i suol simili ma [...] I [...] della società. Ecco, ho voluto ricordare [...] sublime pittore di scandali realisti per parlare [...] scandalo che ho ritrovato nella serie di [...] che il pittore Alejandro [...] espone alla galleria «La Gravida» [...] Fontanella, 5). Nel [...] Carlo [...] dice che «. [...] vive da anni In Italia, [...] Roma e ora a Labro, un paesino [...] II Lazio e [...]. È nato nel 1948 [...] Porto RecanatI da padre polacco e madre russa presto [...] Latina con un lungo soggiorno In Argentina. Sembrerebbe il profilo sommario [...] molto solitario che abbia scelto di far [...] vicino alla natura e [...] e contadino d'Italia. Ma non [...]. /// [...] /// Il suo studio che [...] di colli che cingono li lago di [...] sono popolati [...] amici, di fantasmi, di [...]. Alcuni anche amati come [...] il tempo dai dipinti del Caravaggio, di Rembrandt [...] come sospinti da un [...] alla superficie dei quadro a mostrare in [...] quale parla [...] le antiche radici della [...]. Altri parlano, sussurrano o [...] sono ripugnanti generali oppure [...] maschere, che hanno denti [...] assassini, che si spartiscono, con Intrighi di [...] i sentimenti e l corpi degli uomini. Figure mostruose che strisciano [...] nei «capricci» di [...]. Lo scandalo è questa [...] e non, sulla quale [...] sgrana gli occhi. Lo Un film e [...] Anna [...] Chi era Anna Magnani? Ecco Giulietta Masina: [...] incontrata per la prima [...] "Amore" con Roberto [...]. /// [...] /// Undici anni dopo abbiamo [...] Castellani in "Nella città, [...]. Delia Scalia: «Lei era [...]. Io agli inizi. Luigi Zam-pa mi voleva per [...] ruolo di [...] Angelina". Anna si oppose con [...] non le assomigliavo. Era vero, ma io [...] lo stesso un gran risentimento. Finché una sera me la [...] comparire al Sistina in camerino. Mi saluta, si complimenta [...] mi fa: "Hai visto dove sei arrivata, [...]. Elsa De Giorgi: «Anna [...] mia più grande amica. Da anni [...] quando lei con i De Rege poteva [...] già mezza arrivata, lo invece [...] appena arrivata a Roma. Ecco, per me questa [...] viso di Anna sono la stessa cosa. Oggi in lei ricordo [...] artista importante come [...] rotini. Voci raccolte mentre, in Campidoglio, [...] la nascita [...] Anna Magnani. Presenti Vetere, [...] Nicolini, Luca Magnani, lo [...] Gene Ler-ner, Kezich c, apparizione di un attimo, anche Sciascia. Pubblico abbastanza folto sulle [...] un angolo uno schermo che ci rimanda [...] sola o accanto al suoi partner più [...] Eduardo, Marion Brando, Anthony Quinn. [...] dichiara i propri scopi, [...] di diffondere la conoscenza della figura umana [...] più grande attrice del cinema italiano e [...] quel cammino di generosità che le era [...]. E [...] che si fonda sui [...] Da [...] il mondo è stato mondo» di [...] in alto a sinistra [...] «Cosa fanno con tanti ambasciatori degli dei»; a [...] «Sermone su Ha [...] sono tutte queste ombre [...] calando sul mondo e che Il pittore [...] gran lampo di luce che fa vedere. Lui c'è sempre, fanciullo o [...] con quella [...] testa riccioluta tanto [...] a quella degli autoritratti giovanili [...] Rembrandt È assai singolare 11 giuoco [...] cui piace ,scambiare continuamente Alejandro [...] Rembrandt. Il nostro pittore ama [...] animale poetico che ha imparato a sviluppare [...] fitta, sicché le figure umane che dipinge, [...] violenti e vittime, sono sempre come sorpresi [...]. Dentro te grandi ombre [...] vita [...] mette tanti occhi, molte [...] si può dire (come diceva Giorgio de Chirico) [...] le cose hanno occhi. Questa fantasia degli occhi [...] II delirio tra incubo e coscienza. E quando non ci [...] sguardi è uno sprofondamento abissale, come un [...] da una voragine dentro [...] tenebra: cosi è [...] della donna che ritrova [...] In [...] paesaggio argentino» dove quel corpo oramai impastato [...] e gli sterpi stranamente ricorda quello di Che [...] vara. Non dipinge a programma [...] la [...] immaginazione è davvero popolata [...] di mostri in maschera che li mondo [...]. È un pittore di [...] un tempo gelido e cinico. Eppure proprio il sentimento [...] suo nemico segreto che scardina «parola» e [...] allucinata e [...] con troppa [...]. I disegni nella grafia [...] dolente, sono la rivelazione e li diario [...] incandescente. Io sento che la [...] Alejandro [...] sta in quello scandalo [...] fare per quei! Dario Micacchi William Walton Nacque [...] scherzo il suo primo e insuperato capolavoro, [...] morto il musicista Walton Sir William Walton, nominato baronetto nel 1951, è morto a Ischia [...] da parecchi anni. È stato tutto sommato [...]. Avrebbe compiuto tra qualche giorno [...] anni e ancora ùria volta sarebbe stato celebrato per [...] felicità inventiva della [...] verve giovanile. Walton infatti è soprattutto [...]. Si tratta di un [...] recitante [...] complesso [...] brillante e ironico, ricavato [...] Edith [...] lo compose a vent'anni, [...]. Scritto inizialmente per flauto, [...] violoncello e timpani, la musica doveva commentare [...] soci, ma che si apre al sostegno [...]. Se fosse stata viva [...] Magnani avrebbe compiuto [...] anni. Per ricordare [...] di «Teresa Venerdì», di «Roma [...] di «Amore», di «Siamo donne», il viso [...] insomma, che ha incarnato la stagione d'oro [...] prossimo, [...] stato annunciato [...] sera, i corsi di [...] Centro Sperimentale le sarano dedicati. Col contributo del Ministero verrà [...] un documentario sulla [...] figura, e il Comune metterà [...] disposizione una strada cui dare il suo nome. Un altro appuntamento per [...] i dicci anni dalla [...] morte. Voleva essere uno scherzo, [...] per Walton nella carriera musicale con una [...] popolare. Il lavoro rifletteva il [...] acre e brillante cui contribuirono in seguito Poulenc [...] A urie. A questo [...] (e se non sbagliamo [...] una [...] scenica in un festival [...] Barga, [...] Sir Walton venuto apposta da I-schia, dove [...] da parecchi anni) Walton fu molto affezionato [...] Mascagni alla Cavalleria Rusticana che rimase un unicum [...] lunga vicenda musicale). Walton rielaborò la musica [...] trasformò in balletto nel 1929 e la [...] 1945. In questo senso, diciamo [...] Walton [...] da [...] un musicista fortunato. Si è portato dietro, cioè, [...] lunga vita, il segno tangibile [...] una giovinezza che non lo ha lasciato mai, perché [...]. Sempre legato a Fa [...] Walton si dedicò negli anni della guerra [...] e di scena, ottenendo notevoli risultati con [...] diretto da [...]. Gielgud: una partitura attentissima [...] culmini della tradizione sinfonica classica nel clima [...]. Walton si occupò anche [...] raggiunse traguardi degni [...] rispetto nella musica per [...] Laurence Oliver: -Enrico V» (1945), [...] (1948) e »Riccardo /// » [...]. Si interessò [...] lirica, ottenendo un notevole [...] e [...] rappresentato nel 1956 anche [...] Scala, [...] chiaramente improntata ad un recupero del melodramma [...]. Diremmo che scompare con Walton [...] esponente di quella stirpe di compositori dotati [...] ma appartati dalla mondanità e continuamente combattuti [...] da raccogliere e quelle da rifiutare. Volesse qualcuno ripercorrere la [...] Walton, troverebbe che, dopotutto (e forse, in [...] Walton odiò la giovanile [...] la parabola del musicista [...] numerose opere che hanno ciascuna una propria [...] il segno di una versatilità estrosa e [...]. [...] significa la facciata. Noi ci siamo fermati [...]. Walton lo sapeva, ma [...] più nulla, né della «facciata» né del [...]. Lo salutiamo con maggiore [...]. Non ha mai ricordato a [...] che, dopotutto, in quel mondo [...] un po' anche lui. Erasmo Valente Intervista con Lydia Mancinelli. [...] Carmelo Bene alla tradizione di Lavia. Una [...] artistica di cui si [...] e ricamato parecchio; ma, certo, il passaggio [...] attrice della «ricerca» teatrale all' organizzazione privata [...] tutto sommato più «classica») suona come un [...]. Forse addirittura sintomatico. Lydia Mancinelli, dai migliori [...] più acclamato teatro di tradizione: quali sono, [...] le differenze più vistose fra questi due [...] impressione, [...] delle prove del Tito Andronico, [...] di «giocare fuori casa»; ma mi sono [...] quella era una sensazione decisamente sbagliata. Sbagliata, soprattutto, per [...] «professionista». Ma già a colpo [...] dire che la differenza sostanziale fra i [...] sta [...] delle [...]. Cè chi fa spettacoli [...] per esprimere la propria poesia, e chi [...] il pubblico, per sollecitare il piacere della [...]. Gabriele Lavia è fra [...] sembra. [...] hai isolato due «categorie»: [...] mezzi tecnici si [...] teatro di Lavia si [...] 1 movimenti e i gesti amplificati, quello [...] Carmelo Bene punta [...] sulle luci, sulla voce. Del resto il primo vuole [...] il secondo, invece, si rivolge [...]. Il primo rappresenta sulla [...] drammaturgico molto preciso e In qualche maniera [...] spettatori, il secondo mette a fuoco 11 [...] evoca davanti agli occhi del pubblico. Lydia Mancinelli attrice: le [...] costrutte per il pubblico o per te [...] per se stesso: [...] ogni attore, del resto, [...] Narciso. Io recito per evocare [...] un mondo di sensazioni sempre nuove, per [...] poesia. E la platea è [...] quello strano schermo magnetico nel quale [...] si riflette, ogni sera, [...]. Torniamo ancora un po' [...]. TI teatro [...] degli Anni Sessanta si [...] tradizione, voleva cambiare completamente le abitudini del [...]. Oggi, a [...] anni di distanza, ti [...] cambiato qualcosa o [...] ha cambiato molte cose [...]. La prima regola non [...] nella psicologia del personaggio. Però, della spinta di [...] perso [...] il furore innovativo. E contro quali atteggiamenti [...] contro la noia. Il teatro, vent'anni fa [...]. Non che oggi lo [...] ma, appunto, qualcosa è cambiato. Almeno non c'è più [...] indifferenza sul quale noi andavamo a sbattere [...] I nostri spettacoli. [...] il pubblico non fa [...] fronte a certe novità, ma [...] sono i «gusti» della [...] a [...] gusto e una cosa [...] in fondo anche molto personale. Forse, più semplicemente, si [...] uno spettatore teatrale vuole essere rassicurato da [...] vivere sulla scena. Non vuole più essere [...] che non conosce: questa i la nota [...] tutto 11 nostro mondo teatrale. Di chi è la [...] Non [...] so, bisognerebbe andare molto Indietro, fino al [...] Pubblica Istruzione» E comunque il teatro in molti [...] capaciti di rassicurare: è un effetto della [...]. Tutto sommato solo la [...] la poesia senza passare per la finzione. Anzi, [...] che [...] ho fatto ascoltare e riascoltare [...] Seconda di [...] La poesia vera si riconosce [...]. /// [...] /// Anzi, [...] che [...] ho fatto ascoltare e riascoltare [...] Seconda di [...] La poesia vera si riconosce [...]. (0)
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