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[...] un [...] Cesar Baldaccini, era nato nel [...] Marsiglia. Aveva lasciato la scuola a [...] anni per aiutare il padre nel lavoro, ma a [...] corsi serali [...] di Belle Arti. Dopo [...] frequentato diversi atelier di scultori [...] a Parigi. Dalle sue prime opere in [...] Cesar passò a [...] di officina, diventando un maestro [...] processo di assemblaggio dei materiali. Era [...] colate di resina solidificate [...]. Artista tormentato e controverso, [...] mondanità, [...] prima personale nel 1954. Dopo [...] lavorato gesso e ferro, [...] ceramica, si dedicò a materiali ancora più [...] rottami di ferro, [...] della ferraglia». Nel [...] ai [...] realisti e celebrò [...] bellezza dei rifiuti industriali prendendo tre direzioni: la compressione, [...] l'impronta. Caffettiere, cassette di verdura, blue [...] non [...] non riuscisse a comprimere, [...] mostra [...] di Venezia del 1995: [...] le tonnellate, [...] degli di automobili rottamate. [...] il suo bestiario, i suoi [...] in [...] immagine [...] scorso tri, eretto in un [...] parigino; [...] «Impronte», giganti parti del corpo. In lìla [...] per la Dama A [...] e mezzo ieri, migliaia di milanesi si [...] coda per ammirare il capolavoro di Leonardo, «La Dama [...] esposto alla Pinacoteca di Brera [...] 13 dicembre. Nel freddo portato dalla [...] tutte le età si è accalcata ordinatamente [...] marciapiede, con inizio davanti [...] Brera e per un buon tratto di Via Monte [...] Pietà. I tempi [...] sono stati sulle tre ore. Le forze [...] hanno deciso di chiudere [...] le 13 e le 14. A [...] infatti, era già in [...] massimo di persone che poteva sfilare fino [...] al celebre ritratto di Leonardo, in trasferta [...] Italia [...] Firenze, dal [...]. Ieri, Sant'Ambrogio, per i [...] occasione per vedere, l'opera senza la prenotazione. Un tempio per tre [...] cristiana, ebraica e islamica. È [...] n progetto arch [...] ico realizzato da Paolo Portoghesi [...] che verrà donato [...] in occasione [...] Natale a Palermo» . Un grande plastico ligneo [...] da Portoghesi [...] della città, Salvatore De Giorgi, [...] di dialogo e di pace e di [...] affacciata sulle sponde del Mediterraneo. Questo, infatti, il [...] volta a sottolineare il [...] Sicilia. [...] palermitana è che l'opera [...] per il Giubileo del 2000. Alla manifestazione, che si [...] Villa [...] Colli partecipa la cantante [...] Noa, [...] è stata consulente di [...] per il dialogo con [...]. Quando entra in crisi [...] Salvatore Veca sulle domande senza risposta della [...] Premesso che «insegnare», così [...] «guarire» -diceva Freud -è un esercizio pressochè [...] Salvatore Veca si appresta a svolgere la [...]. Ci sono sindacalisti e [...]. Altri docenti, studenti. E «cittadini comuni». Proprio questo termine può [...] della lezione. A che punto è [...] Veca nel suo piacevole conversare -della cittadinanza [...] in questi tempi di crisi della politica [...] del nonno. La risposta comincia con [...] «rubata» al collega Alessandro [...] ed è quella [...] del nonno», oggetto venerato come [...]. Però si apprende che [...] il figlio ha cambiato [...] il nipote ha affilato la lama un [...]. Insomma, non è proprio [...]. Un po' come le [...] rappresentative e pluralistiche, simboli [...] per le comunità di [...]. Non sono più le [...] Veca. Basta pensare al continuo [...] dotate di poteri importanti [...] la concorrenza, la privacy, [...] -che non sono legittimate sulla base del [...]. Oppure [...] del ruolo e del potere [...] magistrature, non solo [...] di Tangentopoli, ma in tutte [...] democrazie moderne. Il potere di decidere [...] sottratto ai soggetti dotati di risorse esclusivamente [...] materiali, culturali), anche perché i partiti -strumenti [...] potere ai senza potere -sono in declino. /// [...] /// Per Veca [...] della capacità Napoli filosofica Le [...] sono promosse dal gruppo della rivista «Austro [...] Aquilone», [...] alla Fondazione Feltrinelli e alla Facoltà di Filosofia [...] Napoli. Altri appuntamenti: [...] Stephan von [...] della [...] in Italia, Diego Piacentini, della [...] Computer. Anche su Internet: http:/ [...]. Ha più volte osservato [...] nelle circostanze catastrofiche -la pretesa della politica [...] società è fatua o dispotica. La società cambia per [...] questo, resto un po' marxista. Per le innovazioni tecnologiche, [...] culturali. Quando esistevano solo telefoni [...] salutava con un «pronto, come stai?». [...] dei cellulari, si dice: «Dove [...]. Cambia improvvisamente il nostro [...] lo spazio e il tempo. Trent'anni fa, per distinguersi [...] indossavano eskimi e si portavano capelli lunghi. Oggi molti giovani ricorrono ai [...] e al [...]. La ricerca di una identità [...] incide diret-tamente sui corpi, e parla forse di un [...] molto più radicale. Veca vede la [...] della comunità politica definita [...] che esplode verso dimensioni globali e sovranazionali. E il rischio di una [...] della società. I limiti di [...] e [...] politica non può determinare, [...] il mutamento. Ma deve mantenere la [...] interpretare perché il gioco [...] vantaggi e degli svantaggi che esso genera [...] in un conflitto aperto ma pacifico, senza [...] di linguaggi» e di interessi degeneri nella [...] contro tutti. Disponiamo di una teoria [...] sociali che abbiamo sotto gli oc-chi? Per Veca [...] più raffinate della democrazia restano quelle della [...] in cui la comunità [...] attorno a un «grappolo di valori politici [...] comunicativa» di [...] in cui conta soprattutto [...] procedure» della conversazione democratica. Ma [...] arriva la «notizia». Il filosofo che negli [...] litigato con gran parte del marxismo italiano [...] teorie democratiche nella cultura politica del nostro [...] che esse indicano sì un «modello prezioso», [...] incompleto». Il loro limite resta [...] del liberalismo classico, dei Kant e dei Constant, [...] quali il gioco democratico era accessibile da [...] Veca. In alto una [...]. Le democrazie sono cambiate, sostiene [...] filosofo, sono solo [...] di ciò che erano. Veca insiste soprattutto sui meccanismi [...]. Se io so chi [...] sono sicuro, posso essere motivato a competere [...] democratica. Ma se la mia identità [...] incerta, posso non trovare alcuna «motivazione» [...] di una razionalità «ragionante» in [...] sfera pubblica condivisa. [...] non è obbligatoria, ma [...] davvero alla portata di tutti. Veca si limita a [...] alla democrazia incerta del giorno d'oggi. La definizione di migliori [...] tra i discorsi [...]. E la realizzazione di [...] giustizia distributiva (magari anche attraverso forme di [...] per colmare quegli svantaggi in termini di [...] «grottesca, farisaica, incomprensibile» la promessa democratica di [...]. Ma ai giovani che [...] per ottenere qualcosa di più rispetto al [...] fronte a una politica che delude e [...] risposta. In apparenza minimalista. Io per esempio intendo [...] per la situazione mostruosa [...]. D'altronde in una società [...] molto più [...] «le cose dipendono molto [...] le singole persone scelgono». Forse -e il professore [...] -la teoria dovrebbe imparare a nominare anche [...] scelte individuali come «politica». /// [...] /// Forse -e il professore [...] -la teoria dovrebbe imparare a nominare anche [...] scelte individuali come «politica». (0)
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