Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 3536773264.

I lineamenti essenziali di [...] correggere Con il cosiddetto premio di maggioranza [...] premiati sarebbero gli stessi fondatori del premio! [...] di metafora si tratta, [...] numerose personalità politiche, da Nitti a Togliatti, [...] Calamandrei [...] Nenni, di far valere il votò [...] in modo non uguale [...] le liste apparentate di maggioranza godano di [...] rispetto a quelle di minoranza, inviando alla Camera [...] e-satta rappresentanza della somma dei voti ma [...] dei deputati [...]. E la storia dello [...]. [...] non siamo neppure in [...] di [...] poiché per il socialismo [...] Stato [...] profitti dovrebbero tornare allo Stato, e [...] i profitti sono andati [...] signori azionisti. [...] siamo di fronte semplicemente [...] fu puramente e semplicemente [...] privata, perchè essa ne facesse bottino ». [...] di che far saltare Ministri, Governo e [...] partito moderato ai potere? Ma [...] trama degli interessi capitalistici si era ormai distesa in [...] troppo profondo perchè [...] potesse riuscire di far trionfare [...]. Il modo con cui [...] dibattito parlamentare del luglio 1906 fu addirittura [...] ipocrisia. Come sempre, la classe [...] le malefatte dei suoi [...] le coprì sotto il manto del patriottismo. Riprendendo il tono usato [...] accusato, [...] ministro Bettò-lo, il ministro [...] Mirabello, disse le retoriche parole: « Al [...] competizioni di persone e di partito vi [...] signori, la patria nostra, la cui fortuna [...] sono sul mare ». Meglio sarebbe stato dire [...] sopra di ogni dibattito [...] gli interessi congiunti degli [...] Terni e degli ufficiali corrotti del Ministero della Marina. E la Camera varò [...] approvato un o. Di fronte a una soluzione [...] equivoca, così indecorosa, così vile, la Sinistra insorse [...] ii banco della presidenza e [...] la poltrona. Ma al Senato si [...] farsa e anche lì passò un o. Paolo [...] ci mostra come il [...] clamoroso abbia a-vuto come protagonista il fascismo. Infatti, dal 1848 in [...] democratica era stata in fase ascendente. La riforma del 1882 [...] assai ampiamente il suffragio elettorale [...] tutti i cittadini maschi [...] che avessero superato [...] del corso elementare obbligatorio [...] tributo annuo di L. Così il numero degli [...] circa 628 mila a due milioni. Il suffragio divenne universale [...] quanto ancora limitato al solo sesso maschile) [...] qualunque siano stati i [...] politica [...] la punta più democratica [...] Giolitti. Gli elettori salirono a [...] votando col sistema uninominale (circa 2. Nel 1919 un nuovo [...] veniva compiuto con [...] del sistema proporzionale nei [...]. Quale portata politica e [...] proporzionale? Essa anzitutto permetteva di inviare al Parlamento [...] fedele [...] pur nei limiti del [...] delle pressioni di cui governo e prefetture [...] ed abusato [...] della volontà [...]. Secondariamente elevava la lotta [...] sistema uninominale era spesso contrasto di clientele [...] di singoli candidati, politicanti e trasformisti, a [...] che consentiva lo sviluppo dei partiti. La violenza, la corruzione, [...] meno possibilità di trionfare là dove la [...] sociali ed economici, il dibattito di idee [...] legale dei partiti per la conquista del [...]. Ma il fascismo aveva [...] la rappresentanza proporzionale e fu proprio con [...] la cosiddetta « legge Acerbo» [...] basata sul premio alla [...] menò il colpo mortale. Assai efficacemente espresse questo [...] Don Sturzo quando scrisse sulla Rivoluzione Liberale del 1925 [...] rendeva necessaria una testa di turco perchè [...] fascismo trovassero su chi sfogare il loro [...] reale intervento delle masse popolari nella vita [...] una loro migliore partecipazione alla vita economica [...] relativa e non meno del [...] del totale generale si [...] due terzi dei seggi parlamentari. Le discussioni che ebbero [...] Camera, nel corso del dibattito su quella famigerata [...] i termini della posta in gioco (e [...] monito storico, validissimo tuttora). Mussolini e i suoi [...] legge con la necessità di costituire una [...] riparo di ogni sorpresa, che « sorreggesse [...] ogni [...] manifestazione » (anche quelle [...] lo Statuto). Era la legge che Turati [...] di tutte le paure e di tutte, [...] la cui approvazione era consigliata dai 300. La battaglia fu accesa: [...] massimalisti, comunisti, repubblicani, alcuni indipendenti, Amendola e Arturo Labriola [...] denunciarono [...] alla libertà. Persino i popolari che dal Vaticano erano indotti a perpetuare la loro collaborazione al Governo, [...] contro il progetto mussoliniano (se-nonchè si astennero in sede [...] vo-' [...] spianando la via alla [...]. Ma [...] fu vana e Mussolini [...] con quella legge. Il cosiddetto listone governativo [...] premiare largamente tutti i fiancheggiatori [...] che soprattutto nel Sud, [...] rosea prospettiva della medaglietta di deputato, il [...] particolari, in una grande gara al [...] riportava condizioni politiche arretrate, [...] della proporzionale. A sostegno della legge [...] non avevano, è vero, la coartazione morale [...] dei confessionali; si valsero solo di quella [...]. I risultati delle elezioni [...] 1924 furono [...]. Nonostante i brogli e [...] il fascismo usciva sconfitto [...] settentrionale dalle opposizioni (specialmente [...] poiché queste ultime prevalevano per 70. A Milano, per esempio, [...] 58. Nel sud e nel [...] liste governative, appoggiate dagli a [...] e dai loro uomini [...]. [...] elettorale del [...] mentre raccoglie i risultati [...] Il secondo in piedi a sinistra è [...]. ///
[...] ///
Giacché il proletariato industriale [...] votava per le varie correnti socialiste, e [...] borghesi delle città e delle campagne che [...] 1919 103 deputati « popolari » alla Camera, [...] vittime principali del colpo di mano parlamentare [...] forze più reazionarie della borghesia. Mussolini fece approvare dalla [...] del 1923 la legge [...] la lista la quale avesse conseguito la [...]. Il meccanismo della [...] aveva, comunque, [...] funzionato, perchè alla Camera [...] deputati dei listoni, fascisti o proni ai [...]. Era [...] della democrazia. Perciò, non a caso [...] è una grande lezione storica) una delle [...] doveva essere quella che limitava drasticamente la [...]. Con la Liberazione e [...] Repubblica il suffragio elettorale, e-stéso anche alle donne, [...] con il sistema della [...] -Prime elezioni a suffragio [...] sistema del collegio uninominale. Il marchese Luigi Medici del Vascello scende [...] e [...] votare per sè. Il discorso di [...] alla Camera contro la [...] dibattito generale sul progetto [...] Acerbo cominciò alla Camera il 10 luglio 1923, Dopo [...]. Petrillo, liberale filo-fascista, si [...]. Gronchi, uno dei più [...] Partito Popolare, attualmente [...] e presidente della Camera [...] Deputati. Il discorso di Gronchi, [...] il pensiero del P. [...] aveva votato la fiducia a Mussolini il 17 novembre del 1922, era stato con lui [...] governo fino [...] del 1923 e, [...] aveva confermato la [...] piena lealtà verso [...] della «marcia su Roma». Ora, in una situazione di [...] crisi [...] (Don Sturzo si era proprio [...] dimesso da segretario del partito), il P. ///
[...] ///
Così Gronchi precisò a Mussolini [...] collaborazionista non veniva mutato, così i « [...] dichiarandosi « convinti, tenaci, aperti sostenitori della [...] solenne affermazione di principio al mercanteggiamento spicciolo [...] cautele alla legge governativa: il premio di [...] tre quinti invece che due terzi e [...] voti anziché il [...] quale condizione minima per [...] al momento buono, si astennero. Rimane comunque di grande interesse [...] proprio oggi [...] la difesa, sia pure platonica, [...] Gronchi fece della proporzionale. Il cavallo di battaglia [...]. Petrillo, come quello dei [...] era quello della stabilità di governo: « [...]. Ci vuole una maggioranza omogenea [...] sorregga il governo in tutte le sue manifestazioni [...] egli diceva [...] bisogna togliere il più possibile [...] masse elettorali [...] di peccare per esuberanza di [...]. Al che Gronchi rispondeva [...] un servizio alla causa della democrazia e [...] coerenza se rispondesse ancor [...] riconoscendo attraverso la legalità [...] la funzione della rappresentanza parlamentare a ciascun [...] spetta nella vita politica [...] assicura quella pace sociale che è, io [...] negli intenti di tutti voi. Il suffragio universale senza [...] un gioco assai beffardo. Se il suffragio universale [...] rappresentanza proporzionale si va inevitabilmente verso la [...] criterio del numero, della maggioranza inerte e [...]. E ancora: « Voi [...] alle minoranze, ma la funzione delle minoranze [...] in rapporto alla loro entità. Se esse sono ridotte [...] quantità così sparute da non [...] più corrispondere alla loro [...] funzione, e quindi se un tale stato [...] perdere ad alcuno dei partiti ogni fiducia [...] non offre più loro il mezzo per [...] la loro influenza nella vita del paese, [...] mal contribuito al suo fine di assestamento [...] ». ///
[...] ///
Ora, invece, per la [...] giro di [...] vi si vuole [...] con la stessa arma [...] (il premio di maggioranza) [...] violentare e deformare a [...] gruppo politico la vera e genuina espressione [...]. Il dispregio per [...] ripresenta le stesse tesi [...] Acerbo e ai legislatori fascisti. Ma la storia sta [...] grave, gravissimo, pericolo esse rappresentino per le [...] Paese. Perciò da varie parti [...] attentato. Perciò [...] del precedente del 1923-24 va [...] e meditata. E concluse: «Il nostro [...] respingere questa legge che cancella, non questa [...] Parlamento, ma i [...] di rivoluzioni che il [...] dal 1821 al 1870». E Amendola: «Credo che [...] proporzionale il grande vantaggio di far coincidere [...] con le sorti stesse delle libertà costituzionali [...]. ///
[...] ///
E Amendola: «Credo che [...] proporzionale il grande vantaggio di far coincidere [...] con le sorti stesse delle libertà costituzionali [...].