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La polizia prosegue i [...]. [...] appronta i campi profughi. /// [...] /// Terrore serbo in Kosovo Belgrado [...] ferma, [...] isolata ROMA. La caccia al separatista [...] Kosovo, mentre migliaia di civili di etnia albanese [...] attaccate dalla forze spe-ciali di Belgrado. Si teme un esodo massiccio, [...] che il governo di Tirana ha messo a punto [...] piano [...] i [...] prossimi giorni, anziché rientrare nelle [...] case, decidessero di [...]. In gran movimento è [...] internazionale. [...] più importante, a breve [...] per domani: i ca-pi delle diplomazie del [...] Gruppo [...] Contatto (Usa, Francia, Gran Bretagna, Russia, Germania, [...] quali [...] adottare nei confronti di [...]. Per ora non [...] intesa. Mentre gli americani so-no [...] drastiche, al-tri invitano a percorrere fino in [...] del negoziato, premendo sia su Belgrado [...] nazionalisti di etnia albanese [...] concordate. Due giorni dopo, a [...] del giorno di una seduta [...] del Consiglio perma-nente [...] (Organizzazione per la sicurezza e [...] cooperazione europea). Non si esclude nemmeno una [...] del Consiglio di sicurezza [...] dopo che anche la Germania [...] chiesto quella riu-nione [...] sollecitata in [...]. Superando [...] divieto del-le autorità serbe, alcuni [...] nella regione di [...] teatro [...] giorno. Han-no constatato con i loro [...] ciò che nel pomeriggio, dopo [...] negato al mattino, anche Belgrado [...]. E [...] che sulle monta-gne [...] le forze paramilitari serbe proseguono [...] rastrellamenti. [...] ma testimonianze dirette descrivono [...] in fuga dai villaggi, ammassati nei boschi [...] che il ciclone scate-nato da [...] plachi. Fonti al-banesi di [...]. [...] di [...] teatro del raid [...] giorno, è un cumulo di [...] da cui ieri sera si vedeva [...]. Si conosce ora il [...] 26 guerriglieri uccisi, compreso, e questo era [...] capo del [...] (Esercito di liberazione del Kosovo), [...] e 2 agenti delle [...]. Secon-do calcoli ufficiosi di [...] concordano con notizie dif-fuse da un quotidiano [...] Bel-grado, la cifra sarebbe purtroppo molto più alta. Ammonterebbe a varie [...] settanta persone. E la maggior parte [...] sa-rebbero affatto dei ribelli combat-tenti, ma civili [...]. Belgrado è decisa a [...] dei presunti covi della guerri-glia. In una conferenza stampa [...] locale del ministero degli Interni, a Pristina, [...] Kosovo, il colonnello di polizia [...] ha dichiarato mi-naccioso : «I [...] altre basi e noi sappiamo esattamente [...]. Lo stesso [...] ha avuto parole piuttosto [...] delle organizzazioni umanitarie che premono invano per [...] delle operazioni militari. Il colonnello si riferiva [...] dalle autorità serbe [...]. Incalzato da domande relative [...] dalle truppe ser-be contro donne e minori [...] il responsabile del ministero [...] ha liquidato la faccenda [...] albanesi». Quando gli han-no parlato [...] documenta-no casi di tortura, si è limitato [...] «la polizia serba non ha mai usato [...] agi-sce nel rispetto del diritto interna-zionale». Intanto a Tirana ci [...] peggio, cioè ad un eventuale esodo di [...]. Il ministro della [...] parte ad un vertice presso [...] che lungo una fascia di [...] chilometri confina con il Kosovo. Durante la riunione sono stati [...] destinati [...] dei profu-ghi. [...] ha affermato successiva-mente che «tutto [...] pronto» per fronteggiare [...] emer-genza. Per ora sono solo [...] che durante i tragici avveni-menti della settimana [...] la frontiera. /// [...] /// Ma se gli eventi [...] conflitto di proporzioni più [...] probabile che [...]. /// [...] /// Cerchino allora una soluzione [...] pacifico dialogo», ha affermato Cook. Noi condanniamo senza riserve [...] Belgrado deve sapere che non può vincere [...] violenza». Una madre con il [...] a lato il cadavere [...] del Kosovo O. /// [...] /// [...] sul Kosovo è [...] in-dicata da Ibrahim [...] leader [...] maggioranza qualche anno fa delle [...] locali non riconosciute va-lide da Belgrado. [...] ha formu-lato la [...] proposta in [...] concessa al settimanale tedesco «Der [...] una so-luzione di compromesso, per [...] sbocchi ancora più tragici alla cri-si. Qualunque altra iniziativa sareb-be [...] e costituirebbe «un suicidio collettivo», spiega [...] secondo il quale ogni [...] per evitare la guerra. Anche se aggiunge di [...] Belgrado ormai abbia optato per il [...]. Altissimo e magrissimo, Ibrahim [...] è il più noto [...] Kosovo, autore di opere letterarie, figura molto [...] per [...]. Secondo [...] è necessario che il mondo [...] una «seria pressio-ne» sul presidente jugoslavo [...] al fine di evitare una [...] delle ostilità. In Kosovo non ci [...] normale», solo «massacri» di inermi. [...] ritiene che [...] dei serbi sia sempre stato [...] provocare [...] degli albanesi. Dal 1989, quando il Kosovo [...] essere una provincia autonoma della Re-pubblica serba, [...] terrore serbo». Circa [...] di un movimento armato albanese [...] gruppo di albanesi disperati possa [...] coinvolto [...] di un vero e pro-prio [...] di liberazione. In altre dichiarazioni, rese a Pristina, capo-luogo del Kosovo, [...] accusa la polizia serba di [...] compiere una [...]. Donne e bambini [...] nel corso dei [...]. [...] Adem [...] che qualcuno chiama il Mandela [...] Balcani per [...] prigioni serbe, ha escluso che [...] scoppiare una guerra nel Kosovo, ma ha ammonito che [...] scontri continueranno [...] gente disposta a sacrificarsi per [...] libertà». [...] voce [...] in Serbia contro [...] della forza in Kosovo è [...] quella [...] pa-cifista femminile «Donne in nero», [...] ha organizzato una manifesta-zione al centro di Belgrado innal-zando [...] sui quali si leggeva: «Le donne albanesi sono nostre [...] e «Non vogliamo la guerra in Kosovo». In diverse città europee [...] ieri manifestazioni di [...] serba. Migliaia di albanesi originari [...] Kosovo [...] vivono in Svizzera e in Austria sono [...] per condannare gli eccidi. La manife-stazione più imponente [...] a Berna, dove dai quindicimila ai ventimila [...] raduna-ti davanti alla sede del Parlamento federale [...]. I dimostranti, sventolando la [...] bifronte nera [...] e reggendo cartelli di [...] contro il «terrori-smo di Stato serbo» e [...]. [...] speranza è [...] speranza per il Kosovo è [...] forte intervento della comunità internazionale, per esempio delle Nazioni Unite. I serbi non comprendono [...] diplomazia. Bisogna evitare a ogni costo [...] nuova Bosnia». Lo afferma lo scrittore [...] Ismail [...] in una intervista al [...] «Le Figaro», sottolineando il pericolo [...] di un conflitto regionale [...] ferma in tempo Belgrado». Ismail [...] che è rifugiato in Francia [...] critica con una certa durezza anche [...] di quegli europei che [...] posizione contro i «crimini» perpetrati dalle milizie [...]. Restare con le braccia incrociate [...] far niente. È imperdonabile». Ritroviamo gli stessi attori [...] nuovo capitolo della sanguinosa storia dello sgretolamento [...] Jugosla-via. Anche in questo 1998 [...] una parte la prepotenza nazionalista di [...] della [...] corte, dei suoi alleati [...] forze armate e [...] parte la resistenza degli [...] serbo, spesso accecati dalla spirale della guerra [...] posizioni sempre più oltranziste. Anche ora, come in [...] la semplice legge del più forte. Ma soprattutto -come è [...] cinque an-ni, dal 1991 in poi -di [...] giorni sono apparse del tutto inadeguate le [...] dalle capitali da cui dovrebbe di-pendere la [...]. In-somma si è rinnovata [...]. Come si fece mol-ta [...] che Sarajevo fosse una città europea e [...] lungo assedio fosse un nostro pro-blema, così [...] di terra che ci chiama Kosovo appare [...] zona remota del mondo, senza confini e [...]. Per diversi giorni il [...] Pristina e nei villaggi asse-diati [...] serbo è apparso solo [...] turbativa in-ternazionale; i diritti calpestati (quelli di [...] di chiedere una rappresentanza demo-cratica) e i [...] il ri-corso alla repressione sono stati considerati [...] ri-spetto ad una realpolitik nei con-fronti del [...] Belgrado di cui è difficile capire non tanto [...] quanto solo [...] tattica. Meglio dimenticare al più [...] valutazioni che suonavano come un via libera [...] che sono stati espressi nei giorni scorsi [...] occi-dentali, sia americani che europei. È meglio dimenticare questa [...] si può fare anche perché nelle ultime [...] cambiato in modo significativo [...] del mondo che conta [...] avventura decisa dai nazionalisti serbi. Forse ciò è avve-nuto [...] missio-ne romana del segretario di Stato Madeleine [...] o almeno così è [...] dichiarazione comune con il ministro degli esteri Lamberto Dini. Fatto sta che «un [...] finalmente di-ventato una crisi internazionale (considerando anche [...] un coinvolgimento indiretto o diretto della piccola [...] Albania, con effetti a catena in tutta [...] verso [...] il tono del linguaggio [...] diventa-to duro (il leader serbo, se responsa-bile [...] conflitto, perdereb-be il ruolo di garante della [...] Dayton e quindi il presupposto del suo potere); [...] defi-nita «insopportabile» la sola idea di ulteriori [...] Jugoslavia [...] se dovesse assistere inerte [...] perderebbe il giudizio di [...]. Ma si tratta ancora [...]. Del minimo, intan-to perché [...] detto che fi-nisca il pugno di ferro [...] Kosovo [...] se dovesse essere finalizzato solo alla spartizione [...] parla su base etnica della regione). Poi perché non può [...] san-zione nei confronti dei responsabili di una [...] portata che, oltretutto, apre delle incognite sul [...] di Dayton. Sanzione che però non [...] (come insegnano le storie di Cu-ba, [...] e della Libia) il [...] fallimenta-re [...] che finisce col crea-re [...] quante non ne at-tenui. Infine occorre cogliere alcune [...] questa sangui-nosa crisi nel piccolo Kosovo. Al-zando lo sguardo dai Balcani, [...] non può non riguardare il si-stema di [...] fa capo il re-gime di [...] e che, attraverso la Russia, [...] fino [...] punto di frizione, cioè [...]. Viene naturale [...] se esista o meno [...] il Cremlino non pensi che la capacità [...] sia uscita indebo-lita [...] Baghdad; insom-ma se questa [...] distruttivo nazionalismo non sia anche il risultato [...] incrinato il cardine degli equilibri nel Mediterraneo [...] Medio Orien-te, cioè il ruolo di supplenza che [...] Stati Uniti. Avremo conferma della fondatezza [...] se sarà inutile, come tutti pensano, la [...] di contatto» prevista per domani a Londra [...] (del cui ruolo nella ex Jugoslavia sono [...] blu olandesi che con-sentirono al generale [...] di met-tere a ferro [...] reste-rà paralizzata dai veti. A queste do-mande se [...] se [...] non si fermerà e [...] non cesserà la legittima resi-stenza degli albanesi. Sarà la do-manda sul [...]. Domanda di cui in Europa [...] specialisti (ultimo caso: Algeria [...] e alla quale però non [...] mai sapu-to dare risposta. Purtroppo neanche ora che [...] quasi ovun-que al governo. /// [...] /// Purtroppo neanche ora che [...] quasi ovun-que al governo. (0)
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