Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 3527978323.

[...] e Cesare Zavattini: ecco [...] giorno Intervista a Jeanne Moreau, polemiche per Rolling [...]. Non sono facili reminiscenze [...] o [...]. Sul fatuo, diuturno trambusto Ira [...] e il Palazzo del Cinema [...] un luttuoso disagio che induce molti [...] uno stato [...] turbato da perplesse riflessioni. La triste notizia della [...] Ingrid Bergman ha infatti toccato il cuore anche [...] svagati cronisti. Mentre la postuma ventata [...] del cinema di [...] («al lontano [...] alta sacra puttana allo apologie [...] dal recente [...] nostalgia di [...] al film [...] in concorso Querelle) ha popolato [...] Lido e le naie di proiezione di una piccola [...] di discepoli più o meno [...] più o meno devoti del [...] cineasta tedesco stroncato dalla morte [...] giugno scorso. Per carità, non vogliamo [...] sorta, ina certo è un clima dove [...] mole. Si guardano i film, [...] nel lavoro di ogni giorno, si scambiano [...] distratti coi colleghi, con gli amici, però, [...] pensa [...] altro. Anche se non si [...] che cosa: a Ingrid Bergman, n [...] ai tatti nostri. Ubbìe da soggiorno coatto e [...] nella landa [...] Lido? Forse. Comunque, la visione del [...] futura memoria» di [...] Werner [...] Querelle, ha riattizzato subito [...]. Innanzitutto, era davvero il caso [...] catapultare [...] nella rassegna competitiva suscitando, immediato, [...] sospetto di uno qualche estorsione degli affetti pro-prio in [...] degli odiosamati Leoni? E poi, [...] essere franchi, tutti questi inconsolabili orfani di [...] sono davvero [...] o non tentano altrimenti di [...] una considerazione e una notorietà che non avrebbero mai [...]. In ambienti e atmosfere [...] stilizzati e colorati da un iperrealismo tutto [...] la tortuosa e sanguinosa passione di Querelle. Chi è, [...] cosa vuole costui? Un [...] confusa ricerca della propria i-dentità e di [...] nel dissestato mondo che lo circonda, una [...] infernale tutta ricostruita in [...] da protervi omosessuali, tragiche puttane, assassini [...] sensibile. Una passione, la [...] destinata a intersecarsi con [...] corruzioni e dissipazioni di personaggi naufragati nelle [...] vizio, di una irreversibile abiezione limano: dal [...] Nono alla squallida prostituta Lysiane. Quasi impossibile risulta rintracciare, [...] Querelle [...] traccia narrativa univoca e ancor più arduo [...] e per quanto trasgressiva [...]. Manie, tic, turbamenti, ossessioni congiunti [...] di Genet e di [...] contribuiscono a proporzionare [...] dalla vistosa strumentazione teatrale e [...] moduli prosciugati della [...] in una spettacolarità di torvo [...] e, al contempo di indecifrabile, immediato senso. Ciò che resta in [...] visto un tale film, si può riassumere [...] eppure persistente malessere, un infido [...] ella nostra fragilità umana [...] sempre rincuorante convinzione che quelle desolanti esperienze [...] altri, tutti coloro che ci sono estranei, [...]. Da un punto di [...] Querelle palesa forse intuibili [...] di ritmo e di [...] perché Io stesso film sembra sia stato [...] forma compiuta, dopo la morte di [...] con fin troppa precipitosa [...]. Non c'è, peraltro, alcun [...] le modeste prestazioni interpretative di quasi tutto [...] cast di attori: dalla marmorea inespressività di Franco Nero [...] al vetusto manierismo di Jeanne Moreau (Lysiane), [...] abulia di Brad Davis (Querelle) [...] prestanza di Gunther [...] (Nono). [...] sul set di «Querelle»; [...] Brad Davis e Jeanne Moreau in due scene [...] del regista tedesco Ha confessato, in extremis, [...] «Querelle di [...] di Jean Genet è [...] più radicale della letteratura mondiale per quanto [...] tra oggettiva trama e soggettiva fantasia». Probabilmente, fatte le debite [...] il meglio che si può dire anche [...]. Un esordio quanto meno [...] è parso, invece, quello del giovanissimo cineasta [...] Joao Mario [...] che, col suo La [...] (in concorso) a Venezia variamente animato da [...] divisi in certi moderati richiami al cinema [...] Manoel de Oliveira e a quello del sarcastico [...] Luis Bunuel. La commistione [...] traspare evidente anche dalla vicenda [...] Straniera [...] dove un attempato professore e-stenua. In breve [...] prima» con tutte le [...] gli innegabili limiti tipici di tale sempre [...]. Sauro Borelli Nostro servizio VENEZIA [...] Quando entro nel [...] nel quale Jeanne Moreau [...] (uno dopo [...] quasi una catena di [...] ma capirò ben presto che non è [...] trovo affacciata al balcone che, [...] guarda il mare. Un mare luminoso, dopo [...] giorni scorsi, una luce dorata e, tocco [...] pezzo di luna nascente. MI costringe a farci [...] notato [...] un po' professionale che [...] mi affligge la fretta con la quale [...] intervista, perché mi hanno detto, entrando, che [...] che aspetta 11 suo turno, il mio [...] meno se possibile. Jeanne Moreau [...] che guardando il mare [...] replica che non è [...] far fretta a nessuno, che lei non [...] stereotipate, che questi Incontri sono per lei [...] quali è la prima ad Imparare e [...] di sé ma anche [...] che [...] fatta da una persona [...] cui Invece [...] sa tutto o quasi, [...] una forma di violenza che non è [...] di continuare a perpetuare. ///
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Il Lido In questi [...] felice, e poi questo [...]. Sì, [...] sono la prima a [...] mio lavoro con [...] come se lui fosse [...] la retorica delle circostanze. Come se potesse, insomma, [...] che sto dicendo oggi di lui. Per me c stata [...] mi ha profondamente arricchito, e che è [...]. Sapevo da tempo che [...] avrebbe voluto la vorare [...] io con . [...] già profilata, que--sta eventualità, : [...] Rainer stava preparando [...] quel lunghissimo film televisivo presentato [...] a Venezia. Voleva me e Gerard Depardieu, [...] non se ne fece nulla perché saltò [...] la Francia. Parlammo del film che [...] insieme, di questo "Querelle". Prima di [...] lo ero affascinata. Non sapevo ancora quel [...] sul set. Il primo giorno mi [...] alla prima sorpresa. [...] da girare una certa [...] prevista dalla sceneggiatura. Invece arrivo e trovo che [...] vuole [...] altro. [...] progettato nella notte precedente. MI chiedo di impersonare [...] Vergine Maria, tutta vestita dì bianco, carica di gioielli. E per 1 costumi? [...] chiedo Ingenuamente. Era gin tutto pronto, [...] cambiato programma accettando senza [...] ciglio le nuove Indicazioni [...] Rainer [...] aveva fornito [...]. La nuova [...] venne fuori benissimo e [...] preoccuparmi del fatto che, avendo soltanto [...] di lavorazione davanti a [...] mal fatta se [...] avesse Invece continuato a [...]. Era un lavoratore instancabile, con [...] capacità di concentrazione spaventosa sul lavoro che durava 14-15 [...] al giorno. Ed era, è sorprendente, [...] dal tecnici, che stravedevano per lui. SI trovava bene solo [...] era magnifico il suo rapporto con gli [...] lavoratori. Parlava pochissimo, non urlava [...] lucido, [...]. La direzione [...] era [...] sobria. ///
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Una [...] gli ho chiesto come avrebbe [...] che fosse la mia Interpretazione di una canzono che [...] nel film. Eccellente, è stata la [...] risposta. Faceva, Invece, e con una [...] Impareggiabile. Sì, è vero, io [...] molti registi, e molti di loro erano [...] autori, forse I più grandi del cinema, [...] è per [...] o almeno per me, [...] non comparabile con altre. Questa capacità di scelta [...] la rivendico tutta a me. Dicono anche che [...] 11 destino. Ride? Ma io parlo [...] fatto di fatica, di tanta fatica, di [...] di fortuna e se vuole metterei anche [...] la metta lei. È stato un Insieme [...] si sono incrociate ad un certo punto, [...] quando ho interpretato il [...]. Devo ripartire domani per Parigi, [...] "Querelle" esce nelle sale, e ritornare [...] sabato per un altro [...] Interpretato [...] me, presentato dalla Biennale, "La Trota" di Joseph Losey. No, soffro solo se [...] faccio cose che non mi piacciono. Io mantengo una certa opinione [...] me. E noi di lei. Felice Laudadio Per la [...] (e interprete) di una favola disperata dove [...] per parlare di pace [...] gli fa eco [...] Kòsa con un filmiche [...] una donna sulle tracce di [...] vestito da folle per [...] Zavattini è Antonio, il protagonista della [...]. Vittorio Cottafavi (Italia, 1949). Sala De Sica Officina Veneziana [...]. VIDA P [...] RA (Vita da cani) di Javier [...] (Spagna) [...] italiana 19. GO LOS di [...] uno dei nostri inviati VENEZIA [...] Ma che cos'è questa [...] (con quattro a, ma [...] di più, come la lunga eco di [...] il pazzo ottantenne Antonio, cioè Cesare Zavattini, [...] del manicomio dove è stato rinchiuso, e [...] con un salto mirabolante; [...] che gli offre provvisorio [...] cristiane di Roma (però «non si può [...] priori, casomai bisogna [...] con delle [...] che abbiano una forza [...] balcone, da uno studio [...] ha ottenuto di [...] gestire un «canale degli [...]. Infine, a colloquio col Papa, [...] le fronde di un albero nei giardini [...] verità è che la [...] Il [...] dei problemi, non può essere affrontata e [...] parole di sempre, logore, infette, espressione di [...] che da millenni poche persone hanno creato [...] risultati che tutti vedono. Bisogna inventare un nuovo [...] dei corpi che cantano, ballano, fanno [...] Ma poi, come trasmettere [...] tutto un mondo devastato dalle guerre, dalla [...] naturali, le nuove Idee che sorgono dentro [...] liberato, letteralmente [...] di tutto [...] groppo verbale, di [...] viluppo di termini retorici, [...] A un primo senti-mento di sollievo, di euforie, [...]. C'e il braccìno di [...] da un bombardamento, che il folle Antonio [...] testimonianza di un dramma cui occorre [...] fine subito. Con quello si reca [...] Chiesa cattolica, scelto come un possibile e [...] i potenti della terra. Ma nemmeno là ottiene una [...] convincente alle sue domande. Disperato, tenta di uccidersi [...]. La morte che gli [...] a lui, ha tuttavia un aspetto assai [...] quello che gli uomini, per lunga tradizione, [...] è stufa anche lei di essere [...] vuole avere, chissà, un [...]. Antonio rinuncia al suo [...] Papa gli dice generiche frasi di conforto: «Ci [...] Antonio? [...]. C'è tanto da fare». Antonio ribatte: «Io ho [...] cosa. ///
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L'«opera prima» registica di Zavattini [...] minuti di [...] comprende anche un [...] nel quale l'autore, [...] dei campione, ritornato se stesso, [...] classico basco in testa, sviluppa la componente «autocritica», già [...] evidente in tutto 11 corso della favola raccontata. E si rivolge direttamente [...] essere, soprattutto, quello della TV), [...] scusa, con garbo, al Papa vero, e [...] Garibaldi, [...] cui pure, per qualche momento, aveva in-dossato [...]. Ma il discorso [...] nella [...] lirica libertà è comunque chiaro, [...] non esige necessariamente una chiosa finale. È un fantasioso appello alla [...] il compendio di un messaggio poetico che non ha [...] dimenticato i bisogni concreti del genere umano, della gente [...] la fisicità assoluta del neorealismo nelle sue forme più [...] e [...] surreale dello Zavattini scrittore di [...] che amammo anche prima dello scrittore di cinema, si [...] unite, in una [...] disarmante candore, dove rientra, senza [...] il gusto dello sproloquio, tipico [...] certa fase creativa ed esistenziale [...] artista; nella [...] vi è infatti una duplice [...] di attore e di oratore: questo [...] fuoriesce quasi dalla costrizione dello [...] per indirizzarsi a noi come da una ribalta o [...] una tribuna. Anche Kosa (del quale [...] il bellissimo [...] con Diecimila soli. Margit, una ragazza, di Budapest, [...] In una fabbrica di mattoni, i 11 personaggio [...] II regista [...] questo suo assillo, verosimilmente [...] da quelle parti, se ve-diamo, appunto, Margit [...] In [...] persona, uno scultore solitario. Impegnato nella titanica impresa [...] altorilievo da sbalzare sul costone [...] montagna, quasi replica plastica del famosissimo dipinto di Picasso [...]. Margit, che di [...]. Io definisce Io scultore) [...] la prima volta, vuole andare in Spagna [...]. E a tale scopo Imbroglia [...] amante, un piccolo intrallazzatore, introdotto negli ambienti [...]. Ma il viaggio avrà [...] a Francoforte, nella Germania Federale. In patria, del resto, [...] protagonista ci sono meschini affanni quotidiani, assenza [...] matrimonio senza amore (intanto lo scultore si [...] e insomma un quadro non troppo più [...] osservato fuori dei confini. Purtroppo, Il cineasta magiaro [...] carne a cucinare, per dare sostanza al [...] finisce col far più fumo che fuoco. Il suo presumibile modello, Hiroshima, [...] amour di [...] rimane lontano. ///
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Aggeo [...] DAL LIDO Una domanda: [...] di Altman non è stato presentato in [...] La notte scorsa, la rassegna [...] ho ospitato un film [...] Robert Altman. Jimmy Dean, ritorna» del [...] ampiamente domani. Un film assolutamente degno di [...] far parte della selezione ufficiale [...] sino ad oggi, accanto ad [...] di qualche dignità, ha presentato modesta proposte. Ci è stato detto [...] non era pronto nei tempi giusti per [...] competizione. E tuttavia la copia [...] visto ieri pomeriggio era regolarmente sottotitolata in [...]. Delle due [...] o non si è [...] modo rischiare di inserire, sia pure [...] momento, un film dì Altman [...] (come fece invece lo scorso anno il Festival [...] con [...] di ferro» di Wajda): [...] a Venezia, che preferisce farsi il festival [...]. [...] da [...] poiché la [...] (cioè la Philip Morris, [...] tabacco) stanzia da anni cifre considerevoli per [...] ad arruolare nel cast anche il celebre [...]. La loro presenza «Ha Biennale [...] dalla [...]. Carlo Lizzani, giustamente, spiega [...] lui ai occupa di film [...] non dì cantanti: perciò ora [...] più probabile è [...] il film venga proiettato [...] come gli altri [...] al Palazzo del [...] il 7 settembre. Insomma, con i [...] Stono» [...] polemiche [...] quasi [...]. ///
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Insomma, con i [...] Stono» [...] polemiche [...] quasi [...].