[...] alle espressioni e ai [...] caratterizza allora il carteggio come vera [...]. Dopo, [...] di [...] diventerà [...] di un percorso scaleno, [...] zona di guerra, a Roma, [...] Parigi a New York. Negli anni Trenta, [...] lontananza di Prezzolini, professore alla Columbia University, farà riscontro la reattiva clausura di Croce. Alla intermittenza e rarità [...] anni 1930-1945 (54 pezzi, contro i 215 [...] 1910-12) corrisponderà il loro carattere di messaggi [...] grandi distanze, non solo geografiche. Un approccio a partire [...] la curatrice chiama il «lungo addio fra Croce [...] Prezzolini», [...] «tra il 1912 e [...] è dunque arbitrario. [...] parte, è cosi possibile [...] osservazioni della [...] in merito alle «libertà [...] Prezzolini» nella lingua, e alla «complessa disposizione [...] Croce», [...] «forma esteriore della intertestualità, [...] del rinvio di un testo ad un [...]. Prezzolini non era davvero [...] dei riconoscimenti precedenti alla [...] «serietà», al suo «gran [...] di rendere concreto [...] idealistico nelle questioni politiche, [...] cadere minimamente nel «dannunzianesimo». Questa delusione è forse [...] notevole, delle tante che rendono eccezionale il [...]. Croce ne esce più [...]. Caro amico [pregava ora [...] carità, mettete acqua nel vostro vino, e [...] guerra. Da alcune settimane volevo [...] questa esortazione; ma [...] conoscenza che avevo della situazione, [...] tratteneva. E ora io sono convinto [...] gettare in una guerra un [...] poco militare [...] sempre stato [...] (dalle battaglie di re Arduino [...] guerra di Libia! Badate che la grande [...] non sente la guerra\ e se di [...] stato detto (a torto) che era guerra [...] nostra (a ragione) dovrebbe [...] guerra dei giornalisti. E non la sente [...] crede [...] sia perché ha coscienza [...] sia per un sentimento cavalleresco che si [...] animi anche di coloro che hanno sempre [...] con gli austriaci. Ma dico che ciò dovrà [...] solo quando una necessità, sia pure tragica, lo comandi, [...] il sentimento [...] invada gli animi di noi [...]. Che se poi la [...] noi restassimo con [...] al piede sino alla [...] europeo, dovremmo, nella nuova situazione europea, ricominciare, [...] quel lavoro di educazione nazionale, che è [...] o inesistente: dovremmo, in altri termini, ringraziare [...] Cielo [...] pericolo scampato alla meglio, e [...] per [...]. ///
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Che se poi la [...] noi restassimo con [...] al piede sino alla [...] europeo, dovremmo, nella nuova situazione europea, ricominciare, [...] quel lavoro di educazione nazionale, che è [...] o inesistente: dovremmo, in altri termini, ringraziare [...] Cielo [...] pericolo scampato alla meglio, e [...] per [...].