Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3524732318.

PAGINA 2 [...] 25 SETTEMBRE [...] fondato da Antonio Gramsci ne! Perfino nella politica italiana [...] come un indistinto insieme di comportamenti tanto [...] profilo retorico quanto uniformi sul piano [...] esistono responsabilità individuali, meriti [...]. Ma è certo che [...] Curcio», tragicomico papocchio balneare che vive, in queste [...] procedurale al tempo stesso solenne e inconcludente, [...] per rilanciare [...] di un paese totalmente [...] politica» -se per politica si intende il [...] conflitti vengono arbitrati e risolti -e insieme [...] se per politica si intende il luogo [...] viene lasciato marcire in favore della convenienza, [...]. In questo senso il [...] Cossiga [...] detto con sincero rispetto per il suo [...] politico -è stato, del caso Curdo, il [...] rappresentativo. Ha sollevato il problema [...] giudiziario riservato a Curcio. Ha dichiarato conclusa [...] e abbracciato i parenti [...] si è reso conto che [...] per loro, non era [...]. Ha detto che, comunque, [...] ha detto che non poteva decidere senza [...]. Ha dichiarato, sancito, contraddetto, [...] a presentare al ministro della Giustizia, Martelli, [...] di proposte di grazia («quale busta sceglie? La [...] la. Un tipico dramma democristiano, [...] nella fórma e indeterminato nella sostanza: tanto [...] , esercizio di psicologia, verrebbe da pensare [...] abbia deciso di dare la libertà a [...] seguendo la via più [...] praticabile nella speranza -poco importa se cosciente [...] -che il suo iter venisse bocciato: in [...] alla fine, quello che aveva posto con [...] ma non quello che, agli occhi della [...] ha di fatto rimesso in libertà Renato [...]. Il risultato? Il risultato [...] due parti più direttamente interessate dalla questione, Curcio [...] parenti delle vittime, sono ugualmente scontente e [...] Curcio [...] in carcere, ormai più simile all'abate [...] o a un carbonaro [...] a un «nemico pubblico numero uno». I parenti delle vittime [...] dalla clamorosa inutilità della nuova prova umana [...] stati sottoposti. La morale è sempre [...] scontentare nessuno, tutti sono scontenti. Troppe voci, anche nella [...] a schierarsi con uno dei contendenti La [...] ha bisogno di atti unilaterali, ma deve [...] Cee La vecchia Jugoslavia è morta ma [...] devono [...] Due sono, a mio [...] che devono guidare il nostro comportamento, come [...] e come paese, di fronte al dramma [...] ieri, quando tutto sembrava volgere al peggio, [...] toma a [...] possibilità di una soluzione [...]. La prima convinzione è [...] può assistere inerte o passiva a una [...] svolge alle porte di casa nostra, tragedia [...] non soltanto per il nostro paese, ma [...] I [...] Europa, le conseguenze più funeste. La seconda convinzione è [...] la nostra politica può e deve svolgersi [...] unilaterali -e per questi intendo anche quelli [...] solo ad uno o due altri Stati [...] quadro delle istituzioni europee: prima fra tutte [...] Cee, [...] è ancora quella che maggiormente può far [...] voce. La Cee stessa, però, [...] per vie disgiunte dalla [...] che esiste ormai come [...]. Non possiamo richiamarci ai [...] il ruolo determinante che essa ha avuto [...] in Europa orientale e poi [...] da parte quando si [...] nello spirito dei suoi documenti fondamentali ed [...]. Cee e [...] sono i pilastri su [...] nostra politica nei confronti della Jugoslavia; grazie [...] eventualmente fare ricorso anche ad altre istituzioni [...] Consiglio [...] o [...]. Con essi dovremo restare [...]. In base a tali [...]. Vi è certo una ragione [...] coerenza nella nostra scelta: [...] come potremmo continuare a professarci [...] e a giurare [...] se alla prima prova risolutiva [...] buttassimo invece in azioni condotte in ordine sparso? [...] Ma vi è una seconda [...] più profonda ragione: ciò che accade in Jugoslavia rappresenta [...] tragedia per i suoi popoli, tragedia che rischia di [...] suicidio di un intero paese. E nostro dovere non [...] altri e più devastanti [...] genti che ne sono direttamente investite, bensì [...] non è egoismo il [...] -che quella tragedia trascini [...] Europa, distruggendo quelle conquiste di integrazione e di [...] decenni abbiamo costruito con tenacia e che [...] a [...] traguardi. Questo accadrebbe inevitabilmente se [...] agisse per proprio conto. Le avvisaglie di un [...] sono già sotto gli occhi di tutti. Ascolto quindi con allarme [...] delle . Ora, non ignoro affatto [...] dirigenti serbi, a cominciare dalla prima, che [...] comportamento nel Kosovo, aggrava-. ///
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Ma le responsabilità e [...] ricerca dei fatti compiuti [...] da una parte soltanto. Lo ha constatato anche [...]. Serbia non troverebbe, prima [...] Europa e fuori, altri protettori e padrini? Naturalmente [...] vale anche [...] e va rivolto pure [...] a chi volesse schierarsi con loro. Per questa via riporteremmo [...] molti decenni, agli scontri fra coalizioni opposte [...]. Nella crisi jugoslava, perché [...] tutti, dobbiamo difendere i principi e i [...] democrazia, diritti degli individui e delle minoranze, [...] identità nazionali, valori in cui crediamo e [...] pronti a [...]. Guai, invece -e la [...] esclamazione retorica -se ci lasciassimo coinvolgere in [...] che è da ogni parte negazione assoluta [...]. Chiunque di noi si [...] in questi giorni [...] ehi ancora in quel [...] abdicare alla ; [...] qual é il quadro. Non vi è democrazia [...] da una parte, né [...]. Per il serbo il [...] solo perché croato. E viceversa, bene inteso: [...] Zagabria [...] 100. Eppure ci dicono che [...] milioni e mezzo i giovani nati da [...] tutti a essere cittadini di seconda classe [...] come ha chiesto con angoscia al padre [...] un diplomatico che molti di noi conoscono [...] lungamente a [...] gruppi al potere [...] il loro fallimento [...] è a rotoli e [...] ogni giorno -con la demagogia nazionalista. Anziché farci trascinare in [...] -questo è il ruolo [...] -perché [...] valere le voci della [...] esistono, [...] che non si sono [...] scontro e anche nelle altre, ma che [...] zittite con accuse di tradimento e di [...]. Sono quelle voci che [...] del dialogo e della pace, vale a [...] che noi dobbiamo perseguire. ///
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Sappiamo quanto sia difficile. [...] b C [...] stessa Turpi [...] CUPOLO NEper questo dobbiamo però [...] i criteri che ho cercato di esporre. Prendiamo la cosiddetta forza [...]. E bene, molto bene [...] sia discusso in sede europea, perché ciò [...] si coltivassero progetti velleitari e assai rischiosi. Noi non siamo contrari [...]. Anzi ne abbiamo dibattuto [...]. Quello che comunque non [...] è una forza di intervento. E anche [...] partecipazione [...] che pure non ci [...] partenza, esige che il suo carattere sia [...] non rinfocolare vecchi sospetti cui alcune incaute [...] nel nostro Parlamento, possono dare ardito. Tale forza, se si [...] avere carattere europeo, essere possibilmente autorizzata dalla [...] e, se occorre, [...]. Dovrà essere a sostegno infine [...] una tregua da far rispettare, non una forza che [...] mischi o rischi di immischiarsi nello scontro tra i [...] aggravando la situazione. Non crediamo invece che, [...] attuale, un riconoscimento di questa o quella Repubblica [...] di qualche aiuto. Al contrario, siamo persuasi [...] pressione esercitata da tedeschi e austriaci in [...] accentuato le tensioni. Proprio a questo proposito [...] decisioni unilaterali. Solo cosi si potranno [...] intese. In caso contrario si [...] si alimenterà la guerra e si spaccherà [...]. Nessuno di noi vuole, [...] la ricostituzione della vecchia Jugoslavia. Sappiamo che dovrà nascere [...] qualcosa di nuovo, ma è per noi [...] i popoli che [...] composta -come in genere [...] Balcani -devono comunque convivere. Può sembrare ovvio, lo [...]. Tuttavia non lo ripeteremo [...] vogliamo ostacolare il presente oscuramento dei lumi. Occorrerà trovare nuove forme [...] dovranno essere i popoli interessati a [...] le modalità. Ma anche noi possiamo [...] nel quadro della Conferenza [...]. Non perdiamo mai di vista [...] le scelte compiute dagli slavi del Sud, il disegno [...] loro avvenire avranno inevitabili ripercussioni [...] dei popoli sovietici, oltre che [...] orientale, e in genere [...] di integrazione e di organizzazione [...] abbiamo cercato di compiere in [...] anni. Cominciamo da [...] a fare argine contro [...] disintegrazione e di anarchia che costituiscono oggi [...] incombente su di noi e su tutta [...]. [...] «il tessitore» annuncia la nuova [...] dei vescovi [...] appello di [...] lilla [...] politica dei cattolici [...] è [...] né un semplice richiamo tattico [...] come ne abbiamo ascoltati tanti, né solo un generico [...] legittimo discorso sui valori cristiani che devono orientare le [...] politiche dei credenti. [...] alla De è oggi [...] grave. Per un certo [...] di tempo le gerarchie [...] astenute da una ingerenza c [...] nella politica itali [...] tollerando e, in alcuni [...] forme di partecipazione politica fuori o persino [...] con la De. La crisi dei partiti, il [...] dalla politica fino [...] di una [...] profonda ritorna, in un primo [...] erano sembrati alla Chiesa italiana una occasi; [...] per rilanciare [...] ed efficace presenzi! Il latto che [...] io e volontariato cattolici non [...] più una ricaduta polìtica nel [...] democristiano non era [...] visto cor allarme, ma anzi, [...] come un potenziale segno di vitalità, uno stimolo verso [...] De e [...] concorrenza con una sinistra sempre [...] demotivata. Nel corso [...] anno e, in forma plateale, [...] dichiarazione, le cosi; si sono [...] ribaltate. Da mesi infatti si ha [...] che [...] stia tessendo una rete per [...] lei frammentazione cattolica a [...] alla De. Con le buone e con [...] ve la Cei fa una [...] anche verso [...] cui fino a questo momento [...] concesso maggiori spazi di autonomia. Proprio nel momento in [...] crisi della politica, sia pure tra tante [...] leghiste, cominciano a maturare alcuni fratti. Quello più pericoloso e [...] da capire e -come lo definisce [...] -«accademico» rappresentato dai referendum [...] Segni, [...] a quello più comprensibile e galvanizzante di Orlando [...] la prima volta si prò pone come [...] confusa galassia di bisogni e sentimenti di [...] fino ad ora non [...] un punto di riferimento. Infine il Pds che [...] rassicuranti al credente che decide di impegnarsi [...] tutta la [...] appartenenza ideale e di [...]. La scelta [...] Cei, [...] ai [...] i a tornare alla De [...] un segno molto «nuovo». Non [...] più per quel richiamo [...] la secolarizzazione (pensiamo alle battaglie contro i [...] cui il partito scudocrociato sarebbe stato un [...] sicuro baluardo. Oggi è piuttosto una [...] complessiva alla crisi della politica. Una risposta in termini [...] tutt'altro che rozza. Vecchi perché ormai la [...] è un pericolo remoto, una vaga tendenza [...] pratica di massa ormai consumata e consolidata. Una disseminazione che andrebbe [...] sostenuta perché i cattolici qualifichino e valorizzino [...] loro presenza in tutti gli schieramenti politici [...] trovano. Un appello [...] che però non è [...] rosati né semplificati. E almeno per due [...] tra loro. La prima è [...] del quadro internazionale che [...]. La fine del comunismo [...] acutamente, solo come liberazione di energie vitali, [...] dissipazione di un patrimonio, con possibili «esiti [...] è che, a giudizio di [...] la fine del comunismo [...] lo stesso processo di secolarizzazione che assume [...] infidi e striscianti. Quelli che egli definisce [...] che noi, in linguaggio laico, potremmo tradurre [...] di democrazia. Sono molto interessanti infatti, [...] i passaggi che forniscono [...] alle sue affermazioni «politiche». Non è tanto, egli [...] di pratica religiosa, secolarizzazione nei termini classici, [...] proprio il relativismo dilagante. Il fatto che si [...] la convinzione che esistano idee «buone e [...] altre religioni, anche in altre appartenenze ideali. Toma [...] di fondo [...] pontificato con cui fino [...] vescovi italiani non erano invece entrati sempre [...]. [...] particolarmente significativi i ripetuti [...] retorici riferimenti ai recenti viaggi del Papa [...] sostenere che, nella disgregazione [...] Chiesa e la religione cattolica debbano riconquistare un [...] assoluto. Ciò preoccupa, com'è ovvio, ogni [...] laica e non di meno dovrebbe allarmare chi teme [...] riduzione [...] una compromissione, quella si davvero [...] della Chiesa con il mon do. [...] Foa, direttore Piero [...] vicedirettore vicario [...] Giancarlo Bosetti. Giuseppe Caldarola, vicedirettori Editrice [...] Emanuele Macaluso, presidente Consiglio [...] Guido [...] Giancarlo [...] Franco Bassanini, Antonio Bellocchio, Carlo Castelli, [...] Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, [...] Mattia, Ugo Mazza, Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada, Luciano Ventura [...] Mattia, direttore [...] redazione, amministrazione: 00185 Roma, via [...] 19. Quotidiano del Pds Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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[...] responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Aggiungo che sono contento [...]. Un compito più realistico, [...] del [...] portare o imporre la [...] possa essere quello di ridurre, per quanto [...] di infelicità. Molte di queste affondano [...] condizioni sociali o culturali che è possibile [...] oscure disposizioni [...] o in relazioni personali [...] in malattie del corpo o della mente [...] si può anche convivere [...] ma solo tino a [...] gravità o di pericolo oltre al quale [...] sempre. Mi vergogno un poco per [...] premessa che ha pretese [...] e [...] orientamento vagamente [...] e stile [...]. Ma essa mi serve [...] strappo (spero che [...] fra dieci anni, lo [...] tradizione di questa rubrica. Nei 235 articoli che [...] mettendo a dura provi! Ho letto però un [...] II cancro. Cause, frequenza, controllo, pubblicato [...] Garzanti [...] curato da Lorenzo Tomatis (uno fra i [...] internazionale di ricerca che [...] Lione), che mi IERI F DOMANI GIOVANNI [...] rapporto tra scienza politica [...] e confermato le suddette riflessioni,. Non v'è dubbio che [...] infelicità, al punto che perfino la parola [...] e trasformata in «un brutto male». Vediamo, inoltre, quanto spesso [...] speranze di una vittoria finale sulla malattia, [...] è stata «finalmente scoperta la causa», come [...] giorni [...] nei quotidiani, o perché [...] esito risolutivo di misure suggerite contro [...] certamente utili ma insufficienti, [...] scomparire un morbo [...] da milioni di anni [...] ossa dei dinosauri) e che colpisce gran [...] viventi. Il merito del libro [...] Tomatis è di esporre con grande chiarezza le [...] parte sono già note, e la loro [...] sulla diffusione dei tumori dei singoli organi [...] il sesso, [...] la condizione lavorativa, le [...] di informare sulle possibilità di cura; e [...] gli effetti positivi che possono avere la [...] più ancora le misure di prevenzione consistenti [...] le condi-zioni ambientali, sia i comportamenti personali. Insomma: chi vuole avere, [...] rifiuto di sapere, una concisa e completa [...] male», e pensare al cancro con mente [...] ha ora uno strumento accessibile, completo, obiettivo. Pur non alimentando eccessive [...] Tomatis [...] che «una quota rilevante dei tumori è [...] prevenibile in base alle conoscenze attuali», e [...] quali ciò è accaduto: anche per i [...] sono in aumento quasi ovun-que ma sono [...] Inghilterra, grazie . Grazie cioè lilla scienza, [...] alcuni fattori cancerogeni, e alla politica, che [...] a controllare la diffusione, [...] questo campo le cause di infelicità. La domanda più spontanea [...] non accade in maggior misura? Può esserci [...] piano culturale, nella tendenza a ricercare nessi [...] causa ed effetto, anche quando le cause [...] interagiscono fra loro (per i tumori come [...] politiche), anche quando gli effetti non sono [...] in qualche caso si, in altri no. Detto diversamente, noi abbiamo spesso [...] formazione deterministica anziché probabilistica. Per i tumori c'è [...] sul piano prati-co: perché i mezzi e [...] la ricerca che per la prevenzione e [...] sono insufficienti. L'incontro fecondo fra scienza [...] ancora raro. A volte ciò sembra [...] alla difficoltà di capire e [...] scegliere fra vari orientamenti scientifici, in vivace contrasto fra [...]. Ma Tomatis sottolinea che [...] ricercatori può essere stata spinta oltre un [...] allontanare [...] dalla vera competizione: fra [...] difesa, come vengono chiamate), spese per soddisfare [...] e fondi stanziati per [...] e la salute-. Questa affermazione ci porta [...] noi, ci riconduce a un dilemma fondamentale [...] cioè [...] di modificare le priorità: [...] conseguire presto la felicità per tutti, ma [...] di [...] appunto, molte infelicità evitabili. ///
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Questa affermazione ci porta [...] noi, ci riconduce a un dilemma fondamentale [...] cioè [...] di modificare le priorità: [...] conseguire presto la felicità per tutti, ma [...] di [...] appunto, molte infelicità evitabili.