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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3524625342.

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MERCOLEDÌ 18 SETTEMBRE [...] Italia PAGINA 15 [...] Una [...] legami storici tra gli atenei di Italia [...] La mostra documentaria «Natio Polona. Le università in Italia [...] Polonia (secoli [...]. I materiali esposti alla [...] archivi sia italiani (Bologna, Ferrara, Padova, Perugia, Roma) [...] (Cracovia, [...] re»a, [...] e vogliono essere la [...] rilevante presenza di studenti polacchi che si [...] dalla seconda metà del duecento (ino ai [...]. Cultura Decorazione futurista, durante I [...] della rivoluzione, sulla [...] di una chiesa a [...] sotto: un discorso di Lenin [...] 1919 nella Piazza Rossa; In basso: [...] Dahrendorf [...] COMUNISMO IL NOVECENTO Intervista [...] Dahrendorf [...] comunista appare come un [...] Non [...] del movimento operaio in Occidente, avviata prima [...] Ora il pericolò più grave è la guerra [...] Per una civiltà [...] «Non diamo a un [...] Marx colpe che non ha. E comunque non né [...] Hegel». La cultura liberale di Rati Dahrendorf, [...] con Marx ha regolato i conti, [...] gioventù, (negli anni Cinquanta). Se II filosofo [...] attribuisce ai due [...] delle malefatte di questo secolo. Dahrendorf è più cauto, Don [...] professionale, si suppone, ma probabilmente perchè la [...] tra Amburgo e Oxford, si è a [...] la vicenda della sinistra europea e con [...] occidentale. Negli ultimi anni questo [...] la sinistra italiana e la trasformazione del Pei [...] è svolto soprattutto sulle idee e sui [...] di oggi. Negli anni Ottanta il sociologo, [...] tedesco ora britannico, insisteva sui mutamenti radicali introdotti dal [...] e sulla necessità di una risposta strategica da parte [...] una sinistra che doveva uscire dalle sue [...] ideologiche e [...] uno stato di sconcerto e [...]. Prima e dopo la [...] Dahrendorf ha concentrato li tiro sui pericoli del [...] fondamentalismo, sullo sfondo di un giudizio inequivocabile [...] fallimento del comunismo la conferma della superiorità [...]. Ma questo sostenitore del [...] regole che consentono di sperimentare le decisioni, [...] errori attraverso tentativi successivi e attraverso il [...] non appartiene al partito della [...] market [...]. E la [...] ironia colpisce tanto i nostalgici [...] i ritardatari della sinistra quanto le ingenuità di chi [...] europeo di oggi ritiene che «il mercato farà da [...]. Anche [...] vede aprirsi [...] spazi per una competizione in [...] inevitabilmente c'è bisogno di una sinistra che metta [...] sui diritti dì cittadinanza nei [...] di una destra che [...] lo mette [...] di ricchezza e di beni. Finito il comunismo, tra [...] e [...] la gara continua. Lei ha parlato recentemente [...] di questo [...] I MI. Ebbene ebe cosa ci ha [...] questo [...] non «vessino [...] Imparato [...] . Le energie per il cambiamento [...] cosi forti che il gradualismo della [...] ha [...]. E questa è una [...] e forse anche un po' spaventevole, perchè [...] accaduto in questo agosto è. Si tratta dunque di una [...] della lezione [...]. Quella che è emersa [...] comunisti è piuttosto una classica energia rivoluzionaria, [...] la rivoluzione questa volta è contro la [...] «socialismo della nomenklatu-ra». La lezione ci dice che [...] non è sufficiente. I io sospetto che [...] di questa lezione entro breve tempo anche [...] CubaI [...] Ideologici tra una parte della popolazione sovietica [...] sistema politico hanno avito [...] in poche ore dopo [...]. Qual è te [...] spiegazione? Ho più volte sostenuto [...] distinguere tra la prima fase [...] leninista, il totalitarismo Ideologico della [...] stalinista e la fase sostanzialmente cinica del [...] nella quale [...] era già diventata un pretesto, [...] finzione alla quale molta gente non credeva più per [...]. Il [...] era una forma di comando, [...] io chiamo «socialismo della no-menklatura», nella quale un gruppo [...] importante di [...] era essenzialmente interessato al mantenimento [...] proprio potere. Adesso sappiamo, anche [...] di altri paesi come [...] Germania [...] quanta gente vi fosse coinvolta. Stiamo parlando probabilmente di [...] per cento sul totale della popolazione. [...] una quantità piuttosto vasta. Ma non [...] nel [...] molta genuina ideologia. La finzione era già [...] tale. Perciò non c'è voluto [...]. [...] molto più difficile smantellare le [...] di comando e di potere che far scomparire il [...]. E qual è stata [...] forza, tra quelle che tenevano insieme [...] sovietica, a [...] meno In modo determinante: [...] il mito della superpotenza [...] . Queste sono speculazioni, o [...] Ogni risposta è buona come [...]. Ma io voglio [...] che del resto non [...] di essere nuova: la guerra. Cèchi sostiene che senza [...] sovietica avrebbe potuto cadere molto prima. Ora, è un fatto [...] Seconda guerra mondiale ha prodotto due cose: [...] la prosecuzione del coman-do prima di Stalin [...] in generale della nomenklatura, la seconda è [...] sovietica, che è stata accentuata da politiche [...] creare una sorta di interdipendenza, di cui [...] risultati. Infatti scopriamo che tutte [...] non possono fare da sè perchè avevano [...] e specifica nel sistema sovietico. In sede di bilancio [...] potrebbe chiedere se di ,. La paura del comunismo, 0 [...] che metà [...] mondo fosse sotto [...] del comunismo so-vietico non ha [...] riflessi [...] Per esempio 11 [...] New Deal americano, 0 [...] non potrebbero essere [...] anche come [...] di [...] mondo che era diviso In [...] modo? il socialismo si, ha avuto effetti del genere, [...] comunismo no. [...] bisogna essere molto precisi, [...] che questo è un tema sul quale [...] suo giornale sono molto sensibili. [...] introdusse il [...] State [...] al tempo stesso in [...] partito socialista perchè ne aveva paura, ma [...] qualcuno del suoi programmi. E pensava per altro, da [...] che i socialisti non sarebbero [...] più riapparsi (nel che si sbagliava). [...] anche abbastanza chiaro che [...] due guerre, furono introdotti i più impor-tanti [...] sociale in molti paesi (cosi anche il [...] dopo la Prima guerra), questo era in [...] alla pressione dei gruppi socialisti. Insomma io distinguerei la [...] riformista dalla storia del comunismo e penso [...] che dobbiamo al comunismo è terrore e [...] C'è stata ne! C'è chi lo trova In Stalin, [...] in Lenin e [...] chi ancora piò su In Man. Dov'è secondo lei li [...] Mo? -Mi considero fortunato perchè non devo prendere parte [...]. Non mi interessa molto. Ma mi rendo conto [...] in Russia vi scorga un problema reale. Vede, fino al golpe [...] tentando di dire che la degenerazione è [...] 1925 e il 1965. Io li ascoltavo con [...]. E naturalmente in questo caso [...] me è facile essere ironico, cosi come è facile [...] una risposta. [...] è stato commesso quando [...] il tentativo di sospendere le istituzioni che [...] senza violenza. Ora, [...] sovietica e la Russia [...] mai avuto tali istituzioni se si escludono, [...] nel 1905 e nel 1917, prima di [...]. Comunque seguo questo dibattito [...] peso che ha per i Russi, che [...] cardini della loto storia e non trovano [...] cui appoggiarsi. Significa qualcosa il fatto [...] riemergere San Pietroburgo che non è neppure [...] la città aveva al tempo della Rivoluzione. Perciò il «punto di [...] qualche parte piuttosto indietro [...] ma io non accuserei [...] Marx, perchè [...] è stato fatto quando [...] cercato di [...]. E lui non può [...] di quello che è stato fatto in [...] di quanto Hegel non sia colpevole degli Innumerevoli [...] destra e, in qualche misura anche di [...] stati fatti in suo nome. Lei ba scritto recentemente che [...] tempo di dimostrare [...] te forza [...] democratici , . [...] mi sembra vicina a [...] Bobbio, che [...] ha [...] di ima democrazia che [...] «sola» di fronte a certe domande di [...]. Che cosa è per [...] un problema molto importante, [...] difficile. Invece le società aperte, [...] non cercano di fare questo. Esse lasciano -e questo [...] principio essenziale -una parte molto grande della [...] individui, ai gruppi e al modo in [...]. Questo significa, tuttavia, che [...] come un bisogno di molti di avere [...] appartenenza, il senso di un posto nel [...] soddisfatto da queste istituzioni in quanto tali. Per molti si determina [...] che cercheranno probabilmente di riempire con ideologie [...] emotiva come il nazionalismo e il fondamentalismo. [...] un grande pericolo, lo [...] vada messo sul concetto di società civile [...] questo sia strettamente connesso alle istituzioni democratiche, [...] che queste istituzioni siano in grado di [...] emotivi della gente e la loro immaginazione, [...] bisogno razionale di organizzare il cambiamento. Questo naturalmente richiede molto [...] il sospetto che stia [...] uno dei problemi d [...] vasto impero sovietico. Il problema appare relativamente [...] Polonia, e alla fine si rivelerà più [...] Cecoslovacchia e in Ungheria, che non nella [...] Unione [...] dove per decenni proprio questa possibile connessione [...] ad azione distruttiva. [...] temo chi vedremo [...] più. [...] questione delie nazionalità d sono [...]. Lei Insiste, non soltanto ora [...] da prima [...] sul pericolo [...] nazionalismo. Altri teorici, come per esempio Michael Walzer, insistono mil fatto che ogni [...] che senta [...] bisogno [...] avere un suo Stato sovrano, [...] di tutto ha 11 diritto di [...] per col ben venga [...] della liberazione di nazionalità lungamente [...]. ///
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SI che c'è una differenza [...] molto cara. [...] motto importante e complicata [...] compiutamente [...] ma, in poche parole, [...] è che, se ritorniamo alle tribù, alle [...] piccole, n [...] giungeremo alla soppressione delle [...] guerra civile tra le tribù. Avremo la Jugoslavia dappertutto. Io non nego la [...] di certe [...] corre gli tati balcanici, [...] Slovenia [...] qualunque altra, ma in quanto liberale io [...] ci porti a meno e non a [...] meno diritti civili, a meno diritti di [...]. La gente commette strani [...]. Gli esseri umani ovviamente [...] il diritto di decidere I loro affari. Prendiamo un [...] come [...] esempio [...] estoni che parlano estone. Se si dice che [...] c. La distinzione fra diversi [...] il diritto [...] è molto importante. Sono preoccupato [...] di una Europa tribale, ma [...] che è proprio quanto sta accadendo. [...] teme 11 rischio di una [...] generale? Possiamo [...] balcanizzazione. Ma il fatto è [...] volta toccherà al [...] e poi Dio sa [...] in Spagna, dove c'è già un certo [...]. Immagino ancora la Scozia [...] parlare di autodeterminazione. E allora che fine [...] dei cittadini, che sono, dopo tutto, i [...] che è diversa, ma che ha in [...] certe prerogative che definiscono appunto la cittadinanza? Questo [...] tratto fondamentale che definisce, credo, il progresso [...]. In questo stato di [...] a che. Da una parte abbiamo I [...] universali della cittadinanza cosmopolitica, [...] governo mondiale, che suggeriscono il [...] e delle confederazioni, a cominciare [...] quella europea, [...] abbiamo le aspirazioni nazionalistiche e [...] rapporti di forza. Quale versante avrà la [...] Al [...] sembra che, soprattutto, stia vincendo il principio [...] di [...] omogenee. Ma questo rende ancora [...] a costo di annoiare, sui diritti comuni [...] tutti gli esseri umani. Perciò continuiamo a perseguire [...] in cui questi diritti siano garantiti. Costumi esotici, sculture mobili nello [...] ARGENTA. Ed è tanto più difficile [...] e [...] in quanto è mezzo e [...] fine della nostra arte. Quanto a dare un nome [...] nostra arte, ne lasciamo la cura [...]. Cosi scriveva il danzatore, [...] e disegnatore di costumi russi Alexandre [...] in un [...] di sala parigino del [...]. Non immaginava che il [...] e di Clotilde Von [...] sarebbe arrivato molto tardi, [...] Italia: il paese dove risiedette, insieme alla [...] compagna d'arte e di [...] dal [...] bella mostra curata per [...] Comune [...] Argenta (in provincia di Ferrara) da Patrizia Veroli, [...] al 5 novembre, tenta dì guadagnare [...] perduto. Vi sono esposti bozzetti, [...] e lettere firmate [...] che attestano quanto e [...] amata la danza del due singolari ricercatori. Lui, Alexandre, era nato [...] Ucraina [...] 1866 da una famiglia agiata che [...] gli permise di coltivare [...] artistico e gli studi di pittura e [...] Parigi. Ma fu a Monaco, [...] della [...] (la Nuova Associazione degli Artisti), [...] 1909 e diretta da [...] e [...] che potè decidere il [...]. Buttò a mare i [...] e riconoscibile segno russo per affermare la [...] da [...] Duse e Sarah Bernhard! ///
[...] ///
Clotilde, berlinese del 1892, [...] adottare un cognome d'arte, Von [...] per arginare le critiche [...] di rigidi militari che, [...] delle In mostra i [...] abiti di scena firmati da [...] Il talento di un [...] danza libera amante del circo e [...] prime esibizioni in pubblico [...] «Se [...] metti a danzare, non ci resta che [...]. Ma Clotilde danzò. Giovanissima ed incerta, dotata [...] che non [...] sino alle ultime stagioni [...] undici anni prima dei suo compagno nel [...] fece innamorare di sè registi come Max Reinhardt, [...] Reiner Maria [...] come Hans [...] e appunto colleghi, come Alexandre [...]. Narcisismo, edulcorato ritorno alla Grecia [...] Barocco sono infatti i primi, curiosi segnali [...] Alexandre in danze come Visione del Quattrocento, Pavane [...] dove si veste Costume [...] Alexandre [...] per una danza [...] Re Sole e [...] Calte nel quale si [...] il solista non era certo un virtuoso [...]. Aveva studiato acrobazia. Amava le tecniche motorie del [...] e considerava la danza come [...] emanazione di un «lo» coltivato [...] purezza e dalla semplicità: [...] di mezzi teorizzata [...] in io spirituale [...] sostenuta da musiche note. Bach, Chopin, Gluck, Debussy. L'incontro con Clotilde che [...] una formazione classica rese più secche e [...] di Alexandre. Il danzatore e coreografo [...] a un intenso training fisico, come documenta, [...] Argenta, la splendida carrellata di disegni a [...] Philippe Petit. ///
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Abbandonato il manierismo dei [...] sulla creazione di serate [...] duetti e ancora di assolo per sè [...] Clotilde. Ma alla consueta varietà [...] (come in Canzone di Natale), folkloristi-ci (come [...] La Maya [...] el [...] o, ispirati [...] d'arte, ad esempio dai Balli [...] di [...] (in Bourrée [...] si unisce una sempre [...] trasformare il corpo in scultura mobile nello [...]. Piccoli passi discreti e [...] saltelli [...] impegnativi, ma sostenuti da [...] leggiadria per arrivare al cuore di ogni [...] minuti: Alexandre prestò grande attenzione alla plasticità [...]. E, quasi a [...] trasferire il suo innato [...] in teatro, ideò per sè e per [...] costumi di rara fantasia, fatti realizzare dalle [...] di [...] del tempo: da Paul [...] a Hubert de [...]. La trionfale esibizione di [...] di scena, ad Argenta, garantisce la veridicità [...] popolare che i due [...] ottennero in tutto il [...]. Ma nello stesso tempo [...] le critiche di chi volle vedere nei [...] che i due artisti tennero sino alla [...] Quaranta, solo «una preziosa [...] di stoffe e di [...] però, da passi e gesti capaci di [...]. Simili contestazioni esulano tuttavia [...] del contesto [...] ben delineato nella mostra [...] Argenta, [...] cui si mossero ; due ballerini e [...] propositi. I pionieri della danza [...] usarono lingue diverse per gridare al mondo [...] codici del [...] accademico: la lingua dei [...] è un raffinato e [...] spunta una [...] di sapore quasi orientale [...] nelle avanguardie degli anni Sessanta. Dispiace dunque, e molto, [...] permanenza della coppia in [...] (dove si era esibita [...] volta nel 1926), furono pochi i critici [...] arte. A Siena, grazie alla sensibilità [...] tennero [...] corsi estivi. A Roma aprirono una [...] palazzo Doria dove vissero sino alla morte. [...] di ricostruire dal vivo [...] è tuttavia [...] prova della loro unicità. Ai loro allievi insegnarono soprattutto [...] cultura e [...] della danza: gemme effimere, ma [...] più preziose di una tecnica, [...] una disciplina. ///
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Ai loro allievi insegnarono soprattutto [...] cultura e [...] della danza: gemme effimere, ma [...] più preziose di una tecnica, [...] una disciplina.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .