Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3520218257.

Con sgomento il direttore [...] Gianluigi [...] ha accolto la notizia [...] un attacco cardiaco, del pianista [...] Richter. Per [...] «prima di essere un pianista, Richter era un musicista», che aveva cominciato «tardi rispetto [...] dopo [...] avuto esperienze con il pianoforte [...] lavorato anche con i cantanti, [...] la [...] formazione era così completa». Con [...] concorda il maestro Roman [...] «È scomparso uno dei [...] della nostra epoca. Anzi, più che un [...] vero grande musicista. Non era soltanto un [...] uomo di grande civiltà e di altissimo [...]. Negli ultimi anni suonava [...] che da pianista: non più a memoria, [...] spartito, dando un senso più intimo alla [...] alcun esibizionismo. Non ha mai posseduto -conclude [...] -i connotati negativi dei divi». Piero [...] uno dei massimi studiosi [...] classico, lo paragona a Paganini: «La [...] improvvisa comparsa in Occidente, [...] ebbe una risonanza paragonabile solo a quella [...] Paganini [...] secolo precedente. Prima di allora Richter si [...] esibito soltanto nei Paesi [...] che [...] della cortina di ferro erano [...]. Per la [...] sbalorditiva personalità -aggiunge [...] -ho definito Richter il [...] pianoforte, considerando che il primo era Liszt [...] Busoni». Per il pianista Michele Campanella, Richter [...] stato un grande di cui non abbiamo [...] e la giovinezza. Era un uomo che [...] e ne faceva uso senza risparmio. I suoi concerti potevano [...] quanto delusioni. In ogni caso -conclude Campanella [...] presenza, era fortissima, capace di creare mille [...]. IL PERSONAGGIO Il maestro [...] da un infarto a Mosca Muore a [...] Richter [...] grande del pianoforte Cominciò [...] solo a 21 anni suonò in pubblico [...] volta. Tra le sue interpretazioni [...] Bach, Chopin, Brahms e naturalmente molti autori sovietici. Il debutto di Sepe [...] a Roma Carosone [...] nella balera partenopea «E [...]. [...] una bre-ve azione muta: dieci [...] più o meno estrosamente abbigliate, en-trano alla spicciolata in [...] ambien-te disadorno, si aggiustano i vestiti, le capigliature e [...] una dozzina di giovani, esplo-de la musica (registrata, [...] si formano coppie, si comincia [...] ballare. E si continuerà a lungo, [...] rare pause [...] la colonna sonora sarà quasi [...]. ///
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Sulla sce-na e sullo [...] potrà ricordare, le vicende della Francia tra [...] veni-vano raccontate, senza una riga di commento, [...] e i ritmi di [...] suggerite. [...] nella ela-borazione di Sepe, [...] successo alla Versiliana, si trasloca nei nostri [...] Napoli, in una balera, dove si alternano [...] generazioni, e dove arrivano gli echi di [...] società, nella realtà, fra la gente: in [...] si vorrebbe sem-pre lieto, in qualche modo, [...] squilli di guerra, ululi di sirene, cupi [...] (e si avvertiran-no pure, a un dato [...] di un terremoto). Ma il filo conduttore, [...] in genere, di successo, sebbene di assai [...] abbastanza ingarbugliato: succe-de così che il tema [...] Un uomo, una donna (1966) preceda bizzarramente [...] Reginella campa-gnola, e che la versione america-na [...] mio, per come si col-loca, ci induca [...] gli Alleati siano sbarcati in Italia pri-ma [...] conflitto. Insomma, in un periodo [...] storico, an-che la cronologia rischia di anda-re [...]. E quei fascisti in [...] te-desco che vediamo ci appaiono piuttosto spaesati, [...]. Meglio risolta, perché dettata [...] libera, la se-conda parte della rappresentazio-ne, che [...] due ampie sequenze: [...] la balera ci si [...] dunque, in tem-pi vicini) come degradato rifugio [...] di reietti: [...] travestiti, una sposa ab-bandonata; [...] insi-stenti e struggenti, parole e note di Na [...] maggio; [...] lo spazio è messo [...] una festa aziendale, squallida quanto si possa, [...] burbanzoso, degli inservienti proni al suo volere [...] ope-rai o impiegati, uomini o donne, costretti [...] di maschera-tura carnevalesca. Ma, a loro (e [...] inanellarsi alcuni piccoli capolavori del sem-preverde Carosone. Mentre il col-po di teatro [...] originale ce [...] la sortita [...] austero grup-petto di misteriosi individui, [...] quasi a forza nella situazione, [...] da un vec-chio disco il frenetico coro [...] famosa canzone russa, [...]. Però, quella pistola che [...] un tratto (e spara), ce la saremmo [...] alla stagione del terrori-smo (se tale deve [...] che equivoco. Noi, del resto, avremmo [...] E ballando. Comunque, è con uno [...] di quel repertorio, [...] che lo spettacolo si [...]. E si replica, [...] ancora og-gi e domani. Dal 12 al 16 [...] potrà vedere al Teatro Roma-no di Ostia Antica. Aggeo Savioli Il maestro [...] Richter. Il grande pianista ucraino [...] di 82 anni Riccardo Musacchio Con [...] morte improvvisa di [...] Richter è scomparso un [...] pianoforte, uno dei più singolari e geniali [...] seconda metà del nostro secolo. [...] musicista si trovava nel-la [...] stato colto da un attacco [...] contro il quale nulla è valso il rico-vero [...] nella clinica cen-trale di Mosca, [...] Richter è [...]. Già sofferente di cuore [...] otto anni fa a Zurigo), ave-va voluto [...] Parigi [...] torna-re in Russia il 5 luglio, perché, [...] dichiarato i parenti, «sentiva di dover morire [...] ciò avvenisse nella [...] patria». Richter aveva 82 anni: [...] in Ucraina, il 20 [...] di un organista e com-positore che fu [...] primo maestro. Rivelò subito eccezionali qualità pianistiche; [...] non si av-viò immediatamente alla carriera concertistica: a quindici [...] nel 1930, divenne maestro sostituto (il pianista che collabora [...] i can-tanti e con il direttore alla prepara-zione di [...] spettacolo) [...] direttore [...] assi-stente nello stesso teatro, dove [...] attivo fino al 1937. Riprese gli stu-di pianistici [...] Conservatorio [...] Mosca con Heinrich Neuhaus, [...] pianista e didatta che [...] suoi allievi anche Emil [...] e [...]. Divenne amico di Prokofiev e [...] nel 1941 il primo interprete [...] della [...] Sesta Sonata (1939/40), che [...] aveva già presentato alla radio, [...] 1943 della Settima e nel 1951 della Nona, a [...] dedica-ta. Oltre [...] di Prokofiev fu importante [...] Richter [...] con [...] e con altri insigni [...] il violinista David [...] o il violoncellista [...] con i quali formò [...] un trio: il suo amore per la [...] si manifestò anche nella collabo-razione con il Quartetto Borodin [...]. La carriera solistica di Richter [...] intensa dopo il 1945 e per un [...] esclusivamente in Unione Sovieti-ca, dove nel 1949 [...] Stalin, e nei paesi [...]. In Occi-dente suonò per [...] nel 1960, a Chicago e New York, [...]. [...] più intensa della [...] attività non fu lunghissima. Nel corso degli an-ni Ottanta [...] costretto a di-radare i [...] per qualche tempo si [...] musica [...] in seguito tornò anche [...] da solo, prediligendo però sa-le di non [...] e generalmente trascurati (per esempio piccole pagine [...] ed evitando di suo-nare [...] sempre davanti a sé il testo musicale, [...] una piccola lampa-da sul pianoforte, con un [...] non to-glieva ovviamente nulla al fascino [...]. Questo fascino andava cercato in [...] luogo [...] del suono. È stato autorevolmente osservato [...] di Richter alla tastiera potevano apparire speri-colati [...] ortodossi, ma erano sempre tesi allo scopo [...] in funzione di un pensiero interpretativo libero, [...]. La definizione di visionario [...] di retorico nel caso di un pianista [...] Richter, [...] si met-teva in gioco fino in fondo [...] suono, che era capace di com-piere scelte [...] sempre coerenti e motiva-te, [...] di una concezione che [...] definire [...] e che in auto-ri [...] Schubert, Schuman, [...] giungere ad esiti assolutamente [...] nel testo cose inaudite. Ma [...] un repertorio molto più [...] Haydn a Hindemith, Webern o Britten (di cui [...] di Prokofiev e [...] dai grandissimi ai testi [...] riscoprire, come i piccoli [...]. Paolo [...] Quando registrava Schubert Doppio Totò [...] «restaurato» I primi dischi che rivelarono la [...] Richter in Occidente erano dedicati ai «Quadri di [...] Musorgskij e ad alcune sonate di Schubert [...] in cui erano pochi i grandi della [...] comprendevano sino in fondo il valore): ancora [...] danno [...] straordinaria di Richter e [...] di reinventare il suono in chiave visionaria. Fra le sue interpretazioni [...] registrazioni si possono citare quelle degli «Studi [...] «Fantasia» di Schuman, di alcune Sonate di Skrjabin, [...] e di alcuni [...] di Debussy. Difficile rinunciare anche [...] del suo Haydn, o agli [...] «discutibili» della [...] concezione di Beethoven (ad esempio [...] e [...]. Da oggi al 24 [...] Castellabate (Salerno), la seconda Mostra internazionale del cinema [...]. [...] meritevole, che porta [...] dello spettatore un tema poco [...] ma sempre importante: il restauro del nostro patrimonio cinematografico. In cartellone una fitta [...] «rinfrescate» dalla Cineteca nazionale: stasera si parte [...] «Amarcord» [...] Fellini, domani toccherà ai «Vitelloni», ancora del [...]. [...] è di bilanciare il [...] spettacolari e attenzione filologica, in modo da [...] pubblico estivo del Cilento. Alcuni titoli in programma: «Riso [...] Se Santis, «I cento cavalieri« di Cottafavi, «Giù [...] di Leone, «Madama [...] di Gallone. E il 10 e [...] doppio omaggio a Totò. Eddie Murphy lascia causa [...] PRIME FILM Da ieri nelle sale [...] di Ulisse» interpretato dal [...] Peter Fonda da Oscar, ma il film esce [...] È [...] storia di un vecchio apicoltore della Florida, [...] inverno», alle prese col disfacimento (e la [...] famiglia. Eddie Murphy ha rinunciato a [...] cinque milio-ni di dollari di risarcimento al setti-manale [...] scandalistica aveva scritto che [...] comico nutriva una passio-ne segreta [...] i transessuali. Ma, do-po un primo momento [...] Eddie ha riconosciuto che il set-timanale ha pubblicato [...] diffama-torio». Murphy era stato bloccato [...] Los Angeles il 2 mag-gio scorso pochi [...] fatto salire un transessuale sulla [...] auto. Il comico aveva spiegato di [...] fatto per [...] un passaggio. E il [...] non si è fat-to [...] i retroscena per bocca di alcuni compiacenti [...] transessuale, [...] avrebbe detto che [...] gli aveva dato 200 [...] indu-menti intimi per lui, mentre un ex [...] Murphy rac-cattava da anni i transessuali dai [...]. Chissà che [...] di Ulisse non porti in [...] a Peter Fonda una candi-datura [...]. Vero è che il [...] figlio ri-belle del grande Henry nonché au-tore [...] Rider, non è mai [...] sullo scher-mo. Ingaggiato al posto di Nick Nolte [...] tirato indietro) dal regista [...] Victor [...] Fonda è straordinario nel [...] Ulysses Jackson, detto [...] stagionato apicoltore della Florida [...] a pezzi. Alto, dinoccolato, laconico, [...] ci appare sin dalla [...] un uomo chiuso in se stesso, un [...] in-namorato delle sue api, dalle quali estrae [...] della regione. Certo ha pochi motivi [...] ex reduce dal Vietnam, dove è sopravvissuto [...] massacro del suo reparto, ha perso da [...] mo-glie Penelope (citazione [...] e deve fare i [...] fi-glio finito in galera, una nuora tos-sicomane [...] la più grande delle [...] in odore di rivolta sessuale. A peggio-rare le cose interviene [...] telefo-nata dal carcere: il figlio Jimmy ha saputo che [...] moglie Helen [...] messa nei guai giù ad Orlando, e dunque [...] che può andare a [...] è nonno [...]. Il quale si ritroverà [...] ulteriore pasticcio, giacché i ba-lordi che hanno [...] sono pronti a tutto pur di recuperare [...] una vecchia rapina nascosto da Jimmy prima [...] le sbarre. In un classico [...] ameri-cano, [...] marine [...] si trasfor-merebbe strada facendo in [...] giu-stiziere pronto a dissotterrare [...] di guerra; ma Victor [...] di cui si apprezzò qualche [...] fa il bel Ruby in [...] non assecon-da [...] dello spettatore medio, e anzi [...] altrove [...] del rac-conto, rinunciando al solito [...] sanguinoso. Ne esce, in un [...] sospensioni e annotazioni psicologiche, il ritrat-to di [...] che ritro-va lentamente il gusto della vita, [...] e forse perfino [...] vicina di casa intro-dottasi [...] piedi nella vita dei Ja-ckson. Applaudito al [...] Festival di Ro-bert Redford [...] di Cattolica e a Giffo-ni, [...] di Ulisse è un [...] non manca-re. [...] da sperare che [...] ago-stana, in mezzo ai [...] susciti almeno la curiosità dei cinefili rimasti [...] sarebbe un peccato condannare [...] questo piccolo capolavoro, non [...] da Jona-than Demme, vecchio amico di Fonda [...] scout. Esperto in ritratti femminili, [...] allestisce con nitido senso [...] della vi-cenda, in un [...] di classicità hol-lywoodiana e [...] capace di parlare al pubblico più vasto. Di Peter Fonda, davvero [...] qua-si ad assumere -in un ideale omag-gio [...] del padre Henry, [...] già detto; ma tutto [...] dalla provvida in-fermiera Connie Hope alla madre [...] Christine [...] si impone per forza [...]. E che bella [...] di piazzare sui titoli di [...] a evocare il senso di una dol-ce riconciliazione, la [...] di Van Morrison [...] Honey: proprio lo stesso miele [...] e aromati-co [...] del titolo -di cui [...] va così fiero. Michele Anselmi LOS ANGELES. I cattivi al cinema, una [...] in via [...]. Gli sceneggiatori di Hollywood [...] cosa [...]. Tutta colpa della caduta [...] Berlino e del dilagare del politicamente corretto». Per esempio, [...] con Har-rison Ford [...] Force One, i dirottato-ri [...] del presidente Usa so-no improbabili [...] del Kazaki-stan. Così i «catti-vi» della nuova [...] sono forze della natura o quasi: dino-sauri (da [...] Park a The [...] vulcani [...] ci-cloni ed extraterrestri (Men in [...]. Fa eccezione [...] di Jo-die Foster: gli [...] Vega sono creature deliziose, contrapposti ai malvagi generali [...] Pentagono [...] ai funzionari della Casa Bianca. [...] di Ulisse di Victor [...] con: Peter Fonda, Patri-cia Richardson, Jessica Biel, Christine [...]. ///
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[...] di Ulisse di Victor [...] con: Peter Fonda, Patri-cia Richardson, Jessica Biel, Christine [...].