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Da Atlanta Fabrizio Frizzi [...] futuro artistico e della Rai Renzo Arbore [...] Un premio a Gemona In Italia si moltiplicano [...] televisione, sul suo ruolo attuale e sui [...] un suo uso «deformato». E così anche il Laboratorio [...] Comunicazione di Gemona ha deciso [...] di dedicare gli studi [...] la prima Repubblica e la [...] serva padrona», un aggiornamento [...] degli ultimi 50 anni vista attraverso il [...] con aggiornamenti di carattere cinematografico, letterario, artistico, [...]. Il laboratorio viene realizzato [...] il patrocinio [...] Cattolica di Milano e [...] Udine e raccoglie più di cento studiosi, [...] italiani e stranieri. Sono previste anche manifestazioni [...] che partiranno da domani per concludersi alla [...] oltre alla consegna del premio [...] che [...] è andato a Renzo Arbore [...] particolarmente distinto nel campo della comunicazione, che [...] 3 agosto a Gemona. Domani e dopodomani, intanto, [...] convegno «Cattiva maestra televisione?». Il 29 e 30 sarà [...] volta degli incontri con il regista Mimmo Calopresti e [...] Valeria Bruni Tedeschi. Segue la proiezione del [...] «La seconda volta». Il 31 ci sarà infine [...] con il cantautore Roberto Vecchioni. Nel corso del laboratorio [...] uno spot di sensibilizzazione nella lotta [...] realizzato in coproduzione con [...] e con la Colorado Film, [...] sono soci Gabriele Salvatores, Diego Abatantuono e Maurizio Totti. Inoltre la bottega televisiva [...] il cortometraggio di Davide Ferrario sullo stesso [...] provvisorio «Il cerchio», sceneggiato e interpretato da [...] ragazzi che partecipano al Laboratorio, ognuno dei [...] nella propria lingua. Lo spot verrà presentato [...] cinema di Venezia e vedrà un passaggio [...] maratona dei cortometraggi in onda su [...] il 21 settembre. Dicono che fosse un [...] rinomato cardiologo di Bonn lo ritiene solo [...] terribilmente malato. Che Bee-thoven soffrisse di [...] cardiaco lo si evince persino ascol-tando le [...]. In particolare, Les [...] (gli addii). Autore del-la ingegnosa riflessione [...] Berndt [...]. Lui sì che gode [...] anche mentale, come [...] il fatto che i [...] Bonn gli hanno affidato la direzione della clinica [...]. Ora, [...] non pago delle numerose ore [...] in sala ope-ratoria, sembra sia solito dedicare le sue [...] della buo-na musica. Bisturi alla mano, [...]. Soffocati dietro il flusso [...] scienziato ha rin-venuto così i battiti irregolari [...] Beethoven. La causa sem-bra certa [...] paura di [...] dal momento che nes-sun [...] estinto è an-dato a [...]. Beethoven alzava un [...] troppo il gomito. Nonostante, forse a di-spetto della [...] proverbiale sordi-tà. ///
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Un uomo finito. Sordo, cardiopatico, il composito-re [...] di che ralle-grarsi. La [...] uscita dal mondo dei [...] impietosa: i «dotti me-dici e sapienti» che [...] compito ingrato di sottoporre ad autopsia il [...] con-cluso, con un pizzico di sadismo, che [...] Ludwig van Beethoven è morto come un [...] abituale di qualsiasi stazione ferro-viaria del mondo: [...] aggravata da disfunzioni epatiche causate [...]. Ma un medico è [...] sta a lui creare, al contrario rientra [...] di competenza [...] seghettare i crea-tori e [...]. Anche [...] -ci manda a dire [...] Bonn -non sta troppo bene. Dà segnali di aritmia. È cardiopatica, respira a [...]. Tradisce [...] di Ludwig, un trasalimento improvviso [...] abuso di whisky. Dunque attenzio-ne, compositori. Se per caso in [...] franca, da morti le vostre opere vi [...]. Se siete stati virtuosi, [...] si po-trà anche fare aerobica. Se invece avete coltivato [...] vostre no-te avranno la tosse o il [...]. Il conduttore sembra soprattutto [...] quotidianamente il [...] proble-ma di coniugare intrattenimento [...]. Il dubbio nel frattempo [...] stagione televisiva. ///
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Fabrizio Frizzi è simpa-tico [...]. A lui si addicono [...] «ami-cone», «bamboccione». Tutto gli si legge [...] in questi giorni gli si legge anche [...] con un programma come [...] Tam Tam che quotidianamente [...] ore 18,50) lo impegna [...]. Le critiche giorna-listiche sono [...] così come pesante risulta la struttura da [...] intrattenere anche il pubblico che delle gare [...]. Chi vuo-le vedere le [...] si irrita per le chiacchiere so-vrapposte e [...] di comicità piuttosto imbarazzanti. Ma la colpa non [...] Frizzi, che si adopera come può a familiarizza-re [...] le discipline agonistiche più impopolari. Men-tre al ritorno dai Giochi Olimpici [...] prepara [...] impresa chiamata Miss Italia. E nella prossi-ma stagione [...] sa. Signor Frizzi, come va laggiù [...] Atlanta? A [...] in tv si ha [...] di un certo affanno. Guardi, [...] siamo [...]. È co-me fare tutto [...] in 25 giorni. Prepariamo ogni giorno pezzi [...] poi non riuscia-mo a mandare in onda [...] delle gare. In 10 giorni avrò [...]. Viviamo un continuo stress [...]. Le strutture di sicurezza [...] dislocati in maniera troppo ampia e i [...] avuto molti problemi per reperire gli ospiti [...]. Ora ci stiamo sistemando, [...] ogni giorno cambia fisiono-mia. È soddisfatto di questa esperien-za? Spero di [...] essere alla fine. Ma è comunque una [...] me, essere dentro [...] sportivo, sa-pendo che è [...] essere in sintonia con pubblici tanto diversi, [...] che non è per niente appassionato di [...]. Sa qualcosa delle reazioni [...] delle critiche che le so-no piovute addosso [...] Italia? Niente di male. Mi arrivano anche critiche [...]. Ma io ci metto [...] e anche, de-vo dire, la competenza che [...] negli anni seguendo lo sport. Insomma ce la sto [...]. [...] parte mi arrivano anche rea-zioni [...] da parte del pubblico. Ma questa [...] riconversione quasi giornalistica rischia di [...] una vera e propria svolta nella [...] car-riera? Assolutamente no. Questo è un esperimento [...] considero una specie di premio per i [...] in 8 anni di prima linea, con [...] e poche perse. Considero che sia una sorta [...] rin-graziamento [...] consentito di fare una cosa [...] tenevo molto. E dopo Atlanta? Dopo [...] pausa, tornerò allo spettacolo. Prima di partire sta-vo [...] con [...] più leggero o con [...]. Sono due cose che [...] bene entram-be. [...] nuovo consi-glio di amministrazione permet-tendo, [...] parte, il fronte la-sciato scoperto [...]. Credo che nessuno possa [...] Pippo. Io posso provare a [...] dopo [...] molto pon-derato e essermi [...] sia meglio fare. Mi sono convinto, ora, [...] non debba mai essere totale. A proposito di Pippo, [...] notizia delle conversazioni tele-foniche riportate dai giornali [...] giudizi per nien-te positivi su di lei. Con Pippo è nata [...] che va oltre il rapporto [...]. Perciò, quando ho letto, [...]. Credo che, se una persona [...] invita al suo decennale di matrimonio, lo fa per [...] tra i suoi cari. E ora passiamo alla [...] Rai. Quali sono i programmi [...] Veramente non glielo posso dire. Perché inizialmente pensavo di [...] prescindere», co-me diceva Totò. Poi invece ho pen-sato [...] fare gli interessi della Rai, è meglio [...]. Di sicuro farò Miss Italia, [...] popolare di fine estate. Poi mi fermo a [...]. Ogni tanto ci vuole. Certo, se no si [...]. E io stavolta voglio fare [...] che con-divido al [...] . Altrimenti potrebbe anche cam-biare [...]. Sono in forza alla Rai [...] tutta la disponibilità per trovare progetti giusti [...] Rai. Bisogna vedere se [...] punterà su un intratteni-mento più [...]. Teme che il nuovo Consiglio [...] possa cancellare il genere di spettacoli che [...] Non temo nulla. Per me paura non ne [...] semmai ho paura per [...] che possa perdere la [...] forza. E sarebbe disponibile per [...] Festival di Sanremo, uno dei vuoti più [...] Sanremo è il sogno [...] il nostro lavoro, ma al momento la [...] crea un certo imbarazzo. Prendersi [...] che un altro non può [...] esercitare può sembrare una cosa da sciacallo. Allora dicia-mo che per [...] chiesto e io non [...]. A Pippo voglio bene [...] esse-re io a prendermi i suoi gioielli. Fabrizio Frizzi e Serena [...] durante [...] programma [...] A destra Renzo Arbore LA POLEMICA. Mentre la destra attacca [...] lo difende con qualche critica Fo: «Strehler? Un [...] arroccato» Strehler nel mirino del centro destra. [...] ieri Lega e Polo in Comune han dato il benservito al regista, ieri i consiglieri [...] di [...] e An hanno proposto la [...] sostituzione al Piccolo. Intanto [...] rende note lettere per [...] ha invano cercato. Perché tanto accanimento? Per Dario Fo [...] è [...] non ha raccolto dietro [...] come il suo tutti quelli che avrebbe [...]. Alla fine si è [...]. MARCO CREMONESI [...] Il «grido di dolore» [...] Giorgio Strehler, le sue dimissioni dalla direzione del Piccolo Teatro [...] fondato quasi 50 anni fa, so-no state [...] da una maggioranza che si è formata [...] consiglio comunale: Polo più Lega hanno messo [...] per impegnare la giunta a dare il [...]. Come è possibile che [...] a uno degli indiscussi maestri del teatro [...] Lo [...] chiesto a Dario Fo, un altro grande [...] mi-lanese [...] come Strehler: e quindi, [...] clima che si è respirato a Milano [...]. Difatti, il grande guitto una [...] teoria ce [...]. Dietro la presa di [...] comunale [...] soprat-tutto mancanza di senso [...]. Perché Strehler è stato [...] della storia del teatro, non solo italiano. In un primo mo-mento [...] il Comune avesse avuto un tremore, un [...] di essere tacciato di rozzezza. Ma poi Strehler [...] trova-to isolato. E anche se un [...] troverà dietro [...] spa-rare su chi è [...] facile». Al contrario, è però [...] un regista acclamato quanto il pa-dre del Piccolo [...] un isolato. Forse però, una critica [...] e cioè non [...] condotto quella che poteva [...] politica lungimirante: con il suo nome, avrebbe [...] persone, portare il teatro per la strada, [...]. Strehler ha sì messo in [...] una scuola, ma è rimasta un [...]. Io credo che il [...] nostra attività sia pro-prio quello di allargare [...] la propria realtà, anche quan-do tante cose [...]. Dunque, il regista sarebbe [...] un suo bozzolo dorato. Un peccato, perché la [...] forse fruttato molto alle battaglie per in-vertire [...]. Tra gli [...] dei [...] anche quello secondo cui [...] presenza del Maestro abbia [...] del teatro cittadino. Anche recente-mente Strehler ha [...] uomo di istituzioni. Dunque, chi fuori è [...] gioco a fare le con-siderazioni che riferivi. Non solo: questo atteggiamento [...] di ambiguità rispetto alle for-ze politiche, e [...] suo rapporto con il Pci. E anche oggi, non [...] potesse attendere che Veltroni arrivasse con lo [...] per risolvere i problemi, ma-gari [...] teatro italiano». Altra critica è quella [...] Strehler [...] rimasto legato a un solo modo di [...]. Strehler ha messo in [...] teatro del mondo, Moliè-re, Diderot, Shakespeare, gli [...]. Ha riscoperto Goldoni e [...] Novecento italiano. Me com-preso, siamo tutti [...] ve-ramente uno dei padri riconosciuti e indiscussi [...] senso eu-ropeo, e questo mi viene puntual-mente [...] che vado [...]. Strehler ha letteral-mente reinventato una [...] le ha dato una disciplina e una dignità che [...] non aveva. Ha costruito un linguaggio di [...] tutti dovremmo [...] grati». ///
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Ha costruito un linguaggio di [...] tutti dovremmo [...] grati».