SO Proletari di tutti i [...] unitevi [...] r [...]. Stalingrado, obbiettivo [...] Hitler si proponeva conquistare [...] gettare le sue forze attraverso ii Caucaso, [...] Turchia, [...] con le armate di Romulei, [...] contrattacca, distrugge la potenza materiale e morale [...] in aria i piani di Hitler. La resistenza di Stalingrado [...] e la loro stampa che ai primi [...] la conquista di Stalingrado, per [...] volta ne è sbugiardata [...]. Stalingrado, la [...] terra, le sue case, la [...] industria non appartengono ad un Ciano, ad un A-gnelli [...] ad altri capitalisti, ma a tutto il [...] ecco [...] gli uomini, le donne e i ragazzi di Stalingrado, [...] Rosso resistono eroicamente al ferro [...] fuoco di migliaia di cannoni, di 2500 carri armati, [...] aeroplani, d: un milione di [...] unione, forza e coraggio [...] e [...] Rosso, siano di esempio a [...] italiani, alla nostra lotta per conquistare la pace, la [...] e [...]. SCIOPERO ALLA [...] dello sciopero, [...] che ai soprusi dei [...] non devono piegarsi ma devono unirsi e [...] coraggiosamente, è penetrata nella Fiat. La direzione della Fiat [...] Mira-fiori (Torino), impostando la produzione degli [...] per Hitler, ha gotto [...] Tedeschi, diminuito le paglie degli operai, e, [...]. Lo sciopero degli operai [...] Fiat [...] significativo, ed assume una grande importanza per [...] e per il [...] italiano. Abbandonando il lavoro [...] operai della Fiat hanno dimostrato [...] opporsi con la forza a [...] diminuzione delle paghe, hanno [...] con la forza di opporsi [...] tratti [...] operai italiani alla stregua degli [...] dei paesi occupati dai tedeschi, ed hanno indicato SCIOPERO GENERALE NEL LUSSEMBURGO Hitler calpestando la volontà del [...] ha [...] annesso il Lussemburgo alla Germania [...] dichiarato la mobilitazione generale. I 300 mila abitanti [...] Lussemburgo [...] risposto al sopruso [...] dichiarando lo sciopero generale. Le miniere e le [...] inattiva e in tutto il paese il [...] sollevato contro la grande Germania gridando «Bastai Basta! ///
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Come sempre Mussolini promette [...] alla fina della guerra, in attesa voi [...] famiglie e i vostri bambini siete condannati [...] a morire di fame. La guerra e i [...] Ciano, Volpi ecc. La [ine immediata della [...] responsabili di essa aprirà migliori e più [...] vita a voi [...] e [...]. Esigete [...] immediato della [...] di pane, carne, grassi [...] del salario! Ritardate, sabotata con tutti [...] produzione e il trasporto del materiale bellico! Tutti nel Fronte Nazionale [...] la pace, [...] e la lice [...] ! [...] a essere testimonio e [...] di Hitler, [...] e Mussolini, le quali [...] il [...] pacifico dimora già da tredici [...] loro nuovo ordine con gli incendi e [...] espellendo e massacrando, in massa. La direzione [...]. Smascherato e messo davanti ella [...] dura prove, davanti alla prova [...] il vero volto del fascismo [...] è [...] completamente: [...] la [...] sloveno è [...] per metà, circondata dai reticolati [...] dal fortini, è trasformata in un campo di [...]. Costretto vergognosamente alla ritirata [...] saccheggia ed incendia villaggi [...] massacra gli abitanti pacifici, viola le [...] e la donne, ammazza I [...] I vecchi, profana persino i cadaveri; el [...] «vittoriose» marcie le camicie nere rientrano alla [...] soppressa capitale slovena sfilando ubriachi con le [...] esibendo alla vista della popolazione le loro [...] di sangue e strillando canti selvaggi. Questa vigliacca, inamena e ubriaca [...] é una fedele fisionomie del fascismo italiano, ultimo [...] della loro [...] cultura. La direzione [...]. A chiamare i paesi civili [...] prendere parie a questa sentenza é uno dei più [...] popoli [...] il quale unito e unanime [...] non è stato mai prima, lotta [...] per la [...] esistenza solo e senza aiuti. A chiamare i paesi [...] parte a questa sentenza è il [...] le armi con le sue proprie mani, [...] per portare colpi grevi agli occupatori fortemente [...]. Malgrado i loro cannoni [...] aeroplani il [...] sloveno li batte e [...] loro posizioni. A chiamare i paesi [...] andere [...] sentenza é il [...] nemico a tenere sul suo territorio almeno [...] forze armata e il quale sprezzando la [...] non solo per se [...] la piena coscienza elei suoi propri doveri [...] sanguina per la sacra e comune causa [...] popoli civili e democratici del [...]. ///
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A chiamare i paesi [...] andere [...] sentenza é il [...] nemico a tenere sul suo territorio almeno [...] forze armata e il quale sprezzando la [...] non solo per se [...] la piena coscienza elei suoi propri doveri [...] sanguina per la sacra e comune causa [...] popoli civili e democratici del [...].