KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto | |
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI | ALBERO INVENTARIALE |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Quello del [...] fu lo sciopero con le [...] più [...]. I gior-nalisti del San Francisco [...] stimato quotidiano california-no, entrarono [...] questioni di contratti non rin-novati e altre [...]. Ce [...] con la pro-prietà, anche [...] tiepidi investimenti sul settore online e, per [...] di giornalisti mise in piedi autono-mamente un [...] raccoglieva molte rubri-che del giornale e assicurava [...] delle notizie locali. Il sito ebbe un [...] segnò [...] di un lunga emorragia [...] testata. Dopo tre mesi, in-fatti, [...] Bruce [...] lasciò [...] per anda-re a dirigere [...] sito Web del San Jose [...] News. David [...] caposervi-zio della cultura, abbandonò [...] per i bit, lanciando Salon, [...] e for-tunata rivista elettronica. A ruo-ta, lo stesso [...] William Randolph [...] III, abdicò a una [...] per andare a guidare [...] un servizio multimediale di [...] a [...] il colosso [...] della tv via cavo. Medesima sorte segui-rono anche [...] capo-servizio degli interni, degli esteri e della [...] capore-dattore centrale, il critico dei li-bri e [...]. Decisioni frutto di una sorta [...] allucinazione collettiva pom-pata dalla propaganda delle in-dustrie [...] o istruttiva metafora dei radicali [...] in atto nel tartassato mondo del gior-nalismo? Il dibattito, [...] negli Stati Uniti, è molto serrato. La coper-tina di agosto [...] Columbia [...] vestale del «dover essere» [...] interroga [...] più spinosa: «Il futuro [...] -Cuccagna o buco nero?». Pavlik, direttore [...] New Media al-la scuola [...] Columbia University -; poiché possono incorporare nuove [...] immagini fisse e in movimento; poiché possono [...] basate sugli interessi e le preoc-cupazioni comuni [...] poiché dispongono di uno spa-zio quasi illimitato [...] di approfondimento, mate-riali [...] e un contesto inimmaginabili [...] medium, essi possono dav-vero trasformare il giornali-smo». Un esempio illustra tale [...]. Il 21 febbraio scorso, [...] aveva trasmesso un dos-sier [...] pericolose [...] e aveva invitato i [...] a collegar-si al sito di [...] (joint ventu-re telematica con [...] per avere ragguagli sulla [...] quartiere: semplice-mente inserendo il proprio codi-ce di [...] un formulario elettronico, si poteva avere accesso [...] su quanti incidenti mortali erano accaduti nella [...] in quali vie con maggiore inciden-za. /// [...] /// Un successo incoraggiante, che [...] ancora a ri-pagare gli investimenti che pro-durre [...] compor-ta. [...] edizione (marzo 1997) della [...] organizzata dal-la rivista Editor [...] si è appreso che [...] per cento dei giornali online [...] accede gratui-tamente. Chi ha provato a [...] il [...] Jour-nal) ha fatto flop [...]. La pubblicità sembra quindi [...] di sostentamento, ma anche questo carburante è [...] razionato, [...] che Internet conquisti un [...]. Ad oggi, poche sono [...] che possono vantare guadagni in rete. Il motivo per cui tutti, [...] hanno aperto una filiale online o stanno pensando di [...] sarebbe, secondo una scet-tica Denise Caruso (editorialista del New York [...] e ricercatrice di [...] media [...] di Stanford), il «fattore [...] dove la sigla [...] sta per [...] (paura, in-certezza e dubbio): una [...] di marketing che ha fatto sì che tutti i [...] gruppi abbiano sentito [...] di buttarsi su Internet «prima [...] fosse trop-po tardi». Tuttavia non è quello [...] economica [...] che più divide tifosi e [...] del giornalismo [...] di Inter-net. È soprattutto una questione di [...] standard etici, scelta e gerarchia delle notizie (il cosid-detto [...]. Se in-fatti «parte del [...] del giornalismo on-li-ne sta proprio nello sbarazzarsi [...] e nel ripensare [...] stessa di notizia, parte [...] proprio nel fatto che alcune di quelle [...] ancora senso e sono quelle che ci [...] le nostre madri o i no-stri standard, [...]. Ripen-sare le notizie non [...] puntualizza Andie [...] vice-direttore della C JR. Di alcuni miti digitali, [...] liberarsi subito. Il primo è quello [...]. Se con questa si [...] a do-mandine stupide sulla vita pri-vata dei [...] nel pubblicizzato sito [...] frutto di una cooperazio-ne [...] «non si vede co-me [...] considerato più intelligente e socializzante di abbrutirsi [...] del-la televisione», constata critico [...]. E anche quando interattività [...] responsabi-lizzazione per il cronista, nel senso che [...] reagire a quanto legge, rettificare, denun-ciare altri [...] conoscenza avendo a disposizione [...] e-mail [...] del pezzo, rimangono dei [...]. Non solo: il filo [...] lettori può influenzare pesantemente la scelta delle [...]. Il solito, sontuoso servizio [...] chiede ai lettori di [...] a ogni storia letta on-li-ne. Il direttore Merrill Brown [...] solo un passapa-rola tra utenti che non [...] del notiziario. Sta di fatto, sin-golarmente, [...] giornaliera delle news più votate ci sono [...] ri-guardano la salute, e che lo stes-so [...] è diventata portata fissa nel menu di [...]. Da non dimenticare è [...] generazionale ed estetica, con -da una parte [...] di [...] della cultura [...] che teorizzano [...] del re-fuso («Mantenere ogni [...] associazione di idee ca-suale così come sgorgano [...] coscienza di chi scri-ve») e [...] -i virtuosi [...] della lucidatura conti-nua, come [...] Walter [...] che confessa di essere [...] Inter-net» perché [...] gente che «ci sal-ta [...] di dare le noti-zie senza avere assolutamente [...] standard etico e nessuna esperienza». Eppure i transfughi del [...] la strada vecchia [...] per quella nuova di Internet, [...] gavette tradizionali alle spalle e carriere assicurate [...] loro. Le va-ligie che hanno saputo [...] ave-vano [...] allegro di [...] e non il ghigno cupo [...] una minaccia. E non risulta che [...]. Riccardo Staglianò [...] 5. Se gli Stati Uniti [...] quali scosse [...] di carta stampata, in Euro-pa [...] Italia le cose vanno più lentamente. Per [...] qualcosa in più, potete [...] Giornalismo su Internet di Enrico Pulcini (Castelvecchi [...] abbiamo prelevato a man bassa queste informa-zioni. Intanto, sappiate che i [...] del giornalismo italiano in rete [...] stati [...] (nel [...] e [...] sarda. I due giornali hanno fatto [...] battistrada [...] elettronica degli al-tri. Con risultati diversi so-no [...] tra-guardo on-line anche La Stampa, Il Corriere [...] Sera, [...] manifesto, Il Sole 24 Ore, La Gazzetta [...] Sport, [...] Repubblica. A dire il vero [...] fatica ad adattarsi al nuovo mezzo: per [...] grandi quotidiani, tranne rari casi, tendono a [...] In-ternet la logica usata per la carta. Il che significa ritro-vare [...] Internet [...] stessi vecchi criteri di impagina-zione, gli stessi [...] servizi, semplice-mente su supporto diverso. Sono i «piccoli» quelli [...] La scarsa penetrazione della rete nel nostro paese [...] investimenti da parte della grande editoria. Oltretutto, una fascia di po-tenziali [...] la rete per [...] di contenuti adeguati. Il risulta-to è che [...] Italia [...] migliori casi di giornalismo «solo elettro-nico» provengono [...] che si sono tuffate nei mari elettronici [...]. [...] casi, quello di «Punto [...] multi-mediale, e [...] prima agenzia giornalistica italiana [...]. Giornalisti online [...] I giornalisti sapranno ade-guarsi alle [...] esigenze del prodotto online? Certo la ri-voluzione non sarà [...] poco. Sempre secondo il libro [...] multimediale il reporter deve [...] sconfinando in settori fino [...] la maggior parte ignorati, come la grafica [...]. Ma il cambiamento non [...] questo, «varca i confi-ni definiti dalle caratteristi-che [...] la realtà attraverso la redazione di un [...] in voce o in video attraverso microfoni [...]. Ora il problema sta [...] diffe-renza ci sia tra lo scrivere per [...]. Ma siamo uomini o software? Probabilmente il futuro re-porter sarà una via di mezzo tra [...] di informatica e giornalisti. Certo, il rischio che qualcuno [...] appropri del-la professione giornalistica sfruttando [...] tecnologico della maggior parte dei [...] esiste. Si parla già di [...] da tecnici o addirittura di re-dazioni senza [...]. [...] Josh [...] direttore del [...] the New Media alla Columbia University «Ci confronteremo con i lettori. Senza più alibi» Il [...] sarà sostituito da [...] pubblici, «nicchie ben individuate [...] un livello comunicativo più alto». /// [...] /// [...] mi fraintenda. Profezia o provo-cazione, la battuta [...] di Josh [...] «direttore strategico» del [...] della Columbia Graduate [...] riassume il [...] di una conversazione istruttiva. Centro di eccellenza per [...] alle nuove generazioni di [...] è stato concepito nel [...] di [...] ex reporter e [...]. Ma [...] diventeremo [...] «Forse, ma forse sarebbe [...] di liberarsi della facciata che adesso copre [...] gli stessi compromessi. Anzi: [...] crisi del giornalismo ha anche [...] che fare con [...] il fat-to che stampa e [...] si rincorrono nel catturare il minimo comun [...]. [...] ci sarebbe quello di non [...] vergognare più di essere [...] sanno già alcune cose e [...]. Non ci sarebbe più [...] massa quindi, ma infiniti [...]. Gli editori che oggi, [...] esponenziali della crescita della popolazione on-line, credono [...] che fare con un mezzo di comunicazione [...] completamente fuori strada. La rete è lo strumento [...] straordi-nario che sia mai esistito per il [...] per le relazioni [...] è lì che sta la [...] forza, [...]. In tutto questo il [...] ruolo proprio? Come cambierà? «Il giornalismo on-line [...] io ancora non esiste: so-no solo [...] digitale, una noia colossale. Nella definizione essenziale che [...] ci si trova in presenza di [...]. Per il momento la [...] la rete stessa, non il giorna-lismo che [...] il fatto che non [...] più bisogno di essere [...] mettere in piedi un proprio giornale o [...] informativo. Basta un computer, un [...] manuale per [...]. Questa è la cosa [...]. Poi [...] il fatto che molti alibi [...] cadranno. Provate a [...] non [...] spazio per coprire meglio una [...] on-line [...] tutto lo [...]. A questo proposito i critici [...] che [...] di conte-stualizzazione che il Web [...] potrebbe [...] confondere il lettore, così come [...] di in-terattività potrebbe menomare la [...]. Basterà fare un buon [...] ca-ratteristiche rimarranno enormi ri-sorse inimmaginabili, sino a [...] altro medium. È salutare che il lettore [...] che il mio pezzo gli [...] crediamo di essere, da non [...] delle nostre [...] di questo atteggiamento, [...] in basso, che il pubblico [...]. /// [...] /// Reinventare il giornalismo non [...] considerati i livelli a cui esso è [...]. Una [...] quella finestra. /// [...] /// Una [...] quella finestra. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL