Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 3506153246.

CONGRESSI La scuola dei [...] lui ricevuto piuttosto male, mi sembrò il [...] e gli studiosi completamente fuori senno, spettacolo [...] sempre profondamente malinconico. Però, per amor di [...] che non erano tutti dei visionari: ce [...] esempio, pieno di In-. Ad esempio: è noto [...] pensatori sono concordi nel riscontrare [...] tra [...] fisico [...] e quello politico: non [...] evidente che gli stessi rimedi gioveranno [...] come [...] noto che le assemblee [...] dei ministri soffrono spessissimo di un eccesso [...] e ribollenti, che producono dolori alla testa [...] al cuore, convulsioni tenibili, [...] contrazioni nervose a tutte [...] mani, ma specialmente alla destra, e debolezza [...] delirio e vertigini, e tumori pieni di [...] fetida, e acidità di stomaco, e fame [...] difficili, e moltissimi altri malanni che è [...]. Perciò quello studioso proponeva [...] dei medici assistano ai primi tre giorni [...] tastino il polso ai deputati. ///
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Jonathan Swift [...] viaggi di [...] Einaudi Paga. C mentre [...] si apre maestoso e [...] che non siano di salotto, il professorale [...] sotto lo pseudonimo (probabile) [...] Matteo Dei Brica, che vorrei conoscere molto di più [...] sarebbe piaciuto conoscere il confindustriale [...] Lancillotto del Sole 24 Ore. Del [...] compare senza [...] sotto la rubrica [...] e schermaglie», forse scrive [...] calamaio come vorrebbe [...] titolo, e insiste con [...] nel titolo [...] del suo intervento: «Viaggiatori [...] tempo del trionfo della borghesia». Ma si riscatta subito [...] patrie lettere e [...] censori di oggi, proprio [...] dalle recentissime librerie, dal più modem i [...] schermi della tv. Le citazioni sarebbero tante. Del Brica andrebbe letto [...] da [...] Giudice [...] a Gianni Rocca, [...] ampio [...] passaggio dedicato a Placido, [...] potentissimo, arguto, intelligente e coltissimo Beniamino, intoccabile [...] di squisita popolarità. Arrivo subito alle conclusioni [...] Del Brica: [...] di Placido si riallaccia [...] noto che consiste nello smontare la serietà [...] attaccandosi a particolari esterni, evitando accuratamente di [...] in caricatura. Del Brica precisa: «Tutto ciò [...] da sottoscrivere. In questo senso Placido [...] talvolta: ma [...] fa sempre di meno, [...] più a vendicarsi verso la sinistra sconfitta [...] cultura che resta estranea al circolo trasversale [...] romanesca e nazionale. Ci sarebbe [...]. Ma lo possiamo ricavare [...] Intervento su Repubblica (8 marzo): «Aggrappati alla [...]. Racconta Placido, attraverso un [...] Dom [...] che molti scrittori americani [...]. Male, commenta Placido. Ma perché? E via [...] di perché: ma-chismo, romanticismo, eccetera eccetera. Ma sapete qual é [...] «Ammazzare I fantasmi dentro». Per [...] che si è ridotto [...] non é mai entrato nel «segreti del [...] pensatore minimo, [...] illuminista, che si era [...] manzoniani capponi in mano, istigatore del dubbio [...] miti, non restano che «i fantasmi dentro». ///
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Proprio la fine, tra [...]. Dom [...] e -crisi della ragione», [...] alle [...] di Placido: cosi almeno [...] temere nulla. SEGNI [...] SOGNI Accade di frequente a [...] come me, insegna [...] di sentirsi rivolgere una domanda [...] per la [...] epocale stupidità, raggiunge, a ohm. La risposta, naturalmente, è [...] perché la prima «cosa che vogliono» è [...] essere più trattati con [...] sciagurata, indolente trascuratezza. So bene che i [...] un virus come quello che spinge a [...] non leggono la presente rubrica. Però provo ugualmente a [...] di risposte, fondate su tracce, segni e [...] nel nostro Immaginario, insieme alle domande, quelle [...] ineliminabili, dei giovani del [...] Ecco, decido di partire [...]. È un divano imponente [...] al Milite Ignoto, è un divano che [...] il Vesuvio, la torre di Pisa. Pippo [...] la pubblicità della Galbani, una [...] In plastica di una gondola veneziana e il Grana Padano. LUIGI ORAZIA NOA nessuno [...] di navigazione In cui si trova la Balena Bianca: [...] sinistra de rinuncia agii Incarichi di partito [...] Il «patto del camper» [...] per bloccare la rotta almeno per tutta [...] segni di cedimento; e persino [...] Idillio tra Andreotti e [...] sta sfiorendo nel nervosismo [...]. Secondo padre Sorge e I [...] Palermo, è [...] centralità democristiana che non [...]. Le grandi novità sul [...] Internazionale [...] Interno rischiano di cogliere senza una [...] il vecchio partito campato [...] di mediazione corporativa e di anticomunismo. [...] della lunga storia della De [...] quanto avviene nelle sue file è perciò [...] attualità. Pubblichiamo In proposito le [...] Luigi Graziano su due libri usciti quasi [...] In [...] settimane. I loro titoli: Vincenzo Scotti, «Nuove [...] per la politica. Idee e battaglie», Angeli, [...] 20. Il [...] politico si avvantaggerebbe molto [...] I vari partiti Italiani, di testi-monianze e [...] contenute in questi due lavori. Il primo, di Vincenzo Scotti, «Nuove [...] per la politica», delinea retroterra culturale e [...] un leader nato nelle file della sinistra [...] confluito nel centro [...] attraverso una trattazione che [...] su interventi pubblici (su riviste, in Parlamento [...] partito), pone il problema del rapporto, [...] inteso, fra ideologia e [...] idee (che vengono in primo piano) e [...] (che rimane necessariamente sullo sfondo). Il secondo di Marco Fellini, [...] dei giovani de, [...] democristiano» dimostra quanto può [...] sorretta da [...] politologica. Dimostra pure come il [...] traccia un profilo dal [...] possa illuminare tratti salienti [...] storia del partito e [...] sistema po-, litico italiano, di cui quella [...]. Scotti nasce con una [...] tutti i caratteri della sinistra -sindacale da [...]. Non a caso il [...] e Va-noni e soprattutto [...] Giulio Pastore, sulla cui scia fa le prime prove [...] (sulla rivista di Pastore II nuovo osservatore, [...] redattore capo sino al 1986) e di [...]. Di questa formazione, sono [...] raccolti nella prima parte del lavoro, relativi [...] e i temi che vi dominano: [...] dello Stato, autonomia del [...] del [...] come stimolo etico [...] più che base di [...] dei cattolici, politica attiva del lavoro, concertazione [...]. [...] è inoltre la consapevolezza delle [...] della società, di una «rottura profonda nel tessuto [...] del Paese» (p. Accanto a questa visione [...] esiste una della politica e del partito, [...] è dedicata la seconda parte del libro [...]. La formulazione più matura [...] si ritrova nelle [...] per II X VI [...] De» (1984, [...]. Urgente era per Scotti [...] fatto da De Mila (segretario dal 1982) [...] identità del partito, nel tentativo di [...] più laico e aderente [...] rappresentare, in un quadro di tendenziale bipolarismo [...] contrapposizione istituzionale con il Pei: quadro che [...] Scotti [...] spazio ai due pilastri della forza della De, [...] Identità [...] enfaticamente non conservatrice, da [...] la capacità di mediazione sociale, superiore a [...] di gestione politica dei rapporti fra società [...] («Stato minimo», decisionismo, democrazia [...]. Nasceva da [...] il deciso no [...] di alternativa e «democrazia [...] De Mila, e la convergenza con il [...] campo privilegiato della «alleanza [...]. Ma questo collocava Scotti, [...] posizioni interne al partito, su sponde assai [...] di «sinistra» da cui aveva preso le [...]. Il discorso di Follini aiuta [...] ad orientarsi in questa [...] geografia [...] assai mutevole nel tempo, anche [...] sempre [...] strutturata in un -campo «moderato» [...]. Quali sono le basi [...] che nelle varie fasi si sono riconosciuti [...] C'è anzitutto una matrice generale che sta [...] pluralista, non monocratico ma federativo e collegiale» [...] da una tradizione di opposizione, orientato alla [...] subalterni, al localismo, e nel molo dei [...]. Ma giocano fattori più [...] di Follini (p. A queste determinanti, ne [...] quarta che comincia ad operare con la [...] e il profilarsi del centrosinistra, raggiungendo pieno [...] della solidarietà nazionale, quando le correnti prendono [...] un ordine che dipende sempre più da [...]. Sulla base di tale [...] identificare quattro fasi storiche, che servono forse [...] più generale della storia della De: una [...] in cui lo scontro verte su grandi [...] partiti laici. Patto atlantico) che oppongono De Gasperì [...] sinistra [...] destra (Comitati civici) ; [...] al nuovo partito di Pantani (1954), in [...] sono veicoli di un più profondo «radicamento. Pei compreso (De Mila [...]. I pregi di questo schema, [...] una vera e propria teoria [...] frazioni, sono diversi. Anzitutto, le basi e [...] risultando nel tempo diverse, esso consente di [...] su gruppi spesso coinvolti in condanne sommarie. Le correnti hanno avuto anche, [...] un ruolo positivo. Ma proprio perché hanno [...] momenti, un decisivo molo di raccordo con [...] possibile individuare il momento in cui il [...] diventando puro strumento di controllo politico [...] finalizzato a patteggiamenti [...] e [...] spartizioni di potere. Follini colloca questa svolta [...] anno in cui da un lato il [...] (è [...] del manuale [...]. In secondo luogo, le [...] I fondamenti culturali e di potere su cui [...] facili da debellare. De Mita, nel suo [...] della De (1982-89) ci ha provato, finendo [...]. Ma le frazioni rinascono [...] mutata, che la De controlla sempre meno, [...] alla centralità della De. Questo perché da un [...] si è posto al [...] alleanze possibili, mentre 11 Psi «si è [...] delle alleanze obbligate, ma. Delle due linee che [...] De negli anni 70 -conclude Follini (p. È evidente che una rifondazione [...] Pei, a cui la sinistra di De Mita non [...] non guardare con estremo interesse, sconvolgerebbe questo assetto stagnante, [...] ancora una volta le carte nel gioco [...] fra le [...] democristiane. E chi [...] seduti. Inquadrati con micidiale precisione. Lo ha dipinto Bolero, [...] posto le mamme e i parenti, e [...] realizzato Segai, [...] e [...]. I parenti in attesa [...] rotondi come le figure di Bolero, appunto. Sono dotati di [...] sfatta e traslucida, certamente [...] troppo cibo che al poco moto, ma, [...] a un certo modo di nutrirsi che [...] una tavola piena di silenzi e di [...] trangugiati mentre la mamma intona le giaculatorie [...] il babbo rammenta i tic del suo ANTONIO [...]. Stanno II, in perfetta [...] riproducessero, per Schegge, [...] tascabile di Campanile sera. Uno di loro, a [...] prete, però senza tonaca, tiene in mano [...]. Dagli studi, i due [...] amorale degli italiani, guidano la cacc [...] al fuggitivo, con [...] del computer e la [...] telefoni (non funzionano mai. A un cerio punto [...] è una foto ricavata da un quadro [...] Bacon [...] da un fotogramma di un film di De Palma [...] segreto con le cose [...] Diane Arbus non [...] pubblicare. Poi arriva il computer [...] vero e proprio Wanted. [...] sembra [...] dire che, via, si deve [...] e non solo dai parenti obesi (che sono la [...] no. E una domanda, sottintesa, [...] del [...] è la seguente: «Quando [...] quando dimenticheremo quel tipo di famiglie?». Gli ayatollah (che sembrano [...] Civetta [...] il Maestro di Scuola nei Misteri di Parigi [...] Sue) sospirano sempre: «Speriamo. Il primo è La [...] di [...] che, con ampiezza di [...] i grandi studi [...] bellico di [...] di [...] di Isnenghi, e allude [...] della sopravvivenza, della morte, dell'amore. Il secondo è [...] DeviI di Susan [...] nella lotta tra la [...] romanzi rosa e Ruth, moglie abbandonata di [...] la battaglia tra due modi di intendere [...] la televisione invade sentimenti e memoria. La diavolessa Ruth non [...] un elenco dei beni posseduti dal marito [...] distrugge [...] satanica, puntuale esattezza. Il terzo film è Crimini [...] di Woody [...] tra fulgide citazioni [...] e insinuanti domande ebraiche, [...] Joseph Roth, il film disegna un universo malefico [...] uccidere benissimo, senza timori o rimorsi, perché Dio [...] o non vede, o è quasi complice [...]. Ecco: i giovani domandano [...] in grandi [...] esistenziali, che si riferiscono [...] domandano di lottare contro le [...] che guidano i destini [...] gli spot; domandano di essere, finalmente, presi [...] fa Woody [...] con i suoi personaggi. ///
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[...] ossigeno di campagna brucia la [...] sia opportuno trasferirsi in campagna/ [...] pensiamo. Cosi Giovanni Giudici in [...] della Vita in versi del 1965. E [...] continua a [...] riproposto, di semestre in [...] della nostra intellighenzia, pronta, appena le si [...] elevare alti lai [...] delle grandi città: di [...]. Giudici Ultimamente ho ritrovato [...] dalle metropoli, sia pure come digressione, in [...] diverso motivo degni [...]. Il [...] primo, che la (beffeggia, [...] II nipote di [...] (Adelphi, che però purtroppo [...] lire il tetto di questa rubrica: ma [...]. Ma sottolineando i rischi [...] la mancanza di ogni stimolo e la [...] e deplorando quindi «la ripugnante svenevolezza degli [...] della campagna, dove in ogni caso essi [...] in un brevissimo lasso di tempo, spompati [...]. ///
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In consonanza, sotto questo [...] Bernhard, è Albert [...] autore di Sotto il Beaubourg (Elèuthera), [...] libro simpaticissimo, acuto e molto divertente in [...] vengono prese in giro le comunità che [...] campagna «vittime del mito di una vita [...] nella natura». E il sociologo [...] rischi che corrono queste [...] altri [...] dei contadini per condizione [...] per scelta». E aggiunge giustamente: [...] guardata bene la vita [...] visto come la genie di là si [...]. La conclusione è molto [...] «Restate [...] città, amici, soprattutto nelle grandi città, perchè [...] le cose. Venite ad aiutarci a far [...] la civiltà urbana, invece che isolarvi [...] forzata dei vostri boschetti. Ma forse il problema [...] é che. Lo aveva capito benissimo [...] che è [...] Brecht, che oggi gli [...] bando. Si legga // cambio [...] «Siedo su) ciglio della strada. Infine, una telegrafica segnalazione [...] nella [...] di un libro di Tommaso Landolfi, [...] da anni (per la precisione dal 1964), Tre [...] primo dei quali, La muta, è un [...]. Sarebbe imperdonabile [...] sfuggire. Albert [...] «Sotto [...] Beaubourg», Elèuthera, [...]. Tommaso Landolfi, «Tre racconti». ///
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Tommaso Landolfi, «Tre racconti».