Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 3505227266.

Gli riusciva tutto faci» [...]. [...] era [...] molto ardua. Faceva delle finte impensabili. Ti mandava veramente dalla [...] dove andava lui. Da solo era capace [...] tilt un intero reparto difensivo. Io ho avuto il piacere [...] una volta soltanto, nel maggio [...]. Venne in tournée il [...] forte dei vari Da Costa, Vinicio [...] Santos. Io giocavo nel Torino. II campionato era finito. Si mise su per [...] squadra con i nazionali del "Toro" e [...]. Nella squadra brasiliana [...] un'ala, quella destra, che nessuno [...] e nessuno aveva mai sentito nominare. Si chiamava [...]. Fisicamente era poca cosa. Aveva tutto, meno che [...]. Camminava anche in maniera [...] i piedi che buttavano [...]. Cominciò la partita ed [...] suo "recital". Quello che seppe fare [...] minuti è impossibile [...]. Le cose più strane, più [...] più belle. Un vero artista del [...]. Mi ricordo che Corradi [...] che [...] nei due tempi al [...] sapevano più come [...]. Mi ricordo che [...] fu completamente cambiata squadra. [...] più gli altri ci distrussero [...] con il loro gioco. Finimmo la partita tutti [...] di fuori. ///
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Senz'altro una delle ali più [...] del mondo. Forse fu secondo soltanto [...] che era meno estroso [...]. Ha avuto però una fine [...]. So soltanto per sentire [...] stata molto intensa ed anche molto difficile. Così li [...] fossero [...] volta che avemmo modo [...] fu nel 1979 quando Claudio [...]. Valentinetti lo intervistò per [...] di [...] a Rio de Janeiro. Abbiamo stralciato quelli che [...] salienti tra i ricordi, i giudizi critici [...] di [...] sul «suo. I CLUB BRASILIANI [...] Il [...] per eccellenza) è società [...] in cui il tecnico deve solo controllare [...] a tutto i! Il [...] (in cui «Manè» ha [...] un anno alla fine della carriera): «E [...] com'è. È una società molto ricca [...] una buona squadra, però terrorizzata dai dirigenti e dai [...]. Il suo [...] dovrebbe essere più libero. Ai miei tempi [...] molta pastetta: ogni allenatore [...] giocatore preferito, cioè ognuno faceva [...] li dentro. E allora, in questi [...] a fare qualcosa per entrare in squadra, [...] Eppure, a [...] epoca, [...] molti ottimi giocatori come Rivelino, Flavio, Nei, Silva, Marcos, eccetera». [...] secondo soltanto al grande [...] attaccante brasiliano [...] visto giocare per la [...] Milano nel 1961. Se non vado errato [...] Milan [...] il [...] e il compito di [...] toccò a Cesare Maldini [...] dei più forti difensori del momento. Per tutto il [...] tempo Maldini si trovò in [...] era in possesso di una [...] straordinaria, di una fantasia eccezionale, sapeva difendere molto bene [...] pallone e al tempo stesso aveva anche una grande [...] di gioco. Maldini nel secondo tempo [...] non gli lasciò molto spazio, lo costrinse [...] la fascia del campo e il brasiliano [...] meno. Un anno dopo, in Cile, [...] Santiago in compagnia di [...] lo vidi giocare la [...] del mondo che fu vinto dal Brasile. La prima linea era [...] Didì, [...]. [...] era infortunato e al suo [...] giocò [...]. [...] fu l'arma vincente della squadra [...] Feola. Negli anni precedenti avevo [...] che è stato un [...]. Ma lui mi è [...] più. Credo che [...] sia stato il giocatore [...] mondo dopo [...]. ///
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Non era proprio così. Quello che ti fa male [...] che sei lì, piantato [...] arriva uno da dietro e [...] dà una tremenda legnata nelle caviglie. ///
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Succedeva però una cosa: loro [...] ma non sono mai riusciti a beccarmi con tutti [...] due i piedi per terra. Erano sempre per aria. Arrivavo palleggiando vicino al [...] Io saltavo correndo, chiaro? Quando mi colpivano, facevo [...] scena, la botta poi non faceva così [...]. Ma quando sapevo che [...] non era entrato sulla palla [...] solo per [...] non [...] problema. Stavo tranquillo e alla [...] vendicavo con gli interessi. [...] non se ne accorgeva [...] stato la vittima. IL MESTIERE [...] «Quando uno è fortunato, gioca [...] massimo 15 anni. Giochi molto bene dieci [...] tra i 30 e i 35, campi [...]. Il giocatore di oggi [...] guadagna di più. ///
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CALCIO TÀTTICO E CATENACCIO [...] «Trovo [...] più facile attaccare che difendersi. Il calcio è rapidità. Ai miei tempi correvo [...] avversario, gli arrivavo vicino, toccavo la palla [...] scattavo lì; quello era il mio gioco [...]. Nel dribbling tiravo la [...] mio marcatore, la riprendevo in basso, la [...] correvo. Se erano in due [...] più difficile, ma non cambiavo stile: uscivo [...] dove loro mi aspettavano col coltello fra [...]. Si faceva sotto il [...] Io scartavo con un tocco leggero. Il secondo non poteva [...] buffone, doveva affrontarmi in fretta, ma io [...] scatto. Mi piaceva prendere la [...] da solo verso il gol o la [...]. [...] so perché, ma nel calcio [...] una volta si giocava con più velocità e [...] riceveva molti più palloni smarcanti. Ma lo smarcarsi dipende [...]. Oggi però è più [...] gioca troppo 1 uno a ridosso [...]. [...] pere, non [...] deve attaccare; non può [...] "rientrare" per marcare il suo marcatore. Lui giocava solo così. Ha creato uno stile [...] mantenuto come allenatore. Tutte le ali sinistre di [...] giocano arretrate. A me non è mai [...] giocare così. Ai miei tempi [...] veramente dei campioni "extra", [...] abbiamo dei buoni giocatori. Quello che manca è [...]. Domani sarà invece disputata quella [...] vale per la combinazione [...]. Non ci saranno né Michael Mair [...] Danilo [...] ruzzolati rovinosamente proprio sul [...] a [...]. Ma ci saranno i [...] svizzeri e i kamikaze canadesi, oltre [...] naturalmente [...] agli altri giovani azzurri [...] che però avranno ben poco da dire [...] che esige grande talento e molte esperienze. [...] è il tempio della discesa [...]. Nella piccola città del [...] c'è una pista che si [...]. E la pista delle [...] trappole, di salti, di panorami straordinari, di [...] scia a 130 chilometri orari. A [...] si gareggia per il trofeo [...] la [...] e la [...] dello [...] la classica delle classiche. Chi vince a [...] è il campione del [...]. Gustavo [...] quattro volte vincitore della Coppa [...] Mondo di [...] era un grande specialista [...] dalle porte larghe e Quelli dalle porte [...]. Ma l amore di Gustavo [...] e nemmeno tanto segreto [...] era la discesa libera. E tra tutte amava [...] viscerale quella [...] perché era splendida, perché [...] le mille insidie di cui era ricchissima, [...] esprimere il talento che aveva per le [...]. Il 18 gennaio 1975 [...] Trafoi fu secondo sulla celebre [...] a soli tre millesimi [...] Franz [...]. Pensate: tre millesimi, pochi [...]. Franz [...] ha vinto tre volte [...]. Nel [...] fu terzo il valtellinese Renato Antonio-li. Era così felice da [...] niente, nemmeno il proprio nome: per una [...] podio più alto del mondo. [...] Gustavo fece un «numero, [...] tanto la Tv austriaca fa rivedere. Racconta nel suo libro «Il [...]. Giro la testa per [...] a finire e, con uno scatto, una [...] conversione a sinistra, non so come, riesco [...] sinistro in linea col [...]. A Erwin [...] specialista di «numeri», scappò una [...] . La [...] si conclude in una [...] naturale nel quale si raccolgono fino a [...]. Uno spettacolo straordinario. Gli appassionati potranno seguire [...] sulla Rete uno s partire dalle 12. La Ford vince ed [...] comando Basket [...] Ford è sola al [...] punti in classifica guida il girone finale [...] Coppa [...] Campioni, ieri sera a Cantù ha sconfitto, [...] il [...] di Tel Aviv (95 [...] ha dimo-strato di essere la più autorevole [...] per il secondo anno consecutivo, il titolo [...]. Notizie tristi invece giungono [...] Madrid [...] squadra italiana impegnata in Coppa, [...] Billy di Milano, è stata sconfitta dal Real Madrid [...] a 78. Il terzo incontro di Coppa [...] di fronte [...] Zagabria e [...] Rossa di Mosca si [...] favore dei sovietici per 99 a 88. Per cui la classifica [...] Ford 8 punti; [...] 6 punti (una partita [...] Real Madrid e Armata Rossa [...] in più) 4 punti; [...] zero punti. Il calcio ha perso [...] protagonista, un suo mito, Manuel Francisco Dos Santos, [...]. Una notizia improvvisa che ha [...] una notevole commozione [...] sportivo e non. In Italia, Manuel era [...] stato «desiderato» da molti club di [...] nostra, ma nessuno ò [...] perché non era un oriundo, non [...] un bisnonno o un [...] italiana, come occorreva in quei tempi per [...] una squadra italiana. Di [...] abbiamo parlato con quelli [...] avuto di fronte e con chi ne [...] le prodezze. Lo ricordiamo anche attraverso [...] rilasciata al nostro giornale nel [...]. VINI CIO« La [...] vita è stata una fiaba [...]. Iniziammo insieme la carriera [...]. Era il 1950 quando [...]. Ricordo che quando arrivò [...] aveva neppure le scarpe. ///
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Camminava sempre a piedi [...]. Ci volle del tempo [...] ma nel giro di qualche mese diventò [...] famosi calciatori del Brasile. Era un funambolo nato. Era bello a [...]. Era sgraziato nel fisico, [...] rimanevo a [...] quasi incantato. Aveva una finta vincente. Riusciva a liberarsi dell' avversario [...] una facilità irrisoria. Mise in crisi i [...] del Brasile e di tutto il mondo. Nel mio paese avevamo [...] grandissimo campione che giocava [...] destra: [...]. Era un atleta nato, [...] eccezionale, andava via di forza oltre che [...] che si portava dietro. [...] non aveva la struttura atletica [...] ma aveva uno scatto superiore [...] una velocità eccezionale. In piena corsa era [...] fare qualsiasi movimento. Era pa-drone del pallone. Ho giocato con lui [...] ragazzi alla prima squadra. Ho segnato tanti gol [...] questi grazie ai suoi passaggi. Abbiamo vissuto assieme per [...]. Eravamo legati da una grande [...]. Con [...] non è scomparso solo [...] anche uno dei più grandi campioni del [...]. [...] visto a Napoli [...] volta, venne ad allenarsi, [...] Elsa [...] in una tournée. Per doti tecniche soltanto [...] essere paragonati a lui. Non temeva avversari. Spesso in Brasile gli [...] marcato da un gran difensore. Tizio o Caio per [...] stesso, in ogni caso gli farò passare [...] le gambe. È stato un grande [...] dubbio. RIVE R A« Di [...] che è stato sicuramente uno dei più [...] tutti i tempi. Su questo non vi [...]. In Brasile era un [...] Elsa [...] e [...] fotografati negli anni Sessanta [...] balneare del Brasile. La lunga relazione tra [...] samba e il calciatore suscitò reazioni negative [...] i due trascorsero anche un lungo periodo [...] Italia Le giornate romane di Elsa e [...] dal Brasile per [...] credo, era stata di Franco Fontana, [...] di spettacoli brasiliani e, in quel caso, [...] una regina brasiliana ormai decaduta ma nuova [...] Elsa [...]. [...] cioè, di far uscire [...] fine del recital, mister [...] ovvero lui [...] avido di spettatori e [...] applausi. Ma non se ne [...]. Io, che a quel [...] allestimenti al Sistina per conto di Fontana, [...] delle giornate italiane di [...]. Passammo ore a visionare [...] si era portato dal Brasile [...] quali si vedeva lui nella nuova casa, [...] (era un lusso allora, [...] uno a uno, con i tempi imposti [...] numerosi figli. E piano piano, in [...] tessere del mosaico [...] per me che ai [...] trionfi non seguivo granché il calcio [...] si [...] il campione aveva abbandonato [...] lei Elsa [...] dalla voce squillante, dal [...] tozza ma indubbiamente [...] e si erano attratti, [...] Brasile, o almeno del pubblico calcistico e [...]. Di certo erano di più [...] che accusavano Elsa di [...] alla disciplina atletica, che non [...] inverso. Afa di fatto, entrambi [...] cambiare aria. I nemici di Elsa [...] alimento alle loro accuse se, come me [...] Fontana, [...] fossero trovati a dover richiamare Elsa e [...] al rispetto dei loro [...] come eravamo, a lunghe bussate alla porta [...] Trionfate dove i due colombi, alle quattro [...] ne stavano ancora a letto. So che ebbe contatti [...] Sud, da Latina fino nelle Puglie: se [...] potevano [...] almeno come allenatore. Ma non sene fece mai [...] nulla. Beveva? Francamente, ricordo più [...] le bevute. Oggi, con la notizia della [...] morie, mi sembra di [...] mancato, in quel [...] a qualche mio dovere. Non certo verso lo [...]. Casomai verso un poveraccio, [...] paura di morire di fame. Normale senso di colpa? Forse. E quanto alla [...] vorrei [...] sia pure a distanza di [...] anni [...] non credo abbia rovinato [...]. Entrambi, ho [...] erano già finiti quando [...]. Da poveracci, appunto. Leoncarlo Settimelli Respinte le [...] Casarin Roma sconfitta per 2 a 0 dal Treviso MILANO [...] Paolo Casarin si è [...] presidente [...] Giulio [...] al quale ha presentato [...] seguito alla intervista apparsa sulla «Gazzetta dello [...] titolo «Casarin accusa», intervista i cui contenuti [...] o puntualizzati dallo stesso arbitro milanese. [...] ha respinto le dimissioni. In una precisazione [...] Ansa 1 arbitro ha [...] «Mi [...] sentito tradito, questa purtroppo è la parola, [...] discorso, laddove la mia intenzione di affrontare [...] del rapporto [...] a livello morale, è [...] la confessione di un atto di accusa [...]. Lo spirito del mio [...] in una sola frase che [...] ha riportato: dove dico [...] dei dirigenti che si avvicinano agli arbitri [...] una letteratura avviata al tramonto"». TREVISO [...] Il Treviso [...] che gioca in [...] ha battuto la Roma, [...] secondo tempo, però ha schierato gli uomini [...] incontreranno domenica prossima il Verona al [...]. Una partita di allenamento [...] la capolista messa spesso in difficoltà da [...] Treviso [...] nello sfruttare varchi nella «zona» di [...]. Al termine dei primi [...] si è [...] sostituito lo squalificato [...] con Conti ed entrati Pruzzo [...] Jorio, la Roma ha cercato di rimontare il [...] ma con poco successo [...] con Pruzzo al [...] e [...] tanto da subire [...] rete quasi al termine [...]. I giocatori della Roma [...] buona condizione atletica profondendo un impegno continuo [...] novanta minuti, senza però riuscire mai a [...] offensivi. Le reti sono state [...] Trevi-san e Za natta. In campo faceva delle [...] altri al mondo sapevano fare, anzi alcune [...] innanzitutto quella incredibile finta [...] a tutte [...] che i brasiliani sanno fare. Io [...] visto per televisione ai [...] in Cile, non dal vivo perché il Brasile [...] nel nostro girone. Poi [...] visto direttamente a San Siro [...] in occasione di [...] con il [...]. Ma quel giorno non [...] il suo e-stro dalla tribuna. MALDINI« Di lui si [...] che è stato un "super", un giocatore [...] una carriera [...]. Esploso ai mondiali del [...] e le sue finte implacabili, [...] sue serpentine portarono il Brasile al mondiale. Determinante fu anche la [...] prestazione nel [...] in Cile. Conosciuto e ammirato in tutto [...] mondo ebbe una vita travagliata e mi ricorda [...] grande ala, [...] che ha fatto purtroppo una [...] simile. Ci trovammo di fronte [...] San Siro nel [...] in occasione di [...] del Milan con il [...]. Nel primo tempo lo marcò [...] lo fece impazzire. Nella ripresa toccò a [...]. Faceva sempre la stessa [...] dribbling, con quelle gambe strane, ma sorprendeva [...]. Con lui ala per [...] veramente facile andare in gol e lo [...] mister [...]. DE SISTI« Ero un [...] giocava, divertiva ed incantava [...] tutto il mondo. Ricordo che alla vigilia [...] del mondo, il Brasile doveva incontrare la Cecoslovacchia. I giornali parlavano della [...] attaccante brasiliano e ricordo [...] sinistro della Cecoslovacchia, catechizzato [...] poiché tutti dicevano che [...] con la [...] finta superava gli avversari [...] che il brasiliano avrebbe avuto vita dura. [...] in quella partita in [...] prima sulla destra, poi sulla sinistra e [...] del terzino andando verso il centro. Il che vuole significare [...] presenza di un grande fuoriclasse di un [...] parte della storia del calcio mondiale. Come attaccante mi sarebbe [...] suo fianco: sicuramente avrei segnato molti gol [...] era un grande altruista. Peccato che sia finito [...]. Nella vita non ha [...] fortuna del campo». ALLODI« La notizia mi [...]. Ero molto amico di [...]. In più di una occasione, [...] compagnia di [...] brasiliano era stato ospite [...] nel periodo in cui ero [...] d. È stato il giocatore più [...] che abbia mai conosciuto. È stato una vera [...] per il Brasile ma anche per gli [...] giocato al suo fianco. Con il pallone fra [...] piena velocità, era in grado di effettuare [...] lasciavano secchi gli avversari. Poi una volta raggiunto [...] effettuava dei perfetti cross che mettevano fuori [...] e permettevano agli attaccanti di segnare dei [...]. Un giocatore in possesso della [...] fantasia deve ancora nascere». [...] sempre tanta tristezza sentire [...] campione è [...] dice [...] terzino del Milan, della Roma [...] nazionale tedesca, ora agente della [...] Cusin. So che faceva impazzire [...] avversari con quelle sue finte, [...] quegli scatti repentini. E stato [...] altro una delle ali più [...] del mondo. Non dico la più [...] i giudizi sono soggettivi. Di certo ha segnato [...] epoca. Altrettanto non ri può dire [...] vita, che è stata una [...] e propria [...]. PAOLO CONTE [...] controcorrente, ma secondo me il [...] non fu la più grande [...] destra del mondo. Io gli preferivo [...] il russo, molto più concreto. Già, perché [...] a-veva un modo di [...] un po' troppo turistico, e-steriore, spettacolare; in [...] decadente. Decadente come il gioco [...] io ho sempre preferito, e di gran [...] europeo, che è il più bel calcio [...]. ///
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[...] lancio [...] sabato e domenica Concessionarie [...] Succursali Fiat vi aspettano per farvi vedere e provare [...] Fiat Uno, [...] di grande attualità. ///
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Eccezionalmente tutti i punti [...] Fiat resteranno aperti anche sabato 22 e domenica [...]. ///
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Eccezionalmente tutti i punti [...] Fiat resteranno aperti anche sabato 22 e domenica [...].