Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1950»--Id 3499299849.

Definivo questo atteggiamento integralista e [...] scelta del nome era a ragione, intendevo cioè qualificare [...] una disposizione storica eli certe forze cattoliche quando in [...] la paura del mondo [...] (la paura che i ponti [...] lascino penetrare il « nemico », tolgo [...] da un acuto articolo [...] rivista francese dei domenicani La [...] le porta a rinchiudersi, a [...] in una specie di monade e, per venire [...] a intendere la Chiesa come [...] Fatto c occidentale », [...] trova più sicurezza, ina anche [...] immobilità, adeguandosi a certe strutture, a certe situazioni di [...]. A queste considerazioni ha [...] Roma no e Igino [...] sul Quoti diano. Il primo afferma in maniera [...] che non vorrebbe ammettere discussione, [...] la Chiesa non può fare più distinzione oggi tra [...] e accidenti [...] clic perciò si mantiene assoluta [...] intransigente, c Resta ammesso e premesso [...] afferma quel giornale [...] che se la Chiesa non [...] nemmeno in pratica negli accidenti e nei fatti concreti [...] comunismo, attenuazione, transigenza alcuna, ciò significa che [...] non lo ritiene possibile ». Quanto a Igino Giordani, [...] questa intransigenza, però. Ma Giordani assume questa difesa [...] assoluta di Pio X II, mettendosi su un piano [...] sul piano esclusivo [...] sostanziali [...] della politica della Chiesa e [...] ciò che ci va ripetendo [...] Romano da anni, che le [...] ideologie sono incompatibili. Ora noi intendiamo ribadire alcuni [...] anticomunismo di Pio [...] pare siano stati dimenticati dal [...] interlocutore e i punti sono [...] voluto in [...] dare [...] scontata la questione [...] ideologica, sebbene anche questo punto [...] vada trattato a colpi [...]. La nostra critica, ed è [...] che non ha capito il Giordani, non [...] ragioni sostanziali [...] di Pio X II. Essa invece riguarda proprio [...] singole azioni pratiche, la politica temporale che Pio X II persegue per sostenere quelle che egli [...] ragioni sostanziali [...] del suo [...] c'è dubbio alcuno [...] da quando la Chiesa [...] Chiesa. Di fronte a tali [...] Chiesa ha svolto [...] due politiche: quella integralista [...] del Val. Ed c questa seconda [...] la prima, che ha permesso poi proprio [...] Giordani [...] solo di giungere a militare nella Democrazia Cristiana [...] posizione diversa da quella [...] esempio dei conti [...] ma anche di distinguersi [...] dei Gedda. Ed è questa seconda [...] avuto, senza alcun dubbio, storicamente ragione dell» [...] che inevitabilmente confluivano su posizioni di estrema [...]. Ci obietta il Giordani [...] di transigenza era possibile con il liberalismo [...] il comunismo [...] è qualcosa per cosi [...] massiccio. Ma è proprio questo [...] centrale della questione; che liquidando così, per [...] del mondo nuovo che porta con, sè [...] fenomeno più massiccio, non solo la Chiesa [...] di essere definita tout court la Chiesa [...] stessa si pone in condizioni di essere [...] a che quelle forze, [...] cui In Chiesa dal [...] oramai poggia, possano ascoltare quegli inviti a [...] lungimirante e consapevole che ancora di recente [...] in modo responsabile dalla sinistra. Il comunismo nasce dal [...] non è un mule infuso nella terni [...] per quale sorta di diavoleria. Ora, con [...] di tipo [...] è sicura lu Chiesa [...] carte in regola quando vuole fare i [...] mondo [...] turista? O non è [...] essa non ha mai fatto una critica [...] completa nel senso di essere capace di [...] (la quale cosa vuole dire anche [...] riconosciuto le proprie deficienze [...] errori) e allora attacca il mondo comunista [...] non riescono a distinguersi sostanzialmente da quelle [...] tratta insomma di sapere [...] Pio X II [...] di quello del cardinale [...] se in Polonio [...] fa una politica degli [...] Italia e in Occidente Pio X II [...] integra lista solo per debolezza, per paura, [...] principio, dei ponti abbassati. Oggi [...] più accreditato presso il Vaticano [...] non [...] ma il cardinale [...] il quale se è [...] sostenitore in America del maccartismo e di [...] Kai [...] è anche [...] che meno conta come Chiesa [...] più di lui ad esempio il vescovo [...] Toronto. Ma la scelta di [...] il segno della politica di Pio X II, [...] il problema della pace [...] si fa stringente per tutti i popoli [...] che una tale politica intransigente e integralista [...] finire per essere sempre più subordinata a [...] più reazionari della stessa America, accrescendo in [...] pericolo di guerra. II fatto è, checché [...] Giordani, che la politica [...] non può non condurre [...] ad [...] cioè da parte della Chiesa [...] svolge unicamente sotto il segno della peggiore America. Ciò non è mai avvenuto [...] in tale grado, lo torniamo [...] ripetere, nemmeno nel . E questo fece Paolo III [...] temeva che la Chiesa [...] diventare uno instrumentum regni [...] Carlo V. Non si pretende certo [...] Pio X II sia [...] Paolo III; se fossimo in vena di confronti [...] ricorderemmo forse per lui [...] preoccupato ben [...] che dei [...] ponti abbassati [...] delle esigenze [...] il mediceo Clemente VII [...] disastrosa ebbe le conseguenze che ebbe nella [...] Chiesa (vedi [...] c Storia del concilio [...] Trento» [...]. GABRIELE DE [...] ; " [...] V f Xi , [...] x [...] bella Inquadratura del film cecoslovacco [...] La tempera a dì Martin [...] presentato in [...] al Festival cinematografico di [...] VI ANNIVERSARIO [...] REPUBBLICA [...] in [...] quadri dirigenti ne! Il 22 luglio, infatti, [...] anniversario della nascita della Polonia popolare. Scorro alcuni appunti del [...] viaggio. Più di mille onerai [...] Polonia nei posti di massima direzione [...] diciassettemila operai occupano in [...]. Diciassettemila [...] quadri dirigenti [...] in pochi anni di [...] lotta sono molti: ma sono ancora insufficienti [...] Paese che ha superato del 75 per [...] il livello industriale [...] e vuole nei prossimi [...] questo livello ancora del 150 per cento. [...] chiaro quindi come alla formazione [...] quadri il Partito, le [...] sindacali e democratiche dedichino la [...] VIAGGIO NEL PAESE DEI MASTRI [...] un [...] vetrerie di Empoli Pinze e [...] al lavoro -Altissimo calore [...] -"Sono nato a Murano,, -Le [...] del Chianti -Vetrai si nasce -Le case degli artigiani EMPOLI, luglio. Chi mi ha convinto [...] animali che popolano il cielo, mare e [...] comune, e [...] la stupefacente varietà di [...] le razze, le specie e le famiglie [...] realtà ad una « variazione » di [...] chi infine mi ha aperto gli occhi [...] della Natura, è stato un vetraio, un [...] Empoli: che è il paese dei vetrai, [...] come modestamente essi chiamano la loro categoria. Appeso, goccia incandescente e [...] essa, alla canna metallica, il palloncino cresce [...] il vetraio vi alita dentro. Egli, il vetraio, lo [...] scruta dentro e certo vi scorge un [...] quel che Raffaello e Leopardi chiamavano « [...] ». Ma non ha tempo [...] lungo nella mente: docile è la materia [...]. Un ragazzotto si avvicina [...] reca anche lui, appesa alla canna, una [...] ha pescato nel crogiuolo. Neppure lui sa che cosa [...] diventare quando, guidato dalle lunghe pinze [...] la farà cadere dolcemente come [...] suggello di ceralacca sul fianco della fiaschetta: zampa di [...] di pesce. Rapide, alacri, le pinze [...] impadroniscono delta pallottola, la riducono a un [...] un paio di cesoie esso viene spuntato [...] lo piega, [...] al fondo; più precise [...] stecca dello scultore, le piccole pinze lo [...] un colpetto, un altro. Ecco, e una zampa, tozza. Il garzone porge [...] goccia di fuoco, [...] ha già le sue [...]. Resta il corpo ancora [...] intenzione generica, di proponimento appena accennato. Ora il mastro prende la [...] canna, introduce il simulacro nel forno affinchè, immerso nella [...] a 1500", il ve-RO MA -Sì è tenuto nei [...] scorsi al Teatro delle Arti il Convegno degli intellettuali [...] ani « per la salvezza della coltura [...] con la partecipazione di numerose [...] ogni [...] riabbia la [...] plastica morbidezza. Pinze e cesoie lavorano [...] là raccorciano; ogni latito una [...] dentro il tubo completa [...] che la mano compie [...] il vetraio si serve [...] il pianista del pedale. Su quello che sarà il [...] della bestia il mastro guida [...] goccia di fuoco [...] il garzone è pronto a [...] le pinze se ne impadroniscono, [...] lo piegano in una voluta [...] è la [...] in forma di c esse [...] arrovesciata, perfetta; poi allo stesso modo si distendono le [...] orecchie, quelle orecchie elefantesche aperte e un po' sfrangiate, [...] una mollezza vegetale, cosi simili a una larga foglia [...] Tropici; e poi le zanne, esili, appuntite e dure. Va ultimo la coda, [...] quasi perfetto e, sfilato dalla canna come [...] messo su di un trespolo, ritto, ben [...] che accennano il passo cauto, il rollio [...]. Il vetro ancora rosseggia [...] nella pienezza del ventre una delicata lattescenza [...] a poco per [...] luogo, quale lo svaporare [...] alla [...] è propria -della materia. Sulle zampe si indugia [...] di toni violacei e rossastri; sul codino, [...] di un verro, il vetro è passato [...] liberato [...] della fiamma si fa [...]. Sulla proboscide guizza improvvisa [...] fiamma che di là dal portello del [...] lingueggia. Colori come questi dovette [...] quando anche esso. Nessun pentimento Il vetraio [...] seconda creazione; dal fuoco, ossia dal caos, [...] più tardi un pesce; con la medesima [...] precisione. Il suo tocco non [...] questo artista non conosce la tormentosa esitazione [...] sulla pagina, del colore raschiato dalla tela. [...] grondava di sudore, e [...] che andavano e venivano portando in cima [...] goccia di fuoco, e sembrava portassero una [...] verso il forno con la canna in [...] e un po' sporchi. Il calore [...] è altissimo. Quando [...] asciugandosi la fronte rispose a [...] mia domanda sentii [...] toscano una insolita mollezza di [...]. Ha sempre lavorato [...] ad Empoli, paese di fiascai, [...] lui. Lo disse senza orgoglio, come [...] dichiarerebbe gli studi compiuti, una laurea, la ragione plausibile [...] una competenza particolare. Non [...] niente le vigne del Chianti [...] prossime. Quante ne ho visti [...] vetrerie di Empoli, nella bella (voglio dire [...] Cooperativa Fiascai: ancora caldi della fiamma, o umidi [...] ancora ricoperti di una polvere che la [...] torrà via, o già [...] bicchieri tozzi e spessi, verdognoli, da osteria [...] sottili, floreali nella forma e nella lievità; [...] quelle minuscole [...] farmacisti e profumieri alle [...] anfore ai rosi. Roba di serie, dicono: e [...] non dànno il senso anonimo [...] che esce perfetto dalla [...]. Benché siano gli stampi [...] loro forma, uguale per migliaia di esemplari, [...] essi s'è posata la mano amorevole di [...] per uno, bottiglie e bicchieri, hanno richiesta [...] di tornio, una rettifica [...] carezza della lima. Penso alla attenzione che [...] penso alle case degli artigiani: mi figuro [...] più povere scintilleranno sulla tavola una bella [...] una bottiglia incupita dal vino sostanzioso dei [...] base sfaccettata. Forse, come in tutte le [...] del mondo, accadrà che la petulanza della moglie, [...] dei figli facciano [...] la [...] al vetraio, ma non accadrà [...] che per stizza egli lanci [...] terra un bicchiere. Forse quando si [...] un bicchiere [...] non pensa alzando le [...] ne sono tanti », [...] le briciole, i frantumi, [...] in tasca e al [...]. Rimetterà così in giuoco [...] bicchiere rotto, lo [...] al caos donde riceverà [...]. Giacché i rottami non [...] ritornano ai forni, dentro i [...] ridiventano sabbia, silicato di [...] di nuovo vetro, bicchiere o magari cane [...]. ///
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LIBERO [...] Nelle celebri vetrerie ogni giorno [...] da uno sferoide curiosi animali, fabbricati dagli abili [...] cura e i massimi sforzi. Scuole di specializzazione, scuole [...] Partito, scuole sindacali funzionano in tutta la Polonia [...] questi [...] quadri che ringiovaniscano [...] dello [...] ne migliorino la composizione [...] fisionomia ideologica. Ma i [...] quadri [...] grande riserva costituita dai lavoratori [...] costituita cioè da coloro [...] si battono al loro posto di lavoro, [...] perchè un numero sempre [...]. Ma dei pionieri del [...] un . Non vanno raccontando che [...] non sono che operai [...] Non [...] intendere che in definitiva [...] di salario che realizza [...] la norma non è che il frutto [...] gole strette Sarà bene [...] che il superamento [...] norma (cioè della produzione [...] significa affatto semplicemente lavoro in più e [...] straordinarie. Con buona pace del [...]. Costa le cose stanno [...] diverso. Qualche volta anzi [...] mi ha detto per [...] un pioniere dei pionieri [...] metallurgica, con il quale ho parlato un [...] il superamento della norma [...] contrario e cioè lavoro materiale in meno. Perchè la battaglia per [...] è innanzitutto e soprattutto una battaglia per [...]. Ebbene questa è la [...] questa è la battaglia dei pionieri del [...] per razionalizzare la produzione, combattere contro la [...] che in ogni fabbrica, in ogni azienda [...] metodi più moderni di lavoro, far si [...] e positiva di uno diventi [...] di tutti. Il superamento della norma [...] un fatto individuale, la decisione di un [...] «li più. [...] un fatto collettivo di discussione, [...] elaborazione, di [...]. E a questa battaglia [...] stampa che alle [...] dogli operài c dei [...] e, volte, due intere pagine: cor rispondenze [...] di critica spietata, quando occorre, a questo [...] dirigente, a questa o quella lacuna [...] nel piano o nella [...]. Tomba per gli [...] r. E questo spicca lo [...] al lavoro degli [...] si crea in o? Questo spiega come il [...] stato realizzato due mesi prima del termine [...] oggi le percentuali mensili e semestrali del [...] continuamente superiori al previsto. Questo spiega come le [...] della zona ex tedesca le quali [...]. Se null'altro vi fosse, [...] di lotta a dire che il compagno [...] il compagno che dirige [...] piano. LUCIANO B AR CA LE PRIME A ROMA Concerto [...] sera, con la « Nona Sinfonìa » è [...] il ciclo [...] alla [...] di Massenzio. Concerto importante, almeno a [...] un tantino più alti del [...]. Molto pubblico; accoglienze [...] Senza [...] in [...] . Il primo tempo, tanto per [...] un esempio appariscente, rosi rallentato cornerà, aveva perso molto [...] stringatezza. Nel finale poi, le [...] erano talvolta eccessive. Buono il quartetto del [...] dal soprano Gasperoni, dal mezzo soprano Corsi, [...] tantino incerto [...] dal Passo [...] serata si è aperta [...] e severo Canto elegiaco per voci e [...] quale sono seguite le Danze tedesche, composte [...] Beethoven [...] un ballo benefico di una Società delle [...] Vienna del suo tempo. I quali sembrano distinguersi [...] 11 [...]. ///
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Fu un amico che mi [...] di prima mattina sul piazzale, [...] pulivo [...] mio moto-scooter. Fece un gesto da [...] subito. Dopo [...] passato un ponte, io [...] da poco tempo mi sentivo già perso. Sentii che aveva paura. Alle curve mi faceva [...]. Dopo cinque ponti la [...] voce si fece esitante e [...] chiamai [...] vigile. Mi aspettavo che almeno voltasse [...] faccia in una direzione. Invece senza spostare di [...] vigile disse serio: «Tutte le vespe e [...] portano dietro una ragazza, vanno a [...] ». ///
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Seguiamo la prima coppietta [...] trenta chilometri ci trovammo a [...]. Per la «trada la [...] noie al cambio e noi ne approfittammo [...] candela che era diventata tutta una crosta [...]. ///
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Osservai che quasi tutti [...] berrettini bianchi o blu tipo « fantino [...] visiera lunga che i più tenevano alzata [...]. Parevano turbe fanatiche di [...] di un metro quadrato della spiaggia di Long [...]. Giunti In un punto [...] sentiva [...] dei pini e del [...] ingorgo e ci fermammo accanto alla coppietta [...] fin 11. Si pagava un (lasciare: [...] fregano più», pedaggio, cinquanta lire a testa [...] su un fianco, entrare a [...]. Rimproverai al;la coprii con carta [...] giornali, [...] amico di non [...] detto. Ma una voce mi [...] lui: conosceva [...] disse ammiccando astutamente [...] il trucco per non pagare. Infatti quando venne il [...] mio amico [...] alla guardia che ci [...] «Noi andiamo da C-» e mi diede [...] per aggiungere: « Fatto. Andiamo pure ». Ma la guardia scosse [...] «Cento lire [...] disse con tono che [...] Ehi, voi! ///
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Ringraziai [...] farmi tornare di buon [...] il signore con la pancetta [...] cercai umore. [...] dei pini mi [...] avviarmi. Ma [...] dopo [...] i pensieri, la brezza mi [...] tre tentavo di nuotare al largo per portava alle [...] la salutifera ; [...] quello mi seguiva an-aria [...] dell'acqua marina. [...] quali candele [...] non riuscivamo a vedere [...] e se ne cambiavo spesso. Anche lui aveva una moto [...] lamare. II mio amico mi aveva [...] piegare a sinistra per andare [...] così aveva detto [...] sulla spiaggia libera. In questo modo non [...] un soldo. Viaggiammo a lungo e [...] punto la moto affondò nella sabbia e [...] motore. Mentre la spingevo arrancando [...] il mio amico mi raccontava [...] del « motoscooter «. Arrancando sotto [...] sole cocente arrivai sulla cresta [...]. I possessori di motoscooter [...] malati di fegato: passano i mesi a [...] del motore e i suoi difetti, per [...] le amicizie occasionali delle vacanze. Il mio amico intanto [...]. Quando riuscii a far [...] trecce al signore che aveva ima moto [...] andai in cerca del mio amico. [...] pomeridiana mi pesava tutta addosso. Entrai nella pineta e [...]. Mezz'ora dopo non [...] duna dove [...] era più [...] più, nè [...] nè la mia sa: spuntarono [...] gli moto (di cui avevo pagato solo [...] e le schiene dei [...]. Si vedeva il mare. Vagavo tra le cenette [...] corpi sdraiati, le coppie strettamente allaccia-te nelle [...] le mamme che allattavano i bambini, le [...] sprofondato nei cespugli, i bambini sporchi di [...] I [...] appuri alle frasche, gli amori e i [...]. Silenzio e cicale, discorsi spezzati [...] alle [...] orecchie. Poi mi sedetti per [...]. Al di là del cespuglio [...] una famiglia con la [...]. ///
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Venni a sapere che [...] al marito di [...] troppo frequentemente il vaso [...]. [...] marito sosteneva che non se [...] sarebbe separato mai, a costo di separarsi dalla moglie. Moglie: «Tutte le mattine [...] terra ». Marito: « [...] l'acqua del bicchiere che bevo [...] mattina ». ///
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Marito: « Su questo [...] più io dì te. Certo se mi dai [...] alluminio, è fastidioso: il vaso da notte [...] o meglio ancora di ceramica». ///
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Mi allontanai d! Avevo una fame da [...] volevo trovare la mia moto. La trovai verso le [...] era coperta di sabbia, le ri era [...] e [...] chissà come [...] metà della benzina era [...]. L spinsi a mano [...]. Ma quando vidi partire [...] con la gente piegata ad angolo retto, [...] bambini schiacciate tra le schiene più alte, [...] che uscivano dai finestrini, diventai più paziente [...] perfino a cantare. ///
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Ma quando vidi partire [...] con la gente piegata ad angolo retto, [...] bambini schiacciate tra le schiene più alte, [...] che uscivano dai finestrini, diventai più paziente [...] perfino a cantare.