→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 349921198.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

MARTEDÌ 8 SETTEMBRE [...] e Lavoro PAGINA 17 [...] Beni [...] a [...] un confronto fra i [...] LONDRA. [...] per quale cultura? Se [...] ieri a [...] dove si sono incontrati [...] cultura dei dodici paesi aderenti alla Cee. Alla presidenza [...] il britannico David [...] tema sul piatto il [...] Cee per i prossimi cinque anni. Per [...] Ronchey s'è rifatto a [...] stretta attualità, la catalogazione dei beni artistici [...] ha parlato in particolare della necessità di [...] dei comuni medievali. Sempre Ronchey ha chiesto [...] circolazione e [...] dei beni culturali nel [...]. Intervista a [...] il sociologo francese polemizza [...] Dahrendorf «È vero, [...] non sfiora i problemi [...] Ma la scelta è [...] sì contro la [...] Maastricht o i Balcani [...] -Caro Dahrendorf, su Maastricht [...]. Rispetto e condivido la [...] pericolo del nazionalismo e sulla priorità dei [...] ne trai conclusioni inesatte. E se in Francia, [...] vincono i no tutto diventa impossibile». Alain [...] rivolge parole di secco [...] collega [...]. Raramente le posizioni, tra [...] ai vertici della sociologia europea, si sono [...] divise sulla questione politica del momento. Per [...] il referendum francese su Maastricht [...] spiaggia: se non passa sarà il diluvio [...] dei populismi, [...] per Ralph Dahrendorf, invece, Maastricht [...] morto: è un pessimo accordo, che non [...] e non contiene alcuna [...] problemi di oggi, a cominciare dalle tragedie [...] economie [...]. Ma quel che è [...] orecchie dei francesi impegnati sulla trincea del [...] Dahrendorf [...] letteralmente «Indifferente» al risultato del voto. Da Oxford a Parigi [...] in fretta, tra gli addetti, anche passando [...] Roma. La posizione di Dahrendorf [...] una intervista alla «Repubblica» e non in Francia, [...] basta per allarmare [...] che replica [...] sulla piazza italiana, a [...] paese che vota [...] «en esprit». [...] coma risponde agli [...] mi sembrano inesatti e [...] trattato [...] eccessiva in relazione alle [...] politiche reali. Supponiamo che in Francia [...] e, di conseguenza, che Maastricht venga messo [...] quel punto vedremmo trionfare delle logiche nazionali, [...] di quel nazionalismo che vediamo [...] azione in Jugoslavia, in Bel-, [...] Cecoslovacchia, dappertutto. Ciascuno per sè. E lei crede che [...] cosi ci si possa occupare degli altri? [...]. E come si contrasta [...] Dahrendorf e molti altri, tra i quali Jacques [...] che è per me [...] che si possa continuare a fare [...] economica, una Ceca (la Comunità [...] e [...] che poi diventa Mercato [...] diventa un mercato unificato, poi una unione [...]. Più procede [...] economica, più aumenta il [...] della distanza dei governati dai governanti e, [...] linguaggio politico polacco, della società dal potere. Siamo entrati in una zona [...] è impossibile continuare ! Il dibattito di oggi ci [...] una cosa: o [...] sarà politica o non sarà [...] niente. E che cosa vuol [...] cose che sono legate [...] tutti: la capacità di azione [...] (vedi la Jugoslavia), la [...] democratici. Se si continua invece [...] squilibrio tra [...] economica e [...] politica, si avranno soltanto [...] nazionalisti e populisti. Da una parte abbiamo il [...] internazionalizzato, globalizzato [...] e della cultura -dalla Cnn [...] -e, [...] si dice: «lo, io, io, [...] mìo piccolo mondo, il mio piccolo gruppo». [...] che avevamo tra economia. Alain [...] è di opinione opposta [...] sociologo di Oxford, che ritiene il trattato [...] perché non con-tiene risposte ai veri problemi [...] immigrazioni e la crisi delle economie [...]. Per [...] necessità assoluta del momento [...] politica [...] lo scontro è tra [...] e [...]. Nei prossimi giorni la [...] Dahrendorf. GIANCARLO BOSETTI In un [...] di omelie e scritti [...] di Palermo Salvatore Pappalardo La [...] segnò la rottura con la Chiesa che [...] in convento Le parole del cardinale [...] è assediata»: questo il [...] cardinale Salvatore Pappalardo lanciò in occasione dei [...] Dalla Chiesa. Un libro uscito di [...] «Palermo [...] Palermo», raccoglie le omelie, gli scritti e [...] del capoluogo siciliano. Venti anni [...] dalle «pericolose amicizie» del suo [...] il card. Ruffini, alla scomunica nei confronti [...] «Alzati Palermo! Quando [...] di Palermo, il cardinale Salvatore Pappalardo, [...] il 21 luglio questa omelia per i [...] Paolo Borsellino e dei cinque della [...] scorta, era appena uscito [...] Palermo salverà Palermo (Edizioni Pao-line). [...] raccolta di scritti, di [...] di omelie -fra cui la più famosa [...] funerali del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa [...] moglie quando disse che un vescovo non [...] è assediata -che stanno [...] anni di presenza e di confronto con [...] ricca sul piano umano e culturale quanto [...] piaga antica che si [...]. Un male che, da [...] Stato [...] per troppo tempra incerto [...] continua a considerare come uno di quei [...] ed assumendo sempre nuove forme, sfugge ai [...] per [...]. E non ci si [...] si tratta, invece, di un «cancro» da [...] deciso intervento chirurgico perché, secondo il cardinale, [...] ha vissuto e oggi ancora vive momenti [...] In condizioni di «andare verso la luce» [...] sue legittime aspirazioni. Palermo salverà Palermo è, [...] di una esperienza vissuta in prima persona [...] di tante tragedie ed una riflessione che [...] venti anni su uno dei problemi più [...] da quando nel 1970 Paolo VI decise [...] sede arcivescovile di Palermo questo prelato, nato [...] Villafranca Sicula nella Sicilia meridionale, e già [...] diplomatica. Ordinato sacerdote nel 1941, [...] guerra quando si adoperò per assistere famiglie [...] seguito a quella tragedia, e vescovo nel [...]. Salvatore Pappalardo si era [...] Nunzio Apostolico in Indonesia da far prevedere [...] servizio alla Chiesa ed il suo destino [...] diversi. Infatti, al ritorno dalle [...] venne nominato dal Papa presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica, [...] si formano i futuri diplomatici della S. ///
[...] ///
E, invece, Paolo VI, che [...] clima innovatore del Concilio voleva investire di uri vento [...] di uno stile [...] di Palermo, che era stata [...] per [...] dal card. Ernesto Ruffini legato agli [...] della Sicilia [...] il «santo protettore», scelse [...] Salvatore Pappalardo. Un uomo di cultura, [...] riconoscimenti accademici [...] di Palermo come dalla [...] University di Chicago», ma [...] viene [...] politica, cultura in un [...] 0 rotto. E non si può [...] in Francia, né in Italia. È vero per tutti, [...] per il Giappone e gli Stati Uniti. Su questo probabilmente sono [...] ma lei non crede che si poteva, [...] fare adesso qualcosa di più di Maastricht [...] paesi europei [...] esclusi dal circolo dei [...] che subito, a livello [...] Comunità [...] ci si metta tutti in marcia per [...]. Prendiamo la Jugoslavia: [...] è stata impotente. Vuole [...] se ritiene che [...] da sola, o la Francia, [...] avrebbero latto di più? È perfettamente chiara la [...] gli Spagnoli e gli Italiani. Per gli Inglesi è [...] e Lord [...] è [...] vìvente dì uno che non [...] mai voluto fare niente in Jugoslavia. E la Francia? Altrettanto. [...] pubblica è agitata e [...] espresso molto chiaramente [...] di non lare niente. Nessun paese avrebbe fatto [...]. Si sarebbe fatto ancora [...] poco che si è [...] Maastricht non ha risposte [...] e del Sud-Est europeo, [...] che se la Francia dice [...] a Maastricht, la questione [...]. Semplicemente il caso iugoslavo ci [...] che bisogna rafforzare subito [...] politica [...] la soluzione non sta nella [...] dissolvenza. [...] di Dahrendorf è che, [...] di Maastricht, [...] del voto francese è [...]. Se si esce da [...] crisi con il no francese, dopo quello [...] più niente, si rompe tutto. Non è il trattato [...] situazioni, ma le situazioni reali che creano [...] mettere nei trattati. Se i Francesi dicono [...] al «ciascuno per sè». Non è chiaro che [...] un referendum domani in Germania, dopo il [...] sarebbe perso in partenza? Il [...] dei tedeschi non vuole [...] tedesco per [...] perchè sono molto tentati [...] a un [...] (dollaro, yen, marco). In [...] sappiamo bene che il referendum [...] perduto. I rischi del «ciascuno [...] decomposizione [...] politico in Europa sono [...]. Rischiamo di diventare dei Balcani [...] una economia [...]. Resta da dimostrare che [...] Maastricht, che sari comunque di stretta misura, [...] politica. Siamo obbligati a lare [...]. Maastricht, di per sè, [...] non risolve niente: se si dice no [...] se sì dice [...] tutto diventa possibile, ma [...]. Quella che propone Dahrendorf è [...] discussione sul [...]. Se non passa Maastricht questa [...] non ci sarà, ci saranno il nazionalismo tedesco, il [...] le Leghe italiane. Il voto è pur sempre [...] di Maastricht, che non contiene soluzioni al problema [...] politica verso [...]. Onestamente bisogna dire che [...] soluzioni. Ci sono degli avanzamenti [...] bisogna fare un salto chilometrico. [...] in Sicilia alla guida di [...] delle più difficili ed anche più discusse Chiese d'Italia. Sono ormai storia le [...] volte fecero parlare di una Chiesa intrecciata, [...] ecclesiastici più [...] fra cui il card. Ruffini, sia con il [...] Giuliano e di Pisciotta sia con la mafia [...]. E Paolo VI voleva [...] una rottura proprio con questo [...] perciò, non poca impressione [...] arcivescovo, in uno dei suoi primi incontri [...] Settanta con i confratelli vescovi e con il [...] «la fede non è oppio ma una [...] la quale dobbiamo guardare, illuminare e interpretare [...] vita». Ed ancora: «La fede [...] vita ma la esalta nel suo significato [...] più nobile». E ciò perché [...] non porta soluzioni, ma la [...] bocciatura renderebbe tutte le soluzioni impossibili. È soltanto un passaggio obbligato? È una condizione, una porta che non si apre sulle [...] ma sui problemi. Se la porta rimane [...] non sono affrontabili. Come mai 1 sostenitori [...] cominciare da [...] devono fronteggiare le paure [...] valorizzare questa prospettiva politica? [...] debolezza dei sostenitori del [...] Francia è che sono [...] ma non possono [...] perchè sanno che non [...] senso. Sulla politica agricola europea [...] ma è immaginabile [...] francese o tedesca senza [...] Evidentemente no, perchè la prospettiva del libero [...] prodotti agricoli ha degli aspetti simpatici come [...] Terzo mondo, ma anche aspetti antipatici come [...] americana (e ancora in [...] ha stanziato un altro [...] a sostegno delle esportazioni). La politica agricola comunitaria [...] e un fatto irreversibile, come [...] dello Stato Italiano [...] 1880. La Francia arcaica che [...] di questo non è però più del [...]. E allora come mal [...] cosi forte e arriva Intorno al 50 [...] Il [...] problema non è economico, ma politico. La causa di questa [...] è il «deficit politico», è in funzione [...] tra governati e Il cardinale Pappalardo e, [...] balcone nella [...] a Palermo. Sopra Alain [...] e un poster francese [...] a [...] non è venuto per [...] del mondo ma a [...] nella maniera più vera, [...] duratura». Il nuovo arcivescovo, che Paolo VI elevò alla porpora cardinalizia nel , 1973 per [...] più autorità nella [...] opera di rinnovamento a cominciare [...] della Chiesa siciliana, avviò. Tanto che, tornato a [...] una animata riunione della Conferenza episcopale siciliana [...] presidente, in cui erano state oggetto di [...] sue prese di posizione contro il ripetersi [...] che non erano piaciute ai potenti dell'isola, [...] suo diario: «Non è facile oggi, e [...] è stato mai, fare il vescovo. Gli si chiedono tutte [...] tutte le prestazioni, anche quelle tra sé [...] essere [...] quello che ognuno desidera [...]. [...] realtà è ben difficile [...] bisogna pur accettare di non riuscire simpatico [...]. E con questo «qualcuno» [...] quelle forze oscure e potenti della mafia [...] e [...] è il timore di [...] la capacità dì agire (versando vino, incendiando [...] manifestando e premendo in vari modi più [...] ed efficaci) nei confronti di propri rappresentanti [...] sempre più lontani. È la paura di [...] fronte a politici inaccessibili, stranieri. Ma, di più, il [...] Francia come in Italia e altrove, nasce [...] del sistema politico, per cui le mediazioni [...] della gente e la logica [...] internazionale sono come scomparse. Siamo diventati dei «selvaggi [...]. Noi non viviamo più [...] c'è il mondo dei decisori e il [...] del [...]. Questa distanza, cosi grande, [...] del populismo, che sia [...] alla tedesca, fascistizzante in Serbia, [...] o in Francia con Le Pen. La priorità che io [...] quella della ricostruzione di queste mediazioni politiche [...] in tutti i paesi [...] non riusciremo a [...] né in Francia, né [...] Italia, [...] altrove se non ricostruiamo un sistema politico [...]. Se la Francia dice no, [...] allora, secondo lei, prova [...] Se non si fa [...] politica adesso -dal momento che [...] politica, come la natura, ha orrore del vuoto -il [...] posto sarà occupato da una volontà politica tedesca. I Tedeschi, grandi stregoni, [...] (anno grandi sacrifici, sono molto attenti alle [...] la moneta e [...] più forte e per [...] a causa del loro passato, profondamente [...] e profondamente europeisti. Ma non durerà per [...] della congiuntura, Se i Francesi cedono adesso, [...] giorno dopo. ///
[...] ///
Pappalardo è stato ed [...]. Il Centro «Padre [...] diretto da padre Sorge, [...] «Città per [...] e, soprattutto, una realtà [...] di liberazione sono segni di speranza maturati [...] in cui questo cardinale [...] non brillante ma carica [...] guidato la Chiesa siciliana divenendo punto di [...] fronte alle colpevoli carenze di uno Stato [...] di una strategia per dare alla mafia [...] che tutti attendiamo. ///
[...] ///
Il Centro «Padre [...] diretto da padre Sorge, [...] «Città per [...] e, soprattutto, una realtà [...] di liberazione sono segni di speranza maturati [...] in cui questo cardinale [...] non brillante ma carica [...] guidato la Chiesa siciliana divenendo punto di [...] fronte alle colpevoli carenze di uno Stato [...] di una strategia per dare alla mafia [...] che tutti attendiamo.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .