Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 3496081848.

[...] sei leggere Ira le righe, [...] la scrina campeggia sopra una figura di giovane donna [...] che legge un libro dalle [...] ne color giallo, e ha In mano un bicchiere [...] un liquido dèlio stesso colore. Accanto, una bottiglia di Strega, [...] scritta: «Strega, anticonformismo in [...] pochi giorni [...] (insieme al alcune varianti) [...] evidenzia un fenomeno relativamente recente: Il ricorso [...] diretto cioè del pubblicitari, al motivo e [...] e della lettura libraria In particolare. Inoltre, alia tradizionale pubblicità [...] dei [...] o ai premi e [...] se ne aggiunge [...] che si serve dei [...] premi stessi per pubblicizzare prodotti del lutto [...]. Un esempio tipico in [...] la pubblicità che compare da qualche tempo [...] settimanali: «Premio [...] 1987, La più bella [...] vince 365 bottiglie di [...] Segue la parodia di [...] famoso. Tra gli ultimi esempi, [...] «Piovre su le tamerici/ [...] ed arse,/ piovre su I [...] ed Irti. Conclude la scritta: «Copiare [...]. Scoprite il vero poeta che [...] in voi: acquistate una bottiglia di Champagne [...] distribuito dalla [...] e dedicate una poesia al [...]. Insieme alla bot. Ma con i liquori [...] legge, compra Gli spot [...]. Chi acquista «una delle [...] punta più sottile che esiste al mondo», [...] sulla quale può scrivere, in modo «graffante», [...] su politici e scuola, [...] concorrendo in tal modo [...] di «ricchissimi premi» e [...] pubblicato «in volume con [...] e cognome. Non ci sono dubbi [...] sarà un [...]. Sono ammesse «citazioni e [...] si capisce bene che cosa si intende [...] è rivolto alta «assoluta [...]. Con [...] pubblicità dello spumante Brut [...] invece, si torna al motivo [...] lettura: «Cosi raro che provare a [...] non basta. Provate a leggere», Anche [...] tratta di legge-re un lungo testo «specialistico», [...] I valori del prodotto. Non è casuale che I [...] leggere e dello scrivere ricorrano in pubblicità [...]. Forse, il sofisticato cartellone [...] Strega [...] allusivamente sul colore giallo dei colore e [...] sul premio letterario che dallo Strega stesso [...] meno che questa non sia una lettura [...] che le varianti della stessa pubblicità sono [...]. Si può ipotizzare comunque [...] ritengano il libro e la lettura (e [...] a diventare autori) come un indicatore di [...] sociale di raffinatezza e di privilegio, di [...] stile; e quindi un motivo funzionale alla [...] di alto consumo, come liquori, champagne e [...]. [...] parte, in generale, il libro, [...] lettore, lo scrittore (e [...] stesso), hanno acqui-stato ormai una [...] e una immagine [...] multimediale, che li rende motivi [...] facilmente e immediatamente comunicativi di un tempo. Si direbbe insomma che [...] fermi quelle connotazioni di élite e di [...] tutto il lettore di libri (e in [...] abituale) continua ad avere. Viene in mente, a [...] ricerca [...] 1984-85 sul rapporto tra [...] e lettura libraria: netta quale, ai vertici [...] «controcultura» della giovane intellettualità [...] la [...] e prestigio» della borghese [...] la «eleganza e bellezza» delle donne dei [...] me [...] li. Anche se certamente non [...] «radicate», «yuppies» e [...] signore, bevono champagne e Strega, [...] verosimile che i pubblicitari abbiano presenti anche [...]. [...] vita difficile Per fortuna non [...] solo cuore Nolo [...]. Di malinconica delusione [...] autocompiacimento, dato il carattere [...] li suo [...] lineare, Il suo orrore delibi [...] E una malinconia che matura, pagina su pagina, fino [...] sezione delle Risonante, che la rende pio certa e [...] riassume. Tutto dò dopo che Risi [...] è applicato, come è suo costumo, [...] vocazione, come è suo progetto, [...] più [...] del mondo che In quello [...] proprio lo. Ma troppe cose sono [...] degli anni: [...] e [...] del poeta Mirano diversamente [...] volta profondamente mutata. Diverso, insomma, è lo spirito [...] chi, pur attaccando [...] con Immutata energia, Torna [...] della poesia portato più alia [...] che allo scatto rapido e brillante [...] tempestiva. Ho fatto subito il [...] risonante, con uno del libri più belli [...] Risi [...] della nostra poesia del dopoguerra: [...] cene case, uscito nel [...] toccava I [...] ed aveva saputo, con [...] nel suol versi li senso e [...] di un nuovo decennio [...]. In quei libro Risi [...] sottile, ironica, vivacissima vena di critico del [...] suol vizi. Ma appariva, sia pure [...] di contrasto netto, parte in causa. Parlava dal luogo delie [...] Immediatamente reattivo, coinvolto, E per certi aspetti, [...] persino attratto. Oggi la [...] voce -sempre impeccabile -sembra [...] e più di striscio; è la voce [...] si distrae, non ha cedimenti: eppure si [...] estraneo. [...] parte Risi ne è perfettamente [...] e mostra [...] di Intelligenza attenta, ma disillusa; [...] dicesse, [...] di sà: «Al diavolo. E Risi aggiunge, pochi [...] già citati: «Sto In [...] falli che urgono si [...] atterro bene il disegno». E II disagio di [...] il disegno, di certo, nessuno lo afferra [...]. Ma di fronte al [...] alcuna tentazione di ripiego, continua l'opera felicemente, [...] se [...] se ne viene con [...] libro conia il [...] raggiungete Il centro». Quel fatti sono magari [...] Il Duemila sta arrivando, e Risi lo saluta [...] co [...]. ///
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DI molto umano c'è [...] ricordo, di un passata remoto, [...] milanese che nel Risi [...] (specie In Amica mia nemica tende a [...]. E di mollo [...] quanto mai stordito, debole, [...] mondo dei giovani stessi. Colpisce, [...] attività della mente, del [...] a caccia di tutto, che controlla -più [...] tempo, meno nervoso, non meno [...] movimento che colga, che [...] stessa. Spesso un testo di Risi [...] come una catena di nitide sentenze, come [...] chiarezza, come spinta verso la chiarezza in [...] pratica [...] la confusione. Nelle Risonanze -che certo è [...] tappa rilevante [...]. [...] al [...] il viaggio di Saul Bellow [...] verità: il proprio vorace [...] Saul Bellow« Ne muoiono più di crepacuore» Mondadori [...]. Nato infatti a Parigi [...] americani, educato dunque net cuore della cultura [...] nome di «valori» che in senso lato [...] Kenneth decide di trasferirsi in America, in [...] precisata [...]. [...] egli Intende seguire da [...] metafisiche e umane, del suo amatissimo zio, [...] Benn B. Grader, un suo doppio [...] ego. Lo zio Benn è infatti, [...] suoi occhi, il raro esponente di una specie umana [...] via di estinzione, perché incarna [...] estremo ma vitale paradosso: una [...] intelligenza della realtà, uno sguardo quasi magico su di [...] e insieme una disarmata innocenza [...] le. Egli è insomma un [...] tutto ciò che in assenza di un [...] Kenneth chiama «anima» o più esattamente la [...] di essa, della necessità di una [...] presenza nel mezzo [...] e della inautenticità del [...] viviamo. Tuttavia la vera ragione [...] la certezza che [...] non è più il [...] quel che Kenneth cerca. Per paradossale che possa [...] ormai, fra le devastanti rovine dei mondo [...] spazio e lo scenario più idonei al [...] ultimo di ogni esistenza [...] i interrogazione sistematica, infinita [...] della realtà ó, con maggior precisione, degli [...] vorace «io» che per Kenneth è [...] sola realtà che conta. Per questa dilacerata dimensione [...] suo non [...] sfuggire a nessuna piega [...] conta, e il mondo è quindi una [...] che impiglia, ma anche affascina e sfida [...] E [...] possibile «sublime» o «valore» [...] nome saranno sempre e ancora, come ci [...] «cittadini [...] come «Mosè, Achilie, [...] i Profeti, Socrate, Edgar [...] King Lear; Prospero, Pascal, Mozart, [...] William Blake» e altri [...] di questo livello. Ma non vi è [...] fermo restando questo orizzonte di riferimenti, la [...] e si pone domande su realtà e [...] su [...] o su [...] per esemplo, o sul [...] menzogne de) totalitarismo russo, sui feticci e [...] civiltà americana. Il contrappunto maggiore, [...] più forte resta, però, [...] Bellow [...] nostra insaziata e misteriosa sensualità, il richiamo [...] nella inadeguatezza come [...] è il caso di Kenneth [...] suoi fallimenti amorosi, ma anche, e ancor [...] matrimoniali, imprevedibili e continue, di suo zio Benn. Al centro di questo [...] io narrante procede non tanto per trovare [...] riempire col pieno della scrittura il vuoto [...] sciogliere [...]. Per questo, per farsi [...] la pagina diventa una spugna che tutto [...] un setaccio che discrimina e sceglie. E la vita è questo, [...] ultima analisi, una passione necessaria e inutile e insomma [...] contraddizione che [...] si pensa, ma si vive. La saggezza vera è [...] Benn che, a chi gli chiede di [...] e del sempre imminente [...] che insomma «ne muoiono più di crepacuore» [...] più le contraddizioni del cuore che le [...]. Per assurdo che possa [...] verità nudamente romantica quella che si fa [...] insieme [...] perfettamente complementare, [...] non c'è risposta o [...] ricerca e che «il segreto del nostro [...] di essere svelato». Ma [...] espressivo e metaforico nel [...] questo pathos conoscitivo è naturalmente nutrito di [...] e grottesca, come spesso accade in Bellow. Tuttavia, a essere sinceri, [...] narrativa tradisce stanchezza e non persuade a [...]. E per varie ragioni; intanto [...] presenza e [...] della coscienza narrativa rende impossibile [...] vero coinvolgimento di chi legge [...] quella [...] c [...] tu [...] che tutto dice, spiega, dipana, [...] a questo modo solo formale e retorica la problematicità [...] a cui si ispira. Ma v'è di più: [...] Bellow, e segnatamente a partire [...] del dottor Corde, si è resa più esplicita, e [...] sostanza vera [...]. Lo sguardo metafisico, la [...] inglobare quotidiano e assoluto, anima e sensi [...] più modi e simboli della ricerca di [...] difficile o paradossale. A ben guardare, se [...] mistero [...] quello che è poi [...] ànima che sia il suo nome -non [...] una inedita e inattuale eresia. A) contrario, suona come [...] un malinconico e scettico senso comune, di [...] agnostica: quella, molto ideologica, della verità che [...] mezzo, né a Oriente né a Occidente, [...] nel corpo soltanto, non nel mondo ma [...] esso. Ed è in fondo [...] di resa, questa consolazione in atto che [...] dispetto della torrentizia irruenza delle divagazioni ironiche [...] scetticismi [...] a spiegare perché Ne [...] crepacuore è una prova mancata, che solo [...] ancora traccia di Bellow maggiore. Sono una suora Non sono [...] 20. ///
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Arcangelo a Baiano, ove [...] sottoposte alla regola benedettina alcune fanciulle [...] nobiltà partenopea. La narrazione degli amori [...] -delle [...] (spesso definite [...] bellezza»), inquisite da prelati [...] in nome dei Canoni del concilio tridentino, [...] In [...] «in pace» sotterranei, la rievocazione della dissolutezza [...] Napoli spagnola, di cupi episodi di cappa [...] avvelenamenti di badesse alquanto sbadate e così [...] che attirare un romanziere che -come ha [...] Michel [...] nel suo Stendhal et [...] (José Corti, Parigi 1982) si era creato un autentico [...] terra in cui «la felicità erotica è [...] da una essenziale immediatezza che subordina la [...] amoroso a condizioni affettive, o sociali, negative [...] comunque da fare sì che gli amanti, [...] non si Imbattono contro nessuno straniero o [...]. Ma per tornare a Stendhal, [...] può che condividere [...] di Mariella DI Malo [...] annali del monastero napoletano come fonte principale [...] del nostro, scrive: «. Una spècie di punto [...] ma doloroso in questa caso, del testo [...] stesso». È vero, come mai può [...] della Certosa, giunto [...] della [...] grande stagione narrativa, ricevere un [...] Impulso creativo dalla lettura del tormentati amori di suorà [...] con. Giuseppe, delle scelleratezze di [...] Chiara, [...] contempo partorire novelle così frammentate, dagli epiloghi [...] In [...] E come mai sembra cosi sofferta [...] di un racconto organico [...] di Baiano? La tematica era d'oro, certo, [...] troppo complessa: sta di fatto che vi [...] non [...] apposta, numerosi archetipi [...] dalla figura sublime della [...] dialogo «a distanza» degli amanti, passando per II [...] delle passioni travolgenti, [...] mica tanto [...] del convento, etc. Mariella Di Malo, commentando [...] contenuti in Appendice con 1 dovuti riferimenti [...] in cui Stendhal, tra una vìsita alle Stanze [...] un giro al Foro romano stende un [...] ambientato nelle Marche del periodo della carboneria [...] capolavoro che è [...] de [...] riesce con rigore ma [...] a mettere a fuoco un [...] appassionante del «laboratorio letterario» [...] Stendhal. Dì-mostrando che . Accade di raro che [...] un importante avvenimento internazionale disponendo In tempi [...] zione di prima mano. Accade ancor più di [...] si riesca a fare tenendo Insieme tutti I [...] aspetti di [...] e soprattutto [...] si riesca a fornire [...] sfumato, equilibrato e avvincente. Quando, poi, [...] di uno studio dì [...] accurate valutazioni e Indica prospettive operative, allora [...] ad una Indagine esemplare. E quanto riesce a tare, [...] tempo [...] con 11 [...] dello studioso e con Impegno [...] Antonio [...] . Cassese utilizza quelle che [...] e che appaiono davvero molto appropriate, vale [...] del diritto internazionale (ma non sottovaluta in [...] apporti di altre [...] i punti più controversi [...] rivisitati alla luce delle norme, delle convenzioni [...] del diritto [...]. E davvero [...] la lucidità [...] nel tenere Insieme la trama [...] complessa del falli e di non lasciarsi mai trascinare La crociera del [...] sue eventuali preferenze. Vediamo alcuni di questi [...]. Anzitutto il salvacondotto concesso [...] governi tedesco, italiano e egiziano. Cassese dimostra che questa [...] delle conoscenze di quello specifico momento e [...] era ancora sottoposta la «Achille Lauro», una [...]. E, tuttavia, l'autore ribadisce [...] divenuto noto [...] del passeggero [...] quadro e quindi 1 [...] (Italia c [...] In particolare) dovevano di [...] Peraltro le ambiguità [...] erano in una certa [...] per il fine di minimizzare i rischi [...] (e per [...] di non acuire i [...] e internazionali, essendo, comunque la stabilità politica [...] Paese un bene utile alla stabilità del sistema [...]. GIANFRANCO PASQUINO Antonio [...] caso Achille Lauro [...] Terrorismo politico e diritto nella [...] Editori Riuniti [...]. Il giudizio di Cassese [...] autorità statunitensi è apertamente negativo proprio perché [...] «Gli Stati Uniti preferirono la violenza «il diritto, [...] sia giuridico che [...] posero uri precedente pericoloso [...] (altre grandi potenze potrebbero lare altrettanto prima [...] lesero inutilmente i diritti sovrani, ed anche [...] due alleati sicuri [...] prevalse sulla razionalità con [...] tutti gli [...] latto che il presidente [...] la [...] opinione pubblica e lanciare [...] secondo Cassese) [...] automaticamente [...] comportamenti del governo italiano, [...] di ambiguità e di un misto di [...] furbizia, tuttavìa ossequiosi delle norme fondamentali del [...]. E così conclude: [...] che improntò la [...] azione a sagacia diplomatica [...]. Quella giustizia che. Cosicché il verdetto risultò [...] un precedente) senza essere al tempo stesso [...] o ingiustamente repressivo. Molti insegnanti possono essere [...] approfondito «studio di un caso». Probabilmente i due più [...] un lato [...] e i comportamenti da [...] del terrorismo internazionale e [...] il tipo di risposte [...] per minimizzare conflitti e rischi. Quanto al primo punto Cassese [...] «progressivo trasferimento di poteri, prerogativa e possibilità [...] individui e gruppi operanti in armonia e [...] strutture statali e non in radicale contrapposizione [...]. Quanto al secondo punto Cassese [...] auspica, ma riesce concretamente a dimostrare la [...] uso flessibile del diritto [...] una aderenza di fondo [...] convivenza pacifica come più produttivi di quegli [...] sociale e di ordine politico che tutti [...] i loro cittadini dovrebbero desiderare (e per [...] desiderano). Certamente più produttivi del [...] Stati Uniti in questa crisi (e immediatamente [...]. Conclusa la lettura dì [...] non resta che augurarsi che Antonio Cassese [...] simile sul [...] italiano nel Golfo Persico [...] implicazioni di diritto [...]. Oli attori cambiano, ma [...] ad essere difficile assoggettare te inclinazioni [...] uso della forza alla [...]. ///
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Oli attori cambiano, ma [...] ad essere difficile assoggettare te inclinazioni [...] uso della forza alla [...].