Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3495448804.

[...] papale contro la New Age? Secondo alcune indiscrezioni riportate ieri dai giornali il pontefice starebbe [...] un documento nel quale si condanna, insieme [...] al materialismo pratico e [...] anche [...] alla «fi-losofia New Age». Ma non crede il [...] Aldo Natale Terrin alla possibilità che il Papa scriva [...] la corrente spirituale che dopo gli americani [...]. E la [...] è una parola autorevole: [...] compa-rata delle religioni e di antropologia culturale [...] Urbino che [...] Padova, Terrin ha scritto, [...] suoi libri, anche un saggio sulla New Age, «La [...] del postmoder-no». E comunque prendere [...] la [...]. Perché la New Age è [...] sensibilità postmoderna, por-tata soprattutto da un soggettivismo [...] abbastanza spinto. La New Age non è [...] religione e neanche una fi-losofia: è una cultura, un [...] di pensare. E in questo senso [...] sbagliato. Il Papa non può [...] gente o contro come la cultura vede [...]. Tra [...] la New Age è un [...] che potreb-be sgonfiarsi da solo, e neanche tra [...]. Quali potrebbero essere i [...] «Ci [...] alcuni aspetti che tocca-no specificamente momenti reli-giosi, [...] far im-pensierire il cristianesimo. Uno di questi è [...] di Dio come imma-nente al [...]. La New Age, pala-dina delle [...] orientali, porta in maniera alquanto superficiale da [...] il mondo è come il [...] di Dio, in cui Dio è [...]. Questo per la vi-sione [...]. [...] problematico: la New Age [...] Gesù Cristo come [...] perfetto che ha realizzato [...] se stes-so, un modello a cui gli [...] di assomigliare. [...] una sorta di potente gnosi [...] mondo della New Age, [...] la sal-vezza avviene attraverso [...] dello spirito e non attraverso [...]. Ha detto che la New Age [...] un fe-nomeno in via di esaurimento. Perché? [...] già assumendo altre forme. Ora si parla della [...] Age, che si coniuga [...] mondo del virtuale ed è diventata una [...] pensiero, tra [...] molto élitaria. Lo studioso Gordon Mel-ton ha [...] la New Age negli Usa, [...] particolare in [...]. [...] in questa cultu-ra qualcosa [...] per il cristiane-simo? «Il movimento della [...]. [...] temi che, a lato, [...] dal cristianesimo come motivazioni importanti per [...]. Per esempio, [...]. Molti dicono che ormai [...] Dio è la bestemmia con-tro la natura. E questo lo sostiene [...]. Visto il suo succes-so, [...] la New Age offra alle persone qualcosa [...] bisogno e che la Chiesa [...] tra Chiesa e gente [...] problema non si risol-ve tramite [...]. I cristiani possono cedere [...] New Age, perché fa parte dello spirito del [...]. E il cattolicesimo dovrebbe [...] con il tempo, basta che si salvi [...] Cristo. È necessario ripensare i [...] cristiana, la centralità di Cristo e la [...] tramite altre [...]. ///
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Il dialogo è stato [...] monoteistiche. In questo proces-so è [...]. E la sensibilità New Age [...] le sue radici [...] particolarmen-te in Tibet. Ma non si è [...] con tutto questo mondo. Non si è preso [...] gente, su questi punti, è [...]. Vuol dire che la New Age [...] essere un alleato della [...] «Mi sembra esagerato [...] paura della New Age. Ci sono molte moti-vazioni [...] che [...]. [...] la spiritualità non dovrebbe essere [...]. [...] dovrebbe essere gradito, ma [...] più dalla Chiesa per vedere se, in [...] sia propedeutica alla fede vera. Tra [...] la New Age non si [...] in contraddizione con le altre religio-ni, cerca semmai di [...] una sintesi, crea una specie di fai da te [...]. Questo non piace alla Chiesa. Que-sto è, però, il [...] si muo-vono ormai anche i cristiani, anche [...] fede sempre più li-bera, soggettiva, in cui [...] di volta in volta con quello che [...] la Chiesa. Esiste [...] quale non è possibile [...] dogmaticamente San [...]. [...] culturali che vanno pensate e [...]. Stefania Scateni [...] tratta da «New Age», [...] italiane dedicate a questa corrente di pensiero In [...] Giovanni Paolo II Nascita e declino di un [...] Ma in America è già tempo di [...] Age» «Anche il pontefice [...] profeta» Ma anche Giovanni Paolo II, secondo [...] studiosi anglosassoni e anglicani, sarebbe -sebbene in [...] -un promotore del pensiero della Nuova Era. Gli studiosi in questione sono [...] di un volume collettivo, [...] is the New Age?», uscito [...] la [...] and [...]. Lì sostengono che la [...] capi spirituali delle grandi religioni organizzata dal [...] ad Assisi avrebbe favorito la crescente popolarità [...] in Occidente (ce lo ricorda Bartolomeo [...] nella guida «New Age» [...] da Bruno Mondadori). [...] finito il pontefice nel calderone [...] coloro che propugnano [...] A [...] è [...] che regna intorno al movimento: [...] «New Age» viene usata spesso come uno slogan per [...] vendere, oppure meglio bollare, merci. Comprese quelle spirituali. I sostenitori annettono alla Nuova Era [...] paio di millenni fa, [...] Plotino [...] poeti settecenteschi come William Blake; i detrattori [...] «New age» ecologismo e femminismo. E, se capita, anche [...] sincretismo religioso abbozzato da Giovanni Paolo II. Prossima fermata, la [...] Age»: la fede [...] di [...] legata alla comunicazio-ne globale [...] miliardi di abitanti della Terra -comunica-zione telematica [...] -negli Stati Uniti stareb-be già sopprimendo la «New Age», [...] cui è figlia, per [...]. Che [...] (o meglio che [...] stata allora) la «New Age»? Tema natale. I fautori del suo avvento [...] in una specie di [...] la «Nuova Era» è il [...] del mutamento legato al passaggio del nostro pianeta dalla [...] dei Pesci, [...] stato, secondo [...] negli ultimi 2. Secondo alcuni la rivoluzione [...] piena fioritura ha visto i prodromi nel Medio-Evo, [...] ben-ché monoteismo e individuali-smo cristiano siano tra [...] polemici, in età paleo-cristiana. Ma certo il movimento ha [...] inedita negli ultimi [...] perché finisce il Millennio e [...] siamo la-sciati gli ormai detestati Pesci al-le spalle, come [...] i de-voti della Nuova Era, oppure perché il mercato [...] si [...] a marce forzate? Il fenomeno, [...] oggi è diventato così vasto, onni-comprensivo e [...] così indeterminato, che ci sarebbe [...] dire: ecco perché, chiunque sia-mo, non possiamo non [...] «new [...]. ///
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Ci sono nomi notoriamente [...] tendenza [...] il fisico [...] Capra, autore di «Il Tao [...] i profeti della [...] culture» anni Ses-santa Timothy [...] e Carlos Castaneda, lo [...] zen -Jack Kerouac, come Eileen Caddy, [...] scozzese che nel 1962 fece rifio-rire grazie [...] medita-zione la landa inaridita di [...] in terra fertile (e, [...] luogo di culto). Ci sono adepti dello [...] come Shirley Mc Laine che [...] il [...] (una forma di spiritismo). Scrittori, come James Redfield [...] Paulo [...] che con la persuasiva [...] fiabe con-quistano milioni di lettori. Ma finiscono per essere [...] anche gli aderen-ti al Club di Budapest (Vaclav Havel [...] Edgar [...] Elie [...] e [...] filiazione del Club di Roma, [...] 1978 [...] di lavorare sui temi [...] anziché con la parte [...] cioè la razionalità, con la sinistra, cioè [...]. ///
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Ciò che, effettiva-mente, «è» New Age, [...] far chiarezza dovrebbe confor-marsi a questi tre [...] olistica, imperativo della trasformazione personale. Il primo chiede fede [...] che [...] era [...] e di co-municazione, sta [...] Terra: secondo i più estremisti, stiamo diventando tutti [...] unico grande organismo che è la Terra [...] Terra, grazie alle tecnologie di comunicazio-ne, come alla [...] masse sempre più ampie di esseri umani [...] sviluppando un proprio «cervello» . È questo [...] che permetterà al pianeta [...] ferite ecolo-giche [...] dai singoli, indi-vidui o [...]. Il secondo principio, da [...] il tutto, dice che la verità, appunto, [...] Tutto, an-ziché nella Parte: chi crede nella New Age [...] molteplicità e diversità siano solo apparenza, crede [...] Dio [...] sia un Essere distinto, ma sia in [...]. Il terzo principio dice [...] ciascuno si prepari al-la grande comunione: il [...] quel-lo individuale. Per la New Age [...] è fede, è cono-scenza: in questo senso [...] gnosi. ///
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Per trasformarsi va bene [...] tutto: zen e tec-niche da anacoreti, astrologia [...]. Ma, siccome [...] della New Age concorro-no [...] Gaia (la Terra) e quella in un [...] capacità di accudimento, finiscono per essere assimilate [...] ecologia e femmi-nismo. Ecco perché è difficile non [...] «new [...]. ///
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La «Nuova Era», per alcuni, [...] semplicemente [...] di un nuovo totalitari-smo. Per altri, benché in [...] ben viste le dro-ghe pesanti, è frutto [...] anni Sessanta. Ma forse la favolistica [...] regge, e che fa [...] madornali certi suoi frutti, [...] una metafora: un tentativo degli esseri umani [...] e sgomenti, di questa [...] miti e poesia, come [...] gli antichi Greci. Maria Serena [...] retro New Age «Sarebbe [...] crociata» [...] 2. Ho voluto esemplificare pren-dendo [...] solo secolo. Ma infiniti «libri neri» [...] per tutto [...] tra-vagliato e sanguinoso delle [...] a singoli regnanti, statisti, condottieri, filo-sofi e [...] essi incar-navano. Quasi che la storia [...] preminente quello di «condannare» (o di giu-stificare) [...] di «com-prendere» gli avvenimenti, crimi-nosi o meno [...] il giudizio e rifacendosi al momento specifico [...] svol-sero. Ecco perché lascia perplessi [...] dagli atelier parigini, tuttora malleva-dori delle mode [...] celeberrimo «Libro nero del [...]. Vi sono computati tutti [...] quanti [...] edificato come strumen-to di [...] parti del mondo. Il bilancio complessivo che [...] impressionante ed aberrante, non contiene co-munque novità [...]. Tutto era già stato [...] centinaia di opere meritorie, nelle quali i [...] Lenin, di Stalin e dei loro epigoni avevano [...]. Un esempio per tutti. Quando Churchill, [...] del 1942, si trova a Mosca nel suo primo in-contro con Stalin, divenuto allea-to prezioso [...] mortale lotta contro il nazismo, ha un [...] privato e conviviale con il [...] sovietico, poco prima della [...] partenza. Di fronte a un [...] premier in-glese chiede notizie sulla repres-sione dei [...] costi umani che aveva richiesto. Stalin rispon-de alzando tutte [...] delle mani ad indicare la cifra complessiva [...] di morti. Non era quello il [...] sgomento di fronte [...] del sangue versato. Ben altra la preoccupa-zione [...] Churchill: [...] rossa riuscisse in qualche [...] la travolgente avanzata hitleriana. Ma [...] le sue memorie, subito dopo [...] fine del-la guerra, lo statista britannico se ne ricorderà, [...] pubblico [...]. Quei volumi di Chur-chill [...] milioni di per-sone, così come altri milioni [...] tutto il mondo furono documentate dagli studi, [...] sulle vi-cende e sui crimini del comuni-smo, [...] Cohen, [...] Ulam, per non citare [...] noti, e a cui an-drebbe aggiunto Nikita [...] che nel suo «rapporto [...] aveva già consentito ai compagni, sol che [...] aprire gli occhi [...] staliniano. Conoscere le cifre complessive [...] certo doveroso e necessario, ma da sole [...] come fu possibile in questo secolo, [...] che «breve», [...] di movi-menti totalitari, repressivi, [...] soprusi sen-za confini. Da che cosa nacque-ro? Senza [...] generati negli anni del primo conflitto mondiale, [...] uo-mini vennero condotti al macello nelle trincee [...] e nei popoli si inoculò il germe [...] massa, priva di giustificazioni, che riproducendo-si nei [...] condotto a una generalizzata metastasi. Chi volle [...] massa-cro, [...] strage» secondo le parole [...] Benedetto [...] Chi volle far strame [...] civil-tà della vecchia Europa? Forse i bolscevichi? Quando [...] guerra nel 1914 ne erano rimasti pochissimi: [...] Lenin [...] in Svizzera, un [...] che si arra-battava per [...] America, uno Stalin esiliato in una lontana landa [...] alcu-ni compagni sfiduciati e delusi. Il riformismo socialdemocratico, in [...] li ave-va spinti ai margini, politicamen-te sconfitti, [...] visio-nari [...]. [...] scatenamento del conflitto, di cui [...] autori furono le corti impe-riali, le gerarchie militari, i [...] e della finan-za, li riportò [...] luce dal sotto-suolo [...] finiti. Si può con-cepire [...] del leninismo senza la [...] E in quel crogiolo bestiale non af-finarono [...] teorie anche i Mussolini e gli Hitler? E [...] forse la capitolazione del riformismo socialdemocratico al [...] la causa pri-maria della nascita della Terza In-ternazionale [...] del bol-scevismo? Ben venga dunque il «Libro [...] se aiuterà a far riflettere sui grandi [...] secolo. Ma non do-vrebbe essere [...] «libro nero della borghesia euro-pea», quella che [...] del 1914 mise in circolo tossine fra [...] più micidiali? Le stesse che permisero a [...] di imporsi, per distrug-gere i quali ci [...] de-terminante contribuito della Rus-sia staliniana -cinque anni [...] devastante conflitto mondiale, e altri [...] di guerra fredda per [...] comunismo? Tutto si tiene, so-gliono affermare proprio [...]. Ma, come dicevo [...] i delitti di Lenin [...] Stalin, [...] Hitler e Mussolini poco ancora spieghe-rebbero se [...] rifacesse alle loro teorie, punto terminale di [...] di utopie, visioni palingenetiche, [...] antiliberali e razziali, e [...] e imprevedibili con-tributi. Non si ricollegavano i [...] francese? E Hitler non pescava nel dovizio-so [...] la [...] «soluzione fina-le»? E Mussolini [...] primo italiano a considerare le libertà politiche [...] «so-vrastruttura» di cui si poteva fare a [...] Assai [...] come si vede, è la Storia. Che nulla ha a [...] la Propaganda. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. ///
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Statale dei Giovi, 137 [...] S.