Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3494691833.

MERCOLEDÌ 5 [...] 15 [...] Lo scrittore [...] Tonino Guerra Il giardino pietrificato, [...] dei sapori ormai scomparsi [...] valle del Marecchia, gli uccelli impagliati che [...] speranze e ricordi di Tonino Guerra Com'è [...] con tre tv in ogni casa La [...] A Sorrento in mostra le tele di [...]. Parliamo dell' estate, della [...] estate e di questo paese, Pennabilli, che lui dice appartenere alla [...] memoria («Da ragazzo mio padre [...] mio fratello -ricorda -venivano [...] a portare la frutta e [...] con un camion pieno di fascine e carbone. Ora sono tornato per [...]. È un raccoglimento bello, [...] circondato di amici e di foglie») e [...]. Gli ricordo una [...] lontana poesia del [...] i suoi anni giovanili, [...] degli studi ad Urbino, la [...] carriera [...] a Savignano sul Rubicone. [...] si chiama La [...] (La fucilata) e parla di [...] temporale che [...] con i tuoni, i fulmini, [...] nero [...] e lui, l'autore, che invita [...] prendere il fucile (fa [...] e a sparare verso il [...] per difendersi: l'è [...] è zi! Gli parlo del carico [...] poesia, che fa pensare al mondo d'oggi [...] che ci sovrastano e [...]. Guerra sprofonda nella [...] poltrona. Guarda in alto, sul [...] forse, [...] di quegli anni lontani. Parla con voce mesta, [...]. Sparare non sì può. Però hai ragione. Il momento è drammatico. Stiamo diventando tutti delle [...]. Amiamo troppo il denaro [...] quel sogno collettivo che ci faceva amare [...]. È una caduta grave [...] ci toglie gli ideali, quelli che ci [...] la piramide che è la vita». Gli rispondo che forse [...] ancora, che forse stanno nascosti da qualche [...] attendono. Non è un problema [...] di uomini. Oggi ci sono quelli [...] cose per gli altri e quelli che [...] lo sto a Pennabilli, tra queste [...] montagne e lavoro per [...]. Lotto per [...] più attenzione, lotto, ad [...] il primo museo al mondo con un [...]. Lo realizzeremo [...] vicino, a Gattara, in un [...] casale e per questo museo scriverò una poesia [...]. Tutti, naturalmente, ne rideranno [...] impagliati alla fine prenderanno il volo. Vedi, allora, quanto bisogno [...] fiducia ai più deboli? lo credo molto [...]. È una cosa molto Zen [...] che dico, ma credo che la debolezza sia la [...] forte [...]. C'è un grande silenzio [...]. Parliamo dentro una stanza colorata, [...] a Teo. Mi accenna al prossimo [...] dell'acqua che uscirà a [...] (Edizioni Scheiwiller -Milano). [...] dedicato a Ezra [...] amatissimo autore, che scrisse [...] Marecchia [...] di un luogo «. Al poeta dei [...] Guerra ha dedicato anche [...] «Il tappeto dei pensieri oscuri» messa in bella [...] meraviglia che è la [...] ultima creatura fantastica: «Il [...] Castel di Bascio, sempre a Pennabilli, Del [...] valle il Tonino, come lo . Ha inventato pure [...] del frutti dimenticati», una [...] « . Ma ci si può [...] Certo che si -risponde lisciandosi la fronte -può [...] le porte piene di [...] un tempo gli artigiani più poveri, può [...] abbandonata. Non importa che sia [...] Madonne, bastano i muri. Lo dico sempre: tenete [...] vecchie chiese. Grondano di parole dette, [...]. [...] un repertorio niente affatto [...] fantasmatica. Giovane pittore, nato a Castellammare [...] Stabbia ma ormai da un decennio attivo a Roma, Berrino [...] le sue opere nel chiostro del convento [...] San Francesco a Sorrento. La personale, aperta il primo [...] rimarrà aperta [...] 10. Comunque saranno punti dove [...] a mangiare le tagliatelle». Ma il tuo passato, [...] o Insegnamento? [...] e [...] un uomo d'oggi; però [...] grazia antica, la invidio. Un tempo il contadino [...] dottore, era astronomo, era artigiano. Soprattutto aveva la grazia. Oggi si va a [...] televisione e non sanno, non sappiamo che [...] un oggetto ripetuto, perdiamo un pensiero. Oggi la gente va [...] Baleari, [...] Seychelles, le tocca e scappa e non [...] belli i lunghi e fantasiosi viaggi vicino [...]. Ma non sono prigioniero [...] Voglio solo che il nuovo abbia un legame [...]. E [...] In fondo [...] è [...] dietro, che soffia, sbuffa, [...] ognuno di noi. Come li percepisci, ad [...] tu che sei stato insegnante? Di nuovo [...] sul soffitto, di nuovo cerca nella memoria [...]. Dei giovani, [...] piena fiducia. [...] colpe sono nostre, dice, di [...] genitori, di noi anziani. Si parla poi del [...] della disoccupazione «che crea tutto, anche i [...] voglia che c'è in giro di disgregare, [...]. Era lei, Napoli, [...] mi rendeva italiano, con [...] canzoni, i suoi sentimenti, lu [...] storia, le sue arie. E poi come si [...] la Sicilia? Chi mai abbandona Pirandello, Vittorini, Brancati, Sciascia, Bufalino, Consolo. Dabbasso, a trecento metri, [...] Marecchia. Fa molto caldo. Dalla finestra si [...] la valle, che è [...] il sole di agosto. Toni-no Guerra mi parla [...] Russia. Ricorda pure di quella [...] operato al cervello «dall' amico [...] grande chirurgo» e paria [...] incontrò in quei momenti terribili. Avevo la speranza di non [...]. Ricordo benissimo quei momenti. Ero a casa [...] chirurgo. Stavamo per pranzare. La tavola era imbandita. Lui s'è girato e [...] "Tonino, se tu mi aiuti, io ti aiuto". Una frase potente, stupenda. E io ho risposto: [...]. E lui fa: quando? E [...]. Ha gli occhi umidi Guerra [...] chissà, vorrebbe fermarsi, ma la memoria [...] è tiranna; è stata [...]. Una ragazzina di 18 [...] occhiali, molto carina, mi lavava con della [...]. Le chiedo: perche fai questo [...] E Lei: "è bello [...] vivere un uomo"». Usciamo sul patio, [...] è assolato, caldo e [...] solo di oggetti abbandonati. ///
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Sta lavorando a un [...] Primo Levi: «La Tregua» che sarà un film [...] Francesco Rosi ( -un grande regista italiano che non [...] dal mondo la stima che merita») e [...] di Michelangelo Anto-nioni che spera diverranno film [...]. Soprattutto attende [...]. Parliamo anche dei mobili [...]. Alcuni di questi, fatti [...] Ravenna, sono andati a New York per [...]. Proprio come li voglio [...]. Ma perchè, gli chiedo, [...]. Tonino Guerra; ride e [...] Teo, [...] suo cane, il cui nome ha fatto [...] («Mi ha detto: potevi [...] Federico [...] Teo»). Lo sento, lo vedo. Ho la pazienza di guardare [...] foglia, di guardare la neve. E forse, chissà, gli [...] sono un po' romagnoli». Ecco il «minotauro canadese», letteratura [...] in uscita, per [...] Abramo, una antologia di racconti [...] autori canadesi, curata da [...]. Potremo cosi «scoprire» una [...] interessante ma quasi ignorata dal grande pubblico [...] paradosso: proprio in italia, infatti, questa letteratura [...] studiata dagli specialisti. Anticipiamo [...] la post-fazione al volume, scritta [...] Agostino Lombardo. [...] Bisogna essere grati al [...] per questa antologia, e ciò non solo [...] in tal modo al pubblico italiano di [...] prima volta a racconti di alta e [...] ma anche perché il volume può contribuire [...] alla grave contraddizione che pesa [...] stato della letteratura canadese [...] Italia [...] riferisco, [...] a quella di lingua [...] non diverso si potrebbe fare per quella [...]. E la contraddizione sta [...] se da un lato tale letteratura viene [...] Italia [...] seriamente studiata e analizzata, [...] essa è assai poco [...] dagli specialisti (solo recentemente, ad esempio, si [...] tradurre i romanzi di Margaret [...] che è forse [...] di maggior spessore del Novecento [...] gli splendidi racconti di [...] a [...] volta, come la Laurence, [...]. La serietà degli studi [...] delle analisi, la ricchezza delle osservazioni critiche, [...] circostanza che la scoperta del continente letterario [...] in Italia, pressoché esclusivamente [...] e che gli esploratori [...] incognita» sono stati e sono studiosi che [...] che a un pubblico universitario si rivolgono. In questo senso c'è [...] tra [...] scoperta italiana della letteratura [...] Stati Uniti, solleciti [...] dal lavoro critico e [...] come Pavese o Vittorini e legata sia [...] nerica sempre presente, [...] moderna, nella cultura e [...] sia al ruolo di simbolo anti-fascista assunto, [...] Trenta, dagli Stati Uniti. Prima di entrare ufficialmente [...] Cinquanta) nel mondo accademico, prima [...] studiata dai professori, la [...] pure con errori ed equivoci che i [...] dovuto correggere) era fortemente presente, da alcuni [...] e nella vita italiana; molti libri americani [...] sia pure in modo [...] avventuroso e spesso senza [...] alcuni autori -Melville. ///
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Faulkner, Fitzge-rald -erano anche [...]. Un sostegno siffatto (reso [...] più solido dallo straordinario sviluppo degli studi [...] mancava alla scoperta della letteratura canadese, avvenuta [...] Settanta (e si vedano le preziose rassegne [...] di Alessandro Gebbia). Non [...] anzitutto, [...] Dick, o Foglie d'erba, o Addio alle armi. Non [...] né un «sogno» né [...] (e ciò malgrado la forte emigrazione italiana [...] Canada) [...] se alcune «mitiche» immagini del Canada erano [...] Jack London c da James Oliver [...]. Non [...] politica ed economica, [...] e [...] quella del cinematografo o della [...]. Nessun autore canadese di [...] tradotto, con [...] di Morley [...] (che giustamente apre questa [...] di Marshall [...] e [...] che tuttavia appartenevano a [...] e che in ogni modo non venivano [...] canadese. Il sostegno, semmai, era [...] tipo. [...] ormai in Italia una [...] tradizione di studi inglesi, specialmente grazie [...] di Mario Praz (che [...] Canada, nel 1936, «un nuovo Minotauro oltremarino») [...] la più recente ma già solida e [...] studi americani. Gli esploratori del mondo [...] perciò di strumenti critici e [...] che potevano [...] nella comprensione di una letteratura [...] da quella inglese c anche legata a quella degli [...] Stati Uniti -mentre [...] Immagine di Toronto: esce in Italia una antologia di letteratura [...] strumenti c simboli venivano offerti [...] crescente Interesse italiano per le letterature e i problemi [...] Commonwealth, dalle frequenti visite di studiosi e studenti italiani [...] Canada, dalla sempre più rilevante presenza in Italia di [...] canadesi, spesso ospiti delle università italiane durante il loro Grand Tour. Una situazione che non [...] definire per molti aspetti positiva e incoraggiante [...] si accennava [...] il suo punto debole, [...]. Che la conoscenza italiana [...] sia stata fin [...] limitata al mondo universitario [...] ma anche svantaggi, il più serio dei [...] s'è parlato è stato [...] dire in [...] e che questa letteratura [...] da specialisti per un pubblico di specialisti. Non c'è ancora alcun [...] rapporto -com'era stato il caso della letteratura [...] cultura e la società italiana, e, in [...] pubblico di comuni lettori, E la cosa [...] se un tale rapporto è fondamentale, e [...] ogni letteratura nazionale, lo è ancora di [...] letteratura straniera che, per vivere veramente in [...] deve diventare parte del suo tessuto, deve [...] e una rispondenza al di là delle [...] biblioteche. Chi scrive ne ha avuto [...] durante il Convegno su [...] tenuto [...] di Roma «La Sapienza» nel [...]. Gli Atti ora raccolti [...] Ritratto di [...] (Roma, [...] 1989) possono dire se [...] a tracciare quel «ritratto»; ma di una [...] certi: che in quei [...] Villa Mira-fiori, la cultura canadese non era [...] e astratto, oggetto soltanto di uno studio [...] in quella stessa «mentalità da avamposto» che [...] aveva [...] nella prima cultura canadese, [...] cosa viva e mobile, era parte della [...] condivisa, anche se molti non conoscevano [...] da un pubblico ogni [...]. Ciò era dovuto, certo, [...] attiva presenza di [...] un evento in se [...] anche dovuto al fatto che la maggior [...] di cui si trattava erano stati tradotti, [...] e usati, avevano influenzato critici e lettori, [...]. Sembra dunque necessario che [...] si faccia per rendere reale e non [...] tra le due culture -ed è un [...] ha preparato, come doveva, [...] non può essere [...] a compiere, Quello cioè [...] libro costituisce un esempio, al pari della [...] poesia canadese del Novecento curata nel 1986 [...] Caterina Ricciardi per [...] Liguori di Napoli) di [...] canadesi di rilievo accessibili al pubblico dei [...] di tradurre e pubblicare (e del resto [...] Medioevo [...] oggi la cultura, come notava Ezra [...] deve buona parte della [...] vitalità alle traduzioni) le maggiori opere letterarie [...]. Non è un processo [...] causa delle ferree leggi del mercato, grazie [...] americani davvero minori se non inesistenti vengono [...] completato i loro libretti, [...] come la Laurence e la [...] o altri [...] inclusi quali Alice [...] non lo sono stati [...] appunto per la prima volta [...] eccezione è costituita, oltre [...] Morley [...] da Margaret Atwood, forse [...] in Italia). Ma il processo deve [...] luogo. Gli editori debbono [...] ha compreso [...] Abramo) che la letteratura [...]. Che [...] italiano cominci ad [...] una parte può aggiungere al [...] valore per noi, c accrescere la [...] suggestività. Ma [...] sta nel fatto che [...] scoperta di nuove espressioni letterarie è un [...] conoscitivo, questa letteratura può [...] un arricchimento ulteriore. Nel suo strenuo tentativo [...] canadese, di cercare un linguaggio letterario autonomo [...] dagli Stati Uniti (e, nel caso del Quebec, [...] Francia), di trovare, attraverso tale ricerca, [...] lo scrittore canadese affronta [...] tra [...] e la natura, [...] di comunicare, la solitudine, [...] che coincide, come scrive [...] Atwood [...] un saggio famoso, con la «sopravvivenza») che [...] paese ma che, nello stesso tempo, diventano [...] alla fine del millennio. Ma egli anche ci [...] senso [...] della letteratura nel mondo [...]. Scrive Calvino nelle sue Lezioni Americane [...] «la letteratura (e forse solo la letteratura) [...] anticorpi che contrastino [...] della peste del lin-guaggio» [...] è «perdita di forza conoscitiva e di [...] tende a livellare [...]. La letteratura canadese del Novecento, [...] la tensione conoscitiva ed esistenziale che la [...] fornire tali «anticorpi», configurandosi come un grande [...] lo scrittore (o la scrittrice, che i [...] come questa antologia ben testimonia, sono spesso [...] fa continui esperimenti, e continuamente esplora e [...] le possibilità del linguaggio, sempre alimentandosi ad [...] funzione [...] nella società moderna di [...] Stati Uniti e in Europa si è gradualmente [...] (onde la straordinaria rilevanza [...] di Calvino). Questa fiducia, questo coraggio [...] linguistici per fronteggiare i terrori [...] natura impervia, [...] spazio illimitato, i pericoli [...] problemi della convivenza di diverse etnie, e [...] della vita contemporanea che nella vita canadese [...] esprime; questo umanesimo che è il retaggio [...] (in questo senso il [...] suo paese) la letteratura canadese può [...] anche a noi. Ed è una lezione [...] vuole, [...] di cui oggi abbiamo [...] negli anni Trenta, avevamo bisogno della lezione [...]. ///
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Ed è una lezione [...] vuole, [...] di cui oggi abbiamo [...] negli anni Trenta, avevamo bisogno della lezione [...].