Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1949»--Id 3494459794.

In [...] di questa solidarietà votiamo [...] Patto,,[ Stati Uniti, forse, dove in questi giorni [...] Senato [...] sta discutendo sul fatto che Truman ormai [...] sue mani i poteri, e dove si [...] presso un governo straniero [...] il governo inglese [...] per farsi riconsegnare un [...] Eisler, [...] per motivi politici? Curiosa indipendenza quella di [...] Consigli di governo possono [...] come semplici osservatori. La petizione State attenti [...] Terracini [...] che un giorno i [...] chiedano conto di questo vostro stupido e [...] di oggi! E nei confronti del [...] Stato [...] Israele, verso il quale si poteva [...] subito senza alcuna preoccupazione [...] delle grandi potenze, che cosa abbiamo fatto? Il Patto Atlantico non [...] consolidato le istituzioni democratiche, nè garantito [...] dei paesi. Ma noi [...] afferma [...] avviandosi alla [...] nel [...] queste cose, abbiamo voluto sentire [...] la voce del [...]. Per questo abbiamo preso [...] grande petizione contro la quale il governo [...] il suo apparato poliziesco tentando di [...] fra le [...] e le [...]. Il conte [...] ha parlato di sei [...]. Posso dire che sono [...] ma questo comunque, non ha grande importanza. [...] importante il valore di [...] si pensa [...] di coraggio che se [...] città, certo nei piccoli paesi dove imperano [...] ha significato [...] la propria firma sotto [...]. Pensate che nei piccoli centri [...] dice Terracini [...] per un cittadino, [...] firmato, ha significato molto spesso [...] segnato », ha significato prepararsi [...] un avvenire di fastidi e di minacce. Tuttavia noi presentiamo [...] un o. Non c'è fretta vi [...]. Pensiamoci bene ». A questo punto [...] dà lettura [...]. Un lungo, caloroso applauso, [...] del discorso del compagno Terracini. Dopo di lui, al [...] antimeridiana, prende la parola il [...]. LUCIFERO che, pur confessando [...] perplessità e la [...] discordanza su molti degli [...] estera del governo, annuncia che vocerà a [...] Patto. Alle 16,30 la seduta [...]. Primo oratore è Ferruccio PA! Il discorso di [...] può essere condensato in questa [...] frase: « nella politica atlantica non c'è solo [...] ci siamo [...] che è secondo [...] una importante garanzia democratica Dopo [...] lui il [...]. ///
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Sono le 18,20 quando, [...] di attenzione prende la parola Vittorio Emanuele ORLANDO [...] inizia rievocando la seduta [...] Costituente in cui fu [...] di pace. Oggi questa speranza è [...]. [...] attacca quindi il modo [...] maggioranza ha svolto la discussione sul patto: [...] Le [...] non possono essere tema di discussione in [...]. Oggi è di moda parlare [...] ideologia [...] e [...] delle due civiltà in contrasto. La politica estera sta [...] o non riuscire: questo è il problema. Ora a me duole [...] dal momento della ratifica del trattato di [...] politica ha registrato tutta una serie di [...]. Duole confessare [...] del proprio governo, ma [...]. [...] di al [...] Orlando [...] Orlando [...] le due dichiarazioni fatte recentemente da Tito [...] Pola. Per quanto riguarda la Ca-rinzia [...] ha detto che la Jugoslavia non rinuncia [...] ma, « [...] della pace [...]. Egli sa che insistendo [...] vuole; e Dio voglia che non riesca. Certo [...] aggiunge con voce accorata il [...] leader [...] chi si fa pecora il [...] se lo mangia ». Politica [...] politica Orlando la definì [...] Costituente [...] una frase «poco parlamentare» di cui oggi [...] egli «si duole ». Ma non lo posso [...]. Per quanto riguarda la nostra [...] al patto « non ho bisogno di ricordare [...] dice Orlando [...] al conte Sforza che è [...] di mondo, che c'è differenza fra [...] in una casa invitati e [...] dopo [...] il biglietto [...]. De Gasperi, [...] prosegue Orlando [...] in [...] ci avete detto [...] Camera che chiedevate [...] per trattare il Patto Atlantico, [...] siete venuti [...] al Senato a [...] che tutto era già concluso! Orlando [...] auguro al [...] italiano di [...] la [...] bella vendetta, compiendo la riconquista [...] dignità ». Dopo [...] del relatore di maggioranza [...]. [...] ha la parola il compagno PASTORE, relatore di minoranza. Il caldo in aula [...]. Il pubblico nelle tribune [...] fortuna: non pochi senatori in aula fanno [...] rosee carte assorbenti del Senato. PASTORE noia subito come [...] per la ratifica del patto [...] si sia attenuta al [...] Orlando che in politica estera si discute sui [...] stille ideologie. Abbiamo sempre parlato [...] dice Pastore [...] di cose concrete, mentre la [...] non ha fatto altro che ripetere lo [...] delle due civiltà, del bene [...] del male in contrasto. Noi abbiamo parlato delle Colonie [...] la folle politica del Governo. E Trieste? La avremo [...] E [...] la avremo in quali condizioni ce la [...] Non [...] più la grande Trieste operosa e prospera [...] cit-tà piena di disoccupazione e senza traffici [...]. Per intanto [...] Zona B [...] definitivamente perduta! Se ciò fosse vero, [...] nella punta più avanzata della lotta antisovietica. [...] una strada pericolosa per il [...] paese che le classi dirigenti hanno trascinato per [...] da una avventura militare a [...] fino alla catastrofe per i loro ristretti e sordidi [...]. [...] italiano con la [...] già saputo liberarsi dal fascismo. Badate che esso non [...] momento decisivo a rovesciare il fronte delle [...] non riprenda nelle sue mani il proprio [...] propria salvezza. Spentisi gli applausi a Pastore, Il Presidente dà la parola al conte Sforza il [...] discorso pieno delle solite sciocchezze afferma di [...] al patto, sulle questioni [...] Trieste [...] delle Colonie perchè « entrare nel patto [...] dovere morale ». Sforza dedica la maggior [...] discorso a un disperato tentativo di polemica [...] Reale. [...] è tesa e [...] si asciuga continuamente il [...]. Quando il ministro cerca [...] coerenza della [...] politica coloniale Reale lo [...] cambiato politica tre volte in quattro mesi». Abbandonando questo terreno, dopo [...] detto di [...] con Reale nello sperare in [...] vera indipendenza [...] e della [...] il ministro protesta per lo [...] spionaggio » che Reale avrebbe organizzato a Palazzo [...]. REALE: « Ma che [...]. PASTORE: « Un parlamentare [...] sapere quanto avviene nei ministeri». SFORZA: «Ha tutti I [...] quello di corrompere la gioventù (applausi al [...] sinistra). REALE: «Risponda con [...]. SFORZA sostiene che non [...] gli abbia imposto il [...]. ///
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Certo, è stato lei a [...] a [...] (ilarità). Cosi SFORZA annaspa, continuamente [...] Reale contro cui si rivolgono urla irate dei [...] la lettera di De Gasperi a [...] nel negare di essere [...] con [...] in condizioni pietose, nel [...] che ha riferito questo [...] che [...] non meritava di essere [...] di sovvenzionare la stampa e il «Giornale [...]. REALE; «Non da lei [...]. SFORZA: non ha potuto [...] fatti citati da Reale, sebbene per oltre [...] di difendersi letteralmente oppresso dalle prove del [...]. Dopo [...] liquidato la rivoluzione cinese [...] Cina queste cose succedono ma [...] non durano. Sforza dice di non [...] Orlando perchè lo rispetta troppo. UNA VOCE: Lo insulti solo [...]. Con tale nota il [...] di essere entrato a [...] Patto Atlantico, di un [...] offensivo antisovietico e nega [...] Patto rappresenti ima violazione del trattato di [...]. A dimostrare il carattere pacifico [...] Patto la nota te riferimento alle dichiarazioni fatte in [...] del patto nonché [...] atlantica si «inquadra solidamente. Quanto alla richiesta di [...] dal governo italiano agli Stati Uniti la [...] suo scopo era solo quello di «portare [...] italiane, in materia di equipaggiamento, al livello [...] di pace ». Dopo avere affermato la fedeltà [...] al trattato di pace la nota accusa [...] di avere reso impossìbile una [...] legale del Trattato stesso precludendo la entrata [...] e di avere violato essa [...] trattato di pace in quella parte in cui si [...] di « appoggiare le domande [...] presenterà per divenire membro [...]. Applausi scarsi e un [...] liberali accolgono le parole del ministro. A questo punto prende [...] DE GASPERI per negare di avere offerto [...] Cirenaica [...] nella [...] lettera a [...] del 1945. In proposito il Presidente [...] secondo la quale egli intendeva solo conciliare [...] contemplate nello Statuto di S. Francisco con gli interessi [...] Cirenaica. Dopo [...] avuto la faccia tosta di [...] una corresponsabilità dei comunisti nella politica estera, data la [...] partecipazione al governo. De Gasperi fa una affermazione [...] suscita . Evidentemente il Presidente del Consiglio [...] reso conto del malcontento e del risentimento [...] Paese per i continui schiaffi che « [...] ci hanno dato, e ha voluto in [...] una affermazione dignitosa pur guardandosi però dal [...] chiari e sopratutto dal trarre dalla [...] confessione una qualche conclusione [...]. Non vorrei anzi [...] ha precisato De Gasperi [...] che si diffondesse uno stato [...] un desiderio di rivincita. Al di sopra di [...] interessi italiani, dunque) stanno le esigenze della [...]. De Gasperi conclude ammettendo [...] nostro ministro degli esteri è parso anche [...] volta un po' giovanilmente ottimista, ma Io [...]. Il monito di Mauro Scoccimarro [...] di milioni di lavoratori Chiuso tra [...] applausi [...] discorso di De Gasperi, [...] tono notevolmente depresso, viene votato e naturalmente [...]. TERRACINI per un rinvio [...]. Si aprono quindi le dichiarazioni [...] voto [...] dei giorno CASATI favorevole alia [...]. ///
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Le [...] azioni di voto dei [...] parola il compagno CASADEI che a nome [...] leva il suo monito «ai responsabili di [...] è contraria agli interessi generali e permanenti [...] Paese». I socialisti italiani tengono [...] e forte a tutti 1 popoli, a [...] loro fraterno saluto, ai combattenti di Spagna, [...] Grecia, ai partigiani [...] e ai guerriglieri della Malesia [...] ai gloriosi eserciti della libera Cina [...] che il trattato del Nord Atlantico [...] è stato sottoscritto dal [...] che ha [...] dei suoi figli [...] lotta contro il fascismo, [...] operaia di Giacomo Matteotti, di Bruno [...] e di Antonio Gramsci! ///
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[...] quindi la volta del compagno SCOCCIMARRO. Siamo giunti [...] conclusivo [...] egli dice [...] di [...] politica che pone in gioco [...] sorte e il destino del nostro Paese: la ratifica [...] Patto Atlantico. [...] questo forse [...] più grave compiuto [...] governo. Oggi, uomini e partiti, [...] definiscono e assumono responsabilità che peseranno a [...] d'Italia. Noi siamo pienamente consapevoli [...] della gravità del voto che siamo chiamati [...]. In piena coscienza e [...] compiere il nostro dovere verso 11 Paese, [...] la ratifica del Patto Atlantico. In questo momento è [...] punti che [...]. Ci chiedeste allora un [...] il governo a [...] conoscevamo già il testo [...] Patto [...] oggi [...] che quel testo è [...]. Che cosa ha trattato [...] quali richieste ba fatto il [...] degli Esteri? Non ne [...]. [...] sappiamo neanche se quella [...] stata imposta o se siamo stati noi [...] aderire al Patto. Non sappiamo nemmeno sevi [...] lettere, note diplomatiche che precisassero i limiti [...] di certi pericolosi articoli del Patto verso [...]. Dopo due discussioni parlamentari, [...] ci ha ancora dato le spiegazioni che [...] e che era [...] dovere dare al Parlamento. Perciò vi riponiamo oggi [...] che vi ponemmo mesi [...] sulle conseguenze che hanno [...] articoli che riguardano le concessioni di basi [...] forre straniere nel nostro Paese; il pericolo [...] in guerra per interessi altrui; il non [...]. Voi avete or ora [...] del giorno su alcuni di questi punti: [...] la confessione di una colpa. [...] il motivo della vostra condanna. Il Patto che oggi [...] la libertà e [...] del nostro Paese. Con questo Patto il [...] il potere e il diritto di decidere [...]. Voi dichiaraste mesi [...] che davate la vostra [...] Patto Atlantico con spirito imparziale, di collaborazione internazionale [...] rottura con [...] Sovietica. Però voi rifiutaste allora [...] giorno che invitava il governo a [...] per dei patti di [...] non aggressione con [...] Sovietica e 1 paesi [...]. Ciò rivelava la vostra [...] c'è qualcosa di più. Questa risposta rivela [...] antisovietico del governo il [...] finge di ignorare la posizione degli altri [...] Trattato [...] pace, verso i paesi [...] e la connessione che esiste fra [...] e la posizione [...] Sovietica. Inoltre il governo italiano [...] di [...] respingere [...] nota [...] Sovietica affermando che il Patto Atlantico non è un patto militare, che non ha carattere [...] ecc. Ma non basta che [...] che quello è un [...] perchè cosi [...] in realtà. Voi non avete il [...] che vi [...] nel mondo milioni e [...] che giudicano il Patto Atlantico in modo [...]. Voi avete il dovere [...] questa realtà. E in quanto il Patto Atlantico è un patto aggressivo rivolto [...] Sovietica, [...] esso [...] contraddice al Trattato [...] pace. E non si sfugge [...] dichiarando che voi lo considerate un patto [...] gli atti politici si giudicano nella loro [...] non nelle intenzioni soggettive dei singoli aderenti. La realtà di questo [...] esso è uno frumento rivolto contro [...] Sovietica e quindi è [...] protesta di quella nazione. Senza [...] nel merito della questione [...] fondo In un altro momento, io devo [...] inserita in un documento [...] la quale avete avuto il consenso delle [...] evidentemente parziale e tendenziosa, in pieno contrasto [...] imparzialità e di collaborazione [...] dichiaraste di [...] aderito al Patto Atlantico. COn questo atteggiamento voi [...] di servitù in cui questo patto ci [...] la nostra subordinazione agli stati imperialisti e [...] più pericolosa la posizione [...]. Voi affermate che il Patto Atlan-tico [...] un patto di pace ed a [...] ferma di tale giudizio [...] Conferenza di Parigi. Ma [...] vi è una evidente falsità [...] interpretazione [...] Sovietica, falsità che deriva dal [...] di vista di coloro i [...] ritengono che . Questo è un grave [...] politica vi sono errori che sono peggiori [...]. Il Patto Atlantico è [...] guerra per il solo fatto che esso [...] una nuova gara di armamenti. Ed ogni gara di [...] il mondo verso la guerra Se nonostante [...] ancora tanta fiducia nella pace, se nonostante [...] che la guerra può essere evitata, ciò [...] volontà di pace dei popoli può [...] impossibile; perchè i paesi [...] contro la [...] perchè in definitiva contro [...] leverà la rivolta di pace di tutti [...]. [...] è [...] di tutte le sciagure dell' Italia Voi non dite la verità come non [...] mai detta in passato. Ricordate? Voi giuravate che [...] Piano Marshall era soltanto un fatto economico e smentivate [...] affermazioni che esso portava in sè un [...]. Ora dite anche voi [...] Patto Atlantico era già implìcito nel Piano Marshall. Cosi avete ingannato il Parlamento [...] Paese. Oggi si dice che [...] Patto Atlantico è un patto politico e non un [...] pretende il [...]. [...] relatore di maggioranza. Il giorno in cui [...] accordi militari, dei quali del resto già [...] voi direte che i fatti militari erano [...] Patto Atlantico. E cosi avrete nuovamente [...] italiano. Voi dite che il Putto Atlantico [...] un patto di pace, ma se sciaguratamente [...] alla guerra. Oh, allora non avrete [...] dire. Io non vi auguro [...] vi ponga un giorno dinanzi al vortice [...] perchè ne sareste fatalmente travolti. Ma al vostro appello [...] si leverà tutto in piedi e vi [...] No! Perchè tanta urgenza per [...] Non pensate che lo svolgimento della situazione possa [...] possibilità [...] o per lo meno [...] meglio sfruttare le condizioni obiettive a favore [...] Paese? Questa catena di insuccessi della vostra politica [...] a richiamarvi a un maggior senso della [...] comprendere [...] che ha finora viziato [...] nella politica internazionale? Che cosa significa questa [...] questo sacrificio permanente degli [...] Il senso vero è questo: [...]. [...] è la molla segreta [...] vostra politica ed è la causa prima [...] vostri errori e dei vostri insuccessi. Voi avete fatto una politica [...] subordinata [...] anticomuniste, una politica estera ispirata [...] una ideologia di parte e non degli interessi generali [...] permanenti della nazione. Questa non è e non [...] essere una politica nazionale. E" [...] che vi ha fatto [...] gravi errori, è [...] che vi ha portati [...] interessi permanenti del Paese e [...] del [...] italiano; è [...] portato [...] a questo punto di [...] miseria. [...] era ieri la idea [...] è oggi la vostra idea direttrice. [...] è [...] di tutte le sciagure che [...] colpito [...]. ///
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Noi lotteremo per spezzare [...]. Il Patto Atlantico toglie [...] potere e il diritto di decidere della [...] di una nuova guerra. Noi lotteremo per riconquistare [...] il potere e il diritto di decidere [...]. Il Patto Atlantico porta [...] il germe della guerra, lo non auguro [...] Paese che sul cieli d'Italia si levi un [...] insanguinato della guerra. [...] auguro a voi di [...] un giorno di fronte alla [...] realtà di un nuovo conflitto mondiale. Ma se cosi dovesse [...] giorno come dinanzi ad un tribunale della [...] italiano vi chiamerà a rispondere di tutti [...] Presidente Orlando, chiudendo la [...] commossa perorazione contro il Patto Atlantico, [...] affidato al [...] il compito della vendetta [...] e i responsabili delle sue sciagure. In nome dei lavoratori [...] invito e questo compito. Le classi lavoratrici prendano [...] mani te bandiera delia libertà [...] nazionale, non per criminali [...] imperialiste, ma per realizzare nel mondo una [...] e più stretta solidarietà e collaborazione fra [...]. In nome di questa [...] noi votiamo contro il Patto di guerra, [...] Patto Atlantico. [...] ora la volta del [...]. ///
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Nonostante [...] tarda [...] è passata da poco [...] il vecchio leader che per tutto il [...] presente al Senato si leva a parlare [...] ferma e decisa. In questi ultimi giorni [...] è aggravata. [...] interviene ora per dichiarare che [...] aiutare in una forma o [...] 1 paesi che lottano per [...] stessa causa. Dunque si tratta di una [...] militare. Ora non si può [...] i neutrale. Ora [...] è contro la Russia [...] quelli che sono contro la Russia ». Un applauso saluta i [...] Nitti e Orlando Ma c'è [...] ragione che spinge [...] ad avversare il Patto. Proprio [...] questi giorni, con le richieste [...] assegnazioni degli stanziamenti militari [...] è apparso chiaro che [...] ha più interesse alla [...] e [...] che non a noi. [...] inutile [...] conclude NITTI [...] non vedere la realtà. Io voterò pertanto contro [...] Patto [...] prolungati applausi a sinistra). Ultimo, DE NICOLA, dichiara [...] favore, ma lo fa con chiare riserve. Egli è convinto [...] questo è il motivo [...] che negare ora la ratifica dopo avere [...] Governo a firmare sarebbe un aperto atto di [...] di rottura verso gli altri firmatari. Egli fa inoltre un [...] del Patto che dovrebbe [...] Costituzioni dei vari Stati aderenti e afferma che [...] il Patto deve essere solo difensivo perchè [...] Costituzione [...] esclude la guerra come mezzo per risolvere [...]. SCOCCIMARRO: «Come se [...] rispettasse la Costituzione italiana! Finalmente, sono le 0,20. Si vota per appello [...] nome del [...]. ///
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Gli applausi dei clericali [...] si . I segretari chiamano 1 [...] uno. ///
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Pochi minuti dopo è [...] NITTI che dice pure no, salutato da [...] delle sinistre. Tutti ora aspettano il [...] ORLANDO che non ha ancora dichiarato ufficialmente come [...]. Quando i segretari chiamano [...] f fa un improvviso [...]. [...] Presidente si leva prima [...] grida forte: «no». Da sinistra scroscia un [...]. Si grida [...] Viva il Presidente della Vittoria! ///
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La legge viene quindi [...] di mano. La seduta è tolta [...]. Assalto [...] lavoratori bolognesi BOLOGNA. Con una serie di [...] operai tono stati [...] ed 1 carabinieri [...] sona penetrati nel ti [...] fabbrica. Bassotto non aveva tardato [...] del suo [...] per [...] la cui [...] immunità era, per Fumo, un [...] che lo rendeva sempre più perplesso. Perchè soltanto costui sfuggiva [...] Perchè Laura [...] lo odiava e insieme [...] Che voleva da [...] era già entrato più [...] di [...] giusto nelle ore dei [...] vi aveva scoperto nulla. Soprattutto lo insospettiva la [...] dimostrava [...]. Provò ancora ad interrogare Laura [...]. Erano tutte del tipo [...] resistente. Come si poteva preve [...] che qual che sacco sia rimasto accidentalmente, [...] nello stivaggio del vostro [...] scosse il capo, ma [...] troppo tardi, parve a lui. Ora sentiamo, qual'è la vostra [...] privata, tra noi due? Credete [...] si sia riservato qualche sacco [...] no. Perchè [...] perchè mai?Ella si limitò a [...] nelle spalle. ///
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Quella notte, mentre nel [...] pochi che ancora potevano, e gemevano 1 [...]. Fumo entrò nella buia [...]. ///
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In questo sacchetto d [...] in polvere d'oro. Sono ficco, e posso [...]. Temo [...] un principio di scorbuto. ///
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[...] allungò la mano nel buio [...] prese e soppesò il sacchetta Fumo Io senti rovistare [...] le coltri, poi [...] in mano non il sacchetto [...] ma una patata. Non aspettò 11 domani. I due più aggravati [...] alle loro baracche egli corse con Bassotto. Grattugiata e stritolata in [...] buccia, grumi di terra e tutto, la [...] ora un fluido molto denso, fu introdotta [...] orrendi buchi ch'erano stati bocche, per tutta [...] da Fumo e Bassotto che si rilevavano [...]. A sera del giorno [...]. Il miglioramento dei due [...] quasi Inverosimile. Non erano più i [...]. E in quarantottore esaurita la [...] erano, per il momento, [...] di pericolo, sebbene ancora lontani [...] ine. Vi do cinquecento dollari [...] me ne date cento. Magari ne avessi ancora. Quella che v'ho data [...]. [...] conservata per tutto [...] e ve [...] venduta soltanto per [...] questo paese. Nonostante ,la mancanza del [...] i due casi trattati col medesimo continuarono [...] il terzo giorno. Al mattino del quarto, [...] morti orrendamente sfatti. Tornando da quella cerimonia, cui [...] presieduto. Bassotto disse a [...] hai v» ovate a modo [...]. Ora [...] provare a modo mio. E andò diritto alla [...]. Che cosa vi abbia [...] disse mai. Ne [...] con le nocche scorticate [...] non solo portò sul [...] di molti pugni, ma anche, e per [...] testa pencolante da un lato. Fenomeno spiegato [...] sufficienza dalle impronte [...] di quattro dita, [...] un lato della strozza, [...] solo lividore più grosso, sul lato opposto. Poi insieme, Fumo e Bassotto Invasero [...] baracca di [...] buttando fuori lui. Ma ella non rimase [...] loro. La ricerca, benché spinta [...] battuta, non portò alla luce alcuna patata. Fumo scosse il capo [...]. Passò un altro giorno. In cui entrambi seguirono [...]. Il quale, diverse volta, [...] avvicinare [...] baracca mentre andava al torrente [...] un secchio, [...] a tornare senz'acqua. Ma dove? Abbiamo guardato [...]. ///
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Guardò Fumo che. So soltanto che farebbe [...]. ///
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[...] che quella tal cosa ti [...] da sè, e [...] a [...] giù quella baracca. Ci appiccherei II fuoco, se [...] temessi [...] 1 [...]. ///
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Ora le patate son [...]. ///
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Ora le patate son [...].