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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3493396717.

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La domanda [...] ma che fa [...] Come passa le sue [...] Come [...] -se digerisce -lo straordinario autogol del maggio [...] Le [...] più malevole vengono naturalmente dal suo campo: «Ah, [...] vera ambizione è or-mai di stravaccarsi davanti [...] un western o un film di serie B [...] salumi e tracannando birra». Altri lo de-scrivono svagato, [...] sportiva e ciabatte negli appar-tamenti presidenziali. Fioccano le interpretazioni di [...] di se stesso, della capacità di assolve-re [...] «si sente isolato, abbandonato». Suona-no diversamente le campane [...] non è il suo, ma con il [...]. Il rispetto è reciproco», [...] so-cialista. Difficile avvicinarsi alla verità [...] in questi mesi di [...]. La [...] guardia presi-denziale continua a dire [...] lo scioglimento [...] era [...] idea» e che co-munque [...] era troppo de-bole per portare [...] Francia in zona euro». Ergo, [...] è sem-pre [...] e nel pieno delle sue [...]. Oltretutto ha dalla [...] un alleato formidabile: il tem-po. [...] potrebbe sgonfiarsi, una volta venuti [...] luce i li-miti delle sue politiche sociali. ///
[...] ///
E allora? A questa [...] ce ne sono ancora. Perché [...] a [...] il centrodestra, è ancora un [...] suonato. In effetti le coabita-zioni [...] costretto [...] sono due: quella con [...] e quella con i [...]. E delle due è [...] gli crea maggio-ri problemi. [...] si era fatto eleggere su [...] nota forte, qua-si assordante di [...]. Ora, essendo [...] a suonare quello stesso [...] convinzione e maggiore le-gittimità, il centro destra [...] certa coerenza li-berista. Numerosi sono stati i [...] esempio, ad [...] invocato nuove regole di [...] il diritto di sciopero in occasione della [...]. Oppure a proporre la [...] posto della ripar-tizione collettiva per la sicurez-za [...]. Il tratto dirigista del [...]. Al ruolo dello Stato [...]. Parrebbe evidente, ma in Francia [...] così. Lo sta di-ventando adesso, [...] malintesi. [...] un travaglio difficile. Philippe Seguin è sì [...] del partito, ma con [...] determinante di gente come Nicolas [...] o Edouard [...] che della tradizione dirigista [...]. Mentre spuntano sullo scacchiere [...] più tanto solitari co-me Alain [...] al 200 per cento. [...] dunque questa la nuova [...] destra francese? No, per-ché la battaglia ideologica [...]. E si vede dai banchi [...] quando, sulle 35 ore o sui [...] giovani da assume-re nella funzione [...] sem-pre qualcuno che vota «in [...] co-scienza» con il go-verno. Philippe Se-guin è dunque [...] di un minimo di «sen-tire comune» sulla Francia [...] Duemi-la. La destra si cer-ca, [...] trova. Tutto ciò potrebbe essere [...] la sinistra se non ci fosse, già [...] maggior beneficia-rio delle sbandate della destra: Jean Marie Le Pen. ///
[...] ///
Le pulsio-ni che in Germania [...] dai democristiani bavaresi o in In-ghilterra dai [...] Francia convogliano nel Fronte nazionale. Si sente spesso, a [...] paura: «tra sei mesi rischiamo di non [...]. Lo stesso Seguin ne [...]. Alla visione, nelle scorse [...] Francia che at-traverso il processo [...] de-molisce finalmente il mito [...] resistenti» ha scritto: «Mi chiedo fino a [...] atmosfera delete-ria, così accuratamente costrui-ta, non sia [...] un obiettivo implicito: quello di continuare a [...] elettorale del Fronte nazionale nella speranza che [...] repubbli-cana, assicurando così ai [...] di potere. Parole che evocano la [...] molti gli hanno fatto notare. Ma che danno [...] della decomposizione del golli-smo. La cosa è meno [...] ap-paia. Nel governo convivono verdi, [...]. Tra i socialisti convivono [...] e ambiziose come Dominique [...] di personalità più che [...]. Nel paese si fronteggiano [...] stile giacobino [...]. [...] di palazzo [...] che il metodo [...] se così vogliamo [...] consiste nel «fissarsi un obiettivo [...] poi il punto di equilibrio più avan-zato per [...]. Così è stato per [...]. Essendosi posto [...] -peraltro unanimemente [...] non poteva [...] tutto ad un volontarismo delle [...] che ha già dimostrato di non [...] cartucce [...]. [...] la legge, sapendo che poi [...] fatti si andrà al negoziato «perché [...] essere altrimenti». [...] una cosa che unisce [...] Aubry e Strauss Kahn più [...] legami di partito. Tutti e tre avevano [...] il «so-cialismo [...] di [...] e [...]. Per ora ne godono [...] in termini di salute delle pubbliche finanze [...] nazionale. Hanno margini di manovra [...] Prodi si so-gna. Ma ne rifiutano [...] fatta di pigrizia politica, [...] attesa della crescita. Anche per questo i [...] finora, appaiono eccellenti. In fondo la campagna [...] per le legislative e [...] per le presidenziali erano [...]. Questi dunque i motivi [...] caracolla in testa ai [...] lui a metterci piede, e non più [...]. [...] un vantaggio ac-quisito e [...] fra-gile, perchè la prova del nove è [...]. Il paese [...] e della fraternità non [...] vi sia gente ai margini, senza lavoro [...]. Su quello sarà giudicato. ///
[...] ///
Quello che gli ha permesso [...] tasse per [...] di franchi nella finanziaria [...] lad-dove Alain [...] che si apprestava a [...] è stato cacciato dagli elettori. Per finanziare quei [...] posti di lavoro nella [...] ha potuto stanziare 8 [...]. Ma si tratta del [...]. Poi bisognerà ben pa-gare [...] averla as-sunta. E lì [...] sui 35 miliardi [...]. [...] in grado di dire se [...] una bomba a [...] o se quei [...] lavori» [...] di anziani, sorve-glianti di scuole ecc. Stesso rischio per il [...]. [...] varie [...] in-coraggiamento è previsto un incen-tivo [...] imprese di 9000 franchi per lavoratore nel [...] qualora diminui-scano il tempo di [...] del 10 per-cento e aumentino le maestranze del [...]. Ora, se il meccanismo [...] di lavoro si potrà ben sperare: le [...] i contributi e salderanno il conto. Ma in caso contrario il [...] finanziario già per il [...] sarà largo e [...] previsioni esatte. Lionel [...] ha sì mantenuto globalmente [...] in campagna elettorale, ma per [...] ha dovuto anche azzardare [...]. ///
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Equilibrio più rischio cal-colato. Socialista con correzione li-berale? Liberista [...] so-ciale? Socialdemocratico? [...] Domande oziose. Del resto lui non [...]. Per [...] qualcosa di più di un [...] elettorale. [...] giusto al posto giusto, e [...] gli basta. Il [...] è in corso [...]. Ci vuole ancora un [...] per identificare con certezza [...]. ///
[...] ///
Ci vuole ancora un [...] per identificare con certezza [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .