Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3491329394.

La soddisfazione di [...] ROMA I bicchieri sono [...]. Per fe-steggiare il successo di [...] e la «vittoria» italiana, quella [...] di-plomazia che ha [...] sulla soluzione politica della crisi [...] «Aspettiamo di conoscere il testo scritto [...] di [...] ministero degli Esteri -. Una cosa è certa: [...] alle Na-zioni Unite, al Consiglio di Sicurez-za». Sia Lamberto Dini che Romano Prodi sono in contatto permanente con i [...] europei e il Diparti-mento di Stato Usa: «Attendiamo [...] Consiglio -ciò [...] al momento (sono le 20. [...] è grande anche al Quirinale: [...] capo dello Stato Oscar Luigi [...] -a quanto si apprende [...] costantemente in [...] del Consiglio Romano Prodi sugli [...] della trattativa [...]. Attorno alle 22. [...] costante attenzione [...] della vicenda irachena -dichiara Levi [...] presidente del Consiglio «ha appreso con viva soddisfazione la [...] del portavoce del Segretario [...] quale, nei colloqui tra lo [...] iracheni, sarebbe [...] raggiunto un accordo in piena [...] con le risoluzioni [...]. Palazzo [...] frena [...] esprime la spe-ranza «che la [...] irachena sia prossi-ma ad una positiva conclusione» e ri-corda, [...] che [...] è stato il primo Paese [...] ri-chiedere [...] personale del Segretario delle Nazioni Unite, in una dichiarazione congiunta [...] rilasciata durante la visita a Ro-ma del presidente russo Boris [...]. Per esprimere una valutazione [...] il portavoce di Prodi, «il presidente del Consiglio [...] Consiglio di Sicurezza e le risoluzioni che [...] stesso Consiglio». Intanto, si stringo-no i [...] alleati europei. Con la Francia, soprattutto. Tra Ro-ma e Parigi [...] di massima su due questioni [...] le indica-zioni che verranno dal Consiglio di Sicurezza devono [...] vincolanti [...] raggiunto a Baghdad ga-rantirà il [...] e incondizionato ac-cesso ai siti presidenziali per [...] entro il [...] dovrà essere tolto [...]. [...] parola spetta [...] aveva sottolineato il ministro Dini, [...] scorso, nella [...] relazione alle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato: [...] ribadita in queste ore cruciali, [...] le nervose pre-se di posizione [...] americano. Nes-suna rottura con gli Stati Uniti, [...] a Palazzo [...] e alla Farnesina, anche [...] notare, [...] si è mosso [...] di un preci-so mandato [...] e cinque i membri permanenti del Consiglio [...] Sicurezza, [...] cui gli Usa». Osservato-rio [...] decifrare la partita [...] che si sta per [...] Palazzo di Vetro è la rappre-sentanza italiana alle Nazioni Unite. [...] si sottolinea la «totale sintonia» [...] e il Segretario generale [...] «Abbiamo sostenuto attiva-mente la [...] missione quando erano in pochi [...] rileva uno dei più stretti [...]. I segnali di distensione [...] Baghdad stempera-no anche le polemiche in seno [...] governo. [...] -aggiunge -indicano chiaramente quanto sia [...] la possibilità di percorrere, efficacemente, strade diverse [...] militare». Soddisfazione viene espressa anche [...] Umberto Ranieri, responsabile Esteri del Pds: «Se la missione [...] Segretario [...] dovesse, come sembra, con-cludersi [...] Ranieri -ciò sarebbe il portato di due fattori: [...] e la deter-minazione sul campo. [...] è indubbio che [...] un ruolo di primo piano [...] giun-gere ad una soluzione pacifica del contenzioso. [...] è che [...] a cui si è pervenuti [...] di evitare [...] militare e per-metta il libero [...] delle at-tività ispettive [...] in tutti i siti presidenziali». Restano però le ri-serve [...]. [...] la Casa Bianca accetterà di [...]. Umberto De Giovannangeli [...] 2. Sono notizie che aprono [...] speranza IL REPORTAGE Famiglie armate di binocolo [...] militari Ad Aviano in fila per vedere [...] «In tv è meglio, ma [...] si sente il rumore» Il Comune [...] divide sulla base. Il sindaco: «È la nostra Fiat» [...] AVIANO (PORDENONE). Hanno por-tato anche il [...] la guer-ra. Una guerra [...] im-maginare, oltre la rete [...] militare, ma che dà la giusta emozione: [...] vira fra le nu-vole, il cargo che [...] a tapparsi le orecchie, [...] che parte, forse verso [...] Golfo, e fa pensare ai soldati che [...]. Tutti e due hanno [...] guardano oltre la rete. [...] freddo, a tratti piove, [...] centinaia, nel prato davanti alla base americana [...] Aviano, [...] provare un brivido di guerra. Li vede, quelli là [...]. ///
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I bambini [...] lasciare il binocolo. Bambi-ni vestiti da gatto [...] Merlino, perché dopo gli aerei si va [...]. Ci sono anche i carabinieri, [...] una Panda. Niente fotografie, [...] sì, potete [...]. Che emozione, quando in [...] faro di un aereo. [...] che [...] quello che serve». Quattro giorni di fila, poi [...]. Fa venire davvero i [...] domenica di Aviano. Ci so-no anche neonati [...] e mamme che si tengono [...] mano, [...] vissuta. Davi-de, hai sentito che [...] Sembra [...] un bel temporale, eh, Davi-de». Si resta per ore [...] prato co-me pali di un [...]. Giovanotti con giub-botti pieni [...] stormi aerei americani ed italiani, comprati al [...] ammira-zione gli aerei che appoggeranno il «Rombo [...]. Un anziano di Udine [...] messaggio personale. [...] verrà de-nunciato per incitamento [...] razziale. Quando non tira vento di [...] Aviano [...] base come se fosse una [...] gli ameri-cani sono soltanto coloro che riem-piono di soldi [...] e ristoranti, e pagano lauti affitti. Oggi il vento del [...] equilibri della giunta comunale nata [...] 1995, con [...] di «area [...] Rifondazione co-munista. Aviano «vive» della [...] base. Mi-litari e civili americani [...] ot-tomila, e duemila di questi risiedono nel Comune. Seicento gli italiani che [...] nella base, e duecento sono di Aviano. Settanta fra alberghi e [...] ri-storanti, pizzerie e locali che cercano di [...] di Florida. Un ap-partamento [...] camere costa un milione al [...]. [...] miliardi da spendere, per costruire [...]. La base ha però [...] e si è vi-sto anche con [...] tardivo, in Bosnia, quando [...] flight» si è messo [...]. Una forza di [...] è ancora utile, sono [...]. Io dico che non [...] le basi. È utile il contra-rio: [...] senso che dobbiamo entrare anche noi, non [...] il ruolo di [...]. [...] per il vicesindaco Valentino De Piante, di Rifondazione comunista. Lo abbiamo fatto dopo [...] Cermis, [...] chiederemo ancora. In-tanto spostiamo ad Aviano [...] che debbono andare [...] vici-no, a Rivolto. Sono aerei italiani, e [...] gli ordini del Parlamento italiano. Se vanno via gli [...] ci sarebbe nessuna grande crisi. Il nostro è un [...] tutti gli altri del Nordest». I nodi stanno venendo [...]. [...] elettorale, su questo proble-ma non [...] è scritto nulla. Adesso, do-po il Cermis, e [...] la prospettiva che [...] a gettare bombe sul [...] dovremo discutere, e non sarà faci-le». Il Comune ha ottenuto [...] i soldi spesi per servizi [...]. Non sono soltanto motivi [...] ci spingono a dire che la presenza [...] utile. ///
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Sarebbe bello un mondo [...] producono armi, un pianeta [...]. [...] questo nostro mondo una forza [...]. Siamo andati a pregare, [...] perdono, perché gli aerei che là hanno [...] al [...]. La base ha portato [...] questo che conta. Se parli, come deve fare [...] buon cristiano, di [...] di pace, [...] subito chi traduce così le [...] parole: «vogliono cacciare da Aviano gli americani». E il discorso è [...]. Anche nel buio, [...] chi sta a guar-dare [...] aerei da guerra. ///
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[...] Meletti Con il Rais Clinton [...] chiaro o accetti o ti bombardo Alcuni [...] partenza per [...] per offrirsi come scudi [...] DIRETTORE RESPONSABILE Mino [...] VICE DIRETTORE VICARIO Gianfranco [...] VICE DIRETTORE Pietro Spataro CAPO REDATTORE CENTRALE Roberto [...] UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni Stefano Polacchi Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. ///
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Quasi un genio del Male, [...] si era fatto strada sui cadaveri, diventando [...] deserto qual era re del suo Paese. Massacrava la [...] gente, a cominciare dai [...] e minacciava i vicini. Ma per anni la Superpotenza [...] se [...] coccolato, accattiva-to. Erano stati loro ad [...] la serpe [...]. ///
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[...] socio in affari. Abile [...] chi conta, con generosi regali. E per [...] più pericolosi di lui nella [...]. [...] troppo ingombrante, cominciava a [...] e decisero di [...] di mezzo. Gli fecero la guerra. Ma lui riuscì grazie alla [...] diabolica astuzia a sopravvivere a un capo della Superpotenza [...] a [...] tutti per il naso, [...] contro [...]. Divenne la loro nemesi [...] incubo. ///
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[...] in cui per anni Washington [...] si servì di lui, fece [...] con lui (ricordate lo scandalo [...] pagate in petrodollari cash?), [...] gassare senza [...] cur-di e gli iraniani? «Ci [...] comodo che tenesse a bada [...] di [...] sapevamo [...] usato i [...] battaglia per la riconquista della [...] di [...] ma non obiettammo, anzi gli [...] satelliti spia», racconta ora un [...] ai lavori della CIA al «Los Angeles [...]. A come il Nostro [...] che lo aveva sconfitto [...] quasi riesce a sopravvivere ad un secondo Presidente [...] giurata (Clinton alle prese con la storia [...] Vi sbagliate. Stiamo parlando delle guerre [...] ce le rac-conta Sallustio. Combattute due mil-lenni fa [...] Nord Africa an-ziché in quelli attorno alla Mesopota-mia. [...] di Roma nella regione. Era stato [...] in Spagna, facendosi onore, nelle [...] di Scipione Emiliano, il nipote adot-tivo del vincitore di Annibale. Lo ave-vano posto sul [...] con-vinti che sarebbe stato il baluardo [...] romana in una regione [...] tribù nomadi, perpe-tuamente in guerra tra di [...] stato difficile dominare diretta-mente. Gli conveniva così. Sul resto preferi-vano chiudere [...]. Anche quan-do ammazzava i [...] trono. Uno di questi, [...] si era rivolto di persona [...] Senato romano, per [...] guardate che i [...] li servo meglio io. Salomonicamente i saggi porporati [...] su entrambi i cavalli. ///
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Giugurta invase quel che [...] Kuwait, il vicino più ricco ma meno [...]. E Roma avrebbe magari [...] se solo [...] un gruppo di mercanti [...]. [...] tocca [...] come 21 secoli dopo avrebbe [...] («Non [...]. Così Roma decise di [...] con-tro le Legioni. La cavalleria di Giugur-ta, [...] altri dispera-ti locali, non poteva far molto [...] macchina militare romana. Lui cedette, si ritirò, [...] al comandante del corpo di spe-dizione, Lucio [...] detto [...] carrettate di armi, oro [...] elefanti da guerra (gli Scud di al-lora). ///
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Anzi, ad un certo [...] persino a Roma a testimo-niare su una [...] Tangentopoli, [...] su chi aveva corrotto in Senato coi [...]. [...] che avrebbe imbarazzato e ro-vinato [...] carriera politica a troppi po-tenti. Lo lasciarono tornare in Africa. Cercarono in seguito di [...] modo, convincendo un altro dei loro fantocci [...] al tro-no della Numidia. Lui la prese male. ///
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Mandarono un corpo di [...] assoldarono i suoi più stretti collaboratori per [...] alla tattica della terra bruciata per affamare [...] Numidia. E lui tenne testa, [...] provo-cando, ora facendo finta di disarmare ora [...]. E intan-to continuava a [...] e farsi beffe della Superpotenza. A Roma non riuscirono mai [...] capacitarsi come ce la facesse. In particolare non seppero [...] del perché, malgrado le malefatte, continuasse ad [...]. Solo alla quarta [...] riuscirono a [...]. A Roma gover-nava in [...] sinistra, tri-buno era Mario, il campione della Ple-be. [...] si chiamava Silla, era un [...] di Mario. Usò il re della Maurita-nia, [...] attirare Giugurta disar-mato in [...] scusa che [...]. Così Roma si liberò [...] Giu-gurta. Ma non del rompicapo [...]. Sette anni di totale [...] al di là del proprio naso, ave-vano [...] si-stema ad incastro di [...] di Roma nel Mediterraneo [...] avevano sconfitto Cartagine, la Super-potenza di pari [...] allora con cui si erano confrontati per [...]. Gli ci sarebbero voluti [...] per rimettere insieme i [...]. A conti fatti Giugurta, [...] non era mai [...] minac-cia diretta per [...] Numidia non era Cartagine, [...] certo Anni-bale -finì col fare più danno [...]. Senza [...] riuscì a [...] anche da vin-to: il [...] Silla [...] lo aveva cattu-rato, poco dopo fece uno [...] dichiarò dittatore, a no-me dei Patrizi contro [...] Plebe, [...]. ///
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Senza [...] riuscì a [...] anche da vin-to: il [...] Silla [...] lo aveva cattu-rato, poco dopo fece uno [...] dichiarò dittatore, a no-me dei Patrizi contro [...] Plebe, [...].