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I magnifici sedici e [...]. Sei città, sedici musei. Non più «nascosti» dalla [...] che agita le chiavi per chiu-dere i [...]. I visitatori italiani e [...] del tem-po che scorre, [...] Fi-renze per ammirare le movenze del-la Primavera [...] Botticelli [...] partire per Milano e consumare con la [...] Cena di Leonar-do. E ancora: fare un [...] Firenze per il David di Michelangelo e sog-giornare [...] Roma [...] al fondo schiena di Paolina Borghese del Ca-nova. Per i magnifici sedici [...] più lungo. E il visitatore sarà [...]. /// [...] /// Il Museo Egizio di Torino. Na-sce nel 1824 quanto [...] Carlo Fe-lice acquista una imponente colle-zione di antichità [...] Bernardini [...] oltre 5000 reperti, fra [...] sta-tua di [...]. Il museo ha poi [...] collezioni con gli oggetti provenienti dagli scavi. Spiccano le pitture delle [...] da [...] (V dinastia) e di [...] e [...] da [...] el Medina. Il Cenacolo Vinciano di Mila-no. Lo si trova nel [...] di Santa Maria delle Grazie. Leonardo da Vinci lo [...] anni: tra il 1495 e il 1498. Il Cenacolo, restaurato da poco, [...] una delle opere capitali di tutto il rinascimento per [...] solen-ne monumentalità della composi-zione, per [...] dei gesti e delle espressioni, [...] per la capacità di rinnovamento [...] tradizionale [...] Cena. La Pinacoteca di Brera. È uno dei più [...] milanesi. Si è arricchito di [...] anni della epopea na-poleonica e grazie ad [...] lasciti è divenuto un museo di interesse [...]. Ospita opere di Raffaello, Tiepolo, Caravaggio, [...] e Piero della Francesca. COSA VEDERE Dagli egizi [...] NEL GIUGNO [...] scorso furono riaperte le [...] Museo di Villa Borghese, e dopo 14 anni [...] Paolina Bonaparte poté rivedere la luce. Eccet-to qualche tentativo di [...] fu accolto con favore: primo perché il [...] pubblico Paolina di tutti gli altri personaggi [...] quelle stanze; secondo, perché la riapertura a Villa Borghese [...] il segnale [...] di una nuova politica [...] Beni [...]. Chi è stato previdente [...] è seduto davanti al tele-visore e ha [...] Federico Zeri in un pellegrinaggio in alcu-ni luoghi del [...] scorso in Umbria e nel-le Marche. La commozione e, a tratti, [...] di Zeri era pienamente comprensibile. Passato da un pezzo [...] non tutto, quasi tutto di quelle belle [...] quei bei palazzi era ancora tra i [...] calcinacci. Quel-le immagini le abbiamo [...] non solo per-ché rivelavano il danno che [...] terremoto, ma anche perché gettavano luce sul [...] guardare ai beni che [...] ha in ab-bondanza: un [...] che rovesciava ne-gli effetti della disgrazia [...] a [...] circondati di bellezza. Nessuno si affret-tava, il tempo [...] pa-reggiavano. Qualcosa tuttavia aveva già [...] non era ancora il terremoto: era la [...] Museo di Paolina Borghese, erano le nuove misure [...] aveva adottato in materia di apertura e [...]. Qualche museo tra i [...] ad aprire anche la sera per [...] modo alle lunghe file [...] visitare le sale. Il turismo può piacere [...]. A noi non piace [...] frettolo-so, e ce ne guardiamo. Ma è un fenomeno [...] e oltretutto è [...] a conti fatti, porta [...] dello Stato. I turisti non sono [...] qualche armonia pre-stabilita: sono semplici citta-dini che [...] guardare anche un [...] più in là di [...] loro naso. Se scelgono il nostro [...] che [...] della visita e della [...]. Non staremo a ripetere [...] e delle galle-rie, aperti anche di sera, [...] in queste pagine. Vogliamo piuttosto soffermarci sugli [...]. Allo scadere dei tre [...] sperimentali, che cominceranno il 6 aprile prossi-mo, [...] conti. Il provvedimento del ministro Veltroni [...] profondo il vecchio rapporto tra il paese [...] Beni culturali che gli sono stati affidati (nessuno [...] quel patrimonio). Non si dice niente [...] passato, tutti i beni culturali erano (e [...] come un dono celeste piovuto per grazia [...] Dio [...] una terra in cui alligna facilmente la [...]. La presenza di tante [...] nelle nostre città (e, a quanto pare, [...] che ci stanno intorno: è di pochi [...] rinveni-mento in mare di una statua che, [...] compa-gnia da Mazara ai Bronzi di Riace) [...] causa di soddisfazione e di vanità: come [...] noi avesse, in un modo o [...] ma senza muovere un [...] loro creazione. Felici di avere per [...] così bella fi-gliolanza, dimenticammo la responsabilità che [...] necessariamente porta con sé. Era questo il nodo [...] nazionalismo da poveri cristi che si vantavano [...] che, poi, non curavano. La fattiva attenzione ai [...] gallerie, il richiamo fatto echeggiare in tutto [...] ricondotto la questione alla responsabilità. [...] scorso e la triste evenienza [...] terremoto [...] e delle Marche ci hanno [...] più del neces-sario. È buona regola far tesoro [...] bene e del male. Arte Un coro di [...] Finalmente [...] da città moderne DALLA REDAZIONE FIRENZE. E ora il museo [...] lavora. La decisione di aprire [...] più frequentate [...] an-che di sera, a [...] i normali impegni di lavoro, raccoglie [...]. Anna Maria [...] Tofani è in-teressata in [...]. Per for-za, è la [...] Uffizi: «Già [...] scorsa, quando aprimmo da [...] metà settembre per 39 sere, dopo i [...] stentati il pubblico gradì [...]. La Galleria fiorentina registrò [...] 24. Non è stato un [...] natura economica ma anche culturale». Tanto più che a [...] Uffizi do-po il tramonto erano soprattutto stranieri non [...] fiorentini e toscani in testa. Definisce [...] «ottima». E concorda che si [...] musei: [...] scorsa non tutti ebbero [...] di pubblico». Solo un aspetto le [...] fronte: che siano garantiti custodi a sufficienza [...] filate. Servirà una diversa organizzazione del [...]. E quindi confido in [...] custodi con assunzioni permanenti e non solo [...]. Approva Renato Nicolini, già [...] di Roma, di Na-poli, ora alla guida [...] Palazzo [...] Esposizioni nella capitale. Va pensata con in-telligenza, [...] politica di sicurezza della vita urbana». [...] contro gli orari ridotti [...] di Antonio [...] sindaco di Napoli: «È [...] sulla strada da noi intrapresa quattro [...] una forte valorizzazione del patri-monio culturale e [...]. La deci-sione è di [...]. Non si discosta Mario Primice-rio, [...] Firenze: «Così ci proiettiamo [...] nel mondo. Lo sforzo del governo [...] sarà compensato dal suc-cesso». Giuseppe [...] presidente [...] Bianchi Bandinel-li, che si [...] culturali, approva. Soprattutto apprezza [...] domenicale: «Si rovescia il [...] proprio la dome-nica pomeriggio i musei chiudono. Mi sembra un segno [...]. Mina Gregori, sto-rica [...] batte su tasti analo-ghi: «Non [...] sono [...] la domenica invertirei [...] chiu-dendo la mattina e aprendo [...] po-meriggio. Perché prima di pranzo [...] chi va a messa, mentre nelle ore [...] si riempiono di persone vagamente annoiate che [...] strade. Va dato atto a Veltroni [...] dare un forte impulso e di avere una gran [...]. E i tempi sono [...] cambiamenti. Ma -aggiunge -è fondamentale facili-tare [...] ai piccoli musei. E se [...] sarà in salita, poi la [...] si abituerà». Quando poi a dire [...] Um-berto Allemandi, direttore del Giornale [...] ed editore, si av-verte [...] di sollievo. Il mensile si batte [...] orari diversi nei musei [...]. Non sor-prende quindi la [...] reazione «estremamente favo-revole». Ma perché? «È semplice [...] una normale persona che normalmente lavora. Non può andare al [...] il lavoro. La qual cosa, oltre [...] sarebbe dannosa anche per [...]. Poi, os-serva, [...] è assai più gradevole [...] e statue al fresco della sera che [...] delle due del pomeriggio. Perché il patrimonio artistico è [...] nostra risorsa, è, mi si passi [...] un [...] retorica, il nostro nutrimento spirituale». Piuttosto, [...] invita a medi-tare «su [...] numeri degli enti locali ed ecclesiastici». Ad esempio? «Ad esempio Palazzo [...] Venezia». Ed è in linea Renato [...] critico [...] «È una buona idea sperimentare. Ci vorrà tempo per [...] del pubblico, certo, ed è [...] in sé onerosa, ma [...]. Fin [...] il coro leva lodi in [...]. Ma cosa ne penserà [...] che, insomma, tan-te volte ha dimostrato di [...] sulla lingua come Milo Ma-nara, autore di [...] Niente, [...] coro non si scompagina. Approva pure il disegnatore [...] fanciulle in fiore: «Esprimo un giudizio molto [...]. Perché con le aperture [...] visitare i nostri musei anche le per-sone [...] gli studio-si, gli addetti ai lavori, i [...] è in grado di strappare qualche ora [...]. [...] avvicinerà la gente verso i [...] sorprendentemente visti come luoghi cimiteriali, un [...] lugubri, dove si è cristallizzato [...] passato. Eppure una delle emozioni più [...] della mia vita [...] provata visi-tando la casa a Urbino dove Raf-faello trascorse la [...] infanzia. Se noi siamo i [...] gran-di, allora facilitare un dialogo con loro [...]. Per noi». Stefano Miliani MANA RA:È [...] perché in tal modo possono visitare i [...] non addetti ai lavori, chi di giorno [...]. E avvicinerà molte persone [...] considerati un [...] cimiteriali [...] Il sociologo spiega come [...] con il patrimonio artistico Calabrese: oltre la [...] spettacoli Si è passati dal concetto esclusivo [...] quello di fruizione [...]. Da gabbie conservative a [...]. Dopo cena al cinema [...] con gli amici? Sì, ma non solo. Anche in un museo o [...] una galleria. Per gli italiani [...] ormai una possibilità in più. Sapranno [...] Omar Calabrese, semiologo, ex [...] del comune di Siena è convinto di [...]. Ma ci sono -precisa [...]. Musei aperti fino alle [...]. È una [...] «Se fosse una iniziativa generaliz-zata [...] qualche un proble-ma. Il suo successo dipende dal [...] in cui è inserito un [...] o una galleria. Contano molto le abitudini, [...] luogo in cui si trovano. È una inizia-tiva che [...] dubbio successo in città [...] come Firen-ze, Venezia, Roma [...] tu-ristico è pressoché continuo. Diver-so è il discorso [...] in una località isolata, in un paese [...] sono flussi particolari di visi-te». /// [...] /// In alcuni luoghi ci può [...] una diversa pe-riodizzazione. Musei e gallerie [...] e in inverno riprendere [...]. /// [...] /// Si tratta di una [...] a parte i mesi estivi, alle sei [...] tutto chiuso. In casi co-me questi [...] Si apre il museo delle terme romane [...]. Al di là degli [...] importanti, non crede che in questa iniziativa [...] messaggio: dopo cena, così come si va [...] può [...] Tiziano. Non si indica un modo [...] più [...] sciol-to, di avere un rapporto [...] vuole sicuramente dare una indicazione [...] genere an-che se non so se spetta-colo ed arte [...] essere paragonati. Il ti-po di fruizione [...]. Lo spettacolo ha una fun-zione [...] e di carat-tere passivo, [...] ri-chiede una partecipa-zione più attiva [...] par-te [...] del frui-tore. Il museo deve diventare [...] in cui si possono fare [...] cose, non so-lo sostare di fronte ad una opera [...]. Al museo deve [...] bere un caffè, [...] qualche piccolo spettacolo, cenare. A Siena ad esempio [...] e ci sono tutto-ra i cosiddetti [...] cioè i sabati a S. Maria della Scala di [...] Duo-mo. [...] la gente il sa-bato [...] gli affreschi, ma può anche cenare e [...] ascol-tare un concerto, par-tecipare alla [...]. Se la visita fa [...] gruppo di iniziative più am-pio». Ma alla fine possiamo ritenere [...] apertura fino alle 22 un primo passo per una [...] «Si tratta di una iniziativa [...] per questo e per altri motivi. Pensi al disagio delle [...] agli Uf-fizi, questo disagio si può almeno [...] e anche con un ri-sultato economico. Ovviamente in un piccolo museo [...] paese [...] non sarebbe neppure [...]. Finora in Italia la [...] e ha reso molto difficile fruire della [...] patrimonio artistico. I turisti stra-nieri sono [...]. Questa iniziativa cambierà la [...] Europa e nel mondo? Sotto il profilo [...] iniziativa eccezionale. Questo uni-verso molto ingabbiato [...] musei si apre [...]. Non mi stanco però [...]. [...] di-pende dalle circostanze, ci vuole [...] degli enti locali, ci vuole una connessione con altre [...] culturali. E questo è [...]. [...] chiusi perché gestiti dalle [...] che non si occu-pano del [...] bensì della [...] tutela. Il risultato è stato [...] tutto il siste-ma. Ora il messaggio simbolico [...] è chiaro: il museo [...]. /// [...] /// Ora il messaggio simbolico [...] è chiaro: il museo [...]. (0)
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