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Cauti Stati Uniti e Ue [...] tratta Clinton elogia [...] 2. Cinque ore di colloquio, non [...] facile, malgrado la tradi-zionale amicizia. [...] è [...] digerire a [...] molte delle ri-chieste del Gruppo [...] contatto sulla crisi nel Kosovo. Sorrisi e soddisfazio-ne generale, [...] Clinton [...] informato dal presidente [...] è felicitato con il Cremlino. Ma la segretaria di Stato Madeleine [...] bolla con un voto [...] il documento conclusivo co-stato tanta [...] ministro degli esteri russo [...]. [...] avanzate dalla comunità interna-zionale, ma [...] la principale: [...] ritiro delle forze speciali di [...]. Se ne parlerà quando e [...] ci sarà un «rallentamento delle attività terroristiche nella regione», [...] nessuna ragione per cui [...] ju-goslava non debba [...] sul [...]. [...] della sostanza si stem-pera [...] concilianti del do-cumento e soprattutto nella disponi-bilità [...] negoziato con i diri-genti albanesi e a [...] per discutere [...] dei problemi del Kosovo, [...] di autonomia, confor-memente alle norme internaziona-li». Belgrado si impegna a non [...] ad azioni di rappresaglia contro la popolazione civile [...] nel-la conferenza stampa negherà che [...] ne siano mai state e tanto più che si [...] parlare di pulizia etnica -e assi-cura [...] la regione. I profughi sono liberi di [...] avranno [...] della Croce rossa. [...] garantisce anche [...] umanitarie e si dichiara disponibi-le [...] discutere con [...] per la sicurezza e la [...] in Europa [...] di una missione [...] e sul reintegro della [...]. E la cautela è [...]. Madeleine [...] av-verte che i colloqui [...] Mosca [...] ba-stano per allentare la pressione, «tut-te le [...] tavolo». Il se-gretario alla Difesa [...] Wil-liam Cohen si compiace della buona influenza delle manovre Nato [...] che i piani per un intervento sono [...]. Agenti speciali delle Sas, [...] cuoio britanniche, se-condo il [...] sarebbero in Ma-cedonia per [...] gli ae-rei Nato, se necessario. [...] neanche a [...] non vede quale nesso possa [...] tra la prova di forza [...] atlantica e il documento siglato [...] Mosca. Per [...] è una giornata buona, la [...] -considerata [...] come [...] -è [...] per ricor-dare al mondo la [...] influenza in uno scacchiere delicato come quel-lo balcanico. La palla ora si [...] degli albanesi del Kosovo», ha detto [...]. Da Pristina le prime [...]. [...] a trattare è già stato [...] altre volte e pun-tualmente affondato sotto una pioggia di [...]. [...] di liberazione del Kosovo, [...] la propria dispo-nibilità a negoziare, sotto due [...] delle forze speciali serbe e la mediazione [...]. Ieri Adem [...] leader ra-dicale del Kosovo, [...] sarebbe favorevole ad una [...] ricono-sca alla regione i diritti di repubbli-ca [...] Serbia e Montenegro. [...] favorito dalla radicalizza-zione dello scontro [...] Belgrado, sembra candidarsi ora anche al ruolo di rappresentante [...] scalzando [...] di [...] presidente [...] re-pubblica del Kosovo e convinto [...] di una soluzione non violenta. Ma non sarà [...] a se-dersi al tavolo della [...]. [...] ha già detto che [...] patti con i terroristi. Da segnalare ieri un [...] con [...] la polizia serba ha [...] su un gruppo di albanesi che avevano [...] recuperare il corpo di un loro parente. [...] rimbalza invece il sospetto che [...] polizia di Belgrado tenga re-clusi molti [...] sulla base di dichiarazioni fatte [...]. I giornali parla-no di [...] smentisce, ma ha chiesto [...] sulle voci ripor-tate dai profughi arrivati dalla [...]. Tornare al tavolo del [...]. [...] ha messo nelle conclusioni del [...] fermo a tutte le parti [...] una soluzione pacifica [...] un nuovo status» per la [...] con un «largo grado di autono-mia ma [...] della Repubbli-ca federale di Jugoslavia». Il [...] insieme al compiacimento per [...] il presidente russo Boris [...] e il presidente jugoslavo [...]. Il Consiglio europeo ha sottolineato [...] che [...] metta a frutto il suo [...] con [...] per annunciare progressi sui punti [...] del processo di pacificazione impe-gnando Belgrado alla «piena [...]. Dopo [...] di Mosca, [...] più fiducia sulla [...] della [...] Lamberto Dini, mi-nistro degli esteri [...] ha par-tecipato alla stesura del documen-to. Abbiamo avuto soltanto delle [...]. Non sappiamo se tutti [...] necessari da parte del Gruppo di contatto [...] intera-mente da [...]. Dini ha sot-tolineato anche [...] del ministro degli esteri russo, [...] il quale ha partecipato [...] Gruppo di contatto: «Il fatto che lo [...] collega mi fa ben spera-re». Pensa, il ministro, che [...] che la Nato sta stu-diando, adesso si [...] «Pen-serei [...] sì però è assolutamente ne-cessario conoscere i [...] presi a Mosca e verificare, poi, i [...] parte di [...] e dei dirigenti del Ko-sovo». È confermata, in ogni [...] della Ue secondo la quale, di fronte [...] un inter-vento militare, sia necessario un mandato [...] Consiglio [...] sicurez-za? «Questa è la nostra piena inter-pretazione, [...] del Grup-po di contatto e del [...] espressa [...]. Nel documento approvato a Cardiff [...] in effetti, il ri-chiamo [...] delle Nazio-ni unite. In attesa del rispetto [...] per la ripresa del dialogo, [...] ha salutato [...] del lavoro nelle orga-nizzazioni [...] su di un «vasto spettro di opzioni [...] posso-no richiedere [...] del Consiglio di sicurezza. La di-chiarazione sul Kosovo approvata [...] Cardiff ha fatto espressa richiesta [...] al tribunale internazionale sui crimini [...] guerra [...] Jugosla-via di investigare «su ogni [...] violazione delle leggi [...]. /// [...] /// Il ministro degli Esteri Dini. In alto [...] tra [...] e [...] a destra due rifugiati [...] Kosovo e Albania [...] Dalla Prima Quel che [...] a Mo-sca sembra confermare sia i passaggi [...] diffi-coltà. [...] e [...] hanno convinto [...] ad accettare molte delle [...] Gruppo di contatto [...] (Russia, Usa, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia): [...] ad una soluzione po-litica; [...] repressi-ve contro i civili (ma non contro [...] Belgrado ritiene »ter-roristi«); il proseguimento dei negoziati con [...] co-munità albanese (che rappre-senta il [...] della popolazione del Kosovo); [...] per organizzazioni inter-nazionali ed aiuti umanitari. Ma non il ritiro [...] Belgrado, responsabili dei re-centi massacri. A qualcosa quin-di la [...] servi-ta. Ma non fino a [...]. Eppure la Nato stavolta [...] che ci fossero 200. Washington stavolta è più [...]. Anche se ai pianifi-catori [...] militar-mente una «punizione» si pre-senta più difficile [...] in Bosnia, presuppone bom-bardare direttamente [...] di Belgrado, e che [...] pacificatore sul terre-no ha le connotazioni di [...] calcola che 20. Avevano già fatto sapere [...] più aspettato una defatigante unanimità Onu per [...] «De-siderabile, ma non imperati-va», aveva fatto sapere [...] Pentagono Cohen. Non ter-giversava più tanto nemmeno [...] che sulla dissoluzione [...] era entrata in scena a [...] sparsi. Il la-burista britannico [...] era sta-to il più [...] con un argomento «morale»: «Non tollereremo che [...] Kosovo [...] un altro terreno di pulizia et-nica». [...] una ragione ancor più di [...] «mora-le» per [...]. Purtroppo più solida ed [...] e delle sofferenze umane che ci disturbano [...] dagli schermi tv. In Bosnia gli Usa [...] spinti tardivamente dalla CNN, perché quella guerra [...] loro interessi strategici, la Casa Bianca non [...] il massacro di qualche deci-na di migliaia [...] rischiare la vita dei ma-rines. In Kosovo, come domani Dio [...] per la Macedo-nia, è diverso, perché [...] di quella polveriera non [...] una resa dei con-ti [...] ma rischia di coinvolgere [...] Albania [...] Macedonia, e quindi Grecia e Turchia, Bulgaria [...] Russia. Nemmeno la più cinica [...]. Il coro di «abbiamo [...] della Bosnia», «non ripeteremo gli errori della Bo-snia» [...] coprire in realtà una situazione molto più [...]. È sem-pre [...] a ricordarci che [...] etnico in Kosovo rischia [...] quello in Bo-snia: «In Bosnia non era [...] mussulmani e serbi avevano a lungo convissu-to, [...] fomentato dai demagoghi che controllavano radio e [...]. In Kosovo [...] etnico è qualcosa di ben [...]. Per i Serbi la [...] furono battuti dai turchi nel 1389 è [...] Gerusalemme, Giudea e Samaria messi insie-me per gli Israeliani, [...] molto più di Gorizia [...] Italiani o [...] per i Francesi. Là dove oggi vivono [...] albanesi mussulmani e 200. Anche per [...] è più difficile [...] in Bosnia gli era [...] un certo punto gli ultrà [...] e [...] in Kosovo po-trebbe essere [...] stesso. Era stato proprio lui, [...] Kosovo [...] 1987, a fondare il proprio potere sulla [...] di Tito in [...] serbo. La stessa opposizione «democrati-ca» a Belgrado, che sembrava [...] presto di scena, e un [...] fa perse [...] perché divisa, potrebbe ritrovar-si [...] debo-lezza anziché eccessiva durezza nel Kosovo. Né è molto migliore [...] suo interlocuto-re «naturale», il leader albane-se del [...] Ibrahim [...] il cui paziente pacifismo [...] tra la [...] stessa gente, [...] feroce delle formazioni guerrigliere [...]. Le cose sono più [...] piano del diritto in-ternazionale, perché il Kosovo [...] Stato che dichiara la secessione dalla Federazione [...] Slovenia, Croazia e Bosnia, ma è territo-rio della Serbia, [...] una questione tutta «in-terna». Col paradosso, che ren-de [...] che il [...] non può separarsi dalla Serbia, [...] questo punto solo la forza continua a [...] Serbia. /// [...] /// Col paradosso, che ren-de [...] che il [...] non può separarsi dalla Serbia, [...] questo punto solo la forza continua a [...] Serbia. (0)
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